Le ultime segnalazioni ricevute

Le ultime segnalazioni ricevute:

Il cemento ha cancellato gli angoli più belli di Salerno
Sono nata e cresciuta a Salerno ed amo molto la mia citta' ma, ,con amarezza e sconforto, vedo che, negli ultimi trent'anni ( sono avanti negli anni), questa splendida città è stata distrutta da amministratori

Nell'angolo più bello della costa è sorto un porto commerciale che mai e poi mai doveva essere concepito in un luogo di tale bellezza naturale . La via Gatto ,che ha provocato lutti e disgrazie andrebbe buttata giù perchè è uno scempio per il paesaggio. Non mi stupisce che, per la qualità della vita, Salerno sia finita all'84° posto, perchè si è fatto di tutto per rendere la città non a misura d'uomo ma a misura di macchine e motorini. Ho parlato in treno con un medico di Pisa che era qui di passaggio, il quale mi diceva che non ha mai visto un obbrobrio simile, cioè una città preda di macchine e motorini. Io che vivo in centro, non riesco mai a riposare per il fracasso che di giorno e di notte si sente. Sono stata anche buttata all'aria, sulle striscie pedonali , da una moto perchè l'intelligenza di quelli preposti alla viabilità ha deciso di creare situazioni di pericolo per gli esseri umani ,tanto per movimentare un pò più la nostra esistenza così monotona!

Se fosse nelle mie possibilità ,manderei tutti a casa con un bel calcio nel didietro e abbatterei le cose

turpi che hanno creato, restituendo alla città le sue bellezze e rendedola vivibile, visto che si fanno tante chiacchiere sulla qualità della vita. Sono indignata e disgustata per tanta barbarie e ignoranza..........
Luciana - 27 luglio 2008

Cani randagi pericolosi gironzolano liberamente a Pastena
Salve,

invio questa e-mail per informarvi di un fatto accaduto sabato notte ore 2 nel quartiere Santa Margherita.

Mi trovavo sotto casa col mio cane (west terrier, taglia piccola) quando siamo stati assaliti da un cane randagio, io sono dovuta andare in ospedale, avendo ricevuto da questo un morso all'orecchio.

Nel quartiere ci sono molti cani randagi, alcuni buonissimi, ma questo che mi ha morso non lo è.

Non è una cosa da sottovalutare, visto che può capitare ancora, e la povera vittima può essere chiunque, anche un bambino.

Si può fare qualcosa?

Grazie.

Anna Annunziato - 21 luglio 2008

Anch'io come la Sig.ra Anna sono stata rincorsa da un grosso cane di razza maremmana bianco che scorrazza liberamente e senza museruole in Via Gen. Di Stefano a Pastena. Il padrone lo lascia libero anche di notte, ma mi sembra che non ci sono greggi a Pastena . . . ma ahimè! neppure vigili urbani che facciano rispettare le più elementari norme di convivenza civile.
Loredana C. - 24 luglio 2008

Raccolta differenziata a singhiozzi
Chi pensava che la situazione dei rifiuti abbandonati per le strade di Napoli era grave non sapeva ancora quello che sarebbe successo a Salerno, perchè oggi, per decreto, con la scusa di una raccolta differenziata velleitaria e propagandistica obbliga i cittadini a tenere la monnezza nelle case, consentendo loro di smaltirla a piccolissime dosi, un giorno si e uno no.

In realtà, a Salerno si faceva raccolta differenziata da oltre dieci anni. Ciò che non è mai esistito (e non esiste tuttora) è un programma mirato di smaltimento dei rifiuti attraverso strutture adeguate a questo scopo.

Volendo usare una metafora, potremmo dire che si sta facendo come quella domestica furbacchiona, che nascondeva la polvere sotto il tappeto, in barba ai suoi datori di lavoro (che in questo caso sono i cittadini): nessuno vede niente, tutto sembra bellissimo, e qualche ingenuo ci fa pure i suoi complimenti.

DANIELE D.R.

