Ranking Risikistico

 

Sommario

1.        Adempimenti dell'organizzatore per il calcolo del ranking

2.        Inizializzazione, cadenza degli aggiornamenti

3.        Calcolo della prestazione attesa

4.        Calcolo della prestazione effettiva

5.        Calcolo della variazione

6.        Casi particolari

 

1 Adempimenti dell'organizzatore per il calcolo del ranking

Ai fini dell'aggiornamento del ranking, l'organizzatore dovrà fornire i seguenti dati:

          Data di inizio del torneo (giorno di inizio del primo turno)

          Data di fine del torneo (giorno di inizio dell'ultima partita)

          Vincitore del torneo

          Indicazione del tipo di torneo (a "somma di punti", anche convertiti, o ad eliminazione)

          [per i tornei a "somma di punti"] Numero di turni

          Elenco dei partecipanti iscritti alla federazione; per ciascun partecipante deve essere indicato

          Cognome e nome (e, se possibile, numero di tessera o altro identificativo)

          [per i tornei a "somma di punti"] Numero di partite non disputate

          [per i tornei a "somma di punti"] Somma dei punti conseguiti

          [per i tornei "ad eliminazione"] Numero di turni superati

 

2. Inizializzazione, cadenza degli aggiornamenti

Ogni neo-iscritto alla federazione riceve un punteggio-base di 1000 punti; all'inizio di ogni base verrà effettuato l'aggiornamento del punteggio per quegli iscritti che abbiano partecipato a tornei che si siano conclusi nel mese precedente; il nuovo punteggio sarà pari al punteggio del precedente aggiornamento più (o meno) le variazioni accumulate nei tornei conclusi nel mese appena concluso. Il punteggio minimo che è possibile raggiungere è 900 (eventuali ulteriori perdite non saranno conteggiate)

 

3. Calcolo della prestazione attesa

Per ciascun giocatore viene calcolata la "prestazione attesa"; è un numero intero, compreso tra 0 e 100, indicativo della percentuale di avversari che ci si aspetta, sulla base del punteggio del giocatore e della media dei punteggi dei giocatori partecipanti al torneo, che quel giocatore possa mettersi alle spalle; tale valore è ottenuto:

          Calcolando la media dei punteggi dei partecipanti (arrotondata all'intero più prossimo)

          Effettuando la sottrazione "punteggio del giocatore - media"

          Andando a cercare il risultato della sottrazione (o l'opposto del risultato, se esso dà valore negativo) nella tabella seguente nelle colonne "Diff", leggendo in conseguenza l'"Atteso" (il valore più alto se la sottrazione aveva dato risultato positivo, il più basso se il risultato era negativo)

 

Diff.

Atteso

 

Diff.

Atteso

 

Diff.

Atteso

 

Diff.

Atteso

 

Diff.

Atteso

0

3

50

50

 

69

76

60

40

 

146

153

70

30

 

236

245

80

20

 

358

374

90

10

4

10

51

49

 

77

83

61

39

 

154

162

71

29

 

246

256

81

19

 

375

391

91

9

11

17

52

48

 

84

91

62

38

 

163

170

72

28

 

257

267

82

18

 

392

411

92

8

18

25

53

47

 

92

98

63

37

 

171

179

73

27

 

268

278

83

17

 

412

432

93

7

26

32

54

46

 

99

106

64

36

 

180

188

74

26

 

279

290

84

16

 

433

456

94

6

33

39

55

45

 

107

113

65

35

 

189

197

75

25

 

291

302

85

15

 

457

484

95

5

40

46

56

44

 

114

121

66

34

 

198

206

76

24

 

303

315

86

14

 

485

517

96

4

47

53

57

43

 

122

129

67

33

 

207

215

77

23

 

316

328

87

13

 

518

559

97

3

54

61

58

42

 

130

137

68

32

 

216

225

78

22

 

329

344

88

12

 

560

619

98

2

62

68

59

41

 

138

145

69

31

 

226

235

79

21

 

345

357

89

11

 

620

735

99

1

Diff. Indica la fascia in cui cercare il risultato della sottrazione; Atteso indica la prestazione attesa

 

736

...

100

0

Ai fini dei calcoli, sarà presa in considerazione la lista relativa al mese precedente l'inizio del torneo.

 

4. Calcolo della prestazione effettiva

Ai fini del calcolo della prestazione viene elaborata una classifica, sulla base dei dati forniti dall'organizzatore, simile (ma non necessariamente coincidente) con quella del torneo; in particolare:

Tornei "a somma di punti"

Ai giocatori che non abbiano giocato una o più partite, viene riconosciuto, per ciascuna partita saltata, un punteggio pari alla media-punti del giocatore, tra quelli che hanno disputato tutte le partite, che si è lasciato alle spalle una percentuale di avversari (tra coloro che hanno giocato tutte le partite) più prossima (per difetto) alla prestazione attesa del giocatore "assente".

