DECISAMENTE FUORI LUOGO…

(PER LA SERIE “VITA DA CANI”)

 

L’ufficio verde pubblico e ambiente della giunta Golia non smentisce il pessimo lavoro condotto dall’amministrazione comunale fino ad oggi. L’ennesima infelice sortita del sindaco riguarda, questa volta, gli amici a quattro zampe. Da pochi giorni, infatti, con specifica ordinanza, si è reso noto che: E’ vietato l’accesso al parco Pozzi di cani anche se tenuti al guinzaglio e muniti di museruola. Evidentemente non si tratta del classico e qualunquista attacco al randagismo in genere, di per sé spesso opinabile, ma di un attacco generalizzato esteso anche ai cani domestici, udite udite, con guinzaglio e museruola! I Giovani/e Comunisti/e chiedono all’amministrazione ed alla cittadinanza se l’unico spazio verde della nostra città debba divenire un “paradiso terrestre”(…sigh!) riservato ai soli umani. E’ questa la sensibilità che un’amministrazione di centro-sinistra, con l’approssimarsi del periodo estivo, mostra verso il dilagante fenomeno dell’abbandono dei cani? MICA MALE COME DETERRENTE!

Leggiamo ancora, nella stessa ordinanza: E’ vietato, inoltre, introdurre nel parco palloni per giocare a calcio sulle aree verdi. Punto più che legittimo, vista l’immane quantità di spazi verdi alternativi che l’amministrazione offre per tale attività…!

Quindi inesorabilmente: Il comando VV.UU. ed il personale dipendente, in servizio presso il parco, sono incaricati del controllo circa l’esecuzione della presente ordinanza ed il rispetto delle disposizioni in essa contenute.

Siamo alle solite! La politica di facciata, di eco berlusconiano, ha il sopravvento sui reali bisogni della popolazione. Avete mai visto Vigili Urbani o addirittura postazioni fisse nelle zone periferiche e ad alto rischio della città? Non sarebbe più logico pensare ad una postazione di Vigili Urbani nei pressi della stazione, dell’ex INAM, dell’UNRA CASAS?

D’altra parte, con il recupero delle zone periferiche, chi verrà bombardato con promesse elettorali, per altro mai mantenute?

SI RINCORRE ANCORA UNA VOLTA LA DESTRA SUL PROPRIO TERRENO: SI ESCE SCONFITTI ANCORA UNA VOLTA!