La storia di Virgola.

Nata "Briciola", con altri 3 fratelli, il 27.12.1985 a Bareggio.
Meticcio (ma quasi Kromfohrlaender), mantello bianco arancio,taglia piccola, macchie da cane da caccia sul pancino.
E' venuta da noi a Milano quando aveva già 8 mesi, perché nessuno l'aveva scelta, al contrario dei suoi fratelli che sono stati subito adottati, e quindi è rimasta con la sua mamma finché non ci ha incontrati e ci ha accettati come sua nuova famiglia.
E poiché aveva un incedere particolare è stata ribattezzata "Virgola".
Perché l'abbiamo definita "quasi Kromfohrlaender?". Perché un giorno, sfogliando un volume del nostro amico veterinario, abbiamo visto la foto di un cane, appunto di razza Kromfohrlaender, cui assomigliava moltissimo. Non esistendo esemplari di questa razza in Italia abbiamo cercato di farle prendere il certificato di tipicità, portandola davanti a giudici specializzati; purtroppo però, per due leggere differenze rispetto alla razza originale, ciò non è stato possibile. Ma se andate a visitare la pagina "razze" converrete che la somiglianza è notevole. Del resto l'allevatrice di tale razza, da noi rintracciata in Germania ce l'ha confermato. Come sia uscito un cane così da una mamma e un papà talmente diversi, lo sa solo il loro Dio. Infatti la sua mamma "Leda", di 4 anni più vecchia, era uno splendido Griffone a pelo morbido (Griffon à poil laineaux-boulet-France), che, lasciata dalla sua padrona, molto intelligentemente, libera di scegliersi il marito, non ha trovato di meglio che accoppiarsi con un randagio nero di nome "Pulce", meticcio, ma somigliante ad un Pintscher, di cui è rimasta innamorata per lungo tempo.
Pur essendo ormai fuori imprinting ha subito dimostrato di avere un'intelligenza particolare e ancora una grande capacità di apprendimento.
Un caro amico di Virgola è Giorgio Cerrigone (l'uomo delle petunie calabresi), veterinario che l'ha seguita dall'inizio alla fine (9 giugno 2002 ore 1.00), salvandola anche da un grosso problema di salute nel 2000.
Petra, la padroncina più piccola di Virgola, "mancina", nel 1986 si sacrificava, scrivendo con la destra per il suo cane: "Adoro Virgola, che è il mio cane!!".

La sua storia    La sua razza    Letteratura    HOME    Poesie    Prosa    Cronaca