Varie.

 

I RAPPESENTANTI DEGLI ISOLATI SONO PREGATI DI RACCOGLIERE 2000 LIRE PER OGNI INQUILINO ALLO SCOPO DI AVERE A DISPOSIZIONE  UN FONDO CASSA PER  FARE FRONTE ALLE VARIE SPESE.

 

Da : Comitato M. D'Azeglio

C/O Oratorio Santa Patrizia

Via Figurelle,22 is.5

80147 Barra(Na)

 

A: I.A.C.P.

Istituto Autonomo Case Popolari

della Provincia di Napoli

fax 081 5937549

 

pc.: Servizio Tecnico Circoscrizionale

di Barra

fax 081 5727961

  Oggetto : Segnalazione cedimento strutturale marciapiede

Il comitato del Rione Massimo D'Azeglio sito in via Figurelle n. 22 Barra(Napoli), segnala all'ufficio tecnico di un avvenuto cedimento strutturale del marciapiede antistante il viale tra gli isolati 4 e 5 e in prossimità di un tombino fognario, che minaccia l'incolumità delle persone e in particolare dei bambini che ignari del pericolo possono essere coinvolti in pericolose cadute.

Pertanto il comitato, allo scopo di evitare ulteriori danni che potrebbero causare altri disagi agli abitanti del rione, oltre a quelli già provocati dai recenti eventi dovuti allo sgombero dell'isolato 12, chiede un tempestivo intervento di manutenzione.

Napoli 21-12-1999 Cordiali saluti.

il comitato

 

Lettera del comitato ai Partiti Politici di Barra.

 Facendo una breve cronistoria del comitato, è doveroso informarvi, qualora non lo sapeste già, che esso è stato costituito in seguito allo sgombero del fabbricato dell'isolato 12, avvenuto in data 26-11-99.

In quell'occasione la disperazione delle persone sgomberate, ha fatto insorgere l'intera popolazione del rione, dando vita il giorno 27-11-99, a vari blocchi stradali nella zona e a tarda sera perfino alla stazione della circumvesuviana di Barra.

Da allora il comitato ha preso contatto, in più di un'occasione, con il presidente della circoscrizione di Barra, il consigliere comunale Amodio, con il segretario del Sunia, con i dirigenti dell' I.A.C.P. e infine con i partiti politici della zona di Barra.

Consapevole che la lotta da portare avanti è dura e complessa, ha deciso di rendere pubbliche le varie vicende su un proprio sito internet, convinto che anche con i mezzi tecnologici avanzati si può arrivare allo scopo di ottenere quanto si è riproposto.

Ma venendo in merito alle questioni del rione c'è da segnalare innanzitutto il problema di agibilità dell'isolato 12, che rappresenta per adesso la priorità su tutte le altre questioni; è necessario ripristinare l'agibilità del fabbricato per consentire alle persone sgomberate di fare ritorno a casa; in secondo luogo, il comitato chiede una verifica di staticità anche degli altri edifici.

C'è comunque da segnalare uno stato di gravissimo degrado, che fa trasparire un senso di sfiducia della gente verso le istituzioni e la legalità che è preoccupante, considerando l'alto numero di nuclei familiari (300 famiglie) presenti nel rione.

L'amministratore delle aree consortili inoltre, non intervenendo a far riparare i tre cancelli automatici, guasti ormai da 2 anni, espone le aree comuni a continui raid di ladri d'auto, drogati e malintenzionati in genere oltre a consentire l'entrata di giovinastri che a bordo dei loro motorini, utilizzano i viali dell'area per le loro scorribande andando a costituire un percolo per l'incolumità e la tranquillità degli abitanti del rione.

Ad aggravare il degrado, oltre al fatto di assistere impotenti all'andirivieni di ratti, scarafaggi e all'invasione di ogni specie di insetti, si aggiunge il grave rischio igienico a cui sono esposti gli abitanti, a causa dei mancati interventi di derattizzazioni , disinfestazioni e demuscazioni.

