Dai
prodotti di casa Black Dog difficilmente si possono ricevere delusioni
cocenti, perchè l'etichetta messa in piedi da Cary Hudson dei Blue
Mountain è da sempre attenta al fenomeno "Americana"
nelle sue diverse anime, anche quelle più alternative, cercando
di portare in superficie formazioni lontane dai soliti luoghi comuni del
genere. Ogni tanto però fa piacere sentire anche qualcuno dedito
ad un linguaggio rock più ortodosso. E' il caso degli Hangtown,
quattro ragazzi di Tampa, Florida, che giungono al secondo lavoro, dopo
un esordio ben accolto da tutta la stampa specializzata americana (Here
For Now). Il leader e vocalist Ted Lukas non è
nuovo alle cronache musicali, avendo fatto parte dei Barely Pink,
una sorta di piccola leggenda locale della Florida, formando in seguito
allo scioglimento di questi ultimi gli attuali Hangtown, che vedono Finn
Walling alla chitarra solista, Aaron Akers al basso e Mike
Anderson alla batteria. Eleven Reasons è semplicemente
un piccolo grande disco di american rock'n'roll, con tutte le più
classiche influenze o i soliti luoghi comuni per i detrattori: noi optiamo
naturalmente per la prima soluzione, prendere o lasciare. Roots rock passato
a bagno nelle loro origini sudiste, radici country-blues, chitarre in
prima linea, melodia e sventagliate elettriche tra Tom Petty, Neil
Young, Steve Earle, e i nuovi punti di riferimento del roots
sound moderno. Egregiamente prodotto (Steve Conelly) e suonato
alla grande, Eleven Reasons farà la gioia di chi cerca un disco
per allietare qualche lungo viaggio in autostrada. Sono presenti infatti
tutti gli elementi che hanno reso inconfondibile il rock'n'roll dal taglio
stradaiolo: ballate scorrevoli come l'iniziale Number's not the same,
la pettyana Let's hide away, Family name (che mi ha ricordato
i Say Zu Zu); riff di derivazione Stones (Twist of fate) e scariche
di puro rock'n'roll (Curbside blues, Less than nothing);
omaggi ai Lynyrd Skynyrd, eroi della loro terra (Can't get it back,
Pictures) e qualche deviazione di percorso in chiave country (Though
the fields). Un solo episodio sotto la media, l'inconcludente Tracing
steps, non abbassa la qualità del prodotto e per il resto si
può andare sul sicuro.
www.hang-town.com
www.blackdogrecords.com
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