Il Restauro del Mobile Antico

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Un Cassettone di Ricordi 

Salve, vi scrivo per complimentarmi sinceramente con la realizzazione del sito che ho letto e girato accuratamente e per sottoporvi un mio problema al quale spero vorrete rispondere con qualche consiglio. Possiedo una vecchia cassettona, non so bene come definirla, insomma è alta circa 80 cm e larga 150 cm, ha uno sportellone sopra che si apre verso l'altro ed un cassetto in basso, mi è stata tramandata da una mio padre che a sua volta l'ha avuta da una bisnonna. E' quindi risalente all'inizio del secolo, il suo valore non lo so e non mi interessa, per me è altissimo visti i ricordi numerosi che gli sono legati. La mia famiglia era una famiglia di contadini e quindi il mobile è quello che si può definire " rurale ", semplice e funzionale. Il colore è marrone rossiccio non troppo chiaro ma non scuro, credo sia stata rivestita di cera (per quanto ho potuto apprendere dal vostro sito....). Il mio problema è che nel tempo a causa di trasporti e spostamenti si è sbucciato qualche angolo e grattato qualche parte ( spero si capisca cosa intendo ), si tratta di "ferite" piccole e limitate e poche zone. credo che si possa recuperare facilmente, e mi accingerei così a fare i primi passi di questo piccolo restauro.......... consigli?

grazie mille e buon lavoro!!!

C.S.

 

Ti premetto che non è semplice consigliarti sulla base di una descrizione e senza foto. Devo fare forte uso di immaginazione che non sempre corrisponde alla realtà.

Posso immaginare, come del resto tu mi dici, che le parti sbucciate o graffiate, risaltino per il loro colore più chiaro del legno grezzo per cui sono antiestetiche. Non penso però sia rovinato al punto da prevedere delle reintegrazioni. Inoltre immagino che la superficie del cassettone non sia perfettamente liscia in ogni sua parte, ma data la natura rurale non abbia ricevuto tante attenzioni, per cui qualche botta negli anni l'avrà ricevuta e ora se ne vedono i segni.

Pertanto io opererei in questo modo:

Per uniformare il colore, solo nei punti ammaccati userei del mordente all'acqua che applicherei con un pennellino di adeguate dimensioni.

Una volta asciutto, occorre togliere con paglietta d'acciaio molto fine eventuale "peluria" che si potrebbe essere formata con l'applicazione acquosa.

Se dovesse essere necessario riapplica di nuovo il mordente .

Ti rendi conto che va bene quando, all'occhio il colore è simile a quello di tutta la struttura, e al tatto passando le dita sui punti trattati non avverti la "peluria" sottostante.

Per finire, ripasserei la cera su tutto il cassone con particolare attenzione alla parte trattata.

Eventuali avvallamenti in corrispondenza delle ammaccature, non devono essere ritenuti antiestetici, ma data la natura del manufatto, fanno parte della sua storia.

Bene. spero di essere stato sufficientemente chiaro. Se così non fosse, o hai dubbi contattami ancora non temere.

Ciao

Giuseppe

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