Nei viali inoltre sono presenti auto abbandonate per lungo tempo che vanno a costituire ricettacolo di immondizia e incentivo per le colonie di ratti presenti;i pochi giardinetti non recintati da privati, non vengono manutenuti e diventano anch'essi ricettacoli di sporcizia.

In ultimo c'è da segnalare un cedimento strutturale delle aree comuni con continui smottamenti del sottosuolo che fa seriamente preoccupare per la presenza di tombini e del sistema fognario, a proposito del quale c'è da indagare sui soldi stanziati per il rifacimento dello stesso e mai ottenuti.

Tutto ciò fa apparire il rione come un villaggio del terzo mondo.

 Il comitato consapevole che alcune questioni sono di pertinenza dell'attuale amministratore delle aree consortili, chiede ufficialmente il contributo di tutte le forze politiche del quartiere di Barra, per riportare a un decente stato civile la vivibilità del rione; l'attuazione di quanto richiesto può rappresentare un segnale di fiducia per l'intero quartiere, già penalizzato per i numerosi casi di omicidi e vicende di ordinaria criminalità.

Per il conseguimento degli obiettivi prefissati, le forze politiche troveranno al loro fianco il comitato e con esso il sostegno del numeroso nucleo familiare dell'intero rione.

Il comitato chiede una riunione straordinaria del consiglio di quartiere sulla questione del rione Massimo D'Azeglio con l'intervento dei responsabili del I.A.C.P.

Napoli lì 1/2/2000                                            Cordiali saluti.

 

 

RELAZIONE PER IL CONSIGLIO DI QUARTIERE DI BARRA DEL GIORNO

   11-02-2000.

Il RIONE MASSIMO D’AZEGLIO NELLA REALTA' DI BARRA.

 

IL RIONE M. D’AZEGLIO NATO DA OLTRE CINQUANT’ANNI AL FINE, COME TUTTI I RIONI POPOLARI, DI GARANTIRE UN ALLOGGIO CONFORTEVOLE E DIGNITOSO A CIRCA 300 FAMIGLIE DEL QUARTIERE DI BARRA, PRESENTA OGGI UN TOTALE STATO DI DEGRADO ED ABBANDONO, POICHE’ NEL CORSO DEGLI ANNI NON HA MAI AVUTO ALCUN TIPO DI MANUTENZIONE, AD ECCEZIONE DI UN INTERVENTO DI PITTURAZIONE ALLE FACCIATE ESTERNE DEI FABBRICATI NEL LONTANO 1982, GRAZIE ALLA LEGGE 513.

IN QUEL PERIODO, ALLO SCOPO DI GARANTIRE VIVIBILITA’ E FUNZIONALITA’, L'ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DI NAPOLI, FECE NOMINARE DEGLI AMMINISTRATORI AI QUALI FU AFFIDATA LA CURA E IL MANTENIMENTO DEL RIONE.

PROVVEDIMENTO RIVELATOSI DANNOSO DATO CHE QUESTI NON SI SONO MAI MOSTRATI CAPACI DI SVOLGERE I RUOLI DI CUI ERANO STATI INVESTITI , E’ PER QUESTO CHE OGGI ABBIAMO RITENUTO NECESSARIO CHIEDERNE TEMPESTIVAMENTE LA REVOCA ED AFFIDARE L 'AMMINISTRAZIONE ALL'ENTE IACP.

L’ATTUALE STATO DI DEGRADO E ABBANDONO DEL RIONE RAPPRESENTA UNA PIAGA DELL’INTERO QUARTIERE, INSOSTENIBILE DAL PUNTO DI VISTA DEL VIVERE CIVILE, CHE POTREBBE CONTRIBUIRE ALL’INCREMENTO DELLA MICROCRIMINALITA’.

