Ciao ragazzi,

provo a raccontarvi qualche cosa sugli Italiani di Campione, anche se spero

arrivino altri aneddoti ed impressioni.

 

Partiamo dai partecipanti: 58 iscritti di cui 35 italiani. Il resto della

flotta era composta da tedeschi, olandesi, austriaci, svizzeri e persino 1

USA (nientepopodimeno che il segretario internazionale Gill Wolley) ed 1

Aussie nei panni di Amanda, la fidanzata di Andrea.

 

La palma della "sfiga" va quasi sicuramente a Gianfranco Cantore, di

Salerno, che il sabato notte si vede la barca centrata da un sassone (Grosso

sasso, non un tedesco) piovuto dalla montagna. Si ritrova cosi' con il

bottazzo di sinistra disintegrato, ma la solidarieta' dei contenderisti gli

permettera' di usufruire di un contender in "secca" e del cantiere attiguo

al circolo che gli sistema la barca per il rientro a casa. La barca in

prestito pero' gli riserva qualche sorpresa e cosi' tra lo strozzascotte del

vang che cede, il giunto dello stick che si trancia.........ha faticato un

po' per terminare qualche prova. Gianfranco ha avuto pero' un concorrente

temibile, per la conquista della palma alla "sfiga" in Eros Paghera. Eros e'

un nuovo contederista di Campione, ha una barchetta un po' vecchia ma non

teme i problemi di vetusta' del suo scafo perche' ha imparato il mestiere di

cantierista (si dice cosi' ?) dallo zio. Cosi' che una volta rientra con lo

scafo appesantito da circa 30-40 litri di acqua entrata da chissa' dove, poi

gli si sfonda il pozzetto per via del legno un "ciccino" marcio ed infine

nella giornata con peler ha perso il timone in mezzo al lago (ritrovato poi

con una enorme "botta di culo") ma non sapeva che "con ventone l'elasticone"

di sicurezza al timone serve. Comunque e' un ragazzo intelligente, che

impara dalle proprie esperienze.... cosi' ha comprato la barca del Lorenzi.

:-)

 

Alle stazze la bilancia del Lombardi, precisa come il suo proprietario, fa

un po' il pelo e contropelo a parecchie barche facendo addirittura uscire

dai gangheri uno svizzero che se la prende con l'Eugenio nazionale. Comunque

alla fine tutte le barche sono nei limiti di peso previsti, pue se con

qualche pezzo di piombo in piu'.

Il lunedi' pomeriggio si inizia puntuali con una bella Ora (quindi da Sud)

sui 15-18 nodi, che diverte molti ma fa andare chiglia all'aria diverse

barche. Il percorso e' nello stesso "format" dell'europeo e del mondiale con

un trinagolo, un bastone, un triangolo ancora per finire con l'arrivo di

bolina. Vince subito Andrea, seguito dal danese Soren da Lorenzi e Gio', poi

il granitico (nel senso della stazza) tedesco Munk tallonato da Virgilio,

poi un'altro tedesco Harprecht che e' anche un costruttore di contender e di

vari accessori tra cui un bell'albero di carbonio ed un timone a baionetta

(sempre in carbonio), poi il "puma" olandese DeBruin Arjen rivelatosi

particolarmete simpatico ed estroverso, Eugenio Patrone ben concentrato ed

un'altro olandese Maanstra Jan che qualcuno ricordera' a Cecina. Questi i

primi dieci mentre beccati in OCS sono Paghera, Periotto, Usai e Bigazzi.

La seconda prova si corre con il percorso ridotto e cioe': triangolo,

bastone e poi arrivo di bolina. Il vento non cambia ne' di direzione ne' di

intensita'. All'arrivo giunge primo di nuovo Andrea Bonezzi, seguito da

Lorenzi, Giovanni Bonzio, Soren, Tezza, il tedesco Scmidt Robert

(segretario della classe tedesca) poi di nuovo Maanstra, DeBruin e Luca

Bonezzi che si e' presentato con un nuovo look alla barca (praticamente

sembra una Mercedes da F1, tutta lo scafo sopra al gallegiamento di un

colore argento che rifletteva in modo suggestivo l'acqua e le onde. Bella,

davvero bella e che valorizza la laurea in architettura di Luca). Al termine

un piatto di maccheroni caldi per tutti.