Le note trionfalistiche della nostra Amministrazione parlano già del 70% di raccolta differenziata effettuata.
Quando ai quartieri Mariconda e Arbostella si aggiungeranno tutti gli altri quartieri della città avremo a portata di mano quota 20.000 %
Non sarà solo record italiano ma galattico.

Nel frattempo la gente di Mariconda e dell'Arbostella sollecita la raccolta dell'umido quotidianamente, almeno nella stagione estiva. Non ci sembra una pretesa assurda.

Costruiremo un inceneritore americano vietato negli USA!
Nel 1979 ho costruito un prototipo di impianto con torcia al plasma: chiuso immediatamente ed abbandonato dopo le prime analisi chimiche.
Nella confusione enorme generata apposta dal governo berlusconi nei primi anni 2000 si è chiamato, nella nostra legge di stato, "termovalorizzatore" qualsiasi cosa che elimini termicamente i rifiuti, ma le differenze sono abissali tra

	inceneritore,
	pirolizzatore a bassa temperatura o gassificatore e
	torcia al plasma.

Ora con l'emergenza in Campania , vedrete, si costruiranno termovalorizzatori al Plasma: la multinazionale americana che ci sta dietro (presente in Italia con una serie di s.r.l. che cambiano nome, chiudono e riaprono con altro nome, in ogni parte del nostro disgraziato paese) ne ha già pronti parecchi esemplari, che richiedono tempi molto brevi di installazione (un inceneritore tradizionale richiede almeno due- tre anni contro i pochi mesi di un impianto con torcia al plasma).
Dovete sapere che vanno in giro a dire che i gas che ne risultano sono quasi aria balsamica: si riempiono la bocca con il fatto che non contengono diossina e furani (è vero perchè a quelle alte temperature la Diossina si decompone). Ma non dicono che oltre alle Nano Particelle, a quelle altissime temperature che dissocioano la diossina si formano, condensando, quantità altissime e sconosciute (a noi ma notissime a loro) di NOx. Ma vi sfido a trovare in tutto il mondo delle analisi chimiche ufficiali fatte sui gas emessi. La Regione Veneto di Galan (FI) stava approvando il VIA per la costruzione senza avere nessuna di queste analisi: così ha detto un sindaco che si è opposto al processo, iniziato dal sindaco (leghista) precedente che aveva firmato il contratto (con penali da urlo e clausole a dir poco incredibili!)
Sapete che bastano pochi milligrammi inalati di questi NOx per creare danni irreversibili (come le marmitte catalitiche di tutte le nostre auto, per fortuna quelle producono quantità molto più basse). Loro stessi hanno ammesso che, nella sublimzione, i rifiuti urbani possono contenere tracce (?) di mercurio allo stato nascente (veleno potentissimo in forma chimicamente molto aggressiva per i nostri polmoni) .... e se lo ammettono loro, vuol dire che ,,, altro che tracce!.
Poi loro non hanno la piu pallida idea di come fare a filtrare le centinaia di tonnellate/giorno di gas che si producono in questo processo, per poi farlo espandere in turbina e generare energia elettrica: non hanno mai risposto!
Quando stavano per fregare due sindaci del nord, fu posta a loro una domanda semplice semplice alla quale, al solito, non hanno mai risposto.! "Quanti di questi mirabolanti impianti sono funzionanti al mondo con sistema di filtrazione di questi gas?" la risposta imbarazzata fu "NESSUNO". La seconda domanda fu: "Ma quanti impianti, con o senza depurazione gas, avete in America?" la risposta fu "NESSUNO, l'unico che abbiamo provato è un impianto pilota, posizionato in Canada! .... ma adesso ne abbiamo 7 in progetto!
-"Dove?"- "In Corea del Nord, in Tailandia, in Laos ( paesi dove, se la gente muore a migliaia come le mosche, la cosa non fa notizia!)
.......e ora con il beneplacito della nostra destra vorrebbero far fare da cavia a noi!
Purtroppo ci sono fior di professori di università che li stanno difendendo a spada tratta (non so se per dabbenaggine o mala fede) .
Ho paura che il processo sia ormai irreversibile!!.
Cordiali saluti
Ing. Paolo Ruffatti
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Via Aversano e le strisce blu
Salve,ho notato che alcune vie come via paolo granita,via costantino africano hanno messo le strisce blu,volevo sapere se anche via aversano avra' le strisce blu,perchè sarebbe tragico se lasciano soltanto questa via senza nessun controllo già è caotica adesso c'è il rischio di un assolto massiccio di auto che si metteranno anche sui marciapiedi.
Vorrei sapere qualche informazione al riguardo se è possibile.
Marco - 1 marzo 2008

