Castel S. Angelo

Ponte Sant'Angelo Uno dei ponti più antichi di Roma e sicuramente il più bello, con le tre campate centrali, costruite sotto l’Imperatore Adriano, e le statue barocche della bottega del Bernini.

Ponte Sant'Angelo Storia 134 d.C. Adriano fa costruire un ponte in pietra chiamato "Pons Aelius", dal nome del suo casato, per collegare il centro di Roma con il suo mausoleo, situato oltre il fiume. 1450. Papa Niccolò V, verso la fine dell’Anno Santo, espone in Vaticano il velo della Veronica. Migliaia di pellegrini defluiscono dal Vaticano accalcandosi sull’unico ponte esistente nella zona. Muoiono in 170, a seguito di un incidente provocato da cavalli imbizzarriti. 1530. Papa Clemente VII Medici, in occasione della visita dell’Imperatore Carlo V, abbellisce il ponte con le statue dei Ss. Pietro e Paolo, opera di Laurenzetto e Paolo Romano. 1599. A soli 25 anni, Beatrice Cenci viene decapitata all’estremità del ponte, insieme alla matrigna. Il fratello maggiore viene annegato e squartato, mentre il più piccolo se la cava con un anno di prigione. Tutto questo perché il Papa aveva deciso di dare una lezione esemplare alle turbolente famiglie romane. 1667. Papa Clemente IX commissiona a Gian Lorenzo Bernini otto angeli con i simboli della Passione di Cristo. Le statue vengono eseguite dagli allievi del grande maestro. 1892. Il ponte viene restaurato e riceve la sua forma attuale durante i lavori per la costruzione degli argini del Tevere.