PRESENTAZIONE



LE NOSTRE RADICI:
(Chi siamo e da dove veniamo).
Conoscere l'ambiente e le radici della propria cultura aiuta a capire meglio il presente ed a progettare con più consapevolezza il futuro.

La convinzione che lo studio del territorio rappresenti uno strumento di vitale importanza all'interno della Scuola ha motivato la nostra attività e la produzione di questo lavoro.

Esso rappresenta una parte di un progetto che sarà articolato nel triennio e riguarderà lo studio e l'analisi dei molteplici aspetti che costituiscono il nostro ambiente sociale: la geografia, la storia, la cultura etc.
Il lavoro si avvale del contributo di diverse discipline: Italiano, storia, geografia, scienze, educazione tecnica. Gli insegnanti di lettere, scienze ed educazione tecnica hanno collaborato per gli aspetti presi in considerazione, per contribuire a dare una visione più globale e completa dell'oggetto di studio e per individuare meglio la complessità degli elementi che insieme concorrono a definire un "ambiente".
Quest'anno ci siamo limitati ad una prima parte relativa alla conoscenza fisica, morfologica e toponomastica del territorio comunale.

Per il nostro lavoro ci siamo avvalsi del contributo di studi, testi, ricerche, tesi di laurea, già pubblicati (vedi bibliografia) nonché delle informazioni che fanno capo alla tradizione e testimonianze orali. Infatti alcune persone anziane hanno collaborato "raccontando" fatti ed esperienze personali legate a vicende pubbliche; altre hanno mostrato la loro disponibilità accom­pagnando la classe ad una visita guidata che si è rivelata molto proficua per la conoscenza dei "luoghi del racconto".

Le leggende "sulle origini di Bonorva" (per questa parte abbiamo attinto a piene mani dal materiale, dalla tesi ed ipotesi di G. Maria Deriu, un illustre studioso del territorio, con le quali concordiamo e che riteniamo molto valide), analizzate dal punto di vista linguistico e letterario, hano dato lo spunto per la ricostruzione degli avvenimenti storici ad esse collegati (estrapolando gli aspetti fantastici da quelli reali) e hanno permesso di definire e conoscere più in generale gli avvenimenti storici principali dal XII al XVII secolo.

Infine la collaborazione tecnica dell'insegnante Prof. Emidio Muroni ha dato la possibilità, con l'uso del laboratorio d'informatica, e con mezzi e strumenti personali, di sistemare, elaborare e sintetizzare tutto il materiale ed i dati raccolti, dal punto di vista dello studio del testo, impaginazione, grafica, riproduzione fotografica e multimediale.

I ragazzi della terza A, a tempo prolungato.

Alessandro Brundu, Roberto Carta, Tonino Catgiu, Domenico Cau, Salvatore Cocco, Stefania Denurra, Alessio Dore, Flavia Marceddu, Noemi Nughes, Tiziano Pani, Giovanna Sanna, Ivan Sanna, Antonella Sassu, Salvatore Sechi e Alberto Senes.