SABATO 17 NOVEMBRE 2001
ore 21.00
Recital del soprano
Chu Tai-Li
e del pianista
Carlo Balzaretti
Programma:
S. Rosa Star
vicino
(1615-1673)
F. Cavalli Aria
di Lidio (dal dramma musicale “Egisto”)
(1602-1676)
A. Vivaldi Sposa
son disprezzata (dall'opera"Tamerlano")
(1678-1741)
F.P. Tosti Non
t'amo più!
(1846-1916) Chanson
de l'adieu
S. Rachmaninoff Vocalise Op.34, n. 14
(1873-1943)
M. Ravel "Pièce"
en forme de Habanera
(1875-1937)
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V.
Bellini Casta
Diva, che inargenti (dall'opera "Norma")
(1801-1835)
G.
Donizetti Piangete
voi? Al dolce guidami castel natio
(1797-1848) (dall'opera"Anna
Bolena")
A. Catalani Ebben,
n'andrò lontana (dall'opera "La Wally")
(1854-1893)
«Vocalise»
Concerto del 17
Novembre 2001.
Il programma di stasera, quanto mai vario e
accattivante, presenta diverse espressioni vocali sia dal punto di vista
stilistico che cronologico: una sorta di "viaggio ideale" dalle
"Antiche Arie" di Rosa, Cavalli e Vivaldi, all'esotismo sensuale e
coinvolgente dell'Habanera di Ravel, messa a
confronto con le sottili sfumature di "Vocalise" che ci presenta un Rachmaninoff ancora "russo" nel modo di melodizzare, lontano dai
grandi affreschi dei Concerti per pianoforte e orchestra e delle Sinfonie; una sezione completamente
"italiana" che affianca alle espressioni cameristiche di Tosti, alcuni capisaldi della letteratura operistica di Donizetti, Bellini e Catalani.
Un programma di grande impegno, che
richiede un approfondimento stilistico e culturale, oltre che tecnico, in cui
si presentano diversi tipi di vocalità, a volte quasi contrastanti tra
loro.
Apprezzeremo la "voce pura",
senza il testo, in Habanera, in quella sorta d'inflessioni che richiedono alla
voce di avere la stessa flessibilità di uno strumento musicale, o in
Vocalise dove la melodia assume valore assoluto attraverso quei
micro-intervalli che conducono in percorsi sempre nuovi e cangianti, sorretti
da un impianto armonico denso e partecipe, in questa sorta di "racconto
senza parole".
Ma la vera purezza si raggiungerà
forse con le Arie di Rosa, Cavalli e Vivaldi, in cui la
semplicità della melodia e del basso continuo, esprimono un mondo di
affetti e un espressione
così incisiva e attuale come certi dipinti del Tardo-Rinascimento o del
Barocco italiano, le cui sfumature ci appaiono così vere, quasi
"viventi".
Nata a
Taipei (Taiwan), vive in Italia da oltre vent'anni dove ne ha acquisito la
cittadinanza. Figlia d'arte, sia il padre che la madre sono state figure di
spicco della cultura cinese, studia presso il Conservatorio di S. Cecilia a Roma,
diplomandosi con il massimo dei voti sotto la guida di. G. Perea Labia. Dopo il
diploma, il suo perfezionamento è continuato presso l'Accadernia di S.
Cecilia, l'Accademia Chigiana, ed il Mozarteum, e con i Maestri G. Favaretto,
E. Campogalliani, T. Gobbi, G. Pederzini, M. Del Monaco ottenendo diverse borse
di studio, diplomi d'onore e diplomi di merito. Ha vinto cinque concorsi
internazionali di canto tra cui: primo premio al Concorso "Toti dal
Monte" di Treviso per l'opera "Don Pasquale", primo premio al
Concorso del Teatro Regio di Torino per l'opera “Il Matrimonio
Segreto".
La sua
attività professionale l'ha vista impegnata nei maggiori teatri italiani
ed esteri in particolar modo con una presenza canora in Oriente dove primeggia
tra le migliori soprano orientali.
Nel 1988 riceve il maggiore riconoscimento artistico della Repubblica
Cinese, il "Premio Nazionale d'Arte", mai riconosciuto fin d'ora ad
un cantante. Nello stesso anno tiene alcuni recital in Cina Popolare quale
prima artista del Taiwan ufficialmente invitata dal Governo della Repubblica
Popolare Cinese. Alternando gli impegni artistici, da alcuni anni si dedica con
impegno all'insegnamento.
