Emergenza "elicotteri" a Salerno

Da quando ho segnalato per la prima volta la presenza di questi scarafaggi sono passati 2 anni... vedo che molti, anche da diverse città, hanno arricchito questa rubrica, ma purtroppo il problema non è stato risolto! ho cercato di arrangiarmi da sola sigillando i lavandini e la vasca prima di andare a dormire, installando zanzariere alle finestre (non per le zanzare, ovviamente!) e acquistando veleni da versare periodicamente nei tubi del bagno...
Il mio ragazzo, con tanta pazienza, viene a prendermi davanti al portone per evitare che cominci ad urlare vedendo VOLARE esemplari enormi di scarafaggi che sfrecciano indisturbati per la città! vi è mai capitato? emettono un suono orrendo con le ali che fa "FRRRRR"...
vi invio una foto ricordo che mio padre ha scattato nel portone dopo averne ucciso uno che misurava 12cm (escluse le antenne!!)
chi ha potuto vederli con i propri occhi sa che dico la verità, e può capirmi.
per favore, se qualcuno che legge ha agganci all'asl o al comune, faccia qualcosa, altrimenti non mi resta che scappare in montagna!
olga - 6 giugno 2004
 

Quali i potenziali pericoli?

Oltre ai danni diretti di contaminazione degli alimenti, stoviglie, gli scarafaggi sono potenzialmente pericolosi perché in grado di diffondere microbi e organismi patogeni, con cui entrano in contatto vivendo e cibandosi in luoghi malsani come fogne, discariche, pattumiere, latrine, trasportandoli sul corpo, sulle zampe e sulle antenne e disseminandoli nell'ambiente attraverso deiezioni e rigurgiti.
In luoghi a rischio, come ospedali e comunità in genere, il potenziale biologico di infezioni e contagio è molto superiore e ben più pericoloso.
Ricordiamo infatti che oltre ai batteri responsabili di gastroenteriti (Escherichia coli) e salmonellosi (Salmonella spp.), gli scarafaggi sono vettori di Staphylococcus responsabili di ascessi, Pseudomonas che producono infezioni, Shigella, Proteus, Mycobacterium e addirittura Pasterella pestis (rilevata sugli insetti in un focolaio di peste ad Hong Kong), per un totale di ben 48 ceppi di batteri patogeni. Possono inoltre diffondere protozoi, nematodi e cestodi, pericolosi per l'uomo.
(si ringrazia il sito http://www.eurogreen.net/igienea/animali/articoli_correlati_animali.html)

 

Scarafaggi invadono Pastena
Gli insetti proliferano in tutte le strade del rione

Grossi scarafaggi volanti di colore rosso che fanno capolino dai tombini, terrorizzando i residenti. L'allarme insetti arriva questa volta dalla zona orientale, ed in particolare da Pastena. Da alcuni giorni grossi scarafaggi alati hanno iniziato a scorrazzare per le strade del quartiere, creando apprensione tra i cittadini i quali, da diversi anni, chiedono al Comune un intervento radicale di disinfestazione. Il problema degli scarafaggi rossi, infatti, non è nuovo a Pastena. Questi insetti, di solito, si annidano negli scantinati dei palazzi e nei tombini delle strade. Col caldo afoso di questi giorni e con l'immondizia depositata in strada e non raccolta in maniera adeguata, la loro presenza diventa sempre più fastidiosa. E l'allarme maggiore non arriva dalle arterie principali dove nei giorni scorsi il Comune ha provveduto ad effettuare una accurata disinfestazione (operazione che, sembra, abbia debellato un altro storico ''flagello'' della storia orientale, le zanzare); ma piuttosto dalle traverse e dalle zone più isolate del quartiere. Qui gli scarafaggi proliferano senza alcun ostacolo tra la disperazione dei residenti che, nei giorni scorsi, hanno tempestato di telefonate gli uffici dell'Azienda sanitaria locale e del Comune alla ricerca di un responsabile del settore al quale chiedere tempi e modalità di un intervento radicale di pulizia e disinfestazione. Per il momento, però, nulla sembra essersi smosso.

tratto da La Città del 4 agosto 2003


Per favore, fate qualcosa x questi scarafaggi schifosi rossi, che escono dai tombini ogni notte e sono in tutta la città!!!!

Come avete capito, il problema mi tocca in modo ossessionante... purtroppo ho visto tanti e tanti di questi scarafaggi, in tutti i posti della città, che ne sono spaventata a tal punto che è diventata una vera fobìa! per questo, da un paio di anni ho cercato di documentarmi, cercando notizie su internet o sulle enciclopedie. siccome non me ne intendo molto, non sono sicurissima che la specie sia questa, ma è sicuramente quella che risponde alla descrizione dell'insetto schifoso che è stato visto da tante persone! non so se ne avete mai visti, ma gli esemplari + grandi, comprese le antenne, raggiungono anche i 10cm!!!!!!
è davvero una situazione insostenibile e vergognosa per una città come Salerno.

fate qualcosa... io le ho provate tutte!!!!

olga.    6 giugno 2002

Periplaneta americana

 

 

Cosmopolita, colore ferrugineo, pronoto leggermente giallognolo lungo il margine, che chiude un’area centrale marrone scuro. Dimensioni notevoli, ali ben sviluppate (nel maschio più lunghe dell’addome, nella femmina di pari lunghezza). Raramente vola.

Le ooteche contengono circa 14 uova, lasciate cadere vicino a fonte di nutrimento o in crepe.
Le uova schiudono in circa due mesi, e raggiunge la maturità con 13 mute in circa 6 mesi.
La femmina può produrre 12-14 ooteche. Il potenziale della specie è alto, se non viene frenato dal freddo invernale.

Si riscontra preferibilmente in zone buie e umide, attorno ai tubi dei bagni, scarichi delle fognature e in luoghi dove si conservano derrate alimentari.
Sono ghiotte di liquidi fermentati, e sono state rinvenute anche in bottiglie di birra semivuote. Un mezzo per la cattura, è quello di utilizzare trappole con al centro del pane inzuppato di birra come attrattivo.

E’ più frequente nel meridione d’Italia, specie nelle città portuali.
 


                        
foto di un "elicottero" catturato  il 28 luglio 2003 nel quartiere Pastena dove non viene fatta una disinfestazione decente da diversi anni !!!

