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Donatella Rettore in arte
"RETTORE" nasce a Castelfranco Veneto (TV) l' 8 Luglio, alle 13.30 sotto il
segno del Cancro con ascendente Bilancia, da madre Teresita Pisani
(attrice di prosa) e da
padre Sergio Rettore (Commerciante). Inizia a cantare, pensate, all'età di 3 anni al
mitico "Caffè Florian" (p.zza
S.Marco,Venezia) a 10 anni ha già il suo primo
complessino "I Cobra" con il quale si esibiva nelle parrocchie cantando le
canzoni della Caselli e guadagnando 500 lire a serata. La sua fù in infanzia difficile
era una ragazzina ribelle e insofferente alla disciplina, sempre osteggiata dalla madre
che rifiutava la sua passione per le canzonette viene messa in colleggio ad Asolo dalle
suore dorotee per due anni e poi frequentò la scuola di Treviso. Dopo essersi diplomata
al liceo linguistico come interprete parlamentare (con 60/60 e lode e tanto di foto sul
"Gazzettino" di Venezia) decide di trasferirsi a Roma e rischiare il tutto per
tutto e inseguire il suo sogno più grande : cantare. La sua lunga e faticosa gavetta
inizia durante gli ultimi anni del liceo, và in tournee insieme alla NCCP.
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Nel '73 è
stata la spalla del tour di Lucio Dalla, impareggiabile maestro di
Donatella, che le insegnò a cantare sul serio. Sempre nel '73
incide la sua prima canzone "Anche se non lo sai". A Roma senza
una lira in tasca ma con tanta voglia di sfondare inizia a frequentare i concerti pop e
l'anno successivo conosce l'uomo della sua vita : Claudio Rego, egli allora suonava con un gruppo
sperimentale , "L'era dell'acquario". Si incontrarono a Taranto per la prima
volta ad un festival pop, erano giovanissimi, decisero di incontrarsi a Roma. Lui
componeva musiche e lei scriveva testi e così dal loro primo incontro nacque il
brano "Una bambina" la loro prima, canzone e da lì nacque il loro amore. |
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Nel
1974 il suo maestro di canto
convince Gianni Ravera a fare debuttare questa diciottenne,
bruna, grassoccia e sconosciuta cantante a Sanremo e così
fù il suo primo Festival con la canzone "Capelli
Sciolti". A cavallo con il 1975
la cantautrice Donatella Rettore presenta in TV il brano "Maria
Sole", di seguito esce il singolo "Quando
tu" e il suo primo LP "...Ogni
giorno si cantano canzoni d'amore..." da cui
poi venne estratto un altro singolo "Ti ho preso
con me" ma la piccola etichetta EDIBI non le
permette un lancio efficace. Claudio Rego aiuta Donatella
a curare la parte grafica del disco, ma solo dal '77 in poi
sarà l'autore di tutte le musiche, firmando insieme a Rettore
il novanta per cento della sua produzione. L'abum "Ogni
giorno..." vede le firme di Rettore/Pagano per il settanta
per cento dei brani, gli altri tre vedono varie collaborazioni
tra cui Gino Paoli. I brani sono ispirati al cantautorato
italiano sullo stile di Tenco e Paoli, tematiche molto intimiste
e di denuncia sociale, tra cui "Maria Sole"
che tratta il tema, allora scottante, dell'aborto. Questo
album Rettore lo considera (a parte i brani "Capelli
Sciolti" e "17 Gennaio '74, sera") solo un
esperimento anche se tutt'oggi è uno degli LP più rari e quotati
nell'ambito dei collezionisti. |
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"Lailolà"
traduzione di un brano spagnolo (firmato Gimenez/Dardo/Rettore)
è il titolo del suo 45 giri che nel 1976 vende 300mila
copie in Germania, solo nella prima settimana e rimanendo
nelle classifiche europee per ben due anni, come testimonia
Billboard, e vendendo ben 5 milioni di copie tra 45 e 33
giri. E' in assoluto il primo successo europeo di Rettore
e il suo disco più venduto. Il suo nome sui dischi era solo
"Donatella". Roberto Danè vede un innato talento
in questa ragazza veneta e fiducioso inizia ad occuparsi
della produzione dei suoi lavori. Nel 1977
ritorna a Sanremo con "Carmela"
e il suo secondo LP dal titolo "Donatella Rettore".
