L'acqua, un bene prezioso da .... buttare via!
Ottobre 2005
- Continuano le fuoriuscite d'acqua in prossimità del marciapiede di Via Lungomare Marconi (in prossimità dell'ormai celebre recinto di erbacce incolte limitrofo alla caserma Angelucci, mai bonificato nonostante le reiterate proteste degli abitanti della zona), gli interventi tampone fin qui effettuati da Salerno Sistemi in questi anni non hanno sortito alcun effetto e si continua così a sprecare quel "bene prezioso" che a noi viene fatto pagare sempre di più. Chi paga e chi sperpera questa è la regola delle nostre municipalizzate cittadine. Verrà il giorno in cui gli amministratori saranno chiamati a dover rendere conto del loro operato?

 

Mercoledi 11 giugno 2003, il Comitato di Quartiere di Pastena ha inviato un fax al presidente di Salerno Sistemi per sollecitare la riparazione di una conduttura d'acqua che passa sotto il marciapiede del Lungomare Marconi e che riversa acqua sulla strada da oltre un mese, senza che nessuno vi abbia ancora provveduto.
Tale guasto provoca la creazione di lunghe pozzanghere dove si possono riprodurre in abbondanza le numerosissime zanzare che infestano ormai indisturbate tutto il quartiere, e pensare che l'assessore all'ambiente dr. Cardalesi continua ad invitare i salernitani a non lasciare acqua nei sottovasi dei nostri balconi (?!?), e proprio in prossimità  di quello spazio verde incolto ed abbandonato che da anni denunciamo inutilmente alle nostre Autorità come possibile incubatrice di infezioni (CLICCA QUI per vederlo).
Tale fuoriuscita d'acqua si è verificata da quasi un mese, e si ripete con straordinaria regolarità  sempre nel medesimo punto (tanto è vero che il marciapiede sovrastante è stato rifatto almeno quattro volte nell'ultimo biennio con documentazione fotografica in altre pagine di questo sito), e provoca il colpevole spreco di una importante e limitata risorsa che andrebbe difesa e tutelata con ben altra attenzione. Ci viene da ridere se pensiamo agli inviti di Salerno Sistemi a non sprecare acqua. Questo invito vale solo per la clientela pagante?
Analogo fax è stato inviato anche al Comune di Salerno per chiedere una disinfestazione del quartiere dalle zanzare.
Il risultato? Idem come sopra: nessun provvedimento e nessuna risposta !

15 giugno 2003

E' da sabato pomeriggio che continuiamo a telefonare alla Salerno Sistemi ed  ai Vigili Urbani per segnalare la rottura di una condotta d'acqua vicino al fabbricato di Via Di Stefano, angolo Via Del Mercato a Pastena. In pratica dalla falla apertasi fuoriescono molte decine di litri d'acqua al minuto che finiscono nei vicini tombini.
Ma nonostante la nostra solerzia nel segnalare prontamente l'inconveniente, i tecnici della Salerno Sistemi a tutt'oggi martedi 29 ottobre 2002 non hanno ancora effettuata la necessaria riparazione.
Ci viene in mente il tormentone dell'estate, quel bambino che beveva "rumorosamente" il suo bel bicchiere d'acqua tra deglutizioni e sospiri vari, con quella voce di sottofondo che ci invitava a risparmiare l'acqua, perchè un bene prezioso da tutelare.
Nel vedere lo spreco di acqua che fuoriesce e si disperde in strada, ci viene da sospettare che per Salerno Sistemi l'acqua è "preziosa" solo al momento in cui ci viene fatturata sulle bollette.
Dimenticavo di dirvi che per consolarci, ci è stato riferito che dopo i lavori di "miglioramento delle condotte" (?!?) appena ultimati, le "rotture di tubi" sono state numerose in città.
Sorge spontanea una ultima domanda: nei sontuosi uffici della Salerno Sistemi siti nella Galleria Mediterranea si possono incontrare numerosi impiegati amministrativi, ma ci sarà rimasto nell'organico della nostra azienda salernitana, ancora qualche tecnico capace di riparare i guasti?
Giovanni S. - 29 ottobre 2002

La riparazione della falla in questione è stata effettuata mercoledi 30 ottobre 2002.
Ma la soddisfazione è durata assai poco, in quanto gli operai intervenuti si sono limitati ad un semplice rattoppo, pur avendo riscontrato che l'intera tubazione è completamente marcia.
Così il condominio limitrofo, oltre ad aver dovuto sopportare i danni per le infiltrazioni d'acqua, dovrà sobbarcarsi pure ad un estenuante iter burocratico-amministrativo per tentare di ottenere una riparazione davvero efficace e duratura.
Quando la sostituzione di queste tubazioni obsolete e corrose dovrebbe rappresentare uno degli obiettivi primari della Salerno Sistemi, per prevenire quelle diffuse micro-perdite, assai difficili da individuare e che rendono il nostro impianto di distribuzione idrica, un autentico colabrodo.
Senza contare la beffa della pressione dell'acqua ancora sensibilmente insufficiente, sopratutto nei piani alti, rispetto a quella esistente prima dei "lavori di miglioramento".
Ancora qualche altra "miglioria alle condotte" e l'acqua diventerà davvero più preziosa . . . perchè assente!!!