Nell'estate del 2000 abbiamo avuto modo di vedere questi sgradevolissimi insetti che ci segnala la nostra amica, allorché fummo chiamati da alcuni abitanti di Via Tesauro a Pastena.
I tombini situati vicino ai loro condomini erano infatti infestati da questi grossi scarafaggi rossi alati.  Da allora, come Comitato di Quartiere di Pastena, chiediamo con forza, in ogni occasione, una radicale e periodica disinfestazione del quartiere, anche per la contemporanea presenza delle zanzare, ravvisando nella presenza di tali insetti, possibili  focolai di infezioni. Ovviamente la necessità di tali disinfestazioni e della contestuale pulizie delle fogne e dei tombini è avvertita in tutte le altre zone della città.
Invece si assiste a rare disinfestazioni,  limitate esclusivamente alle strade principali della città (Via Posidonia, Via Torrione, Corso Garibaldi). Vengono così ignorate completamente tutte le strade secondarie ed interne, proprio laddove (per le precarie condizioni igieniche), tale disinfestazioni si rendono ancora più necessarie.
L'ultima richiesta in ordine di tempo è stata fatta personalmente all'On. De Luca, in occasione del suo incontro con i cittadini di Pastena in Via Madonna di Fatima il 21 maggio 2002. Di fronte a tale denuncia, il nostro ex primo cittadino, liquidò la nostra richiesta con una delle sue battute: "
E che sono .... elicotteri?".
Invitiamo perciò i nostri concittadini, che sono ancora costretti a convivere con questi spregevoli insetti, a superare la naturale repulsione ed a raccoglierne qualche esemplare da inviare per posta all'attenzione del nostro Onorevole, nella speranza di superare, così, la sua incredulità.

Abito nel condominio "Palazzo Di Martino" di Via Lungomare Marconi (nei pressi della caserma Angelucci) e proprio stamane abbiamo realizzato, a nostre spese, una disinfestazione dei tombini circostanti.
Tale intervento si era reso indispensabile in quanto alcuni condomini dei piani più bassi lamentavano infiltrazioni di questi scarafaggi rossi, che risalivano dai bagni. Ebbene l'uso degli insetticidi ha provocato la fuoriuscita dai tombini di centinaia e centinaia di questi schifosissimi insetti, lunghi 7-10 cm.
Non ho avuto il coraggio di raccoglierne qualche esemplare da inviare all' attenzione del dr. De Luca, ma ho raccolto qualche foto che, sebbene scattata con una macchinetta priva di zoom o di obiettivo macro, spero che renda almeno l'idea dello schifo al quale siamo sottoposti.
               

La cosa più grave è che il nostro condominio, ma mi risulta che infestazioni da scarafaggi ci sono anche nelle limitrofe Via Torino, Via del Mercato e Via Di Stefano, si trovano tutti a pochi metri dalla sede di Pastena della ASL a cui spetterebbe l'obbligo di provvedere alla disinfestazione della zona.
Speriamo solo che qualcuno di questi "esemplari" non tardi ad allietare anche i loro uffici.
Solo così potremo sperare che si accorgeranno del problema ed interverranno "tempestivamente"!

Saluti

Antonietta - 7 giugno 2002


 

I M P O R T A N T E

Nel sito web della AUSL n.2 di Perugia si possono trovare informazioni su come affrontare il problema della presenza degli scarafaggi nelle abitazioni. Il sito è www.ausl2.umbria.it, aprire il link Servizio Disinfestazione, "Se hai problemi con", "Scarafaggi".

Sperando di dare un contributo alla causa invio cordiali saluti.
Il Responsabile del Servizio DDD
Dr. Alessandro Maria Di Giulio 
Eccovi la pagina del sito dell'ASL2 Umbria che ringraziamo vivamente per la collaborazione offerta:

SERVIZIO DISINFESTAZIONE AZIENDALE

 

SE HAI PROBLEMI CON GLI SCARAFAGGI

 

I 2 CASI PIU’ FREQUENTI

COSA FARE

  1. Scarafaggi in cucina

Insetticida in gel per scarafaggi da distribuire in gocce. Ripetere il trattamento dopo 15 giorni e dopo 30 giorni; trattamento di mantenimento 1 volta ogni due mesi.

  1. Scarafaggi nei fondi

Insetticida liquido microincapsulato da distribuire con una pompetta,in particolare dentro ai pozzetti delle fognature, sugli angoli……

Oppure insetticida liquido con piretroidi senza solventi

ACQUISTARE I PRODOTTI INSETTICIDI NEI NEGOZI PER AGRICOLTURA

MANIPOLARE I PRODOTTI CON GUANTI DI PLASTICA, MASCHERINA ED OCCHIALI PROTETTIVI

Se il trattamento si ritiene difficoltoso chiamare il sevizio 3D che provvederà ad effettuare l’intervento, applicando le seguenti tariffe:

TRATTAMENTO MANUALE PER 30 MINUTI € 51,84
TRATTAMENTO CON NEBULIZZATORE PER 30 MINUTI € 84,46

L’ufficio fatturazioni dalla ASL n.2 provvederà ad inviare la fattura a casa per il trattamento effettuato.

CONSIDERANDO CHE PER EFFETTUARE UN CONTROLLO SODDISFACENTE DEGLI SCARAFAGGI IN UN APPARTAMENTO DEVONO  ESSERE EFFETTUATI 3 INTERVENTI NELL'ARCO DI 40 GIORNI, SI RITIENE PIU’ VANTAGGIOSO PER IL CITTADINO  CHE TALI TRATTAMENTI VENGANO EFFETTUATI AUTONOMAMENTE.

Anche le ditte di disinfestazione private (vedi pagine gialle) effettuano trattamenti insetticidi.

COME PREVENIRE LE INFESTAZIONI

Le blatte "viaggiano" con le derrate alimentari e dato che il commercio ha oggi una valenza globale, lo spostamento di tali insetti favorisce una continua reinfestazione dalle aree di origine.

Il materiale che più favorisce il trasporto delle blatte è il cartone: nella sezione ondulata la blatta inserisce l’ooteca (struttura nella quale sono presenti le uova) che si schiude nel momento in cui le condizioni di caldo e umido sono favorevoli.

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Controllare che non vi siano fessure tra i tubi dell’acqua e il muro (sotto lo sciacquaio della cucina e in bagno) e sigillare con silicone

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Chiudere ermeticamente le strutture portacavi e sigillare i passaggi di cavi elettrici.

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Sigillare con adeguato materiale le fessure e i buchi presenti nelle pareti esterne dell’abitazione.

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Fissare i battiscopa alle pareti con cemento.

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Chiudere i rifiuti e collocarli all’interno dei cassonetti.

