documento sul 

Restauro del Mobile Antico

 | Home Page | Schede Tecniche | Forum | Consulenze | Invia un Commento |


 

Sommario del Documento

Prima parte:

 Premessa 

Seconda parte

Metodologia - fasi

Terza parte:

  Metodologia - tipologie

 

Documenti Correlati

Carta di venezia 1964

Carta restauro 1972

Carta 1987 del Restauro degli oggetti d'Arte e di Cultura

 

Coscienza del restauro

 

Metodologia del Restauro

di

Simone Beneforti

 

Nella Sezione

Principi di Restauro

Il Laboratorio

Schede  tecniche

Ricettario

Glossario

 

seconda parte

 

Metodologia - fasi 


Ogni intervento sull’opera dovrà essere preventivamente studiato e motivato in modo da rendere esplicito l’approccio progettuale e dovrà essere eseguito con tecniche e materie tali da garantirne la reversibilità. Qualora tuttavia, per il superiore fine della conservazione, si dovessero rendere necessari interventi non reversibili, tali modifiche dovranno essere fatte in modo da evitare qualsiasi dubbio sull’epoca in cui sono state fatte.
Per la realizzazione di corretti interventi è da considerare prioritario, in sede preliminare, l’apporto di tutte le metodologie scientifiche e tecnologiche necessarie all’acquisizione dei dati da finalizzare all’elaborazione del progetto di restauro.
Le informazioni desunte da indagini chimico-fisiche e dalla ricerca archivistica, saranno successivamente verificate e confrontate con un analisi diretta sull’oggetto. Il risultato darà luogo all’elaborazione di una scheda compilativa che dovrà contenere tutti gli elementi costitutivi dell’oggetto, dei materiali, delle tecniche utilizzate e di eventuali restauri precedenti.
Ogni successiva operazione, sia essa conservativa o di restauro, preventivamente studiata e motivata in ambito progettuale, sarà oggetto di scrupolosa documentazione grafica e fotografica. Gli interventi dovranno essere realizzati conformemente alle norme previste dalla legislazione vigente in materia di Beni Culturali e dovranno tener conto del massimo rispetto della condizione originaria dell’opera e del suo passaggio nella storia.

 

Le operazioni dovranno svolgersi in base ai seguenti punti:

  • Documentazione grafica e fotografica, eseguita prima, durante e dopo l’intervento e che potrà essere realizzata anche con l’apporto di sistemi computerizzati.

  • Ricerca di archivio, storica, iconografica e bibliografica; questa dovrà essere mirata alla ricostruzione cronologica delle vicende relative all’oggetto, nonché all’acquisizione dei dati riguardanti la provenienza, la collocazione originaria ed eventuali restauri precedenti.


 | Home Page | Schede Tecniche | Forum | Consulenze | Invia un Commento |

Ultimo Aggiornamento: 04/11/05.