GLI ABITANTI DEL RIONE M. D’AZEGLIO SONO STUFI DI ESSERE RICORDATI, NELLE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI PER TRISTI E TRAGICI EPISODI DI CRIMINALITA’ E VIOLENZA DEI QUALI NE E’ PROTAGONISTA IL QUARTIERE DI BARRA, ; VORREBBERO CHE FINALMENTE SE NE PARLASSE ANCHE PER BUONE INIZIATIVE, POICHE’ LA GENTE CHE VI ABITA E’ COSTITUITA IN GRAN PARTE DA PERSONE PERBENE ECLISSATE DA UNA MINORANZA DI BALORDI, MOLTI DEI QUALI POTREBBERO ESSERE RECUPERATI, ATTRAVERSO INIZIATIVE E STRUTTURE CAPACI DI OCCUPARE IL LORO TEMPO LIBERO, SOPRATTUTTO QUELLO DEI BAMBINI CHE NON SAPENDO COME IMPEGNARLO, SI RIVERSANO NELLE STRADE, SPESSO CON ATTI DI VANDALISMO, DISTURBANDO LA QUIETE DI ALTRE PERSONE, PER ATTIRARNE L’ATTENZIONE.

DA NON SOTTOVALUTARE IL CEDIMENTO STRUTTURALE DELLE AREE COMUNI CON CONTINUI SMOTTAMENTI DEL SOTTOSUOLO, CHE RICHIAMANO L’ATTENZIONE SUL CATTIVO SISTEMA FOGNARIO, PER IL CUI RIFACIMENTO FURONO STANZIATI DEI FONDI, MA MAI DESTINATI AL LORO SCOPO (DOVE SONO?).

INOLTRE, IL GUASTO DEI CANCELLI AUTOMATICI D’INGRESSO, MAI RIPARATO DA OLTRE DUE ANNI ,CONSENTE IL LIBERO ACCESSO AL RIONE A QUALUNQUE MALINTENZIONATO , METTENDO A RISCHIO LA TRANQUILLITA’ E L’INCOLUMITA’ DELLE PERSONE CHE VI ABITANO.

A TUTTO SI AGGIUNGA LA PRESENZA DI AUTO ABBANDONATE LUNGO I MARCIAPIEDI DEI CORTILI, CHE VANNO A COSTITUIRE RICETTACOLI DI RATTI ED IMMONDIZIA ESPONENDO IL RIONE AD UN GRAVE RISCHIO IGIENICO-SANITARIO.

L’ULTIMO CAMPANELLO D’ALLARME PER L’INSOSTENIBILE STATO DEL RIONE E’ STATO DATO DALLO SGOMBERO DELL’ISOLATO 12 IN DATA 26/11/99, CHE PROVOCANDO LA DISPERAZIONE DELLE FAMIGLIE SLOGGIATE, FECE INSORGERE LA POPOLAZIONE DEL RIONE IN UNA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA PUBBLICA, CON BLOCCHI STRADALI ED OCCUPAZIONE DEI BINARI DELLA CIRCUMVESUVIANA E FU PROPRIO IN QUELLA OCCASIONE CHE FU COSTITUITO IL COMITATO.

TUTTO QUESTO LASCIA FACILMENTE IMMAGINARE I NUMEROSI INTERVENTI DI CUI NECESSITA IL RIONE M. D’AZEGLIO DEI QUALI VI FACCIAMO UN ELENCO:

  1. IMMEDIATO RIPRISTINO E REVOCA DI SGOMBRO DELL’ISOLATO 12, DATA L’URGENZA DEL CASO, PER CONSENTIRE ALLE FAMIGLIE SLOGGIATE DI RIENTRARE NELLE PROPRIE ABITAZIONI E RIPRENDERE LA VITA QUOTIDIANA.
  2. VERIFICA DI TUTTI GLI ALTRI FABBRICATI, CHE POTREBBERO TROVARSI NELLE STESSE, SE NON PEGGIORI, CONDIZIONI DELL’ ISOLATO 12.
  3. CON QUESTO NON SI CHIEDE UN ORDINE DI SGOMBERO PER TUTTI I FABBRICATI, COME E’ ACCADUTO PER L’ISOLATO 12, PRIMA ANCORA CHE NE VENISSERO ACCERTATE LE CONDIZIONI; SI CHIEDE DI ACCELLERARE LE PERIZIE DI VERIFICHE PER STABILIRNE IL REALE STATO DI PERICOLOSITA’ O D’INSTABILITA’, PRIMA DI ADOTTARE UN PROVVEDIMENTO COSI’ DRASTICO, CHE POTREBBE RIVELARSI NON NECESSARIO, PROVOCANDO INUTILI ALLARMISMI E NON POCHI DISAGI ALLE FAMIGLIE, NON OFFRENDO, TRA L’ALTRO, LORO NESSUNA ALTERNATIVA AI DISAGI PROVOCATIGLI.