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Eliminare le scatole di cartone nelle quali si trasporta la spesa.

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Controllare i prodotti alimentari ed in particolare i sacchetti delle patate.

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Collocare trappole per il monitoraggio degli scarafaggi negli ambienti sensibili (cucina ,fondi,garage) almeno due volte l’anno.

TRAPPOLE PER SCARAFAGGI

Trappola collante

Acquistare trappole collanti e collocarle, nelle stanze dove è stata notata la presenza degli scarafaggi. La trappola va messa a contatto con la parete, se siamo in cucina poniamola sotto i mobili, il lavello…  Le trappole sono predisposte di sostanza attrattiva e gli scarafaggi vi rimangono attaccati.

Dopo 1-2 giorni andiamo a controllare, e se vi sono scarafaggi occorre trattare con prodotti insetticidi.

Dopo una settimana che è stato effettuato il trattamento insetticida collocare di nuovo la trappola collante e verificare se vi sono nuove catture.

A volte queste trappole non sono facili da trovare nei negozi, allora si possono utilizzare le trappole collanti per i topi sulle quali si può mettere come sostanza attrattiva del dado da brodo o del burro di noccioline.

SE È STATA RISCONTRATA LA PRESENZA DI SCARAFAGGI NELLA NOSTRA ABITAZIONE …

  1. Eliminare i prodotti alimentari sui quali possono essere passati gli scarafaggi.

  2. Collocare i prodotti alimentari in buste o sacchetti (biscotti, pane, pane grattugiato…) in contenitori di plastica a chiusura ermetica.

  3. Pulire e disinfettare accuratamente i piani di lavoro e i pavimenti.

  4. Controllare le possibili vie d’ingresso e individuare le conseguenti soluzioni.

  5. Collocare trappole collanti.

  6. Effettuare il trattamento insetticida.

VITA DA SCARAFAGGIO

Cambiano le abitudini della vita dell’uomo e … cambiano le blatte!  Questo potrebbe essere il riassunto di una storica convivenza subita dall’uomo!

Nei tempi passati lo scarafaggio nero (Blatta orientalis) entrava nelle nostre case senza 
riscaldamento e si usava controllarlo spruzzando del DDT.

Oggi le case sono riscaldate, piene di elettrodomestici che producono anche umidità … Non sono quindi più il posto adatto per la blatta orientale, che preferiva gli ambienti freschi, ed è stata così relegata nei fondi, nelle cantine e nei garage.

In fin dei conti anche se particolarmente brutto, lo scarafaggio nero non si riproduceva più di tanto e non si rilevavano frequentemente grandi infestazioni.

I maggiori problemi sono dati oggi dalla blatta marrone (Blattella germanica) che, più piccola dello scarafaggio comune, preferisce gli ambienti caldo umidi e quindi si insedia in particolare nelle nostre cucine.

Si riproduce velocemente, i vari stadi larvali sono rapidi e in poco tempo infesta la lavastoviglie, la macchina del gas, i pensili e gli scaffali.

Ma le cose cambiano e se si pensava che non ci fosse niente di peggio di una infestazione di blattella ci si sbagliava di certo! Si sta infatti diffondendo sempre più un altro scarafaggio: la Suppella lungipalpa (foto sotto) originaria delle aree tropicali e subtropicali che ha trovato nelle regioni meridionali un ambiente favorevole e ora si trova la sua presenza anche in Umbria.

La velocità con la quale si insedia in un territorio è ancora più elevata di quanto non accada con la blattella germanica. Rapidità di maturazione sessuale, elevata produzione di uova e capacità di effettuare piccoli voli fanno della Suppella una vera macchina da conquista.

Infine parliamo del gigante della blatta che sta invadendo l’Italia centro-sud, la cui presenza è stata rilevata anche a Perugia: la Periplaneta americana.

Raggiunge i 3-4 centimetri di lunghezza e ha le ali sviluppate! Compie dei brevi e sconnessi voli (è chiamata l’elicottero rosso) ma comunque efficaci per spostarsi e raggiungere e colonizzare più velocemente gli ambienti. Non a caso è la blatta che si ritrova con facilità ai piani alti dei palazzi che hanno balconi, si insediano nelle caldaie autonome ed entrano nelle stanze attraverso le fessure che si formano tra tubi e mura.

 
 

Emergenza sanitaria non solo per gli scarafaggi e zanzare, ma anche per la presenza di acari e zecche in città.

Sul quotidiano cittadino "Cronache" del 24 agosto 2002 è stato pubblicato un articolo del quale intendiamo riportare alcuni passaggi:
" .... la presenza di molti casi di piodermite accertati presso gli Ospedali della provincia ed in particolare, presso l'Azienda Ospedaliera S.Giovanni d'Aragona di Salerno, dovuti, si dice, alla mancata disinfestazione delle strade in seguito all'emergenza rifiuti dell'anno scorso. ....
l'infezione da acaro che si sta ampliando attualmente si sarebbe già manifestata nell'estate scorsa, senza che si sia intervenuti in maniera adeguata per stroncarla sul nascere.
La gravità delle situazioni sul nostro territorio ... è accentuata dagli interventi sanitari resisi necessari per curare le conseguenze dei morsi delle zecche di cui sarebbero state vittime molte persone. Il quadro generale non è, dunque, per niente sereno e potrebbe essere sintomatico di un degrado generale del livello igienico e sanitario entro cui siamo costretti a vivere. ... che più di tutte tormenta le zone di Pastena, Torrione e Mercatello.
Il dottor Angelo Gerbasio, responsabile dell'Unità operativa prevenzione collettiva dell'ASL SA2, tranquillizza tutti dicendo: ... L'infezione non ha ancora superato i livelli di guardia".

Tra gli impegni assunti dal sindaco De Biase figurava anche quello di  far effettuare una radicale disinfestazione della città.
L' Estate è ormai agli sgoccioli e nulla è stato fatto, con grande soddisfazione di zanzare, scarafaggi, acari e zecche che continuano indisturbati ad "allietare" i cittadini dei quartieri orientali e del Centro Storico di Salerno.
Abbiamo assistito ad una lunga e sterile diatriba tra i responsabili della locale ASL SA2 ( alla quale spettava il compito di effettuare materialmente la disinfestazione) ed i nostri Amministratori comunali. Il motivo del contendere è rappresentato sul disaccordo in merito a chi spettava l'onere di finanziare tali indispensabili interventi di profilassi igienico-sanitario.
La conclusione è stata quella di soprassedere ancora .... "tanto l'infezione non ha ancora superato i livelli di guardia".
Per cortesia diteci anche quali sono esattamente i parametri che avete utilizzato per dispensare tanta tranquillità e sicurezza alla cittadinanza salernitana.
Viene spontaneo pensare che con l'adozione degli stessi "parametri" da parte delle autorità dei paesi sub-equatoriali dell'Africa, tutti i loro attuali problemi igienici-sanitari sarebbero di colpo ... risolti !