La canzone non ottiene il successo sperato ma d'altronde
a Sanremo una canzone colta, dai chiari riferimenti politici
e ispirata alla rivoluzione spagnola non poteva certo avere
la meglio contro le solite smielate canzoni d'amore che
si sono aggiudicate il podio. Tuttavia la gente si ricorda
tutt'ora di Donatella Rettore che fù la prima ad indossare
una calzamaglia a Sanremo e che lanciava caramelle al pubblico
come dal testo "..Carmela regalava caramelle
colorate ma erano caramelle avvelenate.." . Le
cose sono molto cambiate Donatella è dimagrita, bionda e
l'intero album seppure mantenendo la vena cantautorale e
intimista inizia a fare intravedere delle venature aggressive
e di forte denuncia sociale. Tutti i brani portano la firma
Rettore/Rego e alla batteria troviamo Tullio De Piscopo
che collaborerà in tutti i dischi della sua produzione fino
all'81. Nella copertina del disco la foto riproduce Rettore
che con un affondo di scherma divide il nome dal cognome,
sotto lo sguardo rigoroso di personaggi perbenisti per i
quali ha sempre dimostrato una certa insofferenza.
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Nel 1978 la svolta, i capelli sono biondissimi e l'immagine
decisamente di tendenza. "Eroe" segna a 45 giri la seconda fase del del cammino
artistico di Rettore che da questo momento decide di eliminare il proprio nome di
battesimo dal suo "nome d'arte", infatti dal 1978 in poi si firmerà solo
RETTORE. Gli arrangiamenti diventano rock grazie a Pinuccio Pirazzoli (che li
curerà fino al 1994), un nuovo contratto con l'Ariston, la radio e la televisione fanno
da giusto trampolino per il personaggio Rettore.I comici Ric e Gian la invitano ad
Antennatre
come ospite per tre puntate del loro show ma è talmente grande il successo che
diventa per due stagioni ospite fissa! Anche Claudio Cecchetto la ospita spesso nella sua
trasmissione musicale "Chevingum". |
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Nel
1979 è la protagonista femminile del varietà Secondo
me insieme
a Ric e Gian dove si forma televisivamente ed ha occasione di
esprimersi nelle splendide performance che regalava ad ogni
puntata, il pubblico del nord Italia la consacra big.
"Eroe", "Splendido Splendente" e tutto l'album
"Brivido Divino" vengono presentate in anteprima per il
pubblico di Antennatre adesso che il successo è arrivato
bisognava farlo diventare nazionale. La consacrazione ufficiale di stella
del firmamento musicale italiano arriva con la canzone dell'estate '79 : "Splendido Splendente"
che, oltre ad uno strepitoso successo di vendite, le fà
guadagnare il premio rivelazione a "Vota la Voce" e viene consacrata artista a
livello europeo (l'album viene pubblicato in tutta europa). Stupisce
questa ragazza che sembra quasi uscita da un fumetto e che riesce a descrivere in rock (non dimentichiamo che Rettore è autrice
di tutti i suoi brani) osservazioni in bilico tra la materia più realistica e la psiche
più latente il tutto condito con originalità ed intelligenza. L'album "Brivido
Divino" inizia la trilogia di album il cui titolo viene ricavato da due
brani dell'album, "Brivido" e "Divino Divina"
in questo caso. Il disco viene stampato in vinile rossa e il 45 giri in vinile blu. |
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Il