La classifica "virtuale" è determinata in base alla somma dei punti (reali o forfetari) conseguiti da ciascuno, fermo restando che il vincitore del torneo "virtuale" deve coincidere col vincitore "reale".

Tornei "ad eliminazione"

La classifica è stilata in base al numero di turni superati da ciascuno (sono possibili e probabili i "pari merito")

 

Sulla base della classifica convertita, la prestazione effettiva è calcolata, senza arrotondamenti, come

100 x (A+B/2) / (N-1)

dove A è il numero di avversari superati, B è il numero di avversari con cui si è arrivati alla pari, e N è il numero di partecipanti (iscritti alla federazione; N-1 indica quindi il numero di avversari).

 

5. Calcolo della variazione

La variazione, che verrà aggiunta (o tolta) al punteggio pregresso all'inizio del mese successivo a quello in cui il torneo si è concluso, è pari, arrotondando all'intero più prossimo, a

K x (Prestazione effettiva - Prestazione attesa)

dove K è un coefficiente dipendente dalla significatività del torneo, valutata in funzione del numero dei partecipanti, della formula, e, per i tornei a "somma di punti", dal numero di turni, rinvenibile nella tabella sottostante; K può essere raddoppiato per eventi di particolare interesse o dimezzato per tornei "amatoriali" o a carattere "sperimentale"

 

Partecipanti (omologati)

Somma di punti: n° turni

A eliminazione

1

2

3

4

5

6

7

S

R

1/5

0,2

0,3

0,3

0,3

0,3

0,3

0,3

0,2

0,2

6/10

0,2

0,4

0,4

0,4

0,4

0,4

0,4

0,2

0,3

11/15

0,2

0,5

0,7

0,7

0,7

0,7

0,7

0,3

0,6

16/20

0,2

0,6

0,9

0,9

0,9

0,9

0,9

0,4

0,8

21/25

0,2

0,7

1,1

1,1

1,1

1,1

1,1

0,5

1,0

26/30

0,2

0,8

1,2

1,4

1,4

1,4

1,4

0,5

1,2

31/40

0,2

0,8

1,4

1,6

1,6

1,6

1,6

0,6

1,3

41/50

0,2

0,8

1,5

1,8

1,9

1,9

1,9

0,6

1,4

51/70

0,2

0,8

1,6

2,0

2,2

2,2

2,2

0,65

1,5

71/90

0,2

0,8

1,7

2,2

2,6

2,6

2,6

0,65

1,7

91/110

0,2

0,8

1,8

2,4

3,0

3,2

3,2

0,7

1,8

111/150

0,2

0,8

1,8

2,5

3,1

3,6

3,6

0,75

1,9

151/200

0,2

0,8

1,8

2,6

3,2

3,8

3,8

0,8

2,0

201/250

0,2

0,8

1,8

2,65

3,3

3,95

4,1

0,8

2,05

251/300

0,2

0,8

1,8

2,7

3,4

4,1

4,8

0,8

2,1

+50

0,2

0,8

1,8

+0,05

+0,1

+0,15

+0,2

80

+0,05

S tornei ad eliminazione "secca" (chi perde è eliminato)

R tornei ad eliminazione "con recupero" (chi perde rigioca almeno una volta)

 

K può essere raddoppiato per eventi di particolare interesse o dimezzato per tornei "amatoriali" o a carattere "sperimentale"

 

6. Casi particolari

          I tornei "a somma di punti" che prevedono una finale tra i migliori giocatori sono equiparati ai "normali" tornei a somma, ignorando la finale se non per la proclamazione del vincitore

          Nei tornei ad eliminazione in cui qualcuno fosse esonerato dal primo turno, la situazione di questi giocatori dipenderà dal passaggio del primo turno da loro disputato; se lo passano sono equiparati ai giocatori "normali" che hanno superato quel turno, se non lo passano sono equiparati ai giocatori eliminati al primo turno.

          Qualora, nei tornei a "somma di punti", più di un terzo dei giocatori non abbia disputato tutte le partite in programma, si considera che il torneo abbia un turno in meno (qualora più di un terzo dei giocatori risulti ancora non a "partite piene" si abbassa ulteriormente il numero di turni da considerare); giocatori che si ritrovino ad avere più partite che turni moltiplicano, come proprio punteggio, la media dei propri punteggi per il nuovo numero di turni.

          In generale, sono considerati tornei ad eliminazione "con recupero" quelli in cui almeno la metà dei turni prevede la possibilità di rigiocare in caso di sconfitta.

          Tornei a formula "mista" (con una prima fase a punti e play-off a eliminazione) sono equiparati a tornei ad eliminazione con recupero, in cui la fase preliminare funge da turno eliminatorio, anche nel caso in cui i turni successivi siano ad eliminazione "secca", purché vi siano almeno tre partite di selezione.