Dave Marr canta con l'anima in lacrime di amori perduti, cuori
spezzati e bottiglie vuote recuperando, senza battere ciglio, tutti i
luoghi comuni del genere, che sono poi la più reale espressione
di certa country music: quante country songs si aggrovigliano intorno
a queste storie di solitudine? Troppe per riuscire a contarle, anche se
gli Star Room Boys, di cui Marr è l'indiscusso leader (voce
solista ed autore unico) non sono affatto la solista combricola che viene
ad ammorbarci con il miele tipico di alcuni prodotti da supermercato musicale
di Nashville (basterebbe una canzone come Cocaine parties per sancire
una netta distinzione). Innanzi tutto loro arrivano da Athens, Georgia,
e nel difficile contesto di una città simbolo del rock alternativo
americano (dai Rem in poi il luogo è divenuto quasi di culto) provano
a distinguersi con un country-rock limpido, assolutamente credibile perchè
morbosamente attaccato ai dettami della vecchia scuola. Le sonorità
sono tremendamente retrò, sound fine sixties tra i santini di George
Jones e Merle Haggard, la voce di Marr è calda e soulful come poche,
mentre il perno del loro sound ruota intorno al twangin' pulito ed impeccabile
delle chitarre di Philip McArdle, nonchè alla liquida pedal
steel di Johnny Nelf. Prodotto dall'esperto Dave Barbe (già
al lavoro con i Son Volt), This Wolrd Just Won't Leave You Alone
segna il passaggio ad una nuova label indipendente (la coraggiosa Slewfoot),
ma non muta le coordinate espressive della band: limpide ballate country-rock
(White lies, blue tears, I'll play angel) e spruzzate honky-tonk
(I can't stand alone, la robusta Daydreamer) in una formula
che accostare allla scena alternative-country è fin quasi riduttivo,
visto che l'approccio è molto meno informale e rude. Occorrerebbe,
per compiere il definitivo passo verso la maturità, una maggiore
versatilità: alcune canzoni sono fin troppo simili, inseguendo
gli stessi accordi...ma in fondo questo è un ulteriore legame con
la buona vecchia country music.
(Fabio Cerbone)
www.starroom.com
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