Questo ? un ampli con quattro valvole, le ottime 2A3-W (5930) come finali, due 6CG7 in totem-pole come drivers. Funziona in pura classe A ed eroga 4W per canale. Suona! Altre immagini.

Altro ampli con solo due valvole, potenza molto bassa (2W) ma buon suono, facilissimo da costruire e di costo irrisorio, trovi qui il progetto. Lo utilizzo con casse ad alta efficenza e mi piace molto.

Queste sono le casse: largabanda da 16 cm in reflex. Sono sensibili (93dB) e dopo un rodaggio alquanto lungo sono arrivate ad esprimersi a livelli molto alti di definizione e trasparenza. Mi piace il loro suono 'naturale' anche se un poco colorato. Bastano pochi watt per farle suonare. Qui altre foto ad alta risoluzione.

Diffusore a due vie bass-reflex ad alta sensibilit? (96dB) con tw orientabile e woofer da 10 pollici trattato con la lacca Ennemoser. Ottimo ecqulibrio timbrico, risposta ben estesa, coniuga una immagine grandiosa con una precisa focalizzazione. Un' altra immagine con il woofer modificato.

La sorgente digitale ? un CD53 Marantz al quale ho apportato diverse modifiche sia alla meccanica che alla parte elettronica. In seguito all'esaurimento del fotodiodo laser della CDM12, questa e' stata sostituita interamente, ora il cd-player puo' vantare la nuova e piu' prestante VAM12, usata da Naim, Meridian, Thule, Marantz, AR... E' stato modificato il telaio, che esce dalla fabbrica troppo leggero, l'alimentazione, con la sostituzione di vari condensatori con elementi di pregio (elettrolitici veloci OS-Con, Cerafine e polistirene) e l'aggiunta di uno stabilizzatore riservato al solo convertitore DA, lo stadio analogico, con l'aggiunta di un filtraggio di tipo passivo (induttanze), gli operazionali sono gli OP275 e pure il cavo di alimentazione ? stato sostituito con uno pi? degno. Risultato ottimo!

Un buon giradischi non deve mai mancare nell'impianto di un audiofilo. Non bisogna dimenticare che molti LP non sono stati riversati in CD e quindi sarebbe veramente un peccato non ascoltarli pi?, inoltre mi ? capitato spesso di trovare un miglior suono proprio nei vecchi vinili che non nelle edizioni in digitale. Questo ? un glorioso Thorens TD166 con testina Grado, suona pi? che onestamente per quello che costa. Due sono i pre fono: uno valvolare con una coppia di ECC83 e filtro RIAA passivo e l'altro a discreti con filtraggio attivo. Se volete vedere un giradischi come Dio comanda date uno sguardo a questa foto :-)

Questa ? la Acutex 420 STR dalle prestazioni super! Sia come timbrica che come dinamica. Ha una risposta in frequenza che arriva fino ai 45kHz!

Questo ? il pre phono che ho riprogettato ultimamente. Usa una 5751 che ha un suono pi? dinamico della parente ECC83. La rete RIAA ? completamente passiva e non esiste nessuna controreazione che comprima la dinamica. In uscita dalla rete vi ? una ECC82 che, oltre ad amplificare ancora un po il segnale, funge da buffer. L'alimentazione ? curatissima, con un trasformatore toroidale a basso flusso disperso e un doppio pi-greco. Sui filamenti invece ? stabilizzata, per non avere problemi di ronzio.

I cavi di segnale sono dei WBT2016 e dei Supra EFF ottimi sotto ogni aspetto. Per i diffusori utilizzo dei cavi da me costruiti con un litz di fili di rame smaltato da 0.63mm strettamente attorcigliati tra loro e che hanno il pregio di costare poco e suonare molto bene visto che hanno preso il posto di cavi dai nomi altisonanti come Monster Cable, Furukawa e G&BL. Qui la foto dei nuovi cavi che uso per il phono, sono dei coassiali completamente in Teflon (TM) e argento.

Questo amplificatore ? stato realizzato seguendo come traccia lo schema di B. Aloia (Volksamp). Alimentazione curatissima con parallelo di condensatori veloci. Il circuito a simmetria complementare utilizza due coppie di transistor ad alta corrente per ogni canale. Sviluppa 50W e pilota senza particolari difficolt? anche i diffusori pi? ostici con molta musicalit?...

Questo ? lo stadio phono a transistor (BC550-560), utilizza uno schema tutto in push-pull con reazione negativa sulla RIAA. Lo schema lo trovate qui.

Il prototipo di un convertitore senza oversampling e quattro DAC in parallelo. Il ricevitore ? il CS8412, i DAC sono TDA1543.

Questo convertitore e' un ibrido Convertus - Kusunoki. I quattro DAC sono stati saldati insieme per minimizzare i percorsi del segnale, sia analogico che digitale. Nell'ingrandimento si vede esattamente com' e' stato fatto. Nella versione definitiva le aree di massa sono tre: una per i DAC (4xTDA1543) ed altre due per la parte analogica e digitale del ricevitore (CS8412). Il cavo digitale che si vede in foto e' un Belden per uso satellitare (75 ohm), funziona perfettamente senza perdere un bit!

Questi sono i famosi convertitori TDA1541 A / S1 della Philips. La coroncina stampigliata indica che si tratta della versione selezionata, dotata di altissima risoluzione. 

THE DAC NEW!  

THE DAC inside

DAC 1541

DAC con TDA1541A/S1 Il circuito ? cablato su millefori con layout a stella. Il dac puo' essere pilotato da un bus I2S. La conversione I/V ? effettuata con degli operazionali ultra-veloci LM6172 e gli AD811 come buffer.