Tutori ed Ortesi nella Sindrome da Ipomobilità

T.O Severo Bruni

FIOTO – Foligno

 

Prima di entrare nella descrizione dei tutori e docce per ipomobilita vorrei illustrare la figura e l’ambiente dove vengono costruiti tali apparecchi: il tecnico ortopedico e l’ambiente di costruzione.

Il tecnico ortopedico e colui che dietro prescrizione medica costruisce apparecchi ortopedici atti a sostituire parti mancanti del corpo (protesi), a sostenere segmenti gambe, braccia, tronco (tutori busti o minerve) a compensare o sostenere (plantari, ortesi, calzature ortopediche su misura).

 

 

Protesi: si possono costruire con vari meccanismi per diverse amputazioni.

 

Tutori: statici e dinamici.

 

Busti: per scoliosi e varie patologie della colonna.

 

 

Calzature ortopediche su misura e plantari su calco gessato:

 

Le calzature ortopediche su misura e plantari su calco si costruiscono sempre dietro richiesta medica e si possono usare apparecchi computerizzati per la rilevazione dei carichi per avere una perfetta realizazione dell’ortesi.

Anche loro fanno parte di un compenso di sostegno o di riabilitazione.

 

 

 

Tutore per arto inferiore e superiore

 

I tutori vengono costruiti in acciaio, in lega, carbonio e materiali plastici.

E’ importante la valutazione e lo scopo del tutore se per sostenere o riabilitare, se rigido o articolato e se articolato con gradi di regolazione o senza.

 

 

 

Tutore gamba piede

 

L’ortesi o tutore viene prescritta dal medico specialista (fisiatra ortopedico reumatologo) nell’ambito di un programma di riabilitazione, come risposta a un problema di movimento e a una conseguente difficolta’ nel cammino.

 

 

A cosa serve il tutore?

 

Si oppone alla caduta del piede e riduce il rischio di inciampo.

Sostiene la caviglia e consente un appoggio piu’ stabile del piede

Aumente la sicurezza e la velocita’ nel cammino e ne riduce lo sforzo.

Previene danni alle articolazioni e ai muscoli che derivano da un modo non corretto di camminare.

 

 

Inoltre:

 

non ostacola un eventuale recupero motorio

non e causa diretta di una diminuzione di volume degli arti inferiori

non diminuisce la forza muscolare

non provoca problemi di circolazione

e’ facile da indossare da soli o con l’aiuto di un’altra persona

e’  ben tollerato

e’ esteticamente irrilevante.

 

Si definisce dinamico il tutore che serve per aiutare a sostenere un segmento del corpo che presenta problemi di movimento.

 

 

 

Doccia di posizione per arto inferiore e superiore.

 

Si possono costruire su modello in gesso in vari materiali: polietilene, polipropilene, oppure direttamente sul paziente con materiali termomodellabili su acqua a 70° forati, che permettono un’ottima traspirazione della pelle.

 

 

Secondo la nostra esperienza siamo convinti che un tutore, una doccia, un’ortesi su modello gessato personalizzato o costruita direttamente sul paziente con qualsiasi tipo di materiale che si vuol usare, dia migliori risulatati, in quanto i punti di appoggio, di scarico e di presa sono specifici.

I materiali usati sono materiali con memoria quindi rimodellabili a secondo dell’evoluzione del paziente, le esigenze del medico o del terapista.

Sempre dietro richiesta medica nell’ambito riabilitativo si possono costruire tutori di braccio, avambraccio mano articolati al gomito con regolazione in gradi di bloccaggio o libera, con trazione in elastico piu’ o meno consistente.

Vengono utilizzati dopo la rimozione del gesso, dopo il trattamento chirurgico e molto spesso nelle ustioni per evitare aderenze che possono compromettere l’articolazione del gomito.

Per altre patologie si possono costruire tutori o ortesi di avambraccio polso mano, polso mano, mano dita.

Sempre secondo la nostra esperienza possiamo dire che il termoformabile ad acqua ha anche il vanaggio di rimodellarlo piu volte sempre a caldo.

E’ ben tollerante anche in casi di docce di posizione dove il paziente deve rimanere immobile e unito a materiali morbidi forati anallergici non permette di creare piaghe da decubito e se si verificano  e una percentuale davvero bassa.

 

Tutto cio’ di cui abbiamo parlato, possiamo vederlo realizzato sia in sala, dove ci sono esposti dei presidi, che tramite la videocassetta la quale verra’ commentata nelle parti piu’ specifiche.

 

Dopo la costruizione e la consegna di ogni singolo presidio costruito e’ importante il collaudo medico.

Dopo di che e’ necessario un periodo di addestramento all’uso degli apparecchi da praticare con il terapista della riabilitazione.

Per un buon risultato e importante che il medico, il terapista e il tecnico ortopedico, collaborino insieme nella valutazione esecuzione e riabilitazione.