Le
comunicazioni dell'Assessore all'Ambiente
Francesco Saverio
Dambrosio
COMUNE DI SALERNO
ASSESSORATO AMBIENTE
Tel 089662251 / 089 662248 – fax 089662250
assessoratoambiente@comune.salerno.it
COMUNICATO
Salerno, 27 maggio 2005
Giorno |
Data |
Ora |
Quartiere |
Località |
Intervento |
Lunedì |
30 |
07/13
15/20 |
Rione Rione Pastena |
Via Ricci- Via Loria- Via Trento- Via Rocco Cocchia- Piazza della Libertà- Piazza I Ragazzi 1899. -Via J. Kennedy- Via Scuola Eleatica- Via Zanotti Bianco- Via Santa Margherita- Largo Caduti di Guerra- Via F. Ventura- Via A. Giudice- Via M. Avallone- Via Madonna Di fatima- Via Nunziante- Via R. Mauri- Via A. Ruotolo e zone limitrofe Cimitero Comunale- Via Brignano |
Disinf. |
Mercoledì |
01 |
07/13
15/18
Notturno 22/2,00 |
Rione Mercatello
Rione Fuorni |
Parco Mercatello e dintorni – Via R. Lettieri- Via Angrisani-Via Vuriconi- Via P. Betsieri- Via Nuzzi- Via A. Maturi- Via L. Lazzarelli Via Limongelli- Via Lettieri- Via Gargarin e zone limitrofe
Via Scavate Case Rosse e traverse Via Monticelli – Centrale del latte- Via Fuorni e traverse – Aree esterne Cinema Medusa- Stadio Arechi-Via Dei Carrari- Via Wenner Via e zone limitrofe |
Disinf.
|
Venerdì |
03 |
07/13
15/18
Notturno 22/2,00 |
Rione Fuso e RioneS.Francesc
Rioni |
Via Nizza Via Bigotti- Piazza Falcone e Borsellini- Via M. Ripa- Piazza Valitutti- Via Grafeo- Via Diaz- Via Papio- Via Gen. Gonzaga- Via Dei Principati- Via Grafeo – Piazza S. Francesco D’Assisi- Via P. Da Eboli- Via Alemagna- Via G. Avallone- Via G. De Fenza- Via Zanzara – Via G. Capasso- Via Schipa e zone limitrofe Ogliara Fratte e Matierno Interi Rioni |
Deratt.Disinf |
Sabato |
04 |
07/13
15/18 |
Rione
|
Via Martuscelli – Via P- De Pezzo- Via Casarse- Via Palestro- Via U. Stanzione- Via Cernie – Via G. Quagliarello- Via R. Petti- Via A. Lenza- Via N. Mancini- Via G. B. Falcone-Via N. Granati- Piazzale O. Serino-Via M. G. Di Guida- Via Buonopane- Via F. Federici- Via F. Della Monica- Via G. Pessolani e zone limit. |
Disinf. |
Lunedì
|
30 |
15/18
|
Rione Mariconda
|
Via Marsala- Via Porta Pia-Via Mincio- Via Torino- Via Zara – Via F. Mauri e zone limitrofe |
Deratt/ Disinf. |
Martedì |
31 |
15/18
Nott. 22/2,00 |
Rione Madonna delleGrazie
Centro Storico |
Salita S. Bartolomeo- Largo Scuola Medica Salernitana- Via Porta Ronca – Via Porta S. Nicola- Via S. De Renzi e zone limitrofe
Via Mercanti- Piazza Crocifisso- Via San Giovanniello- Via Arechi- Piazza Portanuova Piazza Sedile-Via Duomo atrio C. |
Deratt/ Disinf. |
Mercoledì |
01 |
15/18 |
Rione Arbostella Rione De Gaspari |
Tutto il Parco Arbostella e zone limitrofe
Campo Sportivo (Olivieri)- Campo S. Eustacchio |
Deratt/ Disinf.