Alcuni mesi addietro, l'ex sindaco Salzano ricordò con grande enfasi ai mass-media salernitani,  che le condutture dell'acquedotto salernitano erano state realizzate in amianto, e questo destò  un giustificato allarme nella cittadinanza.
Immediatamente i responsabili della Salerno Sistemi si premunirono di tranquillizzarci sostenendo che negli anni, su tali condotte, si era formato uno strato di calcare , che di fatto impediva il rilascio delle pericolose fibre di asbesto.
Chiediamo allora a questi stessi tecnici, se le frequenti interruzioni d'acqua per i lavori, che con il conseguente aumento improvviso della pressione ha determinato lo scoppio di diverse tubazioni, come ha influito sull'integrità di quello "strato protettivo" (?!?), che dovrebbe impedire il rilascio delle fibre di amianto?
Corre voce che alcuni "addetti ai lavori" utilizzano nelle loro case, impianti di depurazione ad osmosi inversa. Perchè?
Se l'acqua è così sicura, perchè sostenere una spesa di oltre tre milioni per purificarla, senza contare le costose spese periodiche di manutenzione ordinaria?
Per eliminare il calcare ed il cloro basterebbero degli economici filtri a sedimenti in linea oppure ai carboni attivi.

All' ASL, all' ARPAC, ai nostri attentissimi Amministratori Comunali l'ardua sentenza!

 N.d.R.                   31 ottobre 2002

 

Il caro bollette acqua

Desidero porre all'attenzione degli amici che ci leggono il fatto che recentemente in tutte le case della nostra città è stata recapitato un conguaglio sostanzioso da parte di Salerno Sistemi a
cui si aggiunge la bella notizia che l'importo per mc3 del prezioso liquido che esce dai nostri
rubinetti è praticamente raddoppiato.
Mi piacerebbe che qualcuno spieghi a noi cittadini come si giustifica questo aumento e come vengono impiegati i soldi.
L'acqua è un bene di tutti e le aziende pubbliche hanno il compito istituzionale e morale di rendere il servizio accessibile a tutti e con il minor costo possibile.
L'azienda dell'acqua, come da tempo ha fatto quella del gas, unisce l'inefficienza tipica di una ditta pubblica e  l'esosità di una ditta privata. Quali sono le politiche a favore dei cittadini in difficoltà economiche?

Armando - Rione Carmine - 29.11.2001
 

Colgo l'occasione anche per informare il sig. Armando che scriveva circa gli aumenti dell'acqua in città che nei prossimi giorni gli farò avere, tramite il vostro sito, tutte le informazioni da lui richieste.
Buon lavoro come sempre
Consuelo Ascolese - 5 dic. 2001
 

Al sig. Armando vorrei dire che ho chiesto spiegazioni sull'aumento delle bollette dell'acqua ad un componente del Consiglio di amministrazione della Salerno Sistemi il quale mi ha assicurato che l'aumento si è verificato solo per quegli utenti ai quali non era stato ancora conteggiato il conguaglio, soprattutto abitanti nella zona orientale. Negli altri casi si è proceduto ad un aumento contenuto con una percentuale davvero bassa. In ogni caso, per eventuali ulteriori chiarimenti, sono a sua completa disposizione.

Consuelo Ascolese - 17 dic. 2001

 

Innanzi tutto è doveroso un ringraziamento al Cons. Consuelo Ascolese per il seguito che riesce a dare alle osservazioni che molti cittadini comuni come il sottoscritto porgono all'attenzione di quanti frequentano le pagine di questo sito.
Però, in merito alla mia segnalazione sull'aumento delle tariffe dell'acqua la risposta del dirigente della società mi è sembrata vaga e poco soddisfacente.
Era davvero necessario aumentare le tariffe? Quale è il bilancio della società? Siamo sicuri che il maggiori introiti non potessero essere ricavati da una maggiore attenzione nelle spese, magari tagliando sulla burocrazia e sugli sprechi che naturalmente ci sono nelle aziende pubbliche? quanta parte di questo denaro andrà nella manutenzione degli impianti?
Perchè l'azienda "Salerno Sistemi" non riesce a monitorare adeguatamente i consumi e fatturare per bimestri come tutte le aziende di servizi e invece manda due sole pesantissime bollette all'anno?
Perchè per una banale sostituzione della chiave del contatore l'azienda fattura in bolletta £.100.000 quando un qualsiasi idraulico esige lo stesso lavoro per sole £. 30.000 iva compresa?
Vorrei ricordare a tutti che l'acqua non è un prodotto del comune ma si trova liberamente in natura e compito istituzionale di una società "PUBBLICA" rimane quello di fornire il servizio rendendolo il più possibile accessibile a tutti. Perchè le società COMUNALI non devono avere come obbiettivo il profitto ma la qualità del servizio, tariffe PUBBLICHE e TRASPARENZA.
 
armando- Rione Carmine - 19 dicembre 2001                                              

Salve e complimenti per il vs comitato.
Io desidero esporre una problematica inerente ad un disservizio della salerno sistemi. Noi dopo anni di utenza con l'allora acquedotto e poi con la nuova salerno sistemi abbiamo dovuto provvedere, a ns spese, all'installazione di piu' contatori per la fornitura idrica. I contatori furono installati nell'ottobre 2000 e su ricezione della fattura di nuovo allaccio nel giugno 2001 debitamente pagata, la salerno sistemi ha continuato ad fornici i servizi idrici senza comunque emettere piu' fatture per i consumi dalla data dell'installazione dei contattori (intestati a diverse persone abitanti nel condominio)
Abbiamo piu' volte cercato di contattare la salerno sistemi e non ci e' possibile parlare con un operatore.
Visto che non abbiamo tempo da tempo nel dover rincorrere la salerno sistemi e/o di andare a visitare i loro uffici alla galleria mediterranea potrete indicarci come procedere. Anche se forse adesso sono propenso a mandare una delle ns solite raccomandate con ricevuta di ritorno perche' sembra che sia l'unico modo, anche se a pagamento, per ottenere una risposta dalla stessa.
 
Distinti saluti
Famiglia Lambiase  - 30 dic. 2002

   

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Aggiornato il 30-10-2005