Il Restauro del Mobile Antico

la cera usata nel Restauro

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La cera

Preparazione dell' encaustico

Lucidatura a Cera 

Lucidatura con metodo misto

 



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Sommario della sezione:

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La cera vergine è la denominazione commerciale della cera d'api. Si presenta in pani di colore variabile che vanno dal giallo chiaro al bruno. La tipica cera d'api italiana è di un bel colore giallo carico, il suo gradevolissimo profumo di miele è inconfondibile. Le qualità migliori vengono prodotte in Romagna e in Toscana. E' consigliabile acquistare la cera direttamente da un apicoltore, diversamente se la si acquista in un negozio, ricordatevi che quella più scura non è italiana.

La cera vergine va opportunamente preparata per poter ottenere l' encaustico da applicare sui mobili.

In commercio esistono prodotti già pronti per l'uso che vengono venduti già colorati o al naturale. Alcuni sono comunque di buona qualità e il loro uso può essere comunque preso in considerazione se non si ha l'occasione di preparasi da se l'encaustico. 

 

L'uso principale che si fa della cera in restauro è senz'altro la lucidatura. Un uso non meno frequente ne importante lo si ha  in fase di stuccatura: infatti per quei mobili che poi andranno lucidati  a cera, si possono usare gli stick che si trovano in commercio (tra l'altro colorati in varie tonalità di essenze)  per chiudere i piccoli fori  dei tarli o piccole imperfezioni. 

Non è adatta per sostituire lo stucco vero e proprio in quanto la sua consistenza non lo permette.

Cera in scaglie e cera in panetto

 

 

Approfondimenti: I Materiali usati nel restauro del Mobile


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Ultimo Aggiornamento: 25/11/05.