Mamma mia vienimi incontro |
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Mamma mia vienimi incontro, vienimi incontro a braccia aperte: io ti conterò le storie che nell'Africa passò.
Era il sei del triste maggio ed a Massaua siam disbarcati, noialtri Alpini siamo andati in Abissinia a guerreggiar.
Maledette quelle contrade, quei sentieri polverosi: sia d'inverno, sia d'estate qua si crepa dal calor.
Baldissera manda a dire che ilnemico è sui confini: c'è bisogno degli Alpini per poterli liberar.
Appena messo piede a terra abbiam sentito la triste storia che gli Alpini con grande gloria sono morti a crociate
Se avrem finite le cartucce che n'abbiam centossessanta combatteremo all'arma bianca e grideremo Viva il Re!
Viva il Re e a Regina, la pagnotta e la cinquina, Menelick dall'Abissinia la vogliamo discacciar.
Lo vogliamo discacciare al di là de suoi confini e davanti a noi Alpini non gli resta che fuggir.
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Il motivo di questo canto è stato rintracciato dal cora della SAT di Trento per interessamento del conte ing. Paolo Caccia Dominioni, che mise in contatto i fratelli Pedrotti con le persone che ricordavano esattamente il motivo musicale per averlo ascoltato dalla viva voce di un combattente, reduce dalla battaglia di Adua. |
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