SCARAFAGGI ROSSI E CON LE ALI HANNO INFESTATO IL QUARTIERE PASTENA
Chiamarli insetti non rende l'idea. Gli scarafaggi che hanno preso d'assalto il quartiere Pastena sono dei veri e propri "elicotteri", almeno secondo le testimonianze di chi ha avuto la sventura di avvistarli. Esemplari repellenti, rossi e lunghi fino a dieci centimetri. La denuncia è partita da alcuni cittadini ed è arrivata, via posta elettronica, al sindaco De Biase, al consigliere Ascolese, a legambiente e a Striscia la Notizia. A raccogliere testimonianze e fotografie ci ha pensato il Comitato di Quartiere di Pastena, che ha divulgato la notizia tramite il suo sito ufficiale....

tratto da "la Città" del 30 agosto 2002

L’ALLARME IGIENE

Della periferia al centro: è tutto un coro di proteste per l’allarme igiene in città. A Mercatello i residenti lamentano l’invasione di insetti, i cittadini della city protestano. «Di notte non si riesce a dormire per il ronzio delle zanzare e per la puzza della spazzatura». L’assessore Cardalesi: «La situazione è sotto controllo».
tratto da IL MATTINO del 29 luglio 2003

Sono di Roma ma da due anni a questa parte vado spesso a Rossano Calabro(CS) ed ho notato questi scarafaggi rossi, incuriosito ho fatto delle ricerche, senza ottenere risultati. Questa sera vedendomene passare davanti uno, mi sono collegato ad internet imbattendomi nel vostro sito.
Michele Zedda - 19 giugno 2003

Mezzo gaudio? non credo proprio scrivo da Bari e gli elicotteri sono anche qui! quelli neri mi mandavano in tilt ma questi con il fatto che volano... mi manderanno al manicomio! Anche il sindaco di Bari continua a fare orecchie da mercante alle numerose richieste di disinfestazione preventiva. Andrebbe fatta ad aprile quando questi maledetti depongono le uova..ma niente, a malapena una lavata di strade ad agosto! Eppure pare che qualche anno fa qualcuno abbia mandato a Di Cagno una scatola a ...sorpresa! Bleah! Help che fare?
savino - 24 giugno 2003

Cosa dire?
Si potrebbe imitare l'iniziativa dei nostri amici di Bari.
La prossima volta che ammazzate qualcuno di questi repellenti insetti non gettateli più nella spazzatura, ma imbustateli o (dipende dalla mole dell'esemplare) impacchettateli per benino ed inviateli per posta a Palazzo di Città all'attenzione ed al vaglio dei nostri Amministratori Comunali.
Avranno due strade a portata di mano: collezionarli o intervenire per affrontare finalmente il problema.

P.S.: Se poi ci comunicate a mezzo e-mail la "spedizione" effettuata, ne daremo conto anche su queste pagine.
C.d.R. - luglio 2003


Scrivo da Palermo ed è dall'inizio dell'estate che vivo l'incubo di questi orribili scarafaggi rossi volanti, non riesco a dormire con l'incubo di ritrovarmi con uno scarafaggio addosso, la settimana scorsa in due giorni ne ho uccisi 45, NON NE POSSO PIU'.
Sonia 18/07/2003


 

Volevo solo dare la mia testimonianza da Brindisi, altra nota città portuale, con gli stessi problemi di infestazione da "elicotteri rossi". Questa situazione mi sembra da terzo mondo e mi sembra impossibile che ancora non siano state pianificate delle azioni preventive efficaci a cadenza primaverile per limitare il problema il più possibile. La società che qui si occupa dello smaltimento rifiuti e disinfestazioni dice di fare il proprio dovere, ma al comune arrivano sempre segnalazioni da parte dei cittadini. Per me sta diventando un problema anche psicologico. Grazie dello sfogo.
Gianluca - 24 luglio 2003

salve,
sono un ragazzo 29enne di Taranto, che cercava informazioni sugli scarafaggi rossi che infestano l'intera città di taranto, in particolar modo la via in cui abito, via plateja.
Per 13anni ho vissuto in un paese a 12km dalla città, quasi in campagna senza mai trovare insetti schifosi come quelli che ogni sera incrocio sul portone di casa.
Nella nuova casa e rispettabilissima via, adiacente alla concattedrale di Taranto..ogni giorno viviamo un incubo.
Per mia madre questa storia è diventata un ossessione, più che mai da quando uno di questi insetti, grosso quasi 10cmq s'è infilato tra le piante di casa sul balcone. Balcone che è stato chiuso con una veranda di anticorodal e rispettiva spesa di zanzaniere e barriere di ogni genere. Questi insetti si infilano nella rampa delle scale, camminano sui muri, si attaccano al portone e ci guardano dal marciapiede tutte le volte che saliamo e scendiamo. Abbiamo sollecitato il comune per la disinfestazione, cosa che non avviene mai. Taranto è umida e i fumi dell'italsider riscaldano ulteriormente l'aria facendola divenire luogo ideale di queste bestie. L'unico sospiro di sollievo, l'abbiamo avuto, quando un giorno con molto coraggio abbiamo chiuso gli occhielli dei tombini e i buchi dei tubi con carta di riviste e nastro isolante, ma poi la pioggia e le persone passandoci sopra l'hanno consumato, insomma ho trovato questo sito e ho approfittato per sfogarmi, perchè per alcuni può sembrare banale, ma per molta gente questa situazione, è davvero stressante psicologicamente senza dimenticare il dispiacere per il terrore di mia madre che è una donna che ci tiene tantissimo alla pulizia e all'igiene.
Grazie di tutto
Piero Mattia - 30 agosto 2003


 