    QUESTO PERCHE’, FORSE, E’ MOLTO PIU’ SEMPLICE DARE UN ORDINE DI SGOMBERO, METTENDOSI AL RIPARO DA QUALSIASI RESPONSABILITA’ PENALE IN CASO DI EVENTUALI DISASTRI COME QUELLO DI FOGGIA, BEN NOTO A TUTTI, PIUTTOSTO CHE IMPEGNARSI PER ASSOLVERE AI PROPRI DOVERI E RISOLVERE I PROBLEMI DELLA GENTE COMUNE?

  4. UN ADEGUATO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE
  1. ADEGUAMENTO ALLA LEGGE 46/90
  2. RIFACIMENTO DELLE FOGNE
  3. RISTRUTTURAZIONE DEI FABBRICATI.
  4. PULIZIA DEL CONSORTILE E DEI FABBRICATI
  5. RIFACIMENTO DEI MARCIAPIEDI
  6. POSTI AUTO
  7. SPAZI VERDI
  8. AREE RISERVATE AI BAMBINI E AGLI ANZIANI.

RIPORTARE UNA DIGNITOSA E CIVILE VIVIBILITA’ NEL RIONE M. DAZEGLIO, POTREBBE RAPPRESENTARE UN SEGNALE DI FIDUCIA PER L’INTERO QUARTIERE E POICHE’, COME GIA’ PIU’ VOLTE RIBADITO, RITENIAMO CHE IL PROBLEMA SIA DI INTERESSE TERRITORIALE, ALLO SCOPO DI NON LASCIARE NULLA DI INTENTATO, ABBIAMO LANCIATO LA NOSTRA RICHIESTA DI AIUTO A TUTTE LE FORZE POLITICHE DEL QUARTIERE, SENZA NESSUN PREGIUDIZIO O REMORE NEI CONFRONTI DI NESSUNA DI ESSA, ALLE ISTITUZIONI, AGLI ENTI E A TUTTI COLORO CHE HANNO GLI STRUMENTI E IL POTERE NECESSARI A DARCI UNA MANO. A TALE PROPOSITO, ABBIAMO GIA’ TENUTO DEGLI INCONTRI CON L' I.A.C.P. CON I SINDACATI, E SERVENDOCI ANCHE DELLE VIE TELEMATICHE, PER RENDERE PUBBLICA LA VICENDA, ABBIAMO COSTITUITO UN SITO INTERNET AL QUALE PUO’ ACCEDERVI CHIUNQUE PER ATTINGERVI NOTIZIE SULLA QUESTIONE. (web.tiscalinet.it/rioneazeglio).

PER QUANTO POSSA IL COMITATO ESSERE COMPATTO, DISPONIBILE E BATTAGLIERO, SARA’ SOLO CON L’IMPEGNO RECIPROCO CHE SI POTRANNO OTTENERE RISULTATI CONCRETI E PORRE FINE A QUESTO SCEMPIO, CHE RAPPRESENTA UNA NOTA DI DEMERITO AL VS OPERATO E A QUELLO DEI VS PREDECESSORI, IN QUANTO RAPPRESENTANTI ISTITUZIONALI DELL’INTERO QUARTIERE DI CUI IL RIONE NE FA PARTE.

