Prima di esporvi le nostre offerte vogliamo descrivervi le caratteristiche generali della fragola, le informazioni che forniamo provengono dall'Istituto Nazionale della Nutrizione.

Composizione e valore energetico
(100 gr di prodotto)

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La mela: un serbatoio d'acqua e di energia

    Il corpo umano e' composto d'acqua per il 60% e per questo l'uomo ha bisogno di almeno un litro d'acqua al giorno. Gli alimenti solidi gliene procurano, altrettanta ogni giorno. Ben matura, la mela contiene dall' 84% all' 88% d'acqua ed e' percio' un alimento prezioso per l'approvvigionamento dell'organismo.

L'apporto energetico molto modrato della mela - una mela di peso medio (circa 80 kcalorie o 340 kj) non apporta piu' del 4-5% del fabbisogno energetico quotidiano - proviene essenzialmente dai suoi glucidi (zuccheri), presenti per un tsso che varia dall' 8% al 18%, a seconda delle varieta' e delle ocndizioni di coltura.
Il fruttosio e' sempre il piu' abbondante e rappresenta almeno la meta' dei glucidi. E' uno zucchero che solitamente ha una rapida assimilaizone da parte dell'organismo; nel caso della mela, pero', l'assorbimento viene

rallentato dalle fibre che grazie anche alle loro qualita' idratanti rendono molto adatto questo frutto per gli sportivi. Il resto e' costituito da glucosio e saccarosio, che sono zuccheri ad assimilazione piu' lenta.
  Con un tenore di 2,5-8 g per litro di succo di mela e', inoltre, un frutto relativamente ricco di acisdi organici (sostanze che le conferiscono un sapore acidulo).
  Lipidi e protidi sono presenti allo stato di tracce.

Un grande ricchezza di vitamine e sali minerali

  I benefici della mela sono dovuti alla vasta gamma di vitamine e sali minerali che essa contiene, piuttosto che a dosi particolarmente rilevanti di vitamine.
  Le proprieta' diuretiche derivano dall'elevato contenuto di potassio, associato

alla scarita' di sodi, e rafforzate dal notevole tenore d'acqua. Il potassio e' indispensabile per la contrazione cardiaca e la trasmissione dello stimolo nervoso e nuscolare, il che rende la mela interessante dopo lo sport o uno sforzo.
  I numerosi oligo-elementi che la mela contiene - zinco, manganese, fluoro, iodio, boro e selenio -, anche se presenti allo stato di tracce, giovano al metabolismo cellulare.
  Nella mela sono presenti un'ampia gamma di vitamine, ma il contenuto di vitamina C e' il piu' rilevante e varia

a seconda della specie. La buccia contiene da quattro a sei volte piu' vitamina C della polpa. Lo stoccaggio non provoca la diminuzione del contenuto vitaminico. La cottura, invece, ne provoca una distruzione parziale, che varia a secondo del metodo utilizzato (dal 25 al 30% per la cottura in pentola, quasi l'80% al forno).
    La vitamina C ha un ruolo essenziale sotto vari aspetti. Trasportando l'ossigeno, permette la respirazione delle nostre cellule. Essa contribuisce poi alla buona assimilazione del ferro da parte dell'organismo; favorisce la buona condizione di cartilagini, legamenti ed ossa; facilita la cicatrizzazione grazie alla sua azione "disintossicante", aumenta la sintesi di anticorpi, da cui il soprannome di "vitamina anti-aggressione". Una mela fornisce un ottavo del fabbisogno quotidiano di vitamina C.