Il giorno dopo, martedi', il cielo si presenta cupo e piove fino al tardo

mattino. Nel pomeriggio l'Ora si presenta sui 11-14 nodi e ci consente di

portare a termine una prova, intanto il comitato ha pensato bene di

modificare il percorso togliendo l'arrivo in bolina, per un piu' classico

arrivo con stocchetto al lasco sotto la barca giuria. Per i migliori pero'

non ci sono sorprese ed il primo stavolta e'.......Andrea Bonezzi a cui

devono dato la licenza per uccidere il campionato.Inseguono il danese Soren,

poi Munk tallonato da Gio' e Lorenzi, poi una "vechia" conoscenza di

Campione: il ragazzo tedesco Homeier Christoph. Segue Virgilio Frau,

deBruin, Scmidt e l'austriaco Wendel Gunter.

Finita la regata tutti a farsi belli, perche' l'organizzazione a messo a

disposizione un pulmino che fara' la spola tra il circolo ed il paese di

Tremosine dove c'e' una bella festa di paese un po' particolare. Infatti il

paesino e' piccolo ed arroccato sopra il lago. Con questa caratteristica la

festa si svolge in modo articolato ed in ogni angolo si puo' trovare un

punto di ristoro con assagi di vino, formaggi, dolci e salumi ed anceh

musica con micro concerti dal vivo. L'unica cosa che mancava era l'acqua

minerale :-). Tanto.......tanto il mattino dopo e' atteso un Peler forte,

che puntualmente arriva ed imbianca il lago. Il comitato aveva gia' disposto

per le 12.30 ed a quell'ora il peler era gia' diventato abbordabile, ma

qualche intoppo ed indecisione di troppo fanno saltare la prova che viene

annullata per mancanza di vento. Piu' tardi si potra' correre con un'Ora che

rende un po' piu' imprevedibile il campo di regata, che non offre aria sotto

le rocce come molti invece speravano o credevano. Beccato in OCS solo il

Salvi, ma c'e' da segnalare un brutto incidente tra Eugenio e Corrado

Guareschi. Quest'ultimo non si avvede del genovese e gli entra di brutto con

la prua dentro il mascone di dritta, rientro velce e riparazione di fortuna

con nastro adesivo per impedire all'acqua di penetrare, mam questo

condizionera' la prova seguente di Eugenio , moralmete a terra. Comunque

questa volta Giovanni Bonzio non si fa scappare l'occasione delle condizioni

meteo a lui favorevoli e mette nel proprio score un bel Primo posto, seguito

da Andrea che non molla e da Soren che non e' da meno. Con l'arietta si

rivede Stefano Casadei partito benissimo, poi ancora Scmidt, il sempreverde

Carlini Erasmo, il giovane (mi pare 16enne) tedesco Krupp Christian, il mai

domo DeBruin, Harprecht, e Lorenzi che con arietta non eccelle ma si difende

bene. I beccati in OCS sono Maanstra e Usai.

A questo punto comincia il valzer degli scarti.

La seconda prova di giornata rivede il Gio' al primo posto, seguito da un

acuto di Arprecht e da Lorenzi che non si fa fregare dalle insidie del poco

vento. Segue Carlini, il tedesco Selb, poi Soren, ed un'altro acuto quello

di Lombardi Francesco che riesce a tenere dietro un'Andrea Bonezzi un po'

distratto, poi Munk e l'austriaco Wendl Gunter.

Al rientro pane e salsiccia, con birra al seguito. Poi la riunione di

classe, un po' condominiale ma il tardo rientro ha scombussolato un po' i

piani organizzativi e molti avevano ancora fame. Cosi' sono rimaste in

sospeso un paio di cose che riguardano il prossimo mondiale (2004) a Riva

del Garda. Sono state portate a termine le elezioni per il nuovo consiglio,

ma di questo ne parleremo in un'altro momento.