|
Venerdì |
03 |
15/20
|
Rione
|
Lungomare Trieste -Piazza Della Concordia Lungomare Tafuri- Via T. Scillato- Porticciolo di Pastena e zone limitrofe |
Derattizzazione |
Sabato |
04 |
15/18 |
Rione Mercatello
|
Via Parmeide- Piazza Mons. Grasso- Via Mauri- Via Picenza e zone limitrofe |
Derattizzazione |
L’Assessore
avv. Francesco Saverio Dambrosio
Salerno, 26 ottobre 2004
“Piano Regionale delle attivita' estrattive”
La Giunta Comunale del Comune di Salerno ha prodotto osservazioni critiche alla ipotesi di Piano Regionale delle attivita' estrattive formulato dalla Regione Campania. Tale piano, per quanto riguarda il territorio comunale di Salerno, prevede aree “di crisi” e “di completamento” (caratterizzate dalla presenza di cave, talvolta attive) ed “aree di sviluppo” (ove si ritiene possibile l'avvio di nuove attivita' estrattive). La Giunta facendo proprie le osservazioni tecniche del dirigente del settore urbanistica, arch. Bianca De Roberto, ha evidenziato che il territorio comunale, fortemente antropizzato, non si presta ad essere utilizzato o devastato da nuove cave. Si e' evidenziata l'approssimazione con la quale sono state individuate le “aree di sviluppo”, senza tener presente dell'esistenza del castello Arechi (sic!), o del parco del Montestella, o di centri abitati (Rufoli), o, persino, della carta dei rischi idrogeologici redatta dall'Autorita' di Bacino regionale Destra Sele.
Per le aree di cava gia' esistenti il prosieguo dell'ulteriore attivita' estrattiva - a parere della Giunta Comunale - dovra' essere limitata, esclusivamente ed effettivamente volta al recupero ambietale attraverso la mitigazione di quelli che sono scempi del paesaggio. Per le cave del Cernicchiara e la cava D'Agostino la Giunta ha precisato che non e' possibile alcun prosieguo dell'attivita' estrattiva, neppure per asserite finalita' di recupero ambientale, in ragione della vicinanza a quartieri della citta' e della intollerabilita' delle attivita' attuali. Su proposta degli assessori Dambrosio e De Maio la Giunta ha auspicato un tavolo tecnico con il competente settore regionale per la puntualizzazione concertata degli aspetti critici evidenziati.
L’Assessore
avv. Francesco Saverio Dambrosio
(Lettera aperta)
Al Sig. Consigliere Comunale
dott. Roberto Celano
S E D E
Gentile Consigliere,
riscontro la Sua cortese nota di ieri per ricordarLe che da luglio di questo anno è partito in via sperimentale il servizio di “Isola ecologica mobile” per la raccolta dei beni durevoli ed ingombranti. L’intenzione è quella di offrire alla collettività salernitana un servizio che si avvicini il più possibile alle esigenze dei cittadini nei quartieri. Secondo un calendario stabile, reso noto ai cittadini con appositi avvisi, consultabile sul sito internet del Comune e sui televideo delle emittenti locali, ogni cittadino potrà sapere quando e dove nel suo quartiere sarà presente l’ isola ecologica mobile in prossimità della sua abitazione. Resta alla sensibilità ed all’’educazione del singolo cittadino evitare abbandoni incontrollati. Resta fermo il numero verde 800 563 387 attraverso il quale ogni cittadino può concordare il ritiro gratuito dei beni ingombranti. Sia l’ isola ecologica mobile, che il numero verde, come ben sa, sono servizi offerti dall’ Amministrazione Comunale di Salerno avvalendosi del Consorzio di Bacino Salerno 2, che sta impegnando ogni energia per abbreviare i tempi e la precisione del servizio.
Non Le sfuggirà che la realizzazione delle tradizionali isole ecologiche è problematica per la difficoltà di collocazione, che non incontri l’ostilità dei cittadini della zona individuata, e per la cronica mancanza di risorse economiche.
Volevo informarLa, ancora,che l’8 gennaio 2004 ho offerto alla locale Direzione Carceraria (con nota prot. n. 1303) la disponibilità dell’Amministrazione Comunale a sperimentare anche a Salerno la fattibilità del progetto ”Argo”, già avviato a Milano (al Beccarla), a Palermo (al Pagliarelli), a Rebibbia (nella sezione femminile),
Spoleto ed a Sulmona. Sono ancora in attesa di un riscontro.