Invitata
dai maggiori centri culturali d'Oriente, università musicali (Taiwan
Cina Popolare, Hona Kong, Singapore) ha tenuto per molti anni e tiene tutt'ora Master
Classes e
conferenze sul canto lirico italiano. Attualmente è docente di canto
presso il Conservatorio di Verona.
Dal
1996 tiene corsi di perfezionamento per cantanti lirici nell'ambito della manifestazione
"Eurofestival" di Camerino (laboratorio per le discipline del teatro
musicale).
Ha
collaborato con i seguenti Teatri ed Enti Lirici: Teatro dell'Opera di Roma,
“La Fenice” di Venezia, Teatro Massimo di Palermo, Regio di Torino,
S. Carlo di Napoli, Teatro Filarmonico di Verona, Orchestra Sinfonica
dell'Accademia di S. Cecilia di Roma.
Pianista e
compositore milanese, ha compiuto gli studi musicali ed umanistici presso il
Conservatorio della sua città con Alberto Mozzati, Paolo Bordoni, Angelo
Corradini, Danilo Lorenzini e Azio Corghi.
Si è assai
presto imposto nel panorama del concertismo internazionale vincendo primi premi
assoluti in diversi concorsi nazionali (Osimo e Bologna) ed internazionali, tra
i quali il "Maria Canals" di Barcellona in cui è risultato
primo vincitore assoluto nel 1982.
Nel 1986 è
stato scelto a rappresentare l'Italia, quale unico concorrente italiano, al
Concorso "Eurovision Joung Musicians" di Copenhagen. Ha egualmente
rappresentato l'Italia, alle rassegne "Concerti per l'Europa" del
1989 e del 1990 organizzate dalla CEE e trasmesse via satellite dalla RAI.
Dal 1978 si
è esibito in molte città italiane ed estere, partecipando a
numerosi Festivals internazionali (Bergamo e Brescia, "Festa Musica
Pro" di Assisi e Orvieto, Maggio musicale Fiorentino, "G.O.G. di
Genova", stagione dell'Università Bocconi, "the Master Concert
Series" in Roma, Acc. Chigiana di Siena, Società del
Quartetto-Bergamo, Ente Teatro Comunale di Treviso, Teatro Olimpico di Vicenza,
Filarmonica Laudamo-Messina, Ass. "Pro Musiciens" di Ginevra",
Festival di Santander (Spagna), Stagione della Sala Greppi di Bergamo,
Angelicum, Pomeriggi Musicali, Serate Musicali di Milano, Bruxelles, Rey
Concert Hall in Istanbul, the National Concert Hall in Taipei-Taiwan).
Nel marzo 1993 ha
debuttato al "Kennedy Center" di Washington con la Melos Simphony
Orchestra. L'autorevole "Washington Post" ha così
riportato:"...Carlo Balzaretti ha dato prova di essere un eccellente
solista nel Concerto per pianoforte e orchestra Kv.491 di W.A.Mozart. Ha
sedotto il pubblico con una solida tecnica mozartiana ed una intelligente
concezione della composizione".
Rilevante successo
di pubblico e critica hanno
suscitato i concerti che Balzaretti ha tenuto in Italia suonando il pianoforte
di Horowitz, così come la tourneé italiana con il celebre
clarinettista Gervase de Peyer e in Trio con F. Maggio Ormezowsky e M. Carbotta
e il recente debutto in Taiwan con il Soprano Chu Tai-li.
Attivo anche nella
produzione discografica, sono da segnalare il cd "Album des 6, un
pianoforte tra Verlaine e Cocteau", edito dalla DDT di Torino, tre Lp per la CGD,
incisioni di sue composizioni per la Bajka Music e diverse registrazioni per la
Agorà, l'Esprit Accord, la Dynamic e la Radiant (Inghilterra).
E' stato
recentemente pubblicato un compact disc per la "Accordi" in duo con
il pianista M. Carnelli e il cd "Chu Tai-li Vocal Recital" edito
dalla CDW Studio P. per il mercato taiwanese e cinese.
E' autore di
diverse pubblicazioni musicali, edite da Ricordi e da Warner Bros.