





|
|
|
Da piazza Vittorio Emanuele II,
è possibile ammirare la bella Chiesa Madre edificata intorno al XIII sec.,
che venne consacrata alla Vergine
Marìa e presenta una semplice facciata in chiara pietra locale. |
La Chiesa possiede alcune opere
d’arte, di cui alcune di esse hanno un certo valore artistico, come:
“Madonna dei Pellegrini” (attribuita a Pietro Novelli); |

|
mentre di minor pregio è la tela del “Battesimo di Gesù”; poiché esistono altre tre tele che
risalgono alla seconda metà dell’800 “S.Isodoro di Siviglia” il protettore
dei massari, che si rivolgevano a lui quando gli animali venivano colpiti da
malattie; “S.Francesco di Paola” protettore dei marinai, e la
“Glorificazione della S.Messa” che raffigura il sacrificio della messa e
anime del purgatorio. |
Di una certa importanza sono il
“Monumento Funerario” in marmo policromo, quello del marchese G.B. Celestri;
la “Statua di S.Giuseppe”, la più amata dalla popolazione; la “Statua di
S.Rosalia”, opera della prima metà del ‘700 e la “Statua di S. Giovanni
Battista”. |
A pochi metri dalla Piazza sorge il Palazzo Vitale-Ciarcià, esempio di
dimora signorile, con ampi saloni, istoriati con gusto da abile mano, scale
interne in pietra asfaltica. |

|
Sulla piazza si affaccia il Palazzo Portelli e più a sud, nella Piazza G.B Celestri
sorge il Palazzo Celestri-Sant’Elia,che un tempo comprendeva gli uffici del segreto e del capitano d’arme, il
carcere e ampi magazzini. |
|
Tutto
l’insieme,grazie alle decorazioni liberty ed alle deliziose sculture, si
inserisce in modo armonioso nel tessuto urbano tanto da esserne ormai parte
integrante e caratterizzante.
|
A pochi passi dal centro si possono visitare i
monumenti più rappresentativi della cittadina. |
l più antico si trova in località Mezzagnone ed è chiamato “u vagnu” o
“u dammusu ri Mezzagnuni”. |
|
 |
Nei pressi, in Contrada Mirio, si trova un complesso di tombe, cristiane
e bizantine, scavato nella roccia calcarea.
L’edificio risalente al IV-V secolo d.C. , è formato da conci ben
squadrati uniti senza malta e presenta una pianta a croce. |
Varie sono le ipotesi sulla sua destinazione: la maggior parte degli
studiosi sostiene che si tratti di un edificio sacro, ma non è tanto da
escludere che si tratti di un complesso termale. |
|
 |
Attualmente sono visibili il nucleo centrale, coperto da una cupola
emisferica, e i due vani del braccio lungo della croce.
|
|