I pensieri giornalieri di San Padre Pio

Home Page | S. Padre Pio | Cronologia | P. Giornalieri | Gennaio  | Febbraio | Marzo | Aprile | Maggio | Giugno | Luglio | Agosto | Ottobre | Novembre | Dicembre

Settembre

1 - Bisogna amare, amare e niente più (GF, 292).

2 - L’amore e il timore devono andare uniti. Il timore senza l’amore diventa viltà.
L’amore senza il timore diventa presunzione. Quando c’è l’amore senza il timore, l’amore corre senza prudenza e senza freni, senza badare dove va; e poi…ci vogliono altri mezzi (le botte) (AP).

3 - L’amore solo può donare ciò che vi è in noi d’indomabile e il linguaggio dell’amore è la persuasione della confidenza. L’amore quanto è bello se si riceve in dono, è altrettanto deforme se si ricerca e si pretende (FM, 166).

4 - Tu che hai responsabilità di anime, prova con amore, con molto amore, con tutto l’amore, esaurisci l’amore; e se ciò è inutile…mazzate, perché Gesù che ci è di modello, ci ha insegnato ciò, creando il paradiso ma anche l’inferno (AdFP, 550).

5 - Tu devi amare Dio, amore infinito, attraverso me. Tu mi ami perché io t’indirizzo al bene, e Dio è il sommo bene, mentre io sono il mezzo che ti porta a Dio; che se io non ti portassi a Dio e ti conducessi al male, tu non mi vorresti più bene (AdFP,16).

6 - Quanto più amaro avrai, tanto più amore riceverai ( FFN, 16).

7 - Un solo atto di amore di Dio, fatto in tempo di aridità, vale più che cento, fatti in tenerezza e consolazione(ASN, 43).

8 - Questo mio cuore è tuo…Gesù mio, prendi allora questo mio cuore, riempilo del tuo amore e poi comandami quel che vuoi (AD, 19).

9 - Dio ci ama, e che ci ama è dimostrato dal fatto che ci tollera nel momento dell’offesa (GB, 30).

10 - Accendi tu Gesù quel fuoco che venisti a portare sulla terra, affinché consumato da esso m’immoli sull’ara della tua carità, quale olocausto d’amore perché tu regni nel mio cuore e nel cuore di tutti, e da tutti e dappertutto si levi un sol cantico di lode, di benedizione, di ringraziamento a te per l’amore che in questo mistero della tua nascita di divine tenerezze ci hai dimostrato (TN, 20).

11 - Ama Gesù, amalo tanto, ma per questo ama di più il sacrificio. Amore vuole essere amaro(T,99).

12 - L’amore tutto dimentica, tutto perdona, dà tutto senza riserva (TN,23).

13 - La creatura senza l’amore di Dio è portata a raggiungere la fila delle bestie, mentre per il contrario la carità, l’amore di Dio, l’innalza fino al trono di Dio. Ringraziatene piuttosto il pietosissimo Signore e pregatelo che accresca la santa carità nel vostro cuore (LdP, 253).

14 - Non ti lamenterai mai delle offese, da qualunque parte ti vengono fatte, ricordandoti che Gesù venne saturato di obbrobri dalla malizia degli uomini che egli stesso aveva beneficato.
Scuserai tutti colla carità cristiana, tenendo innanzi agli occhi l’esempio del divino Maestro che scusò persino i suoi crocifissori dinanzi al Padre suo (AP).

15 - Gesù e l’anima tua d’accordo devono coltivare la vigna. A te il compito di togliere e trasportare le pietre, strappare spine. A Gesù, il compito di seminare, piantare, coltivare, innaffiare. Ma anche nel tuo lavoro c’è l’opera di Gesù. Senza di lui non puoi far nulla (CE, 54).

16 - Non siamo tenuti, per evitare lo scandalo farisaico, ad astenerci dal bene(CE, 37).

17 - Ricordalo: è più vicino a Dio il malfattore che ha vergogna di operare il male, che l’uomo onesto il quale arrossisce di operare il bene(CE, 16).