QUINDI SE VOI, QUANDO AVETE AVUTO BISOGNO DEL NOSTRO SOSTEGNO, AVETE CHIESTO IL NOSTRO AIUTO, OGGI NOI LO CHIEDIAMO A VOI, RICHIAMANDOVI AL VOSTRO DOVERE AFFINCHE’ CONCRETIZZIATE LE VS PROMESSE.

TUTTI COLORO CHE PORTERANNO INIZIATIVE E SOLUZIONI AI NOSTRI PROBLEMI, POTRANNO CONTARE SULLA PRESENZA AL PROPRIO FIANCO DEL COMITATO PRONTO A SOSTENERE QUALSIASI LOTTA, E CON ESSO L’INTERO RIONE, COMPOSTO ,"RICORDATE BENE" DA UN NUCLEO DI 300 FAMIGLIE, (CIRCA 1000 PERSONE).

VI CHIEDIAMO CHE OGNUNO SI ASSUMA LE PROPRIE RESPONSABILITA’ E SI IMPEGNI, NON PERSONALMENTE, MA COME RAPPRENTANTE DI CHI L'HA VOTATO, SENZA SCARICARE, LE COLPE E LE COMPETENZE AD ALTRI, ED INOLTRE, NON CREANDO DISSIDI E DISSENSI , MA UNA TOTALE E RECIPROCA COLLABORAZIONE .

A TALE SCOPO ABBIAMO SOLLECITATO UNA SEDUTA PUBBLICA DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE CON I RAPPRESENTANTI DEL COMUNE E I RESPONSABILI DELLE IACP NELLA QUALE OGNUNO SI FARA’ CARICO DEI PROPRI OBBLIGHI E COMPETENZE DANDOCI DELLE SCADENZE CHE SARA’ OBBLIGATO A RISPETTARE.

IL COMITATO SI ASSUMERA’ IL COMPITO DI SOLLECITARE , CONTROLLARE E A FAR RISPETTARE TALI IMPEGNI.

SICURI DELLA VS DISPONIBILITA’ A DARCI UNA MANO, VI RINGRAZIAMO A NOME DI TUTTO IL RIONE M. D’AZEGLIO.

IL COMITATO                                                                                 RIONE M. D’AZEGLIO                                                                        C/O ORATORI0 S. PATRIZIA

VIA FIGURELLE N° 22 IS. 5

80147 NAPOLI

tel. 0348/7265121

 

ASSEMBLEA GENERALE DEL 22-2-2000.

 

L'assemblea di oggi è finalizzata essenzialmente a informare tutti gli abitanti del lavoro svolto finora dal comitato :

 

  1. Riunioni con presidente della circoscrizione
  2. Riunioni con i partiti politici
  3. Riunione al Sunia
  4. Incontro con IACP
  5. Incontro col consiglio di quartiere di Barra e responsabile dei lavori ing. Ghezzi
  6. Richiesta revoca mandato amministratori
  7. Richiesta incontro con on. Martusciello

 

Ad oggi i delegati del comitato, hanno dedicato 2 giorni a settimana e a volte 3 giorni, alla causa del rione.

Molte volte si sono ritrovati ai consueti appuntamenti settimanali, soltanto pochissimi delegati e comunque i pochi presenti hanno portato avanti i lavori discussi in sede del comitato.

 

RISULTATI AL MOMENTO NONOSTANTE GLI SFORZI, NON CE NE SONO.

Le questioni politiche hanno un percorso lento, oggi peggiorate a causa delle elezioni regionali e comunali; l'Istituto Autonomo delle Case Popolari, in crisi economica, non riesce a dare risposte adeguate per mancanza di finanziamenti e lo stesso sindacato non ci tutela a dovere nonostante i nostri solleciti.

In merito alle questioni del rione, per quanto riguarda l'isolato 12, c'è stato comunicato che l'IACP ha avuto solo l'incarico di verificare la staticità e l'agibilità del fabbricato, e pertanto eventuali lavori di ristrutturazione o di ABBATTIMENTO e RIFACIMENTO, saranno eseguiti TRAMITE APPOSITO FINANZIAMENTO dalla REGIONE CAMPANIA e a detta del presidente della circoscrizione di Barra, i soldi potranno essere dati solo dopo le elezioni regionali.