Il mattino dopo arriva la tanto attesa (dagli stranieri) e temuta (da molti)

prova con Peler. Alle 8.30 i primi cominciano ad uscire, fuori ci sono circa

25 nodi d'aria nelle raffiche. Qualcuno rimane a terra, qualcuno ci prova,

qualcuno tentenna rimanendo poi fuori dalla partenza. Io personalmente non

me la sono sentita, ma sono andato su un gommone di assistenza a dare una

mano per le scuffie e gli scuffiati. Il numero dei "duri" si attesta sui

22-25 timonieri. gli altri a terra a guardare con il binocolo, a fare

chiacchere od a riparare i danni per la regata del pomeriggio. La prima

prova la vince Munk su Lorenzi, che e' un po' arrabbiato per via di

un'incomprensione con Marco Frigerio alla boa della stambata prima

dell'arrivo. Incompresione che permette a Munk di vincere. Segue Andrea che

ha avuto un problema alla braga del trapezio, poi DeBruin, Virgilio,

Homeier, il tedesco Voics Hendrik, Harprecht, Selb Fritz e Casadei che si e'

difeso con il suo peso leggero. Gio' e' dovuto rientrare per una landa

rotta, riparata con un Pit-stop notevole e poi Fuori nuovamente per la

seconda prova. Seconda prova meno rafficata, ma comunque costante sopra i 20

nodi.

Stavolta Andrea non si fa passare e vince in modo autoritario, seguito da

Munk che fa valere la sua stazza, poi Soren e Lorenzi. Ancora tra i migliori

Virgilio, seguito da Giovanni che paga un po' il suo peso "leggero",

Homeier, Scmidt, DeBruin e Wendl. Finita la fatica con il peler tutti a

terra per un meritato riposo, in attesa dell'ultima prova del camionato.

Intanto e' scattato anche il secondo scarto. Andrea e' di fatto vincitore e

preferira' non uscire, risparmiandosi per il camponato svizzero: a Dervio

proprio in questi giorni.

Ultima prova con Ora deboluccia come il giorno prima, che fa penare i piu'

spovveduti.

Vince il danese Soren, mentre Gio' si ritira, segue DeBruin, Harprecht, di

nuovo Casadei, lo svizzero Rudolf Jurg, poi Lorenzi, Krupp, ancora Lombardi,

l'esordiente Borzani, e Virgilio Frau.

 

HUUAAAOOO come e' stato lungo questo campionato.

 

Ecco la classifica:

1- Bonezzi Andrea - Campione Italiano 2002

2- Andreasen Soren (Den)

3- Bonzio Giovanni

4- Lorenzi Roberto

5- Munk Sebastian (Ger)

6- DeBruin Arjen (Ned)

7- Harprecht Joachim (Ger)

8- Frau Virgilio

9- Scimdt Robert (Ger)

10- Homeier Christoph (Ger) Miglior Under 23

11- Casadei Stefano

12- Krupp Christian (Ger)

13- Voics Hendrik (Ger)

14- Wendl Gubnter (Aut)

15 - Maantra Jan (Ned)

16- Selb Fritz (Ger)

17- Bonezzi Luca

18- Patrone Eugenio

19- Tezza Luigi

20- Rudolf Jurg (Sui)

21- Frigerio Marco

22- Betta Emilio

23- Borzani Stefano

24- Mika Ernest (Ger)

25- Lombardi Francesco

26- Keber Andreas (Ger)

27- Mazzali Roberto

28- Mori Michele

29- Wolley Gil (Usa)

30- Maccheli Alessandro

31- Carlini Erasmo

32- Bonezzi Vito

33- Walter J.A. (Ned)

34- Richtarski Gerald (Aut)

35- Macchi Tomaso

36- Bigazzi Marco

37- Hermes Christian (Ger)

38- Albrizzi G.B.

39- Conti Marco

40- Guareschi Corrado

41- Chapman Stefan (Aut)

42- Periotto Paolo

43- Vannutelli Giorgio

44- Fezzardi Daniele

45- Salvi Roberto

46- Clausen A. O. (Ger)

47- Cantore Gianfranco

48- Marchi Pierfranco

49- Sartori Marco

50- Ehinger Patrick (Ger)

51- Usai Roberto

52- Aylward Amanda (Aus) Miglior donna

53- Zampighi Daniele

54- Bresciani Gianluca

55- Paghera Eros

56- Brescia Matteo

57- Cornali Dario

58- Lungdsar Bent (Den)

 

Ciao A Tutti

 

Daniele Zampighi

ITA201