REGOLAMENTO DEL TORNEO "NATALE '98"

 

PUNTEGGIO E CLASSIFICA GENERALE

Al primo classificato al tavolo di gioco viene attribuito un punteggio in classifica generale di 31 punti più' un decimo di punto per ogni punto di differenza col punteggio tavolo del giocatore arrivato secondo (ES. il primo ottiene 40 punti al tavolo, il secondo 32: al primo in classifica generale andranno 31 punti + 0,8 punti = 31,8).

Al secondo classificato al tavolo viene attribuito un punteggio in classifica generale di 15 punti meno un decimo di punto per ogni punto di differenza col punteggio tavolo del giocatore arrivato primo (es. secondo l'esempio precedente al secondo giocatore andranno per la classifica generale 15 punti - 0,8 = 14,2).

Al terzo classificato al tavolo viene attribuito un punteggio in classifica generale di 7 punti meno un decimo di punto per ogni punto di differenza col punteggio tavolo del giocatore arrivato primo.

Al quarto classificato al tavolo viene attribuito un punteggio in classifica generale di 3 punti meno un decimo di punto per ogni punto di differenza col punteggio tavolo del giocatore arrivato primo.

Al quinto sesto classificato al tavolo viene attribuito un punteggio in classifica generale di 1 punto meno un decimo di punto per ogni punto di differenza col punteggio tavolo del giocatore arrivato primo.

In caso di punteggio in classifica inferiore a 1, questo sarà riportato ad 1 punto nel caso il giocatore abbia effettuato almeno 4 partite.
ovvero dalla quarta partita giocata in poi il punteggio minimo in classifica sarà di 1 punto.

I tavoli di gioco alla partita del primo turno saranno formati seguendo la classifica finale dell'ultimo torneo disputato dal Club cui saranno aggiunti casualmente i nuovi iscritti, dalla seconda partita in poi si seguirà' l'ordine della classifica generale.

In caso di parità tra due giocatori, perde chi dei due ha giocato per ultimo.

In caso di parità di punteggio tra due o più giocatori in classifica generale, conquista la posizione più alta chi, nell'ambito del torneo, ha disputato un numero maggiore di partite, in caso d'ulteriore parità, chi ha disputato la partita più difficile ovvero quella al tavolo con il numero più basso. In caso d'ulteriore parità si considera la posizione in classifica alla serata precedente.

 

ARBITRAGGI E SPIRITO DI GIOCO:

Ogni controversia sorta nell'ambito del gioco deve essere sottoposta al giudizio inappellabile degli arbitri.

Nelle partite di torneo verrà sorteggiato o scelto dal Comitato di Presidenza, per ogni finale, un capo arbitro il quale sarà il responsabile ultimo dell'arbitraggio della medesima partita, tranne che per il proprio tavolo di gioco, nel caso dovesse giocare anch'egli (per questo tavolo sarà sorteggiato un altro arbitro). Gli arbitri hanno facoltà di consultarsi tra loro.

Gli arbitri hanno il dovere di rispettare il presente regolamento; hanno facoltà di sollecitare il gioco quando un giocatore lo rallenti eccessivamente e di infliggere penalizzazioni, senza nessuna spiegazione durante la partita, ad uno o più giocatori - in presenza di comportamenti (a giudizio insindacabile degli arbitri) scorretti, contrari allo spirito del gioco, sleali o antisportivi. I giocatori penalizzati potranno appellarsi all'arbitro responsabile della serata.

Per spirito del gioco s'intende la correttezza, la lealtà, l'investimento nel gioco di un'energia ludica e sportiva e non bellicosa e violenta. Allo stesso tempo per spirito del gioco s'intende la capacità di giocare e concorrere alla vittoria individuale fuori da qualsiasi alleanza preordinata che nel "Risiko!" risulta sleale e scorretta. Il fine del gioco è vincere: qualsiasi alleanza, anche non preordinata, (che non sia obbligata) di un giocatore con chi sta vincendo in modo manifesto la partita può quindi essere ragionevolmente intesa come un tradimento dello spirito del gioco. L'arbitro potrà richiamarsi in qualsiasi momento durante la partita a detto spirito del gioco, invitando i giocatori a combattere contro chi sta manifestamente vincendo la partita, senza però indicare quale sia il giocatore che a proprio giudizio la sta vincendo.

