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Il Parere dell'Antiquario: a cura Zeus Gallery di Silvia Fini
Armadio piemontese del '700
Consulenza richiesta dal Sig. Alberto
Domanda
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La cornice superiore aveva subito dei restauri con un rifacimento d'angolo in stucco. Una delle cerniere delle porte ha ancora tracce di argentatura. I chiodi utilizzati sembrano quasi chiodi da maniscalco e sono ribattuti a caldo. Le misure sono: altezza 232, larghezza 175, profondità 59. All'epoca, metà anni '80, non ero in condizione di mettere mano al mobile e d'altronde l'armadio era in buone condizioni (se si escludono molti fori di insetti litofagi) così infilai molto antitarlo nei buchi e mi preoccupai di sistemarlo all'interno al fine di recuperare la funzionalità originale di "guardaroba" rendendolo più chiuso alla polvere. Sigillai l'interno con fogli di poliuretano estruso da 3 mm fissati con semplici graffette e poi lo foderai con una bella stoffa di damasco rosso. A Lei ora il giudizio sullo stile e sull'epoca co i miei più sentiti ringraziamenti e la miglior stima. Grazie infinite |
Risposta
Egr. sig. Alberto, |
Lo stile di appartenenza e' dunque il Rococo' o Barocchetto, che si sviluppo' in Italia durante il regno di Luigi XV, dal 1740 al 1778. In particolare in Liguria e Piemonte gli ebanisti si ispirarono molto ai modelli francesi, creando uno stile particolare e raffinatissimo, ricchi di decorazioni e con parti metalliche (bocchette, cerniere, ecc...) molto vistose e di grandi dimensioni.
Il suo valore di mercato, puo' raggiungere anche i 30.000 Euro.
Cordiali saluti,
Silvia Fini
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Ultimo Aggiornamento: 19/11/07.