Per puro caso ho letto tutte le segnalazioni, oserei dire di disperazione, per l'argomento scarafaggi. Avevo paura di parlarne, perche' io gli scarafaggi oltre che per la strada li ho scoperti in casa, di notte.Timidamente ne ho accennato  durante una riunione di condominio ed ho scoperto che anche altri condomini avevano lo stesso problema.  Che dire, ormai ho paura di alzarmi di notte, cammino guardando in tutti i lati come se al posto degli occhi avessi un periscopio; invece delle solite ciabatte calzo le scarpe per paura di un eventuale contatto. Lo so che sono ridicola, ma anche il pensiero di poterlo schiacciare mi fa venire i brividi. Quando mi è successo di incontrarlo, armata di insettidici (ne ho diversi seminati per casa) è iniziata una
battaglia che mi ha lasciata esausta e sudata, e vi assicuro che sono duri a morire, anzi ho deciso di comprare una maschera antigas perche' alla fine, solo per tramortirli, bisogna usare una grande quantità di insetticida.
Non so a cosa puo' valere questo sfogo, ma mi pare inammissibile non sentirsi a proprio agio nella propria casa.
A proposito, scrivo da Napoli, quartiere Vomero.
Un saluto cordiale
Carmen 14/9/03
 

 
Mi sono accorto che il problema degli scarafaggi e' comune a molte famiglie. Per quanto ci si tiene alla pulizia, non si riesce mai a distruggerli. Credevo che con l'inverno andassero in letargo, ma vi confesso che non è così, difatti dal mese di febbraio al 15 marzo di codesto annno (04), ne ho incontro uno ogni 15 gg nel bagno di casa mia.
Per fortuna questi schumakerini nelle loro ferrarine rosse o nere sono stati sempre da me raggiunti e con grande giubilo schiacciati.
Vi confesso che per me sono proprio uno schifo, abito a Gragnano e la disinfestazione viene fatta, le zanzare per intere estate non se ne vedono, ma gli scarafaggi sì, e quando scendo durante la notte, mi armo di scopa e faccio il giro in tutte le stanze per la caccia grossa.
Abito al secondo piano, e ho scoperto che sono degli ottimi scalatori, ne ho visto uno nel luglio del 03, quasi al terzo piano sulla parete esterna del fabbricato. Ho preso alcuni provvedimenti tipo sigillature di ogni interstizio con l'esterno, uso di un costoso insetticida 20E da 100ml, ora non mi resta che sigillare ben bene i tubi di scarico dei vari componenti del bagno e speriamo....!
Nel frattempo dovremmo continuare a comunicarci notizie, esperienze, tipi di insetticidi e metodi di disinfestazioni adoperati con relativi risultati.
Saluti a tutti --Carmine. 17 marzo 2004



ALLARME SCARAFAGGI VOLANTI

Ciao,
sto facendo una ricerca su come allontanare questi schifosissimi insetti.
Questi insetti che compariranno tra poco, credo fine Maggio, mi terranno compagnia per circa 20-25 gg. Di solito arrivano a centinaia spuntano con il calare del sole e la loro attività dura circa 30 min fin quando il sole non cala completamente. Io sono di Pozzuoli prov di Napoli nella mia zona si chiamano "San Giovanni" perché proprio nel giorno di San Giovanni scompaiono misteriosamente.
Credo siano ciechi perché si muovono urtando da tutte le parti.
Per caso qualcuno di voi sa come risolvere il problema ?? conosce degli insetticidi o serve solo il lanciafiamme ??
Ciao
Pino - 16 aprile 2004

 

Anche a in provincia di Napoli ci sono molti scarafaggi...li troviamo in ogni angolo del paese escono dai tombini, dalle tubature e soprattutto alle discariche a cielo aperto dei paesi circostanti non si può vivere più bene...
 
Rosa da Villaricca (NA) - 12 giugno 2004
 

sono un ragazzo di 28 anni, scrivo dall'Arenella...cercavo informazioni sulla bestia contro la quale ho lottato ieri sera e che ho vinto solo grazie all'indiscutibile potere della ciabatta...

non ho il terrore degli scarafaggi...ma certo, scoprire che in questo caso si tratta di cotechini volanti mi ha abbastanza impressionato.
non avevo ancora letto di questa loro facoltà...in ogni caso, mi auguro che la disinfestazione a caduta guardacaso proprio ieri sera nel parco dove abito serva a qualcosa...e se no...bisognerà rassegnarsi a convivere col rischio di fare questi brutti incontri in casa?
ciao e grazie
Christian - 20 luglio 2004

salve sono fabio e scrivo da Palermo quartiere Cruillas, abito in questa zona (di campagna) da cinque anni e non mi era mai capitato di fare questi sgradevoli incontri ravvicinati ,ma ieri notte mentre stavo andando a letto nel corridoio di casa mia ho visto un mostro che passeggiava sopra la cassettiera , ci siamo guardati per un attimo e quando ha capito che stavo prendendo la ciabatta ha fatto un bel volo per la casa ho chiuso la porta della stanza da letto dove tra l'altro ci dorme mia figlia di un anno, ed è iniziato il match dopo un serie di ciabattate andate a vuoto l'ho finalmente schiacciato che schifo mi è passata parte della notte a spruzzare nei muri del balcone insetticida e stasera sto vegliando sperando che non se ne facciano vivi spero che questo incubo non si ripeti e in ogni caso faro' una disinfestazione accurata della casa. che ne dite se lascio accesa di notte qualche luce accesa magari cosi' non si fanno vedere. il prossimo anche se mi fa' schifo lo schiaccio con le mie mani ciao a tutti   
 Palermo 23 luglio 2004   

Purtroppo anche a Torino! Questi schifosissimi insetti proliferano. Proprio ora ho finito una estrema battaglia con uno di loro. E’ da quando sono a Torino che vivo col terrore di vedermeli addosso. Ho tappato gli scarichi dei lavandini butto quintali di insetticidi ma niente continuo a trovarli periodicamente, la cosa bella e’ che nn riesco a capire da dove entrino. ho messo perfino una barriera alla porta dell’entrata,ma niente …ho il terrore!  
Filomena - 27 luglio 2004


 

Salve,
anch'io quest'anno ho avuto il problema scarafaggi rossi. Abito dai primi di maggio a Pozzuoli e mi è capitato di trovarne uno morto in bagno verso metà giugno, dopo qualche giorno uno vivo sempre in bagno. Pensavo fosse finita lì perchè per tutto il mese di luglio non sono comparsi ma....quando sono rientrata ad agosto dopo le ferie ho trovato la casa infestata di scarafaggi vivi e morti. Non potete immaginare che pulizia ho dovuto fare, erano ovunque perchè poi essendo la casa vuota per 15 giorni, si sono spostati anche in cucina e in camera da letto! Talmente lo schifo, che fino a ieri ho dormito da mamma perchè lì non ci riuscivo. Quando sono tornata ieri, poichè avevo lasciato il baygon tutto intorno al buco della doccia, ne ho trovati 2 morti. Ho fatto la doccia tenendo tappato il buco della doccia (già perchè lo scarafaggio vivo che vi ho accennato prima che ho trovato a giugno mi saltò vicino la gamba mentre facevo la doccia!!se non sono morta allora, non morirò più)ma comunque è un problema che devo risolvere.
Stefania - 10 settembre 2004

salve,
mi sono imbattuta per  caso nel Vs sito e sinceramente sono esterrefatta da quanti casi sono stati descritti.
 
