Ai sacerdoti secolari                   


  Carissimo fratello nel sacerdozio,

     voglio parlarti dell'Istituto secolare dei sacerdoti missionari della Regalità di Cristo.
Fondato da P. Agostino Gemelli nel 1953, ha ottenuto l'approvazione pontificia il 15 luglio 1978. È attualmente composto da 310 membri diffusi in tutte le regioni d'Italia, in Germania, in Polonia e in Burundi, con un sodale anche in Argentina, e Costa d'Avorio. Questi sacerdoti diocesani sono uniti tra loro da vincoli di vera fraternità.

  La spiritualità vissuta da questi sacerdoti è quella del presbiterio diocesano, connotata di spirito missionario per il trionfo della regalità di Cristo, prendendo ispirazione da S. Francesco d'Assisi, modello di vita secondo il vangelo.

  Ti domanderai: Perché un Istituto che aggiunge a tante norme di vita ecclesiale ed ecclesiastica anche le Costituzioni? Perché i voti emessi da sacerdoti che hanno scelto la vita diocesana secolare e non quella religiosa?

  La novità del dono che lo Spirito ha fatto alla Chiesa con gli Istituti secolari consiste nel voler coniugare insieme la secolarità con la professione dei consigli evangelici nel mondo: professione fatta dai laici in quanto laici e dai sacerdoti diocesani come tali, senza cambiare la propria condizione canonica.

  Per i sacerdoti, allora, si tratta di una vocazione nella vocazione. Dio infatti chiama non soltanto al sacerdozio ma anche nel sacerdozio, offrendo particolari grazie attuali che abilitano a vivere con radicalità gli impegni del sacramento dell'Ordine.

  Se desideri saperne di più, dopo aver letto questa pagina, scrivici anche solo una e-mail e ti risponderemo.

  Con simpatia e amicizia

                                                                                                                     Francesco