Home Page

spettroscopia Molecolare

| Home Page | Schede Tecniche | Forum | Consulenze | Invia un Commento |

Critiche mosse contro la datazione spettroscopica

Risposte

L'accertamento dell'età non ha senso in quanto può essere stato usato legno già vecchio. L'uso di legno già vecchio può essere individuato facilmente e rapidamente confrontando i risultati spettroscopici dell'analisi del legno in superficie e nell'interno dell'oggetto.La superficie dell'oggetto subisce una trasformazione chimica molto più forte perché esposta alla luce solare, all'umidità e alle impurità atmosferiche. Nei falsi i risultati delle due analisi sono più o meno identici, secondo l'epoca della loro realizzazione.
L'analisi spettroscopica non è precisa poiché le variazioni chimiche dipendono dall'umidità e dalla temperatura dell'ambiente. Questo dubbio è normale. Ma il legno è un materiale organico molto complesso di cui è nota la straordinaria resistenza all'acqua e al calore.L'indipendenza dagli agenti atmosferici di una parte della massa lignea è provata, tra l'altro, dall'ambra e da navi millenarie trovate sul fondo del mare. L'ambra è una resina che, pur essendo rimasta per più di 200 milioni di anni nei fondali sottomarini, nel letto di fiumi o nella terra umida, ha un aspetto molto simile alla resina fresca. Anche le travi di antiche navi hanno mantenuto la forma e l'aspetto di legno vecchio. Dalla misurazione e dal confronto di spettri di materiale vecchio e giovane preso dagli esempi citati è risultato che esistono molecole del legno il cui comportamento è del tutto indipendente da fattori dell'ambiente esterno.Queste molecole vengono usate per la datazione spettroscopica.
Il risultato della datazione dell'età può essere alterato intenzionalmente attraverso una manipolazione del legno. La possibilità di manipolazione del materiale deve essere prevista per ogni accertamento dell'autenticità ed è stata la preoccupazione principale durante le prime prove di datazione spettroscopica. Anche nel caso della Spettroscopia la massa lignea si è rivelata molto resistente al calore e all'umidità. Tale caratteristica è nota e documentata da lunga data (vedi ad esempio Holztechnologie 23, 1982). Misurazioni eseguite per anni dal laboratorio per verificare l'influenza dell'umidità e del calore fino a 180° C hanno dimostrato che i trattamenti mirati sul legno allo scopo di accelerare l'invecchiamento non producono effetti di rilievo sull'età delle molecole selezionate per la misurazione.Temperature superiori a 180° C modificano l'intero spettro.
Il laboratorio di Milano non ha abbastanza esperienza nella chimica del legno. La conoscenza della composizione e del materiale legno sarebbe desiderabile. "Legno" significa "albero", cioè un essere vivente con dei processi chimici e biologici largamente sconosciuti anche alla scienza. Nozioni precise sul materiale legno sono irrilevanti anche per la dendrocronologia ed il metodo del radiocarbonio. La misura della Spettroscopia si basa solo sul cambiamento di alcune molecole. Questa condizione è un fatto normale nella scienza. Si usa, ad esempio, nelle misure il fattore "gravità" senza sapere cosa sia questa forza.
Il laboratorio di Milano non dispone di attrezzatura sufficiente. La Fondazione Matthaes ha la possibilità di acquistare i più moderni strumenti e di applicare i metodi più adatti. L'attrezzatura attuale permette di ottenere risultati ottimali.
I prezzi della datazione spettroscopica sono troppo bassi per un esame scientifico. Per la datazione spettroscopica si usano strumenti che nel campo dell'industria chimica, della sanità e della ricerca costituiscono un equipaggiamento di base. I costi maggiori si dovettero affrontare nella fase di sviluppo del metodo dedicata per molti anni al riconoscimento spettroscopico delle molteplici tipologie di legni, delle molecole o degli aggruppamenti di molecole idonee alla datazione.Tali costi sono stati sostenuti dalla Fondazione Matthaes.Oggi una datazione spettroscopica costa all'incirca come un normale esame medico.
Sono noti i casi di misure errate. Secondo le statistiche circa il 60% degli oggetti d'antiquariato esistenti al mondo non è autentico. Di conseguenza anche il 60% delle datazioni dovrebbe statisticamente non corrispondere all'età presunta. Spesso la colpa viene attribuita al metodo.
Che valore legale hanno le datazioni scientifiche? In tutti i paesi occidentali esistono leggi che determinano le pene da applicare per il commercio di copie e falsi. Raramente, però, si arriva ad un verdetto legale, poiché i giudici sino ad ora si potevano basare solo sull'opinione di esperti. Non vi è dubbio tuttavia che in futuro, come in molti altri campi, anche nel campo dell'arte i dati scientifici verranno riconosciuti come prove oggettive.

Chiudi questa finestra

| Home Page | Schede Tecniche | Forum | Consulenze | Invia un Commento |