io vi scrivo perchè volevo portare la mia testimonianza.. Qualche giorno fa mentre camminavo al buio nel salottino-cucina, vedo un esserino skifoso rossiccio ke è appoggiato al muro. Presa dall'angoscia ho kiamato il mio ragazzo, perkè non c'è nulla ke mi fa più skifo  che trovare insettacci con la corteccia ke quando li ammazzi fanno CRRRRRRR!!.
 
Ebbene l'insettaccio è stato più veloce ed è fuggito, dopo qualke giorno l'ho ritrovato e grazie alla pantofola l'ho fatto fuori.pensavo che la cosa fosse finita lì.. ed invece mi sbagliavo.... stamattina mi sono alzata alle sei e mentre facevo colazione ho visto sgattaiolare un altro essere... anke in questo caso mi ha salvato la pantofola....
Ora però mi pongo il problema: ma quanti ce ne saranno?? e da dove escono?  da quale buco vengono su??
Io vi scrivo da Perugia e qui in questi giorni la temperatura s'è abbassata eppure questi non muoiono... forse perkè casa mia essendo calda è un ambiente ideale???
Saluti
Enrica - 17 settembre 2004

Salve a tutti!

 
Che dire sull'argomento scarafaggi , sono di Torino e da due anni a questa parte che ormai in casa combatto quotidianamente con questi ,come chiamarli innocenti insetti, ma pur fastidiosi che dire a riguardo sono costretto ad eliminarli ogni volta che li vedo sia i piccoli che i grandi. Devo dire pero' che ogni volta che mi vedono si terrorizzano,speriamo che un giorno si arrendano hehehe!
Un bacio ed un saluto a tutti. P.s. Sconfiggiamoli
Cristian - 24 settembre 2004

Ciao ragazzi, scrivo da Lerici (SP)!!da un mese combatto anche io con gli scarafaggi rossi!!
I miei sono ancora piccoli e non volano, ma sbucano da tutte le parti, doccia ,cucina e lavanderia!!! mi sono già intossicato a furia di spruzzare schiuma e spargere polvere, avete da darmi qualche nuova idea???
 Roberto - 11 ottobre 2004

Finalmente mi sento capita. Sono Tania e vi scrivo da Torino. Circa tre anni fa avevo deciso di consultare uno psicologo, data la mia frustrante ossessione  provocata da questi esseri orribili, stomachevoli, viscidi, sudici, odiosissimi,  che  purtroppo ho imparato a conoscere .Mi avete dato la conferma che trattasi di scarafaggi, visto il mio perenne dubbio, magari era solo  la voglia di autoconvincermi che erano animaletti stagionali.
Mi sento finalmente capita perchè veramente ero sull'orlo di una crisi depressiva o meglio nervosa, vi dico solo che presa dalla disperazione ( MALGRADO GLI INCONTRI IN CASA FOSSERO SPORADICI ) di convincere mio marito a trasferirci in un'altra casa in affitto che ho provveduto prima a disinfestare a nostre spese.La mia felicità era incontrastata sino al giorno in cui una notte ho avuto un altro incontro ravvicinato per me quasi fatale.Ho pianto notte e giorno,anche se mi rendo conto ( come dice mio marito che al mondo i problemi sono altri ), ma per me questa situazione è insostenibile per fortuna qust'estate ne  ho visti solo quattro, ma sufficienti a farmi disperare. Non li tollero assolutissimamente e ho solo voglia, spinta da molta vendivatività a trucidarli con le mie mani. Sono stata  soprannominata la catturascarafaggi, d'estate la notte mi metto la sveglia verso un'ora strategica  e armata di apposito kit di sterminazione, mi addentro nei mendri della casa, perlustrando ogni angolo della casa e anche dentro suppelletteli, mobili etc. attenzione perchè a volte sono anche piccolissimi e capaci di penetrate ovunque. Io  adoro l'igiene ed è veramente un grosso problema, vi ricordate l'estate dell'anno scorso così afosa ? be io ho costretto mio marito a sopportare il caldo e a gocciolare senza aprire le finestre per la paura di qualche visita ingrata.
Grazie per lo sfogo e vi prego ditemi un modo per debellarli.
29 ottobre 2004
 
 
bene forse saro' la prima quest'anno...ma meglio così!!!
non so se vi fa piacere sapere che gli scarafaggi sono GIA PRESENTI!!!!!!
è gia' una settimana o poco + che hanno preso possesso del mio negozio!!!allora!!!
VOGLIAMO FA QUALCOSA!?!?!?!?!
CIOè PER PIACERE!!!IO DEVO LAVORARE!!! e ho TERRORE di sti cosi!!!!!
purtroppo è + forte di me se li vedo mi blocco e trmo ahahahah!
(e stiamo solo a maggio......figuriamoci a giugno....luglio AGOSTO!!!!!!!!
MI sento male solo al pensiero....cmq so che per far si che l'asl faccia qualcosa bisogna essere in tanti a chiamare una sola telefonata non basta!!!!!
ma stiamo scherzando!?!?!?!
cioè
la disinfestazione dovrebbe essere una cosa che viene proprio dal comune......ma si scherza?!?!?! loro dove abitano? nel paese dei balocchi?!?!? cioè ma non li vedono!?!?!??! NO GUARDATE QUEST'ANNO è GUERRA SE NON FANNO QUALCOSA!!
non
è normale
che siano
presenti
gia' a maggio!
NO!!!!!!!!!!!!
CIOè
devo essere io a preoccuparmi di come si evoluziona una blatta per cercare uova e distruggerle? ma in che città viviamo?! ma non ho capito!
ho gia' buttato un po' di creolina nei tombin i a me vicini......ma i negozi chiusi  da anni vicino al mio chi li guarda?!?!? sai che esce li dentro!!!!!!! bleah!!!!!!!
no per piacere diamoci na mossa!!!!!!
grazie per aver letto la mia mail!
sto disperata al solo pensiero ke domani vado ad aprire e ne trovo qualcuno che sgambetta per tutto il negozio!
che schifo!
cordiali saluti!
 F.B. - 15 maggio 2005

Salve a tutti.

