Le periferiche e le schede PCI

Innanzitutto l'Hard Disk, cioè dove i dati vengono salvati o letti... gli Hard Disk si differenziano per capienza, in Gigabyte, oramai lo standard quasi minimo è 40 giga, ma ce ne sono anche da 100 e più... inoltre si differenziano per l'rpm, cioè i giri per minuto che la testina di lettura riesce a fare... 7200 rpm è lo standard, ma ne esistono anche di altri, maggiore è la velocità chiaramente più veloce sarà la lettura e la scrittura. Inoltre i vari hard disk hanno nelle caratteristiche il tipo di cavo EIDE a cui sono collegabili, cioè UltraATA 66, 100, 133.. l'UltraATA 150 permette in teoria la miglior velocità di trasferimento dati (150 Mega/sec), anche se di fatto non c'è differenza già tra ATA 100 e ATA 133 in quanto la velocità di estrazione dati dal disco fisso (o dal lettore cd) è inferiore a quella di trasferimento permessa dal cavo.

L'Hard Disk va inserito nel case nel vano in cui si installano le periferiche, assicurato con viti o, se il case ne è provvisto, con il sistema di chiusura a blocco. L' importante è che l'hard disk sia stabile. Generalmente il disco fisso ha un alloggiamento sotto a quello delle periferiche cd. Quindi va collegato all'alimentazione come già detto . Nel retro dell'hard disk tra il connettore per l'alimentazione e quello per il cavo eide è presente anche un ponticello che può essere spostato su alcune coppie di pin (in genere 4) per settare varie configurazioni, che variano da hd a hd. Di solito stampato sul disco fisso stesso c'è uno schema con le impostazioni dello schema di questi pin. Per esempio se si sposta il ponticello su una coppa di pin si potrà ottenere di limitare lo spazio dell'hd a una certa capacità soltanto (serve nei sistemi vecchi che non riconoscono più di un certo quantitativo di giga di spazio), oppure servono per l'identificazione come master, slave o cable select dell'hard disk da parte del bios.

Stessa identica cosa per il montaggio delle periferiche EIDE Cd Rom e masterizzatori. Per loro però bisogna aggiungere che, sul retro di ognuna di esse, c'è un piccolo 'pin' che permette di settare la periferica in MASTER, SLAVE o CABLE SELECT.....  quindi se volete mettere la periferica in master settate il pin in Master, e in Slave se la mettete in Slave [oppure lasciate decidere alla posizione sul cavo, mettendo cable select, modalità supportata solo con cavi eide a 80 poli, quindi non i vecchi ATA33]. Questo discorso di settaggio vale anche per l'Hard disk.

[Nella foto sopra, il retro di una periferica cd rom: a destra il connettore per il cavo di alimentazione molex, al centro quello per il cavo EIDE, il pin blu serve invece per settare Master, Slave o Cable Select. A sinistra connettori opzionali per le uscite audio digitali].

Invece le periferiche Serial ATA (dischi fissi, unità cd...) hanno un connettore che dalla scheda madre va connesso dietro la periferica (come per le EIDE) ma scompare il discorso di settaggio master/slave in quanto ad ogni connettore si può collegare solo una periferica. Le periferiche serial ata possono essere alimentate con un connettore molex normale.

Le schede PCI invece sono per esempio il modem, o schede tv, o schede di rete.... una volta inserite negli slot PCI sulla scheda madre, il gioco è fatto... rimane solo da installarne i driver relativi nel sistema operativo, che saranno dati in un cd allegato alla scheda. Il nuovo standard uscente è il PCIExpress (PCIe) più veloce e non compatibile col precedente.