Il treno dei Sapori e dei Saperi

Questo il nome dell'iniziativa organizzata da Legambiente insieme alla Regione Toscana che dal 30 maggio all'8 giugno ha portato turisti e  ospiti attraverso la campagna Toscana.

Da Firenze alle colline Senesi fino alle spiagge e alle pinete della Maremma, in un susseguirsi di itinerari d'arte  e riserve naturali, degustazioni dei migliori vini, prodotti tipici e biologici ma anche dibattiti e incontri rivolti alla promozione  e allo sviluppo di un turismo che sappia cogliere i valori nascosti, nei riti e nelle feste paesane così come nei piatti della cucina contadina e tradizionale e in quelle aree, dove grazie alle oasi e ai parchi la natura ha saputo resistere all'edilizia selvaggia e allo sfruttamento intensivo e può ancora darci quella genuinità di cui si sta perdendo traccia.

E' da iniziative simili che partono gli stimoli per uno sviluppo veramente sostenibile, per poter offrire a noi, ma anche alle generazioni future quel poco che ancora è rimasto.

L'associazione cicloturistica RAMPIGRIFO GROSSETO, gruppo locale FIAB, invitato da Festambiente a partecipare all'ultima tappa del percorso del treno, che ha toccato Grosseto e il Parco Naturale della Maremma, ha realizzato il percorso dell'escursione in bici in programma e guidato il gruppo dei turisti, dal Centro Educazione Ambientale di Legambiente in località Enaoli, al mare, attraverso l'argine del fiume Ombrone, le stradine tra le vigne e la ciclopista da poco realizzata all'interno del Parco Naturale. Un tuffo ristoratore e poi di nuovo in sella fino ad Alberese, agriturismo il Duchesco, a godersi l'ultima degustazione di prodotti biologici locali e tradizionali provenienti tra l'altro da altri parchi naturali quali il Parco dell'Adamello e il Parco Naturale Paneveggio, Pale di San Martino.

Una bella giornata  insomma all'insegna della natura, del mangiar sano e naturalmente della nostra amica Bicicletta.