Nel ringraziarLa per la Sua proposta volevo invitarLa a girare con me la Città di Salerno per verificare dove sono i “…giardini pubblici, i parchi e le aree… letteralmente invasi da rifiuti di ogni genere “ o le “…vie cittadine simili ad una discarica periferica Sud americana…” !
Siffatte espressioni mi fanno pensare che Lei non viva a Salerno.
Con simpatia.
Francesco Saverio Dambrosio
Ai Presidenti dei Comitati di Quartiere
di S A L E R N O
Oggetto: Raccolta differenziata carta e vetro.
L’Amministrazione Comunale sta potenziando il parco dei contenitori per la raccolta differenziata.
Nei prossimi giorni dovranno essere installate altre 100 campane per il vetro e 250 contenitori per la carta, per la fine di quest’ anno dovremmo acquisire la disponibilità di 250 contenitori per la plastica.
L’intenzione dell’Amministrazione è di gradualmente assicurare che i contenitori dedicati alla raccolta differenziata siano fisicamente separati dai contenitori dei rifiuti e di ricercare suggerimenti e proposte dai cittadini circa il loro corretto posizionamento.
Naturalmente una corretta localizzazione dei contenitori per la differenziata presuppone il rispetto di alcuni criteri, quali la posizione baricentrica rispetto ad utenze familiari e commerciali che contestualmente risultino accessibili agli automezzi di servizio e comunque arrechino il minor disagio possibile alla viabilità ed alle attività prossime.
Sarebbe gradito ricevere indicazioni e proposte dal Comitato da Lei presieduto.
Cordiali saluti.
avv. Francesco Saverio Dambrosio
ASSESSORATO AMBIENTE
ARPAC – Dipartimento provinciale di Salerno
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO
“DATI BALNEAZIONE a SALERNO”
Si trasmettono di seguito i dati analitici di tutti i punti di prelievo relativi al litorale della Città di Salerno, trasmessi dall’ARPAC – Dipartimento provinciale di Salerno il 26 agosto 2004 ed aggiornati alla prima quindicina di questo mese. Per una migliore intelligenza dei dati è opportuno chiarire che:
a) i prelievi ed i parametri accompagnati da asterisco sono “fuori norma”;
b) i limiti dei parametri, oltre i quali si va “fuori norma” sono:
1. Coliformi totali 2.000
2. Coliformi fecali 100
3. streptococchi 100
Appare opportuno ricordare che la Regione Campania, sulla scorta dei dati elaborati nell’anno 2003, avrebbe dovuto portare a conoscenza dell’Amministrazione Comunale quali zone risultano idonee e non idonee alla balneazione “…almeno un mese prima dell’inizio della stagione balneare…”, cioè entro il 31 marzo di questo anno (art.4, comma 1, lett.B del D.P.R. 8 giugno 1982, n°470),. Purtroppo la relativa deliberazione del 23 giugno 2004 è stata pubblicata sul B.U.R.C. n° 33 del 12 luglio 2004. Senonché “Le zone considerate non idonee alla balneazione…” sulla scorta dei dati del 2003 “… possono essere dichiarate nuovamente idonee, con provvedimento della Regione, nel caso si verifichi che due campioni prelevati, con la frequenza prevista alla tabella, iniziando dal mese precedente della stagione balneare…” (aprile 2004 – n.d.e.) “…risultano favorevoli per tutti i parametri previsti nella tabella…” (art. 6, ultimo comma, D.P.R. n° 470/82).
Per quanto attiene l’area di S. Teresa può quindi concludersi che da un punto di vista formale manca ad oggi il provvedimento della Regione Campania che dichiari l’idoneità, ma che i dati dei prelievi consentono di affermare che l’area andava considerata (ed è da considerare ) balneabile. Una valutazione complessiva dei dati raccolti sino al 9 agosto sull’intero litorale di Salerno consente di affermare che i problemi, talvolta drammatici, si registrano in prossimità delle foci dei fiumi Irno, Fuorni e Picentino.