Vivo a Napoli, in una casa a via Tasso da 5 anni.
La scorsa estate è stata la prima di questo inferno........ma poi mi raccontarono che era un caso, che c'era stata un'invasione, che avevano fatto una disinfestazione nel centro storico e così le care bestiole erano "scappate" verso l'alto.
Ho tirato un sospiro di sollievo.......................e pensavo che fosse finita lì.
 
MI SBAGLIAVO MOLTISSIMO!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Anche io da circa un mese ho ricominciato ad essere circondata dai "mostri rossi".
Le foto non le ho fatte, ma quelle che sono già presenti nel sito sono immagini assolutamente fedeli e veritiere.
Così è iniziata la mia tragedia economica: baygon in quantità industriali, spazzoline da attaccare sotto alla porta d'ingresso per ridurre lo spazio, zanzariere per tappare più possibile ogni fessura senza dover morire di caldo con le finestre tappate..................Ma penso che tra un pò mi ci vorranno anche i tranquillanti!
Lo so, non mi possono uccidere, ma lo schifo potrebbe!
Vi sto scrivendo perchè questa mattina ho toccato il fondo: andando a controllare come ogni mattina i punti "topici"..............ne ho trovato uno (o forse una) enorme! Vi giuro che non esagero:lungo circa 10 cm, ma soprattutto "ciotto", bello grasso e pasciuto.........una circonferenza di circa 2 cm...........insomma poteva sembrare più un piccolo passerotto!!!!!!!
Così sono corsa su internet......e vi ho trovati!
Non conosco nessuno alla asl, ne tantomeno politici o "personaggi potenti", ma se vi dovessi servire per scrivere altre lettere o andare a manifestare o fare scioperi della fame davanti a qualche ufficio, vi giuro che sarei felicissima di farlo!
Se qualcuno conosce prodotti più utili del baygon, nel frattempo me lofaccia gentilmente sapere!
Grazie dell'attenzione e dell'opportunità!
 
Claudia, Napoli 16 giugno 2005

Ciao a tutti, mi chiamo Stefano e volevo rassicurare tutti sul fatto ke
queste piatte di mxxxx non sono per niente razziste e ci vengono a trovare
pure nel vecio friul!!!Non vi nascondo ke per un po' pensavo fosse colpa
mia xkè pensavo di nn tener pulita la casa.Ma vedo ke non è cosi', sti strxxzi
vanno a trovare un po' tutti.Mi fanno cosi'm schifo ke non mi va neppure
di sporcare l'amica ciabatta cerchero' di utilizzare pesticidi(sto usando
uno della Bayxx ) e voi?Cosa ne pensate del cannone? P.S. Per Tania :non
cambiare casa tanto troveresti altri problemi e lascia in pace il povero
marito, io mio sono separato anke x colpa di ste' stronzxxe!
17 giugno 2005

Salve a tutti nemici degli scarafaggi, sono anche io una vittima di questi esseri alati e rossi. Mi kiamo Silvia e dgt da Palermo, ho 26 anni e in questo mese sto vivendo il terrore dello scarafaggio in bagno, scarafaggio in corridoio scarafaggio avvistato ovunque e il culmine l ho raggiunto oggi, che mi ritrovo a fare la doccia a casa del mio ragazzo dato che ieri sera mentre facevo il bagno uno di questi esseri enormi ha pensato bene di venirmi a trovare sul bordo vasca. Potete capire il mio spavento per la situazione assurda, dato che cercavo di difendermi con una spugna. E’ vero sti cosi schifosi non ti possono ammazzare ma fare morire di infarto si! Per liberarmi ho fatto un salto acrobatico rischiando di scivolare e farmi male sul serio. So che a Palermo per adesso c’è l’invasione ma dato che il comune nn se ne occupa e che i rimedi sono tossici anche per noi e i nostri animali domestici (non mi riferisco certo allo scarafaggio anche se oramai si puo considerare tale) che si può fare? “Esistono delle pillole del coraggio? “  mi dicono che sono esagerata ma mi fa piacere sapere che anche molti uomini hanno il mio stesso problema… Grazie per lo sfogo…
Silvia - 7 luglio 2005

Eccomi di nuovo quì.
Sono Claudia di Via Tasso a Napoli, ed ho già scritto della mia condivisione del problema.
Ho una serie di notizie utili:
ho chiamato una ditta di disinfestazione che mi ha delucidato sulla possibilità di un nuovo tipo di intervento.
Si tratta di un gel-esca che viene applicato da loro (il prodotto è importato dall'America) con una specie di pistola per il silicone.
Questo gel attira le nostre care bestie rosse, che se lo mangiano avidamente e rientrano nelle loro tane (ovunque esse siano!).
Nel giro di 2 ore muoiono e poi le loro carcasse vengono mangiate dai "commensali" che moriranno a loro volta per aver ingerito carcasse avvelenate.
Nel giro di una settimana tutte le bestie sono debellate!
Unica accortezza: non rimuovere le carcasse per i giorni necessari (più o meno tre) in modo da far svolgere alle bestie la loro operazione di "banchetto".
La ditta in questione si chiama Dorta (pozzuoli, Na) e la cifra per il servizio è di circa 120 Euro per un'area di 150mq con 5 tombini "a rischio".
 
La cosa funziona, ed in ogni caso può anche essere segnalata alle varie asl di appartenenza, in quanto il prodotto è nuovo e poco conosciuto ancora.
Una volta fatta l'applicazione, non si vede nulla: queste gocce sono minime (come gocce di marmellata liquida, per intendersi).
Non so se fosse lecito fare il nome della ditta........nel caso penso che provvederà stesso la redazione a rimuoverne i dati.
 
Buona lotta a tutti
 
Claudia - 8 luglio 2005

Ciao sono una ragazza di Capri e voglio unirvi a voi segnalandovi la presenza di questi
Insetti Mostruosi anche qui da noi.Circa un anno fà mentra camminavo per il Porto di Marina
Grande,all'improvviso mi sono ritrovata sulla spalla uno Scarafaggio di circa 5 cm, non potete capire da allora vivo nel terrore di ritrovarmeli sempre adosso. non viene effettuata una disinfestazione da circa
un anno.Mi dispiace non potervi inviare una foto perchè quando le vedo ho troppo il terrore per poterle anche fotografare.
 
