SINTESI CRONOLOGICA:

(Dei fatti storici relativi al nostro territorio)

 

1113-1880 à Inizio e fine della compilazione del condaghe di S. Nicolò di  trullas:

1174à          1) Consacrazione della chiesa di S. Giovanni Battista.

                      2) 1^ volta in cui compaiono Bonorva e Trequiddo in uno     

                           scritto dell’archivio capitolare di Alghero.

1110-1200à Nelle fonti medioeveali di questo periodo non compaiono S.  

                      Simeone, Rebeccu e Muristene: Bonorva coesisteva assieme 

                      a Semestene, Trequiddo, Addes ed altri villaggi che formava

                      no la “Curatoria” di Costa de Addes. Tale curatoria fece parte

                      del giudicato di Torres sino alla II^ metà del 1200 e per un  

                      breve periodo passò ai Malaspina.

1297à         Papa Bonifacio VIII° concesse a Giacomo II° D’Aragona la

                     Sardegna.

1300à        1) Rebeccu compare per la prima volta nei documenti, nella 1^ 

                         metà del 1300:

                    2) S.Simeone è citato per kla prima volta nelle fonti relative  

                         alla II^ metà del 1300:

                    3) Scomparsa di molti villaggi della curatoria di Costa de Ad-               

                         des rimangono solo: Bonorva, Semestene, Rebeccu e Tre 

                         quiddo.

1308à         Costa de Addes viene venduta dai Malaspina ai giudici di  

                     Arborea:

1323à          Iniziò la conquista militare Aragonese della Sardegna:

1353à          1) Rebeccu e Bonorva vennero incendiate dagli Aragonesi:

                      2) Il giudice Mariano IV° fece ricostruire S. Simeone sopra   

                          Bonorva per offrire un sicuro rifugio alle popolazioni dei   

                          villaggi distrutti.

1376à           1) Clima insalubre ed una violenta epidemia di peste 

                           sconvolge tutta l’Europa:

                       2) Morte di Mariano IV°:

                       3) La peste ed il clima insalubre furono anche la probabile 

                           causa dell’inizio dell’abbandono di S.Simeone.

1388à           1) Scomparsa di S. Simeone:

                       2) Doc. “Pax Sardiniae” (stipulato tra Eleonora d’Arborea ed         

                           il Re d’Aragona). Il documento testimonia in qiuesto pe          

                           riodo:

A)  Scomparsa di S. Simeone:

B)    Rinascita di Bonorva:

C)   L’importanza di Rebeccu che era diventato capoluogo di Curatoria.

1400à           Decadenza di Rebeccu:

·       Occupazione militare e politica della Sardegna sotto la corona   del Re d’Aragona:

·       Inizio del feudalesimo in Sardegna e fine del sistema giu­dicale:

·       Bonorva acquista importanza (cresce la popolazione ed il paese) e diviene il villaggio più importante  del “Costaval” con la funzione di capoluogo.

1500à           Inizio dello spopolamento di Trequiddo, sicuramente per 

                       cause naturali (carestie, epidemie etc.)

1585/1613à  Proclamazione di Don Passamar come parroco di Bonorva

                       (1613) anno in cui lasciò Bonorva perchè venne nominato

                       Vescovo di Ampuriuas, qualche anno prima della sua parten-

                        za iniziò i lavori di edificazione della nuova parrocchia.   

1614à            Consacrazione della parrocchia di S. Maria Bambina di Bo-

                        norva da parte di Don Diego Passamar.

1630à            “Costa de Addes” diventa “Contea di Bonorva” e viene as

                        segnata a Don Francesco Ledda Carrillo .

1664à            Morte di Don Giovanni Sotgiu, rettore di Trequiddo.

1690à            Trequiddo risulta completamente abbandonato.

1875à             Rebeccu diventa frazione di Bonorva.