E'
proprio vero: Quiet Is The New Loud. A distanza di un anno, il
tormentone dei Kings Of Convenience risuona ancora attuale e vivo. Gli
Alfie, quintetto di Manchester capitanato da Lee Gorton,
né reincarnano a pieno il significato e, con A Word In Your Ear,
ampliano il progetto acustico-neo psychedelic cominciato nel 2001 con
una serie di tre Ep tutti confluiti successivamente in If You Happy
With You Need Do Nothing, loro primo album. Quest'ultima produzione
rivisita il sound acustico di Donovan e Nick Drake (ovvi riferimenti per
la title track e per The Lighthouse Keeper, brano autunnale ed
intimo), ampliandolo mediante strumenti canonici, come cello e chitarre
elettriche, dosati a piccoli morsi, ottenendo così effetti al limite dell'elettronica
(come per Bends For 72 Miles e Summer Lanes). La chitarra
acustica è la vera protagonista, con arpeggi soft, come per Halfway
Home e per la beatlesiana Not Half (dal groove ironico ed evocativo
anche di Elliott Smith, con fiati e xilofono), resa così indispensabile
come accompagnamento alla particolare voce di Gordon, nasale e mai eccessivamente
spinta . Approdati immediatamente alla Twisted Nerve di Badly Drawn Boy,
gli Alfie (Lee Gordon, Ian Smith, Sam Morris, Sean Kelly e Matt McGeever)
hanno tutte le potenzialità per divenire punto di riferimento per il consolidamento
di questo new acustic movement, basato su suoni 60's e ancora in cerca
di un nuovo spirito guida che esca dal marasma Britpop e prenda tutti
per mano.
(Carlo Lancini)
www.alfie-uk.com
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