Va avviato da subito un confronto serrato attraverso opportuni tavoli tecnici, allargati agli operatori interessati, per recuperare attraverso azioni strutturali, gestionali e di controllo la piena balneabilità nel Golfo di Salerno.
Il Direttore Provinciale l’assessore all’ambiente
On. Dott. Roberto Napoli avv. Francesco Saverio Dambrosio
Salerno, 24 agosto 2004
“Numero verde per i rifiuti ingombranti”
Continuano a pervenire numerose ed insistite segnalazioni da parte di cittadini salernitani sul non regolare funzionamento del numero verde 800563387 relativo alla raccolta dei beni durevoli ed ingombranti.
Ripetute sono state le sollecitazioni formali ed informali, da parte dell’Amministrazione Comunale, volte a garantire il corretto funzionamento del numero verde e la tempestività del servizio.
Quel che ancora sfugge è che la credibilità complessiva del sistema di raccolta degli ingombranti parte dall’affidabilità e dalla tempestività del sistema di ricezione delle richieste di ritiro.
Molti cittadini che abbandonano indisciplinatamente i rifiuti ingombranti trovano alibi o scuse proprio nelle suddette anomalie.
Tutti gli sforzi che vengono posti in essere dall’Amministrazione Comunale e personalmente dallo scrivente per assicurare credibilità al servizio ed alla stessa immagine del Consorzio vengono vanificati dal non regolare funzionamento del numero verde.
Ancora una volta si confida nel formale rispetto di impegni assunti con una formale convenzione.
Anzi forse se mi è consentito un suggerimento, sarebbe il caso di istallare una segreteria telefonica che registri in automatico le richieste dei cittadini in caso di mancata risposta dell’operatore.
Francesco Saverio Dambrosio
In data odierna ho presentato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno denunzia per i reati di invasione e danneggiamento dell'area comunale di via Seripando, commessi dal sig. Raffaele Budetti attraverso lavori abusivi.
le maestranze impiegate in tali lavori riferivano ai cittadini del quartiere, contrariamente al vero, che si trattava di lavori commissionati dal Comune di Salerno; | |
sono stati utilizzati per i lavori automezzi che recavano in bella mostra la scritta "PRONTO INTERVENTO - SERVIZIO ACQUEDOTTO" e paletta normalmente in dotazione ad appartenenti alla pubblica amministrazione. |
SALERNO, 19 AGOSTO 2004
“AD OSTAGLIO NON VI SONO PIU’ ECOBALLE”
Nelle aree di Ostaglio, a suo tempo attrezzate dal Comune di Salerno per lo stoccaggio dei rifiuti, non vi sono più “ecoballe”.
Si ricorderà che l’Amministrazione comunale aveva attivato l’ecoimballaggio dei rifiuti dalla fine del mese di aprile e sino a tutto il mese di giugno, per evitare che la Città rimanesse invasa dai rifiuti.
Si è giunti a stoccare sino a circa 6.500 ecoballe (del peso medio di 900 tg l’una). Sono stare tutte smaltite.
Restano ancora circa 350 tonnellate di rifiuti sciolti, in dipendenza dell’ultima crisi della settimana scorsa, che si conta, nei prossimi giorni di smaltire correttamente.
Un particolare ringraziamento va al personale del Servizio di Igiene Urbana del Comune di Salerno ed al personale tecnico ed al direttore GES.CO che hanno attivamente partecipato alle operazioni di imballatura, stoccaggio e smaltimento delle ecoballe .
Francesco Saverio DambrosioSALERNO, 19 AGOSTO 2004
“A PROPOSITO DI INQUINAMENTO MARINO”
Questa mattina sono pervenute segnalazioni, particolarmente esasperate, di cittadini salernitani che giustamente lamentavano la presenza in mare di rifiuti e di sporcizia. Sono stati immediatamente attivati dei controlli straordinari lungo il litorale della città di Salerno; i vigili urbani hanno operato un controllo visivo alle foci dei fiumi, mentre i dipendenti dell’ufficio manutenzione strade e fogne, unitamente a personale del servizio ambiente, hanno operato uno specifico controllo di tutte le opere idrauliche, sia quelle mediante le quali vengono intercettate le acque dei torrenti interrati (per essere convogliate nel collettore principale che adduce al depuratore di Salerno), sia quelle che entrano in funzione convogliando le acque a mare, ove vi sia un intasamento del collettore principale.
