Sand Rubies è uno degli innumerevoli progetti di Rich
Hopkins, Goodbye: Live At Alte Malzerei né è
la fine. Il titolo è abbastanza eloquente ed è la testimonianza live del
lavoro del binomio Hopkins-Slutes in molti anni di collaborazioni. Pur
considerando la band come una formazione tradizionale, cioè a quattro
elementi, la coppia formata dal già citato Hopkins (chitarra) e da David
Slutes (voce e chitarra) ha fatto ruotare attorno a sé una serie incredibile
di turnisti. Per l'occasione la ritmica è affidata a Ken Andree
(basso) e Bruce Halper (batteria): un concerto d'addio, registrato
in Germania, a Regensburg, nel 1999 e curiosamente pubblicato solo ora.
L'album, un doppio cd, affida la regia alla chitarra di Hopkins, che da
al prodotto un suono duro (Hangman In The Noose ha lineamenti perfino
grunge), garage ed ispirato al Neil Young più acido (bella la cover di
Interstate a conclusione del disco). L'aggressività live di pezzi
come Turn Off Your Stereo, The Loner, Witchdoctor
e Bad, Crazy Sun distoglie l'attenzione da melodie più pacate ed
articolate come We Don't Do That Anymore e What Am I Supposed
To Do?, ballate orientate all'Americana tradizionale; Misery
e Santa Maria Street, entrambe solo per chitarra elettrica, voce
e tamburello; e da If I Can't Have You, brano dal sound accattivante.
La voce di Slutes fa lo stesso, spingendosi spesso troppo in la, tentando
lo sfondamento ed affannando il recupero, soprattutto in alcuni frangenti
di Get Out Of That Town e Blood On Our Hands, mentre viene
ottimamente dosata per Cigarette, Guns In The Churchyard
e la cover di Solitary Man (Neil Diamond), implementata da un bell'assolo
di chitarra, ovviamente distorto e devastante. Insomma, la performance
dal vivo è lodevole ed impegnata, aggressiva e profonda, comunque di buon
livello. Come Hopkins, ritengo anch'io che per un addio non ci si debba
rivolgere ad un freddo Greatest Hits, anche se le composizioni in studio
sono forse in grado di darci un panorama più ampio delle capacità, sia
melodiche che d'arrangiamento, di una band. Another band from Tucson.
(Carlo Lancini)
www.bluerose-records.com
|