18 - Il tempo speso per la gloria di Dio e per la salute dell’anima, non è mai malamente speso(CE,9).

19 - Si, benedico ben di cuore all’opera di catechizzare i fanciulli, che sono i fiorellini prediletti di Gesù. Benedico pure l’opera zelatrice delle opere missionarie (LdP,177).

20 - Tutti siamo chiamati dal Signore a salvare anime e preparare la sua gloria. L’anima può e deve propagare la gloria di Dio e lavorare per la salute degli uomini, menando una vita cristiana, pregando incessantemente il Signore “che venga il suo regno e non ci induca in tentazioni e ci liberi dal male”. Questo è quello che dovete fare ancora voi, offrendo tutta voi stessa e continuamente al Signore a questo fine (LdP, 253).

21 -  Sorgi dunque, o Signore, e conferma nella tua grazia coloro che mi hai affidato e non permettere che qualcuno abbia a perdersi, disertando l’ovile. Oh, Dio, oh Dio!…non permettere che vada in perdizione la tua eredità (T, 37).

22 - Sono tutto di ognuno. Ognuno può dire: “Padre Pio è il mio”. Io amo tanto i miei fratelli di esilio. Amo i miei figli spirituali al pari dell’anima mia e più ancora. Li ho rigenerati a Gesù nel dolore e nell’amore. Posso dimenticare me stesso, ma non i miei figli spirituali, anzi assicuro che quando il Signore mi chiamerà, io gli dirò: “Signore, io resto alla porta del paradiso; Vi entro quando ho visto entrare l’ultimo dei miei figli”. Soffro tanto per non potere guadagnare tutti i miei fratelli a Dio. In certi momenti sto sul punto di morire di stretta al cuore nel vedere tante anime sofferenti senza poterle sollevare e tanti fratelli alleati con satana(AP).

23 - La vita non è che una perpetua reazione contro se stessi e non si schiude in bellezza, che a prezzo del dolore. Tenete sempre compagnia a Gesù nel Getsemani ed egli saprà confortarvi nelle ore angosciose che verranno (ASN, 15).

24 - Una cosa non posso assolutamente sopportare ed è questo: se debbo fare io un rimprovero, sono sempre pronto; ma vederlo fare da un altro, no, non posso soffrirlo. Così vedere un altro umiliato o mortificato è per me insopportabile(T, 120).

25 - Piacesse a Dio che si ravvedessero queste povere creature e ritornassero davvero a lui! Per queste persone bisogna essere tutte viscere di madre e per queste bisogna avere somma cura, poiché Gesù ci fa sapere che in cielo si fa più festa per un peccatore pentito, che per la perseveranza di novantanove giusti. E’ veramente confortante questa sentenza del Redentore per tante anime che disgraziatamente peccarono e poi vogliono ravvedersi e tornare a Gesù(T, 106).

26 - I guai dell’umanità: questi sono i pensieri di tutti(T, 95).

27 - Amerei essere trafitto con una lama fredda, anziché dare dispiacere a qualcuno(T, 45).

28 - Opera il bene, ovunque, affinché chiunque possa dire: “Questo è un figlio di Cristo”. Sopporta tribolazioni, infermità, dolori per amore di Dio e per la conversione dei poveri peccatori. Difendi il debole, consola chi piange (FSP, 119).

29 - Non vi date pensiero di rubarmi del tempo, poiché il tempo più bene speso è quello che si spende nella santificazione dell’anima altrui, e io non ho come ringraziare la pietà del Padre celeste allorché mi presenta delle anime che posso aiutare in qualche modo(MC, 83).

30 - Mai mi è passato per il pensiero l’idea di qualche vendetta: ho pregato per essi (i denigratori) e prego. Se mai qualche volta ho detto al Signore: “Signore, se per convertirli c’è bisogno di una sferzata, dalla pure, purché si salvino” (AD, 97).

(Vi sarei molto grado se mi comunicaste errori, inesattezze, consigli o mancanza di informazioni in queste pagine. Grazie mille per la vostra collabborazione. Domenico webmaster@madonnadelcastello.it)