Da tali controlli si è rilevata l’assenza di anomalie che possono aver determinato le denunciate situazioni di inquinamento, peraltro rilevate da personale della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Salerno, anche in tratti di mare antistanti altri comuni.
Francesco Saverio Dambrosio
COMUNE DI SALERNO
Assessorato all’Ambiente
Salerno, 13 AGOSTO 2004
Il Nucleo di P.G.-Ambiente della Polizia Municipale di Salerno, nell’ambito di servizi specifici diretti a contrastare il fenomeno dell’abbandono indisciplinato su suolo pubblico di R.S.U. e materiale speciale inquinante, in questa settimana ha elevato 23 verbali di accertamento di infrazioni alla normativa sullo smaltimento dei R.S.U.
Sono stati contravvenzionati cittadini residenti nei comuni di Pontecagnano Faiano e di Giffoni Valle Piana sorpresi a smaltire rifiuti sul territorio cittadino.
Sono stati inoltre denunciati all’A.G. due titolari di ditte salernitane per abbandono su suolo pubblico di materiale speciale inquinante.
COMUNE DI SALERNO
Assessorato all’Ambiente
Salerno 11 agosto 2004
Un guasto all’impianto consortile di tritovagliatura in località Sardone in Giffoni Valle Piana, ove vengono conferiti i rifiuti solidi urbani prodotti dalla città di Salerno, sta provocando delle difficoltà nello smaltimento.
Per evitare la sospensione della raccolta dei rifiuti è stato disposto con ordinanza sindacale d’urgenza (art. 13 del Decreto Legislativo n. 22/97) a firma del Vice Sindaco dott. Carmine Mastalia lo stoccaggio provvisorio degli stessi nel sito di Ostaglio.
E’ previsto che l’impianto di tritovagliatura di Sardone riprenderà la piena funzionalità dopo il 16 Agosto p.v.
In questa nuova situazione di emergenza, nella quale comunque si conta di ridurre al minimo i disagi, si confida nell’attivo senso di collaborazione e responsabilità della cittadinanza tutta circa il rispetto degli orari e delle modalità di conferimento dei rifiuti.
Francesco Saverio Dambrosio
COMUNE DI SALERNO
Assessorato all’Ambiente
COMUNICATO STAMPA
Salerno, 4 Agosto 2004
Eppure dovrebbe far notizia! A Salerno un benefattore noleggia una ruspa ed uno scavatore per una settimana per ripulire un’area pubblica dai topi, dagli insetti e dai serpenti. Sì, è vero, trattandosi di Raffaele Budetti, il noto editore della ben nota emittente, si potrebbe pensare che dare la notizia, corredarla di immagini, di foto e di commenti sul “ben fatto” potrebbe significare “partigianeria”, parlare bene di se stessi, della categoria degli operatori dell’informazione.
Eppure dovrebbe far notizia! Raffaele Budetti, come ogni anno, si è rimboccato le maniche della camicia ed ha bonificato un’area pubblica a sue spese. Questo anno ha deciso anche di eliminare gli inerti ed i materiali di costruzione che da qualche decennio venivano nascosti da piante ed arbusti malandate. Il nostro si è fatto carico privato di un onere pubblico ed ha iniziato i lavori di “bonifica”, magari senza neppure chiedere un’autorizzazione, magari estirpando tutto il verde esistente, magari con qualche pericolo in una zona con qualche rischio di frana, ma è così evidente che Budetti è un munifico beneficente.
Come lo abbiamo saputo in questo “Palazzo”, si è scatenata una gara di simpatia e di solidarietà: i vigili urbani sono corsi ad incoraggiare il mecenate Budetti; i tecnici comunali sono corsi a studiare il modello di “opera privata di interesse pubblico”; quelli più perspicaci e solerti si sono immediatamente offerti di offrire la loro qualificata e disinteressata opera di direzione tecnica dei lavori; nel mio piccolo mi prodigo quotidianamente affinché tutto cominci a funzionare secondo il modello Budetti; persino il consigliere comunale
Antonio Pierro - che è notoriamente un ipercritico – stranamente non ha trovato nulla da ridire. Insomma, l’Amministrazione ne mena vanto!
