entropia e probabilita'

L'ENTROPIA VISTA IN FUNZIONE DELLA PROBABILITA'


Come si sa, l'entropia e' la tendenza naturale delle cose di andare da uno stato
meno probabile (meno uniforme) a uno stato piu' probabile (piu'uniforme).
Nell'evoluzione del'essere umano, si passa da uno stato in cui le sue azioni
sono equiprobabili a uno stato di probabilita' piu' accentuata.
Se osserviamo un bambino appena nato, in cui la coscenza di se non si e' ancora
sviluppata, la probabilita che muova una mano oppure un piede e' quasi uguale.
Man mano che cresce la coscenza di se, la probablita che vengano svolte certe
determinate azioni invecie di altre aumenta in in modo esponenziale e varia da 
individuo a individuo.In base alla propria esperienza e alle proprie inclinazioni
decidera' le azioni da svolgere.La probalitita' (vista come soluzioni effettuate
ai problemi/soluzioni possibili ai problemi) aumenta verso soluzioni preferenziali.
Ogni individuo ha delle proprie inclinazioni ovverosia capacita' specifiche in cui
esso prova maggiore soddisfazione a fare cio' che' e' maggiormemte capace di fare e
percio' tendera' a risolvere i propri problemi sfruttando queste capacita'.
Evitera' se possiblile di agire dove non ha abbastanza conoscenza o capacita', per
tovare una soluzione con i mezzi a disposizione.
Ma come reagisce il sistema esterno a tutto questo? Come abbiamo visto, abbiamo
creato un sistema ad alta probablita' che il sistema esterno, in funzione delle
leggi dell' entropia dovra' cercare di appianare.Secondo le leggi di entropia il
sistema tende verso lo stato piu' probabile, cioe' da ad ognuno i problemi che sa
risolvere. Naturalmente non vorremmo avere questi problemi, ma piu' abbiamo
esperienza, piu' abbiamo capacita',piu' possediamo mezzi e piu' problemi avremo.
Questa e' una trasformazione irreversibile perche' non possiamo dimenticare cio'
che abbiamo imparato ne ignorare la nostra esperienza ne buttare i nostri mezzi.
Ad esempio un avvocato avra' piu' probabilita' di avere problemi legali di uno che
non lo e',un tecnico elettronico avra' piu' probalilita' di malfunzionamenti 
elettronici di cio' che possiede e cosi via.Nessuno ha gli stessi problemi di
un' altra persona (anche se si puo avere qualche problema in comune) perche'
non esiste una persona uguale ad un'altra, e avendo esperienze e capacita' e
mezzi diversi,avremo problemi diversi.
Nella nostra vita pensiamo che sia giusto crescere, fare nuove esperienze,
acquisire nuovi mezzi ma non e'realmente cosi'.
Inoltre piu' problemi risolviamo piu' facciamo esperienza a risolvere i
problemi futuri e questo ci portera' in futuro ad avere ancora piu' problemi.
Come fare allora per contrastare questo aumento di entropia?
Secondo me, nel limite del possibile, i problemi e' meglio non risolverli, e non
cercare nemmeno di risolverli, ogni problema non risolto oggi, sono 10 problemi
in meno domani. E'per questo che dico che il "male e' bene", dobbiamo amare i
nostri problemi e tenerceli stretti, perche' questo e' il vero bene che ci
rendera' liberi da problemi piu' gravi futuri.E per questo dobbiamo essere
contenti e non star male per i nostri problemi perche sono proprio questi
il nostro bene.Conludo augurando a tutti di avere molti problemi e di
goderseli con il mio insegnamento di "malefilia" e godere cosi di una
vera felicita' per sempre e non con le altre filosofie che stai bene per un po
e dopo e' peggio di prima.

Vai alle conclusioni

vedi il dettaglio

Home Su comunicazione flalsificata

robertocarr@tiscalinet.it