ASPETTI GEOGRAFICI

 

Il territorio comunale di Bonorva è interamente contenuto nella regione del Logudoro-Meilogu, che occupa una posizione centro settentrionale nell’isola. Il Logudoro fa parte della provincia di Sassari e confina :

·      A Nord-Ovest con la Nurra ;

·      A Nord-Est con la Gallura ;

·      A Sud-Ovest con il Margine ;

·      A Sud –Est con il Gogeano ;

 

Per la sua notevole estensione (149,55 Kmq) il territorio Bonorvese confina con 11 comuni, dei quali due, Macomer e Bolotana, appartenenti alla provincia di Nuoro,gli altri 9, Illorai, Bono, Bottida, Nughedu S. Nicolò, Mores, Giave, Cossoine, Semestene e Torralba a quella di Sassari.

La linea di confine segue generalmente quella naturale offerta o dal corso dei ruscelli o dalle curve di livello, solo raramente è convenzionale.

 

MORFOLOGIA

 

La morfologia è molto varia. Il territorio abbraccia a sud-ovest la parte settentrionale dell’altopiano basaltico di Campeda chiamato dai bonorvesi “Su Monte”. L’altezza media è di 700 m s.l.m.

Da ovest verso est il territorio cambia e comprende una zona di colline che circondano la pianura di S. Lucia . Questa è chiamata dai bonorvesi “ Su campu de S. Lughia”. E’ situato nella parte centrosettentrionale del comune è ha un’altezza media di 300 m s.l.m.

La pianura è interrotta da alcune colline (Corona e M. Fruscii) e dal cono vulcanico di Monte Cujaru (496 m).

La pianura di S. Lucia è di origine alluvionale, molto fertile ed adatta soprattutto alla coltivazione dei cereali; al contrario l’altopiano di Campeda ha un suolo poco profondo e non adatto alle coltivazioni, infatti è perlopiù sfruttato a pascolo.

   

 

 IDROGRAFIA

La portata dei corsi d’acqua bonorvesi è condizionata, come in quasi tutta la Sardegna, dalla irregolarità e dalla stagionalità delle precipitazioni, per questo motivo alcuni ruscelli in estate si asciugano, mentre i più importanti continuano a scorrere.

Le acque del territorio di Bonorva alimentano i bacini di due fiumi principali : il Temo ed il Coghinas (Rio Mannu di Otzieri).

Nel Temo confluiscono il Rio Berraghe o Rio Campeda che attraversa l’altopiano da est ad ovest; il Rio Ambidda ed il Rio Molinu che scorrono ad ovest del centro abitato.

Nel Coghinas o meglio nel Rio Mannu di Otzieri confluiscono i corsi d’acqua più importanti del territorio, cioè il Rio di S.Lucia ed il Rio Baddu Pedrosu.

Fra le sorgenti presenti è da ricordare quella di S.Lucia o come la chiamano i bonorvesi “Funtana Sansa”, la vena d’acqua minerale sgorga da una collina trachitica, culminante con la punta “Su Falcadu”, al limite orientale del campo.