Ed allora, se persino fantomatici comitati di quartiere e sospettosi cittadini hanno compreso che non si stava realizzando un accesso carrabile alla privata proprietà, se Budetti sta a Salerno come Zeffirelli sta a Positano, cari operatori dell’informazione perché non comunicate compiutamente la notizia alla cittadinanza?! Perché questa ritrosia!?
Francesco Saverio Dambrosio
COMUNE DI SALERNO
Assessorato all’Ambiente
Prot. n. 184/04/ass – n. 70294 Salerno, 26 Luglio 2004
Al Sig. Direttore dell’ARPAC Dipartimento Provinciale di Salerno
On. Roberto Napoli
via Lanzalone, 54/56
84100 SALERNO
Gentile Direttore,
Tutto ciò evidenzia la necessità di predisporre un adeguato e puntuale monitoraggio, che tenga sotto attento controllo tutti gli impianti industriali di particolare rilevanza presenti nell’intera area, integrando il sistema già in funzione con il rilevamento di ulteriori parametri quali polveri sottili e PM10, attualmente non considerati dalla centralina fissa presente nella suddetta area.
Le chiedo, pertanto, di voler assicurare priorità, compatibilmente con i molteplici impegni dell’Agenzia, a tale attività di monitoraggio. Come ho già avuto modo di rappresentarLe per le vie brevi, vi è la disponibilità di questa Amministrazione di rafforzare i rapporti di collaborazione tecnico-amministrativa con l’Agenzia, anche al fine di poter fare adeguare ed integrare l’attuale rete di rilevamento dell’inquinamento atmosferico nell’intero territorio comunale (comunque nella zona industriale).
Non mi sfugge che tale collaborazione, sempre più stretta, possa svilupparsi anche in altri ambiti e di poter contare sulla Sua disponibilità, già tante volte manifestata.
Con viva cordialità.
avv. Francesco Saverio Dambrosio
COMUNE DI SALERNO
Assessorato all’Ambiente
Prot. n. 178/04/ass – prot. gen.n. 67024 del 15 Luglio 2004
Salerno, 14 Luglio 2004
Anticipata fax
Al Sig. Direttore dell’ARPAC Dipartimento Provinciale di Salerno
On. Roberto Napoli
via Lanzalone, 54/56
84100 SALERNO
Gentile Direttore,
La ringrazio e saluto cordialmente.
avv. Francesco Saverio Dambrosio
*************************************
COMUNE DI SALERNO
Assessorato all’Ambiente
Prot. n. 180/04/ass- prot. gen. n. 68445 del 20 Luglio 2004
Salerno, 19 Luglio 2004
Al Sig. Direttore dell’ARPAC Dipartimento Provinciale di Salerno
On. Roberto Napoli
via Lanzalone, 54/56
84100 SALERNO
Gentile Direttore,
La ringrazio e saluto cordialmente.
avv. Francesco Saverio Dambrosio
COMUNE DI SALERNO
Assessorato all’Ambiente
Salerno, 22 gennaio 2004
Prot.gen. n° 7402
Al Sig. Direttore dell’ARPAC Dipartimento Provinciale di Salerno
On.le Roberto Napoli
via Lanzalone nn. 54/56
84100 – SALERNO
Oggetto: Inquinamento atmosferico causato dalle attività estrattive alla località Rafastia o Cernicchiara di Salerno.
I cittadini di via Sichelgaita mi hanno segnalato gravi forme di inquinamento atmosferico derivanti dall’attività estrattiva che si svolge nella contigua località Rafastia o Cernicchiara.
Ho avuto personalmente modo di costatare la grave concentrazione di polveri testimoniata nell’aria.
Credo sia necessario ed indifferibile avviare un sistematico monitoraggio dell’aria in quella zona della città, per verificare la sussistenza o meno di un inquinamento atmosferico, le cause dello stesso ed il rispetto dei limiti di legge.
Resto in attesa di formali assicurazioni.
avv. Francesco Saverio Dambrosio
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Aggiornato il 31-05-2005