Gentile Sig. Patrizia,
il suo Gaveau verticale matricola 64113 è del 1918. L'elegante targhetta
di ottone indica il numero dello strumento.
La fabbrica Gaveau ha prodotto strumenti di straordinaria raffinatezza,
sia estetica che sonora.
Il suono di questi pianoforti è molto personale, tipico.
Profondità, eleganza, morbidezza timbrica, che può diventare addirittura
aerea... sono le caratteristiche che troviamo in questi particolari
strumenti, la cui sonorità è particolarmente indicata per il repertorio
romantico, Chopin in testa, fino ad arrivare a Satie, Debussy, Faurè.
La timbrica è distante anni luce da certe fredde "metallicità" di tanti
strumenti anche di pregio.
Era, tra l'altro, il pianoforte preferito da Alfred Cortot, grande
pianista del 900, allievo di un allievo di Chopin, diverse foto lo
ritraggono seduto a un Gaveau.
Personalmente sono particolarmente affezionato a questa firma; ho
terminato di recente un restauro integrale di un Gaveau mezza coda
del 1923 (matricola 79029), di proprietà di un grande pianista
concertista.
Allego alcune foto esemplificative della cura del dettaglio; la
realizzazione del mobile (in splendido palissandro), reca una disposizione
di venature che formano una sorta di raggio di sole, in tutte le parti
dello strumento.
Una poesia perduta purtroppo, da quando la fabbrica chiuse i battenti dopo
diverse traversie all'inizio degli anni 70.
Uno strumento da conservare con cura.
Cordiali saluti
Stefano Rogledi
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