Invece per quanto riguarda l'intero rione, nell'anno 1999, NON SONO STATI STANZIATI SOLDI.

La verifica degli altri isolati potrà essere fatta solo in seguito ad un'ordinanza di sgombero da parte dei vigili del fuoco.

A questo punto non ci resta che fare una manifestazione per far sentire la nostra voce, solo così forse qualche cosa riusciremo ad ottenerla.

 Per il bene dei vs. figli siete invitati ad essere più partecipi, prendendo esempio delle iniziative di alcune donne del rione, che in pochi giorni hanno organizzato una sagra raccogliendo £ 921.000 che saranno spesi per le aree comuni del rione.

A questo proposito vi informiamo che nei prossimi giorni sarà fatta una disinfestazione, richiesta dalle stesse donne, e pertanto si invitano i possessori dei giardini a provvedere a pulire le loro aree RISERVATE.

a Barbara Palombelli di Repubblica

 

Siamo sempre più convinti che il nostro stato è composto da una classe politica, protesa essenzialmente a risolvere i disastri che di volta in volta incombono nel nostro paese (vedi Sarno), anziché provvedere ad intervenire preventivamente nelle situazioni di emergenza. Non esiste la cultura della prevenzione e anche le verifiche fatte da tecnici specializzati non sortiscono l’effetto sperato. La premessa è d’obbligo.

Il comitato del rione Massimo D’Azeglio di Barra, impegnato da oltre sei mesi in una vicenda dello sgombero per inagibilità di un palazzo( ha realizzato anche un sito : web.tiscalinet.it/rioneazeglio per cercare di risolvere il problema), in preda alla disperazione di quanto accade nel proprio quartiere, chiede aiuto pubblicamente ai mass media.

A pagina 4 sulla perizia tecnica del 6 marzo 2000 è scritto : le strutture presentano rischi fortissimi in caso di eventi naturali ( sisma, cedimenti fondali …). E nonostante ciò e l’intervento del prefetto di Napoli, c’è una realtà sconvolgente di un fabbricato di 20 famiglie che sta per crollare e altri 9 fabbricati che faranno la stessa fine, e l’ente preposto a renderlo agibile, l’IACP , resta a guardare così come fanno le istituzioni locali che ritardano a finanziare i lavori. Forse qualche vittima da maceria potrebbe sbloccare l’emergenza per far diventare un caso da disastro, ma grazie a Dio è trascorsa un’altra nottata senza terremoto…..

Napoli 23/5/00

 

Da : Comitato Rione Massimo D’Azeglio

Via Figurelle – 80147 Barra(Na)

Rioneazeglio@eudoramail.com

web.tiscalinet.it/rioneazeglio

 

 

A: I.A.C.P. - Ufficio Condomini

Via Domenico Morelli, 75

80121 - Napoli

p.c. : Presidente della Circoscrizione di Barra

sig. Antonio Russo

 

 

Oggetto : Ripristino Gabbiotto custode

Il comitato del rione Massimo D’Azeglio di Barra, segnala a codesto spett.le che il casotto, collocato nei pressi dell’entrata principale, una volta adibito a gabbiotto del custode, è in uno stato di totale abbandono costituendo ricettacolo di ratti ed immondizia, esponendo gli abitanti del rione, e i bambini in particolare che giocano nell’adiacente pineta, ad un grave rischio igienico-sanitario.

L’ultimo campanello d’allarme è la continua presenza di tossicomani, che indisturbati, utilizzano il casotto per ‘bucarsi’ provocando ulteriore pericolo per l’incolumità degli abitanti; pertanto il comitato, in considerazione di quanto esposto, chiede l’immediato ripristino della struttura del casotto.

 

Napoli 11/9/00 Cordiali saluti.