Il declino del lungomare più bello d'Italia.
Vedo  con mia somma meraviglia che fra tutte le brutture di Salerno non viene mai menzionato il lungomare. Oramai,a parte i ratti, è gestito e ......vissuto esclusivamente da extracomunitari, barboni, mendicanti, ecc.  Volete fare qualcosa per portare alla normalità quello che fù il più bel lungomare d' Italia?
saluti Gianfranco Tortolani - 27 agosto 2004
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Numerose segnalazioni richiamano l'attenzione sullo stato di progressivo abbandono in cui versa da alcuni anni il nostro splendido lungomare e le sue ex aiuole, una volta motivo di orgoglio e di vanto per tutti i Salernitani, sopratutto dopo la sua ultima ristrutturazione avvenuta nel 1990.
Tanto per cominciare il Sig. Francesco ci fa notare che, all'altezza di Torrione, il nostro lungomare è allietato da un ex casello  (in ricordo dell'antico tracciato ferroviario che  costeggiava la spiaggia) che oggi versa in condizioni assai pietose. E' proprio così difficile "invitare" i suoi attuali proprietari ad effettuare quel minimo di ristrutturazione dell'immobile in questione, in modo da renderlo più presentabile? Una volta faceva coppia con i ruderi dell'ex Ostello della gioventù, ma oggi che quest'ultimo fabbricato sta per essere recuperato, resta come "unico abbellimento" di quel tratto di litoranea. 

Ma è sul tratto storico del lungomare che va da Piazza della Concordia alla spiaggia di S.Teresa che si concentrano le più frequenti segnalazioni, a causa degli evidenti segni di negligenza e trascuratezze. Le lunghe file di panchine, particolarmente apprezzate dai nostri concittadini necessitano, ad esempio,  di una urgente manutenzione.
Le tavole di legno che fanno da schienale appaiono, infatti, piuttosto deteriorate dagli agenti atmosferici e meriterebbero una urgente tinteggiata di vernice trasparente protettiva. Ancora qualche anno di abbandono e si dovranno sostituire completamente. Perchè aspettare e dover sostenere una spesa molto più onerosa, quando oggi si può provvedere al riguardo con una molto più semplice manutenzione ordinaria.
Adesso è  necessario sostituire solo quelle tavole mancanti o completamente deteriorate.
Ma quello che sembra urtare di più i frequentatori del lungomare è lo stato di abbandono delle  aiuole.

Non solo non c'è segno del più piccolo fiore o arbusto ornamentale, ma anche il manto erboso appare molto deteriorato.
Eppure ci sono cartelli che ancora vietano di calpestare le aiuole.
Tale divieto ovviamente vale solo per i bambini, mentre non riguarda i numerosi cani che utilizzano queste stesse aiuole per i loro bisogni. Appare, perciò, del tutto fuori luogo l'installazione di una macchinetta distributrice di sacchetti per la raccolta degli escrementi canini. Nessun proprietario di cane sembra voglia servirsene, è molto più comodo lasciare tali "bisogni" a bella vista sui viali e nelle ex-aiuole del lungomare. Vorrà dire che utilizzeremo questi sacchetti nell'eventualità che ai nostri bambini gli dovesse scappare ...
Vogliamo essere chiari su questo punto, noi rispettiamo i "migliori amici dell'uomo" che non hanno alcuna colpa, ma abbiamo qualcosa da dire a quei loro padroni maleducati (per fortuna non tutti!) che non fanno il minimo sforzo per limitare i disagi provocati dai marciapiedi imbrattati che quotidianamente lasciano alle loro spalle. Senza contare poi il dispregio all'incolumità dei passanti, e dei bambini in particolare, quando ci si ostina a portare cani di grossa taglia privi di guinzaglio e di museruola.
Qualche anno fa l'ex sindaco De Luca pubblicamente dichiarò guerra a questa inciviltà, minacciando multe e provvedimenti severi a carico degli inadempienti.  A distanza di tempo, basta osservare le vergognose condizioni igieniche in cui versano praticamente tutti i marciapiedi cittadini, per dover constatare il completo fallimento, e cosa ancora più grave, l'abbandono di questa meritoria iniziativa contro la maleducazione di pochi a danno di tutti. Ma la coscienza di molti salernitani non si rassegna a tale inciviltà, pertanto ci si augura che il neo-sindaco De Biase, almeno in questo, sappia fare  meglio.
Al riguardo è interessante leggere il progetto "Marciapiede pulito".
             
  

Altra annotazione: anche sul lungomare alcuni proprietari di bar limitrofi, continuano ad utilizzare lo spazio pubblico come una loro esclusiva proprietà, senza prestare attenzione a quel minimo di decoro ed ordine, che pure sarebbe necessario, vista la bellezza dell'ambiente circostante.
Così oltre a collocare interminabili file di altalene, ombrelloni, sedie e tavolinetti vari, occupando gran parte dello spazio a disposizione, quando poi si decidono, sgomberano solo parzialmente il lungomare, lasciando accantonati disordinatamente i loro "arredi mobili" come in un grosso magazzino all'aperto.
Se Salerno ha davvero ambizioni di città turistica, ha ancora tanta strada da fare! 
 

 cliccate sulle foto per ingrandirle

Anche il tratto in corrispondenza del fiume Irno rappresenta un panorama poco edificante e per nulla  presentabile agli occhi dei passanti e dei turisti. L'igiene e la pulizia di questo tratto di litorale lascia molto a desiderare.
Vorrà dire che lo consiglieremo come possibile attracco a "Goletta Verde" in occasione della prossima "regata" in zona!

                                                          clicca sulle foto per ... "apprezzarle" meglio

    Ecco le condizioni del lungomare salernitano immortalato dai giornalisti insieme al mercantile Yasmine arenatosi a   pochi metri dall'arenile

                                                              foto tratte dal sito www.salernonotizie.it

Finalmente, dopo oltre un anno dalle nostre segnalazioni sulle occupazione abusive perpetrate sul Corso e sul Lungomare, anche i nostri Amministratori si sono resi conto che è venuto il momento di intervenire.
Leggi i provvedimenti in cantiere
 

Nota: Come per tutte le altre segnalazioni presenti in questo Sito, la presente sarà sempre disponibile on-line e continuamente aggiornata fino a quando non si sarà posto rimedio definitivamente all'inconveniente segnalato. In tal caso la presente pagina sarà sostituita da un'altra, con la quale a nome di tutti i cittadini interessati, saranno pubblicamente ringraziati tutti coloro che si sono adoperati a tal fine.

Non arrendiamoci !                                                           Non rassegnamoci !                                                    Facciamo sentire la nostra voce !!!                     

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Aggiornato il 22-10-2007