Itinerari

03-12-03

Home
Itinerari
Borgate
Ristoranti
Hotels
Feste
Photo

 

 

 

Da piazza Vittorio Emanuele II, è possibile ammirare la bella Chiesa Madre edificata intorno al XIII sec., che venne consacrata alla Vergine Marìa e presenta una semplice facciata in chiara pietra locale.

La Chiesa possiede alcune opere d’arte, di cui alcune di esse hanno un certo valore artistico, come: “Madonna dei Pellegrini” (attribuita a Pietro Novelli);

mentre di minor pregio è la tela del “Battesimo di Gesù”; poiché esistono altre tre tele che risalgono alla seconda metà dell’800 “S.Isodoro di Siviglia” il protettore dei massari, che si rivolgevano a lui quando gli animali venivano colpiti da malattie; “S.Francesco di Paola” protettore dei marinai, e la “Glorificazione della S.Messa” che raffigura il sacrificio della messa e anime del purgatorio.

Di una certa importanza sono il “Monumento Funerario” in marmo policromo, quello del marchese G.B. Celestri; la “Statua di S.Giuseppe”, la più amata dalla popolazione; la “Statua di S.Rosalia”, opera della prima metà del ‘700 e la “Statua di S. Giovanni Battista”.

A pochi metri dalla Piazza sorge il Palazzo Vitale-Ciarcià, esempio di dimora signorile, con ampi saloni, istoriati con gusto da abile mano, scale interne in pietra asfaltica.

 

Sulla piazza si affaccia il Palazzo Portelli e più a sud, nella Piazza G.B Celestri sorge il Palazzo Celestri-Sant’Elia,che un tempo comprendeva gli uffici del segreto e del capitano d’arme, il carcere e ampi magazzini.

 Tutto l’insieme,grazie alle decorazioni liberty ed alle deliziose sculture, si inserisce in modo armonioso nel tessuto urbano tanto da esserne ormai parte integrante e caratterizzante.

A pochi passi dal centro si possono visitare i monumenti più rappresentativi della cittadina.

l più antico si trova in località Mezzagnone ed è chiamato “u vagnu” o “u dammusu ri Mezzagnuni”.  
Nei pressi, in Contrada Mirio, si trova un complesso di tombe, cristiane e bizantine, scavato nella roccia calcarea.

L’edificio risalente al IV-V secolo d.C. , è formato da conci ben squadrati uniti senza malta e presenta una pianta a croce.

Varie sono le ipotesi sulla sua destinazione: la maggior parte degli studiosi sostiene che si tratti di un edificio sacro, ma non è tanto da escludere che si tratti di un complesso termale.                           

 

Attualmente sono visibili il nucleo centrale, coperto da una cupola emisferica, e i due vani del braccio lungo della croce.

Home | Itinerari | Borgate | Ristoranti | Hotels | Feste | Photo

Ultimo aggiornamento: 03-12-03