personaggio Rettore si riconferma ancora più accreditato nel 1980 con l'album "Magnifico Delirio" (da
"Magnifica" e "Delirio") i brani sono di matrice rock, un rock che
guarda al passato, all'allegra spensieratezza degli anni sessanta, visti però con
l'ironia del presente, con testi geniali e "ad effetto". L'abbigliamento è
optical a scacchi bianchi e neri e i capelli sono colorati di giallo e di rosso. Il 45
giri "Kobra" crea il caso dell'anno per il testo scabroso ma
trattato con intelligenza e ironia. La canzone ottiene un successo oltre ogni aspettativa,
sia il 45 che il 33 arrivano ai primissimi posti nelle classifiche di vendite,
"Kobra" si piazza seconda al Festivalbar '80 e le fa vincere "Vota la
Voce" come artista femminile dell'anno, il suo tour riempie gli stadi di tutta
Italia. Dal disco viene estratto anche il brano "Benvenuto" di
cui fù realizzato un video vlip che doveva essere la sigla finale di Domenica in... ma la
RAI censurò il brano per via del testo "...benvenuto in gola e nel palato... e
mi apro e ti aspetto tra poco più di prima benvenuto nel sangue con le occhiaie la
mattina...". Trà le prime artiste in assoluto a partecipare
ad un disco venduto per beneficenza Rettore interpreta lo stesso
anno "Tu musica divina" nella compilation
"Grand'Amore" i cui ricavati andarono alla ricerca
contro il cancro. |
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Nel
1981 è sovrana assoluta
dell'estate e con "Donatella" uno ska divertente, ritmato e
ballatissimo in discoteca. Tutti ricorderanno le performances televisive che
stravolgevano i presentatori impettiti dell'epoca, Rettore e il suo
coreografo/sassofonista matto ne combinavano di tutti i colori! Vince il Festivalbar '81 finalmente tutto da sola! "Remember"
ballata rock senza tempo, scritta apposta per lei da Elton John, "Estasi"
che fu la sigla di Discoring e "Diva" sono i maggiori successi
del 1981, Rettore è la numero uno in Italia! L'album "Estasi
Clamorosa" (che prende il titolo da "Estasi" e "Clamoroso")
ottiene molteplici consensi da parte di critica e pubblico, diventa disco d'oro per le
vendite. Dapertutto si parla del "caso Rettore", scoppia la Rettoremania e il
suo fan club conta ventimila iscritti! |
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Dopo una lunga vacanza a Londra, l'anno successivo
nuovo look e immagine militaresca da Kamikaze per promuovere "Lamette"
e l'album "Kamikaze Rock and Roll Suicide" che sconvolgono
l'Italia perbenista del 1982, il disco fù un successo oltre ogni
aspettativa (ben 3 milioni di copie vendute) anche se a mio avviso
meritava molto di più
per l'innovazione di musiche e di testi. L'argomento chiave è il suicidio ma trattato con
ironia da "...dammi una lametta che mi taglio le vene..." alle storie dei
violenti kamikaze "...ho seminato vedove e tormenti, lamenti sopra i letti delle
amanti..." si voleva sdrammatizzare e esorcizzare un'argomento tabù ma non erano
ancora maturati i tempi per certe tematiche. Red Ronnie scriverà nell'86:
"Donatella adesso sarebbe il momento giusto per parlare del suicidio nell'82 eri un
pò troppo avanti" ! In concerto Rettore si esibisce con una scenografia composta da
un aereo Kamikaze e una nuova mimica per interpretare i brani dell'album. La tournee
ottiene un così grande successo che la RAI trasmette il concerto in seconda serata.