Le penalità si traducono nella possibilità da parte degli arbitri di congelare per uno o più giri l'attività di gioco di uno o più giocatori, lasciando al giocatore sospeso come unica facoltà di "giocare in difesa" dagli attacchi di altri giocatori.

  

REGOLE BASE:

  1. Il massimo del PUNTEGGIO BASE al tavolo cui si può giungere con una partita è di 100 punti (equivalente all'obbiettivo 'Risiko!').
  2. I tavoli di gioco saranno formati alle ore 21.20; alle 23.30 (o in altri orari a seconda delle esigenze che il Comitato di Presidenza rinverrà) gli arbitri segnaleranno l'inizio degli ultimi 2 giri di gioco (quello in corso sarà il PENULTIMO). Al termine dell'ULTIMO giro e per un giro (a partire dall'ultimo giocatore del giro) ogni giocatore al termine del suo turno di gioco lancerà due dadi: se la somma risultante sarà 4 la partita verrà dichiarata conclusa. Nel caso, al termine di questo PRIMO giro successivo all'ULTIMO, nessuno dei giocatori tirando i dadi abbia ottenuto di chiudere la partita, per IL SECONDO giro la partita verrà dichiarata conclusa ottenendo le somme di 4 o 5; eventualmente per il TERZO giro di 4, 5 o 6; per il QUARTO giro la partita verrà chiusa con 4, 5, 6, o 7; e così via. Non potranno però tirare i DADI di CHIUSURA al termine del loro turno di gioco i giocatori che nell'ambito dello stesso turno abbiano conquistato tre o più territori. Gli arbitri avranno comunque facoltà di sospendere in qualsiasi momento la partita (o accelereranno la chiusura) nel caso essa si protraesse troppo.
  3. I partecipanti devono presentarsi entro le ore 21.10, chiunque verrà segnato nell'elenco dei presenti dalle ore 21.11 alle ore 21.20 sarà penalizzato quindi per i primi tre turni di gioco non potrà mettere carri di rinforzo, fare spostamenti e neppure attaccare. Chiunque si presenti dopo le ore 21.20 non potrà partecipare al gioco. Eventuali ritardi possono essere ammessi entro il limite delle 21.30 se segnalati telefonicamente a Luca Siani entro le 21.10, la telefonata non dispensa comunque dalla penalizzazione dei tre turni se il giocatore non si presenterà entro le 21.20.
  4. Il limite di carri ammessi per ogni giocatore è di 120 per tutte le partite del torneo.
  5. Nel caso un giocatore si trovasse ad avere disposto più di 120 carri sul tabellone, verrà penalizzato alla fine di 7 punti tavolo.
  6. Medio Oriente ed Egitto non confinano.
  7. Sempre, l'attacco di ogni giocatore si potrà effettuare solo in condizioni di parità o superiorità del numero di dadi impiegati nell'attacco rispetto al numero di dadi impiegati dal giocatore che si difende dall'attacco.
  8. L'attacco di ogni giocatore si potrà effettuare solo in condizioni di superiorità di armate tenendo presente che l'attaccante può sommare le armate presenti in ciascun territorio confinante con quello attaccato. L'attacco in parità o inferiorità di carri è permessa solo se sul territorio attaccante sono presenti più di 10 armate, quindi, nel caso di un solo territorio attaccante, se la difesa ha 18 carri, l'attaccante potrà colpire se possiede almeno 11 carri. Sempre i giocatori saranno obbligati ad utilizzare il massimo dei dadi a disposizione.
  9. Qualsiasi tris valido ha il seguente valore: 8 se si possiedono 3 carte, 10 se si possiedono 4 carte, 12 se si possiedono 5 o più carte. Nel caso si possiedano 7 carte e si abbiano 2 tris (ad es.), il primo tris varrà 12 (7carte in mano) e il secondo varrà 10 (4 carte in mano). Rimane valido il bonus di 2 armate se si possiede il territorio citato sulla carta.
