REGOLE DEL GIUOCO CALCIODecisioni I.F.A.B. Decisioni F.I.G.CREGOLA 13 |
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CALCI DI PUNIZIONE
I calci di punizione sono distinti in:
"Diretti" (per mezzo dei quali può essere segnata direttamente
una rete contro la squadra che ha commesso il fallo);
"Indiretti" (per mezzo dei quali una rete non può essere segnata
se il pallone, prima di oltrepassare la linea di porta, non sia stato giocato
o toccato da un calciatore diverso da quello che ha battuto la punizione).
Quando un calciatore batte un calcio di punizione diretto o indiretto dall'interno
della propria area di rigore, tutti i calciatori della squadra avversaria devono
trovarsi ad una distanza non inferiore a m.9,15 dal pallone e rimanere al di
fuori dell'area di rigore fino a quando il pallone non sia stato calciato al
di fuori della stessa. Il pallone sarà in giuoco dal momento in cui è
stato toccato, si è mosso ed è uscito dall'area di rigore verso
il terreno di giuoco. Il portiere non potrà ricevere il pallone fra le
mani al fine di rilanciarlo successivamente in giuoco. Se il pallone non sia
stato calciato direttamente in giuoco, fuori dell'area di rigore, il calcio
di punizione deve essere ripetuto. Se un calciatore batte un calcio di punizione
diretto o indiretto dall'esterno della propria area di rigore, tutti i calciatori
della squadra avversaria devono trovarsi ad una distanza non inferiore a m.9,15
dal pallone fino a quando non sia in giuoco, salvo che si dispongano sulla propria
linea di porta, fra i pali della stessa. Il pallone sarà in giuoco quando
viene calciato e si muove. Se un calciatore della squadra avversaria entra nell'area
di rigore o si avvicina a meno di m.9,15 dal pallone, secondo i casi e comunque
prima che il calcio di punizione sia stato battuto, l'arbitro dovrà ritardarne
l'esecuzione fino a quando non sia rispettata la regola. Nel momento in cui
viene battuto il calcio di punizione, il pallone deve essere fermo ed il calciatore
che lo ha calciato non potrà giocarlo una seconda volta fino a quando
il pallone stesso non sia stato giocato o toccato da un altro calciatore. Salvo
che non esistano altre prescrizioni nelle Regole riguardanti il punto dal quale
deve essere battuto un calcio di punizione:
1) Ogni calcio di punizione accordato alla squadra difendente all'interno della
propria area di porta, può essere battuto da un punto qualsiasi della
stessa area di porta.
2) Ogni calcio di punizione indiretto accordato alla squadra attaccante, all'interno
dell'area di porta avversaria, deve essere battuto dalla linea dell'area di
porta parallela alla linea di porta, dal punto più vicino a quello dove
il fallo è stato commesso.
PUNIZIONE
Se il calciatore che ha battuto un calcio di punizione tocca una seconda volta il pallone prima che questo sia giocato da un altro calciatore, deve essere concesso, a favore della squadra avversaria, un calcio di punizione indiretto dal punto in cui è stata commessa l'infrazione, a meno che quest'ultima non sia stata commessa da un calciatore all'interno dell'area della porta avversaria, nel qual caso il calcio di punizione sarà battuto da un punto qualsiasi dell'area di porta.
Decisioni I.F.A.B.
1) Per differenziare un calcio di punizione indiretto da uno diretto, l'arbitro
- quando accorda un calcio di punizione indiretto - deve segnalarlo alzando
un braccio portando la mano al di sopra della testa. Egli manterrà il
braccio in tale posizione fino a che il pallone sia stato giocato o toccato
da un altro calciatore o abbia cessato di essere in giuoco.
2) I calciatori che non si dispongono a distanza regolamentare dal pallone quando
viene battuto un calcio di punizione devono essere ammoniti e, nel caso di recidiva,
espulsi. Agli arbitri viene richiesto in particolare di considerare condotta
scorretta ogni tentativo di ritardare l'esecuzione di un calcio di punizione,
anche avanzando per ridurre la distanza regolamentare.
3) Se, quando sta per essere battuto un calcio di punizione, uno o più
calciatori difendenti saltellano lateralmente o gesticolano allo scopo di distrarre
l'avversario, tale comportamento deve essere considerato condotta scorretta
ed i calciatori colpevoli devono essere ammoniti.
ISTRUZIONI SUPPLEMENTARI I.F.A.B.
a) Ogni calciatore che esce anticipatamente dalla barriera (cioè prima
che il pallone sia stato calciato) sarà ammonito ed in caso di recidività,
espulso.
b) Anche se il regolamento prescrive che la distanza della barriera dal pallone
debba essere di almeno 9,15 m, l'arbitro ha il potere discrezionale di non tenerne
conto per favorire un'esecuzione rapida del calcio di punizione, salvo che la
distanza non venga espressamente richiesta dai calciatori della squadra che
usufruisce della punizione.
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