Gianni Boncompagni la vuole come ospite fissa del programma "Illusione". La
carriera di Rettore all'estero prosegue il suo percorso ben definito infatti il 33 giri in
Francia è dopprio disco di platino e per il pubblico francese viene realizzato il
videoclip del brano "Kamikaze Rock and Roll Suicide" mai
trasmesso in Italia. |
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Rettore
stupisce ancora una volta il suo pubblico nel Settembre del 1982
con un repentino cambio d'immagine e un'altro pezzo scritto per lei dal grande Elton
John (che in questo caso si
firma con uno pseudonimo), la ballata romanticissima "This Time" colonna sonora del suo primo film da
protagonista "Cicciabomba". Miris Bigolin abitante di Allegra,
piccola ridente cittadina veneta è la protagonista di questa
"commedia deliziosa" (come la definisce Donatella) girata
tra gli Stati Uniti e l'Italia interpretata appunto da Rettore come attrice
protagonista insieme, tra gli altri, da una grande Paola Borboni e
Anita Ekberg. |
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"Io ho te"
è il tormentone dell'estate 1983, partecipa anche ad "Azzurro
'83" con la squadra "Pantera arancio" e si posiziona al secondo posto. Trionfa
tutta l'estate anche al Festivalbar dove per la serata finale
sfoggia l'abito indossato da Claudia Cardinale nel film "Il
Gattopardo". Incide uno dei primi duetti al femminile della
canzone italiana, se non il primo, infatti con Caterina Caselli canta
"Little drummer boy/Peace on Heart" nella compilation "Natale
con i tuoi". |
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Alla
fine dello stesso anno (il
1983) esce "Far West" LP che contiene il terzo
pezzo inedito firmato da Elton Jonh "Sweetheart on parade" e
l'hit "Rodeo". La produzione del 1983 vede il cambio di casa
discografica dalla Ariston alla CGD. Sempre nel 1983 "Sorrisi e Canzoni" stila
una classifica degli artisti che hanno venduto più 45 giri negli ultimi 10 anni e Rettore
è settima! Fra le donne è seconda solo a Mina. I
giornali riempiono pagine e pagine sulla relazione tra Donatella e
il rampante Umberto Marzotto, ma la nostra beniamina non resisterà
a lungo e molto presto tornerà tra le braccia del suo amatissimo
Claudio Rego! Dopo qualche anno alla domanda "come è stata la
tua relazione con Umberto Marzotto?" Rettore con molta
disinvoltura rispondera : "non lo conosco!". |
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Il
1984 vede Rettore protagonista della Fiction "Aereoporto
internazionale" nell'episodio "Sala Vip" e
per tutta l'estate è in tour con Mike Bongiorno e il suo Giromike.
Discograficamente per la prima volta si ferma per protesta!
"Io sono una cantautrice e non riesco a trovare l'ispirazione
solo per dover adempiere a delle regole contrattuali"
dichiara, d'altronde l'industria discografica ha sempre infastidito
l'estro degli artisti "non avevo niente da dire e per
onestà ho preferito fermarmi un anno". |
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Nel 1985 ritorna Rettore a scalare
le classifiche con "Femme Fatale" (dove
reinterpreta il mito delle dive anni '30 e 40), "Stringimi
più forte" e il 33 "Danceteria"
che è il nome di una famosa discoteca Newyorkese perchè la
vita è una danza frenetica e assurda ma a volte dolcissima.
L'album manda in delirio ancora una volta i suoi fans, Rettore
si addolcisce e canta la vita e l'amore. Fra i brani dell'album
due chicche per sensibilità e intensità interpretativa : "Giù
dal nero ciel" e "Il porco romantico". Ancora
due brani in lingua inglese "I.O.U." e "Diamonds,
clubs and spades" che fu' la sigla del "processo
del lunedi'" di Biscardi. La peculiarità di quell'anno
sono i trucchi fluorescenti che Rettore per prima ha utilizzato
e che impreziosivano le sue performances televisive e dal
vivo. |
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Nel
1986 concluso il contratto con la CGD si passa alla
Ricordi. Rettore partecipa per la terza volta a Sanremo con il brano "Amore Stella" canzone
melodica e ottima apparizione annoverata tra gli altri da Gianni Borgna nel suo libro
"Le canzoni di Sanremo" (Ediz.Laterza, 1986) come "tra le interpretazioni
più emozionanti dell'intera storia del Festival" per il pathos da lei trasmesso
durante la serata finale. E per la prima volta (a parte i tre brani scritti
per lei da Elton John) Rettore diventa interprete pura e non
cantautrice, il brano infatti porta le firme Morra/Fabrizio
Degno di nota il
brano "Dea" ,inciso lo stesso anno, uno swing
raffinatissimo che riassume tutta la sua storia artistica con
semplicita e grande classe.