  10. Non sono mai ammessi patteggiamenti espliciti e consigli o minacce o irosità tra i giocatori impegnati nella partita e meno che meno da parte di persone esterne alla partita. Le suddette azioni possono dare adito a decisioni del Comitato di Arbitraggio ed in seguito di quello di Presidenza con cui si può decidere a proposito dell'espulsione di soci dal torneo in corso o addirittura dall'Associazione, senza nessun preavviso e senza rimborso della quota associativa. Nel caso particolare di offese quali bestemmie e linguaggi eccessivamente scurrili, il giocatore potrà essere richiamato dagli arbitri una prima volta e, nel caso di recidiva si arriverà alla sua espulsione dal tavolo di gioco prima e dal club poi (nel caso di ulteriori esternazioni).
  11. Al suo turno ogni giocatore ha a disposizione un tempo per decidere le proprie mosse, tale intervallo non deve prolungarsi oltre il limite dettato dal buon senso e dal regolare svolgersi della partita. Nel caso questi intervalli assumano tempi eccessivamente alti, i giocatori al tavolo a loro discrezione possono decidere l'attivazione di un limite massimo di 3 minuti dopodiché il giocatore che rallenta il gioco sarà costretto a passare il turno.
  12. Un giocatore penalizzato per qualsiasi motivo nelle fasi finali della partita, ha comunque la possibilità di lanciare i due dadi per chiudere la gara.
  13. In caso di abbandono della partita da parte di un giocatore che non sia stato regolarmente eliminato durante il gioco, detto giocatore subisce una penalità di 25 punti in classifica generale.
  14. Nel caso un concorrente venga eliminato dal gioco, le carte da lui possedute potranno essere utilizzate dall'attaccante al turno successivo.
  15. Il continente in obbiettivo vale 2,5 punti per il numero dei territori presenti nel continente stesso, i continenti non in obbiettivo 1 punto per il numero dei territori presenti nel continente stesso (nota che in caso di n° di territori dispari, si approssima per difetto, quindi il Nord America, se in obbiettivo, varrà 2,5*9=22,5 quindi 22 punti).
  16. I territori in obbiettivo valgono 4 punti, quelli fuori obbiettivo 1 punto.
  17. Nel caso di nuovi iscritti al club che abbiano effettuato solo 1 o 2 partite, possono conservare il punteggio accumulato per il torneo successivo.
  18. Nel turno di semifinale giocheranno al primo tavolo i giocatori classificati: 1°, 2°, 8°, 9°,10°. Giocheranno al secondo tavolo i giocatori classificati dal 3° al 7° posto.

Il tavolo dei primi in classifica conserva le stesse regole degli altri tavoli.

 

*** Specifiche per la finale ***

La finale sarà disputata con 5 giocatori.

L'orario d'inizio della finale è anticipato alle 20.30.

Il primo in classifica potrà scegliere per primo la sua posizione di partenza, poi sceglierà il secondo e così via.

In caso di pareggio vince chi era più alto in classifica nel turno di semifinale.

Chi vince la finale risulterà primo in classifica generale, mentre le altre posizioni risulteranno essere quelle ottenute a semifinale conclusa con eventuali 'slittamenti di posizioni' dovuti al cambio di graduatoria del vincitore del torneo.

 

Il presente regolamento rimane valido senza possibilità d'alcuna modifica per tutta la durata del torneo.

I soci del "Risiko! Club Milano" accettano il suddetto regolamento.