Rimando
comunque al sito Ardalambion
per quelli che volessero trovare pił ampie descrizioni sulla
morfologia o altro riguardante le lingue create da Tolkien.
Gli articoli che
seguono sono di Dan Smith per
quanto riguarda le Tengwar e il Cirth e di Mans Bjorkman per
quanto riguarda il Sarati, un grazie particolare a
Eldalie,
che mi ha permesso di utilizzare anche parte di articoli presenti
sul loro web-site.