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Nel
1987 Giuni
Russo scrive un brano che le ricordava
l'estro dei grandi successi di Donatella e così le propone di
duettare nel brano "Adrenalina". La
nostra beniamina accetta subito senza esitazioni e così nasce un
duetto all'insegna dell'energia e del divertimento puro le due
artiste presentano il brano con grande successo
anche a Saint Vincent. Quest'anno grande novità nel look di
Rettore, i capelli sono color rosso fuoco! |
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1988
l'album
è "Rettoressa"
e il successo "Addio mia bella Napoli" riportano
Rettore al Festivalbar e all'attenzione del grande pubblico. "Rettoressa"
è un album molto intimo e personale che fà scoprire la nuova strada del suo
percorso musicale. Donatella è entusiasta di ciò che stà accadendo e
canta inneggiando agli Stati Uniti d'Europa eleggendo come
capitale ideale Napoli per la sua grande natalità e voglia di
vivere. Sempre nell'88 Rettore
è al secondo anno del suo seguitissimo programma radiofonico per RaiStereoUno
"Musica ieri e oggi" che ospitava ogni settimana le grandi "voci" del
nostro cinema, gli attori che hanno reso celebre in tutto il mondo il doppiaggio italiano.
Rettore è l'immagine del "Fantafestival '88" e
interpreta il cortometraggio di genere horror "Il
collezionista" proiettato durante la rassegna. |
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Il
1989 è un anno importantissimo per Rettore, festeggia
infatti dieci anni dal suo primo grande successo , "Splendido Splendente".
L'album "Ossigenata" (che viene pubblicato su etichetta
Fonit Cetra) celebra questo traguardo-punto di partenza. Si tratta di una raccolta di
successi prodotto da Mauro Malavasi e contenente due perle inedite :
l'autobiografica "Zan Zan
Zan" e "Sogno americano" dove canta
contro ogni tipo di razzismo. La grande festa ha
inizio con un nuovo disco e continua con una tournee (45 date in tutta Italia) con tanto
di torta gigante al centro del palco sulla quale Rettore esegue i suoi grandi successi di
sempre. E' un anno intenso anche dal punto di vista cinematognafico infatti interpreta
Miss Wells nel film "Paganini" di Klaus Kinski e per il giovane rampante regista
PierFrancesco Campanella interpreta una menager tutto pepe nel film "Strepitosamente
Flop". |
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Il
1990 è un anno di riflessione professionale e
anche di un nuovo tour che la impegna da maggio a settembre. Durante le serate , con un
nuovo strepitosissimo look Rettore regala al pubblico due chicche inedite : "Fax"
e "Diavoleria", che mandano i fans in delirio. A proposito del
disco a cui stà lavorando Rettore dichiara di non esserne pienamente sossisfatta e
acquista dalla produzione il master del disco per evitanre la messa in commercio e l'album,
(che avrebbe dovuto chiamarsi "Diavoleria") già pronto e composto da ben
undici brani non esce. Nessuno ascolterà mai "Perdermi",
"Testa calda", "Asino chi legge", "La
voglia"(scritta da E.Finardi) e "Se noi due restiamo
amici". Noi però possiamo ammirare la foto quì a fianco che doveva
essere la copertina del disco. Alla fine dello stesso anno Rettore aderisce insieme ad altri grandi della
musica mondiale (Gino Vannelli, Dee Dee Bridgewater, Pooh ecc.) al progetto "Love
is the answer", un CD venduto per raccogliere i fondi per la lotta contro
l'Aids e promosso dalla associazione Anlaids.
