VERBALE DI RIUNIONE DEL GIORNO 11-10-2000 PRESSO GIUNTA REGIONALE

PRESENTI :  Assessore regionale - Di Lello, dott. Andreucci ( Regione Campania ),  consigliere regionale - Francesco Specchio,  consigliere comunale - Raffaele Carotenuto,consigliere cirocscrizione di Barra - Patrizio Gragnano,delegato del comitato - Vincenzo D'Avalos, delegata del comitato - Margherita Lamagna ,delegato del comitato - Antonio Improta

Il consigliere regionale Specchio ha aperto la discussione illustrando all'assessore regionale la disastrata situazione dei fabbricati del rione Massimo D'Azeglio, accusando l'ente IACP di aver avuto, nel corso degli anni, una scarsa manutenzione per gli edifici,   provocando dei seri problemi di agibilità ( esempio is. 12 ) per il gran parte dei fabbricati dell'intero complesso edilizio del rione.

L'assessore regionale Di Lello ha dichiarato, confortato dal dott. Andreucci, che nel corso della prossima settimana, la giunta regionale avrebbe firmato la delibera per lo stanziamento di 3 Miliardi, disponibili nel giro di una o due settimane, destinati al completamento dei lavori all'isolato 12 e alla verifica a tutti i fabbricati. Ha successivamente sostenuto, che nel corso della riprogammazione di fine anno, avrebbe chiesto la disponibilità di nuovi fondi (disponibili tra un anno) per ulteriori lavori al rione Massimo d'Azeglio.

In seguito c'è stato l'intervento del consigliere comunale Carotenuto, che ha dettagliato tutti i percorsi seguiti da quando è scoppiato il caso dello sgombero, sino ad arrivare ad oggi, mensionando le numerose denunce fatte  nei confronti dei responabili dell'ente IACP. Ha quindi chiesto il numero di fax del dr. Andreucci, per fargli pervenire la documentazione in sua dotazione ( compresa la lettera in cui veniva mensionata lo stanziamento della Regione Campania...di una cifra esorbitante).

E' poi intervenuta la sig. Lamagna, rappresentante del comitato, che chiedeva all'assessore regionale, il suo parere  nel caso in cui la situazione dell'isolato 12 fosse generalizzata anche per gli altri fabbricati, se conveniva ricostruire oppure eseguire gli stessi lavori di messa in sicurezza (come per is. 12).

A questa precisa domanda ,l'assessore dichiarava che secondo il suo modo di pensare, sarebbe stato meglio ricostruire, però alla presenza di un nucleo familiare così numeroso....come quello presente nel rione Massimo D'Azeglio, si pone il problema logistisco della sistemazione temporanea e temporale ( numero di anni per il completamento dei lavori).

Il sig. D'Avalos, rappresentante del comitato, chiedeva all'assessore regionale precise garanzie per i soldi stanziati, poichè c'era stato un  precedente stanziamento di 800 milioni per le fogne di cui si erano perse le tracce.

Il dr. Andreucci meravigliato dell'accaduto, chiedeva al consigliere comunale Carotenuto di allegare alla documentazione, anche qualche nota relativa allo stanziamento degli 800 milioni per le fogne.

I rappresentanti del comitato hanno consegnato all'assessore la richiesta scritta dello stanziamento per il rione( vedi lettera assessore), protocollata dal dr. Andreucci con data 11/10/00.

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