Grigna Meridionale Cresta Segantini |
- 2177 metri -
Nome della via: Cresta Segantini
Prima salita: E. Moraschini, G. Clerici - 9.10.1905
Esposizione: Ovest
Sviluppo: m 500
Passaggio più difficile: III+
Difficoltà complessiva: -AD
Tempo di salita: 2 ore e 15 min.
ATTACCO E’ posto poco sopra il Colle Valsecchi, alla base di un cananle che scende sulla destra del torrione che fronteggia il Clerici.
DESCRIZIONE E DIFFICOLTA'
Si
sale il canalino sino ad una forcella; da qui si prende in spaccata la
parete del torrione, superando direttamente lo strapiombino e
guadagnandone la cima. Si prosegue lungo la cresta per scendere alla base
del secondo torrione (Vertice Dorn); lo si supera verso destra e ci si
porta sulla sua cima. Si
scende da questo e si risale il torrione successivo, vincendo un salto di
pochi metri ed entrando poi a destra inun canale. Aggirando
dei torrioni si arriva ad un intaglio; lesi supera, andando sul versante
Nord, e si prosegue sino ad un canalino che va risalito, guadagnando
quindi un cengione detritico, sempre sul versante Nord, che si segue sin
quando si affaccia in un canale. Si scende in esso (Canalone della Lingua)
e si attaccano le rocce di sinistra, salendo sino alla cresta. Ancora
a sinistra in un altro canale sino alla cresta successiva, che si segue
dopo averne guadagnato il filo con un passaggino. Si scende quindi in un
profondo intaglio, risalendone la parete di fronte dove è posta la
scritta “difficile”. Ci
si innalza dapprima in una spaccatura per poi traversare a sinistra su una
placca ed entrare in un camino svasato che si segue sino alle facili rocce
della cresta. Lungo la cresta si perviene velocemente al Sentiero
Cermenati, a pochi metri dalla vetta. N.B.
- oggi la Cresta è molto ben segnata e non vi è quindi pericolo di
sbagliare itinerario; tutti i tratti difficili e pericolosi sono inoltre
attrezzati con spit in modo da garantire la massima sicurezza. Essendo un percorso molto frequentato, si raccomanda comunque la massima attenzione.
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