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La clamorosa sorpresa arriva dal teatro : a
chiamarla è Silvano Spada, organizzatore del Todi Festival . Donatella ci
pensa un pò, poi non sà resistere
e accetta. Così nel Settembre del 1991 al
Teatro Jacopone di Todi và in scena l aprima di "Omicidio a mezzanotte" di Ron
e Joni Pacie, tradotto e adattato da Enrico Maria Lamanna. Rettore ricopre il ruolo di una
cantante assassinata misteriosamente e interpreta due brani di Cole Porter in maniera
ineccepibile, superando brillantemente la prova di attrice e cogliendo positivi consensi
da parte della critica. Come
sempre in tournee Rettore esprime tutta la sua grinta in una serie
di concerti trà i più belli ed energici della sua carriera. |
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Nei mesi successivi Rettore che, dopo aver bocciato un intero
disco ne aveva già in cantiere un altro, incontra Vittorio Nocenzi tastierista del Banco
del Mutuo Soccorso e portatore di grandi novità : l'artista cambia casa discografica e il
suo "Son Rettore e canto" viene stampato su etichetta BMG
a fine dicembre 1991 anche se viene distribuito nei negozi solo all'inizio del
1992
il 10 gennaio per l'esattezza.Il disco con suoni
nuovissimi, quasi sperimentale che ci delizia con le hit "Gianni"
e "Le nuove favole non fanno così bene al cuore" e i relativi
Video Clip. Da segnalare e la bellissima "Gattivissima" che
a mio avviso è da considerare la sua canzone manifesto per testi
ed atmosfere "tipiche" RETTORE. |
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L'estro
di Rettore non si ferma mai, conduce con successo in radio un programma
quotidiano trasmesso dal network nazionale CNR, scrive due brani "Tamurè" e
"Mocambo Strambo" su musiche di Claudio Rego che vengono affidati a Pamela
Prati e utilizzati per le sigle di due edizioni di "La sai l'ultima ?"
trasmissione televisiva che và in onda nel 1993.
Per
Marina Ripa Di Meana scrive la colonna sonora del suo primo film "Cattive
Ragazze" e cosi' incide per la BMG la canzone "Bad Girl"
mai stampata su disco, il brano è edito solo in videocassetta. Come
ogni anno puntuale la tournee estiva che quest'anno tocca tutte le località
turistiche d'Italia, memorabile la data di Lipari. |
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1994
Nuovo Samremo (il suo quarto!) con "Di notte
specialmente" felice ritorno di Rettore al
grande successo, (i giornali parlano della sua esibizione
sanremese definendola "VOCALMENTE SPLENDIDA"!)
decimo posto nella classifica finale del Festival e nel
giro di 7 giorni è all'ottavo posto della classifica dei
singoli più venduti! "Incantesimi Notturni"
é il titolo dell'album e della trionfale tournee estiva
che riporta Donatella all'attenzione del grande pubblico.
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Corre
l'anno 1995,
dopo lo spettacolo televisivo "Ma l'amore si"
condotto da Mike Bongiorno dove interpreta "Parlami
d'amore Mariù", in TV promuove "Locura"
che annuncia il suo tour estivo. A cavallo tra il '95 e
il '96 la nostra beniamina si cimenta a reinterpretare due
tra le più belle e storiche canzoni della grande Mina nella
gara canora della "Canzone Regina" a "Buona
Domenica" è lì dal vivo con grande capacità interpretativa
canta in modo magistrale "Amor mio" e "Grande,
grande grande".
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"Concert"
presentato in anteprima al "salone della musica"
di Torino il 12 ottobre del 1996
è il suo primo disco live, contiene tutti i suoi grandi
successi in nuovissime versioni più due inediti fra cui
"FAX" scritto in coppia con Elio
e Le Storie Tese e "Lasciamo vivere gli abeti, coloriamo
le suore" di cui viene realizzato un dolcissimo video.
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Nel
1997
uno strabiliante tour in giro per tutta l'Italia e a sorpresa
Rettore è protagonista di un tour in Messico dove trionfa
oltre ogni aspettativa! Scrive ed interpreta su richiesta
di Urbano Barberini la canzone "Sulle spine" colonna
sonora dell'omonimo one-man-show teatrale interpretato appunto
da Urbano Barberini. |
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Il
1998/1999
sono due anni di grandi concerti in giro per le piazze e
le discoteche d'Italia e anche all'estero nel '99 nei negozi
di dischi il duetto Rettore-Statuto con il cover dei Selecters
"On my radio" che in italiano diventa "La
mia Radio". A fine secolo sempre per andare contro
tendenza Rettore decide di far stampare il remix di "Splendido
splendente" su vinile e festeggiare in modo "splendido"
il ventennale della sua carriera costellata di grandi successi
con un tour nelle discoteche del centro-nord Italia.
SE
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RETTORE
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