statua lignea Policroma del XVIII sec. |
||||||||||||
| Home Page | Schede Tecniche | Forum | Consulenze | Invia un Commento | |
||||||||||||
Queste pagine sono a cura de Argomenti Correlati
Antiche Tecniche
Metodi di Pulitura
|
Restauro di una statua lignea policroma raffigurante santa Filomena del XVII sec.
Intervento di restauro
Pulitura Il colore della statua era annerito da strati di sporco accumulati col tempo. Per la pulitura abbiamo usato ammoniaca, acetone, alcool e acqua in soluzione. In alcune parti siamo intervenuti con l'essenza di trementina, utilizzata sia per la pulitura sia per fermare l'azione corrosiva dei solventi.
L'operazione ha richiesto una particolare attenzione, in quanto lo scopo era quello di rimuovere lo sporco senza intaccare il colore originario sottostante. Per la rimozione delle vernici del basamento abbiamo usato lo sverniciatore; sotto le recenti vernici è comparsa una decorazione a finto lapislazzuli con cornici in argento a mecca. A pulitura ultimata la statua presentava numerose piccole cadute di colore e di parti lignee. Complessivamente siamo riusciti a salvare quasi completamente il colore originario.
Disinfestazione e consolidamento
Siamo quindi passati alla fase successiva consistente nel consolidamento del supporto in legno e della pittura. Per quanto riguarda il supporto in legno abbiamo innanzi tutto eseguito la disinfestazione, dato che comparivano evidenti tracce di insetti xilofagi. La disinfestazione è stata eseguita impregnando il legno con liquidi antitarlo ecologico e sigillando la statua all'interno di un contenitore che fungeva da camera a gas. Il consolidamento è stato effettuato iniettando all'interno dei fori dei tarli e delle fessure paraloid diluito 1 a 5. Abbiamo inoltre effettuato l'incollaggio di frammenti, il consolidamento dello stucco sollevato e fragile con paraloid.
Ricostruzione di parti mancanti Abbiamo ricostruito con legno di cirmolo tutte le parti di legno mancanti. Con gesso di Bologna e colla di coniglio abbiamo stuccato le parti dove il colore era caduto. Finitura Dopo aver pareggiato gli stucchi abbiamo eseguito i ritocchi di colore con tempere composte da pigmenti, acqua e colla di coniglio. Le lacune sulle parti dorate sono state colmate con oro zecchino in foglia. Per il basamento abbiamo ricostruito le mancanze di colore e ripreso le cornici con fogli di argento successivamente meccato.
Il fissaggio è stato effettuato con vernice "retoucher". La finitura eseguita a cera d'api. |
|
| Home Page | Schede Tecniche | Forum | Consulenze | Invia un Commento |
Ultimo Aggiornamento: 04/12/07.