...GINA GERSHON...

"In un certo senso ci tengo a mantenere questa aura di ambiguità sessuale che mi circonda, soprattutto dopo Bound", spiega. "Mi piace il fatto che la gente non sappia: è o non è lesbica? Sventolare ai quattro venti il proprio orientamento sessuale ti può limitare, come attrice, nei ruoli". Sorride. Di persona la Gershon è più dolce e alla mano di quanto si immagini vedendo i suoi personaggi sullo schermo. "Quando sono andata al Gay and Lesbian Film Festival di San Francisco per presentare Bound, c'erano stuoli di ragazze in delirio per me! "Mi sento come una lesbica militante. E' bello sentirsi amate, e le donne sono sempre più aperte ad ammettere le loro passioni.....