Protocollo relativo alle linee guida per il DEA

 

Algoritmo
Definizioni
Classificazione
Anamnesi, esame obiettivo
Esami ematochimici e strumentali
ECG
EcoCG
  Tests di secondo livello
EEG
Tilting test
Ecodoppler
Neuroimaging
Holter cardiaco
  Holter EEG
Elettrofisiologia cardiaca
Criteri ex iuvantibus
Terapia
Glossario e riferimenti
Gru.To.PTC

Definizioni

La perdita di conoscenza transitoria e' definibile come la mancanza di coscienza del se' e di cio' che ci circonda, a brusca insorgenza, a risoluzione spontanea, di breve durata (molti secondi, pochi minuti).

La sincope e' una perdita di conoscenza transitoria, secondaria ad ipoperfusione di entrambi gli emisferi cerebrali e/o del tronco encefalico, con frequente rilievo di modificazione del tono posturale (ipo o ipertonico).
Riconosce una caduta critica della pressione arteriosa determinata da una riduzione delle resistenze periferiche e/o della gettata cardiaca, escludendo da questa definizione cause intracraniche di ipoperfusione (ad es. escludendo cause ischemiche a carico del circolo posteriore).

Pre-sincope o lipotimia e' una percezione soggettiva riconosciuta dal paziente, perche' ne ha gia' avuto esperienza precedentemente, che puo' precedere, con brevissimo lasso di tempo, la perdita di conoscenza.

Crisi epilettica e' un evento parossistico, primitivamente cerebrale che puo' comportare alterazioni e/o perdita di coscienza di breve durata, caratterizzata da segni o sintomi, espressione delle funzioni delle aree cerebrali corticali interessate da attivita' neuronale anormale. Puo' essere espressione di sofferenza del funzionamento cerebrale indipendentemente dalle sue cause.

 


CLASSIFICAZIONE DELLE TRANSITORIE PERDITE Dl COSCIENZA


 
 
  1. - Epilessia: 
    - generalizzata:
    con crisi convulsive (toniche, tonico-cloniche, atoniche)
    con crisi non convulsive (assenza, tipiche, atipiche)
    - parziale:
    con crisi parziali a semeiologia complessa

     

  2. - Sincope:
    - seno carotideo
    - riflessa.

     

    1. vasovagale o neurocardiogena
    2. situazionale: 

        minzione, defecazione, distensione intestinale
        emozionale
        dopo sforzo
        orofaringea - esofagea (deglutizione)
        nevralgia glossofaringea
        immersione (diving reflex)
        stimolazione delle vie aeree (asma)
        tosse (manovra di Valsalva)
        farmaci (nitroglicerina)
        dolorosa

    3. - cardiogena:
      1.  cause meccaniche:

           ostruzione all'efflusso (stenosi aortica)
          ostruzione all'afflusso (tamponamento cardiaco)
          deficit di pompa per ischemia acuta

      2. cause aritmiche:

           bradiaritmie
          tachiaritmie

    4. - neurogena:
      1. disautonomie:

           primitive (PAF)
          associate a patologia del SNC (MSA)
          secondarie (diabete, amiloidosi, porfirie)
          tachicardie posturali

      2. emicrania
    5. - psicogena

     

  3. - Metaboliche:
     

       ipoglicemia, ipossia

     

  4. - Traumatiche:

       commozione cerebrale

     

  5. - Cause indeterminate

 

 

FLOW CHART ANAMNESTICA ED OBIETTIVA

Vai a capo
Circostanze pre-critiche
  Sintomi e segni pre-critici
Sintomi e segni critici
  Sintomi e segni post-critici


 
 

TEST EMATOCHIMICI E STRUMENTALI NEL DE

Tali rilievi si riferiscono sempre alla fase post critica in cui possono acquisire specificita' diagnostica.


 
 

ELETTROCARDIOGRAMMA

ECG standard   EGC con massaggio senocarotideo

 

ELETTROCARDIOGRAMMA DURANTE MASSAGGIO DEL SENO CAROTIDEO

 


 
 

ECOCARDIOGRAMMA


 
 

TEST DIAGNOSTICI Dl SECONDO LIVELLO


 
 

ELETTROENCEFALOGRAMMA


 
 

TILT TABLE TEST


 
 

ECODOPPLER VASI EPIAORTICI e DOPPLER TRANSCRANICO


 
 

NEUROIMAGING


 
 

HOLTER CARDIACO


 
 

HOLTER EEG


 
 

STUDIO ELETTROFISIOLOGICO CARDIACO (SEF)


 
 

TERAPIE EX ADIUVANTIBUS


 
 

TERAPIE



 
 

Glossario e riferimenti

 

 

#1 cardiogene:


    - ostacolo all'efflusso VS:

    stenosi Ao, cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva
    - aritmiche:
    sindrome di Brugada, displasia aritmogena, anomalie della ripolarizzazione
    - disautonomiche:
     deficit simpaticomimetico
#2 cardiogene: aritmie ipo o ipercinetiche
#3 epilessia generalizzata convulsiva (frequente) in cui e' presente uno stato confusionale post critico,

sincope convulsiva (rara) orientativa per s. cardiogena

#4 epilessia focale e/o generalizzata
#5 orientativo per TPC organica, esclude TPC psicogena
#6 orientativo per sincope riflessa
#7 diagnostico per TPC psicogena
#8 orientativo per TPC ipoglicemica
#9 indicativo di SSC
#10 esclude la diagnosi di sincope, orientando la eziologia su cause extra encefaliche
#11 diagnostica per TPC ipossica
#12 TPC traumatica
#13 TPC neurogena

 

Coordinatori del Gru.To.PTC:

Paolo Zolo (UO Neurologia - Ospedale San Donato di Arezzo)
Alfonso Lagi (UO Medicina Interna - Ospedale Santa Maria Nuova - Firenze)
Rossano Vergassola (UO Cardiologia - Ospedale Santa Maria Annunziata - Firenze)

Hanno partecipato alla stesura:
   
Medicina Interna: M. Cipriani (Grosseto), C. Bartolomei (Livorno), S. Cencetti (Firenze), C Cappelletti (Firenze), A. Rosselli (Firenze)
Cardiologia: L Chiodi (Firenze), M. Pauletti (Livorno), P. Marconi (Firenze), M G Bongiorni (Pisa), A. Del Rosso (Fucecchio), P. Vannelli (Firenze)
Neurologia: N. Battistini (Siena), C. Giraldi (Lucca), G. Zaccara (Firenze), L Murri (Pisa), G. Orlandi (Pisa), N. Caputo (Perugia), R. Rocchi (Siena), G C. Muscas (Firenze), A Cantini (Prato)