Giusy.Capri - 11.07.2005

Sono praticamente "schifata"!!!Chiedo scusa del termine ma addirittura mi sono passate sulla faccia mentre dormivo!!Sono esausta al solo pensiero di ritornare a casa e fare la perlusrazione in tutti i posti della casa!!!Ho il terrore di addormentarmi perchè e diventata una vera e propria fobia!!!Non so che fare,un esposto al comune??? Nessuno sa cosa significa vederle le blatte!!!e' uno schifooooo!!!!AIUTATEMI DATEMI UN CONSIGLIO SU QUALCHE SOLUZIONE!!!
 
VALENTINA/Barra (NA) - 13 luglio 2005

MENO MALE CHE SU QUESTO SITO LO AMMETTIAMO DI AVERLI IN CASA!!!!!!
Io abito a Torino,sono in un appartamento affittato da ben tre anni e mezzo......il problema scarafaggi si e presentato nel mese di gennaio;poiché i condomini sono freddolosi e amano tenere 30 gradi in casa anche d'inverno.....
La cosa fenomenale è che parlandone con vicini di casa,dopo averli combattuti per mesi facendo brillare di pulizia la casa e mettendo trappoline apposite ovunque,ti senti dire da loro:IO SCARAFAGGI?????nooH a casa mia non li ho visti mai!!E poi ti guardano con quell'aria come dire "io la casa c'è lo pulita".
CONCLUSIONE:Dopo un anno vengo a sapere che c'è l'anno tutti in casa(nessuno e salvato)!
E ADDIRITTURA......C'é CHI CI CONVIVE PURE PACIFICAMENTE!!!!!!!
Addirittura quella che abita sotto di me se li trova in forno mentre cucina la lasagna...e te lo racconta con il sorriso sulla bocca!!
Per finire oltre a dirvi che la lotta in casa mia continua a periodi alternati.....con bayXXX e trappoline velenose....vi dico:ma tutta sta gente che non dice di averli x la vergogna e poi ci CONVIVE senza far piu di tanto x smuovere la situazione....non sarà che alimenta la città a non LIBERARSENE MAI?????
UN SALUTO A TUTTI grazie dell'attenzione dedicatami.ILARIA DA TORINO - 7 ago 2005
 

Scrivo dalla periferia nord di Napoli e da un po’ di giorni a questa parte, mi sono ritrovata nella stanza da letto degli orribili scarafaggi rossi volanti ma di dimensioni fortunatamente piccole. L’anno scorso non ne avevo mai visto uno, ma mi sto iniziando a preoccupare perché non riesco a capire se entrano da fuori (di fronte c’è una campagna) o se hanno fatto qualche tana dentro casa…aiuto!Mi fanno troppo schifo tanto che la notte non riesco ad addormentarmi tranquilla. Spero che passato questo caldo afoso la situazione migliori…Un saluto a tutti, Brunella. - 12 settembre 2005

   
_______

Cari compagni di sventura,
vivo a Milano,  al settimo piano in un condominio medio-signorile, in una casa costruita circa 30 anni fa, quindi non vecchia ne' fatiscente,

…siamo appena in marzo e…questa mattina ho gia' trovato uno schifosissimo scarafaggio nella mia bella, nuova e linda cucina!!  

Sono avvilita, angosciata, credo che tutte le donne mi possano capire!
Amo l'igiene e la pulizia, non lascio residui alimintari in giro, ma quei maledetti insetti stanno avvelenando i miei giorni! Lo scorso anno, da maggio fino ad ottobre, ne ho uccisi a bizzeffe, li trovavo quasi sempre in cucina: ogni mattina, non appena accendevo la luce, zacchete!!! ne scoprivo qualcuno; e' divenntata un'ossesione.

Certo, sono diventata abilissima nella caccia e nell'uccisione per schiacciamento, pero' mi fa schifo. Ho sparso  baygon da tutte le parti, ripetutamente, ho piazzato trappole, anche a rischio della salute x noi esseri umani (queste polveri o spray insetticidi non sono certo innocui), ma la guerra e' stata vinta sempre dai maledetti.

Ho praticamente smontato la casa, pulito  e disinfettato ogni mensola, ogni fessura…ogni sera ho sigillato gli scarichi…ma da dove arrivano i malefici????

Tra l'altro mi subentra una stato di angoscia e quasi di colpa:  io inizialmente  mi vergognavo di far sapere agli altri vicini e condomini di questo problema. Poi, evidentemente, l'invasione era talmente globale, che la voce si e' sparsa, cosi' abbiamo avvertito  l'amministrazione dello stabile affinche' provvedesse alla disinfestazione. Nonostante i  ripetuti interventi, temo pero'  che quest'anno ci ritroveremo ad affrontare un problema ancora piu' pesante, se gia' da marzo si presenta il problema!

Cosa mi consigliate???   Avvisare la Asl??Come si deve procedere?
 Lo scorso anno avevo avvertito telefonicamente l'amministrazione dello stabile che, nonostante le dichiarate disinfestazioni (a proposito: come si puo' verificare che avvengano realmente e che  vengano effettuate periodicamente con accuratezza,  dalle cantine ai solai, passando per tubature e pattumiere??? Chi ce lo garantisce??), continuavo a trovare le bestie schifose, e mi e' stato risposto che il problema era solo mio, non dipendeva dalle  parti comuni del condominio!!!!   Ma scherziamo????  Queste bestie evidentemente arrivano dalle tubazioni o dalle pattumiere!  Cosa posso pretendere dall'amministrazione???

Purtroppo non ho consigli da dare a voi…sono io che ve ne chiedo.
Help! Claudia da Milano - 16 marzo 2006

Sono una persona che ha acquistato un appartamento ad Anzio (Roma) questo inverno, l'ho ripulita ed arredata e ci vado al massimo un giorno ogni due settimane e quindici giorni fa, ho avuto la sgradita sorpresa di andare in bagno e trovarvici una mini colonia di quattro scerafaggi rossi....grossi,,,,volanti: li ho uccisi ed ho cosparso la casa di insetticida specifico per scarafaggi, ma il giorno dopo e quelli appresso ne sono comparsi altri....non so quale soluzione adottare: più di strapulire casa ed intossicarmi con gli insetticidi non posso...ed in più a casa non ho cartone alcuno e la dispensa è totalmente deserta: ma come sopravvivono sti' bastardi?!?!.....HELP ME....cosa posso fare?
Dario   11 luglio 2006

 

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