Edicole accessibili ai disabili
Vorrei proporre al sindaco una idea molto interessante che rigurdano i disabili patentati.
Ho notato per la città che l'edicole sono piuttosto irraggiungibili con l'auto,a questo proposito mi è venuta una idea niente male,avete presente il Mcdonals di mercatello che si trova all'interno di un distributore di benzina? bene creare una specie di "gabiotto" come quello che posso avvinarsi le auto con a bordo disabili patentati cosi non rischiano di farsi male oppure diminuire le loro fatiche.
Spero di avere al più presto delle risposte.
Marco - 1 marzo 2008

Un parco privato sul pubblico suolo di Vietri
Vorrei comunicare tutta la mia disapprovazione, e da quello che in questi giorni ho avuto modo di appurare non solo mia, circa la chiusura al traffico di via Madonna degli Angeli nel Comune di Vietri sul Mare.

Siamo rimasti sbalorditi nel vedere questa strada che è tra le più panoramiche di Vietri, chiusa al traffico veicolare e non solo (infatti neppure una sedia a rotelle per handicappati riuscirebbe a baypassare l'apposita sbarra che ne impedisce l'accesso).

Avrei voluto raggiungere lo stupendo belvedere con annessa chiesetta per scattare qualche foto di Vietri al tramonto ma, come hanno provveduto a spiegarmi alcuni passanti, questa strada è totalmente riservata ai suoi fortunatissimi residenti che addirittura per averne l'accesso sono dotati di chiave elettronica.

Quindi da quello che ho potuto capire, queste fortunatissime persone (meglio usare questo termine invece che un altro) fruiscono di una zona molto ampia del territorio comunale anche non essendo essa un luogo privato.

Un parco privato in una zona pubblica dunque, a cui è stata rifatta completamente la strada, l'illuminazione, il belvedere, le panchine, le ringhiere ecc. ecc.

Ma in caso di impellente necessità come farebbe un mezzo di soccorso a transitare in questa strada?

E chi è deputato a manovrare il congegno in caso di immediato soccorso?
Un'auto della Polizia o dei Carabinieri, un'autoambulanza o i Vigili del Fuoco, come potrebbero intervenire in quelle numerose centinaia di metri che separano la sbarra dalle ultime abitazioni e dagli accessi all'autostrada e alla strada ferrata?

Ma ci avete pensato prima di abbassare quella sbarra?

Ma viene da chiederci: ma con quali soldi sono stati realizzati questi lavori compresa l'istallazione dei divieti di accesso?

Con i soldi di tutti i vietresi che come mia madre (la signora Davini Marisa) che ha la sfortuna di abitare in via XXV luglio dove non ci sono neppure i marciapiedi?
Dove le auto provenienti dalla statale 18 sfrecciano anche a quasi 80 km/h finendo nell’imbuto delle auto parcheggiate in doppia fila?
Dove lo spazzino passa a pulire la strada solo quando ne ha la voglia ed il tempo?
Dove si trovano da anni ciclomotori abbandonati e forse rubati?

Dove i signori (!) Solimene hanno deturpato un palazzo risalente alla prima metà del 1700 e danneggiato addirittura i manto asfaltato della strada stessa?
Amici miei, se questo significa saper amministrare un comune o in ogni caso una parvenza anche superficiale di giustizia io non posso avere ulteriori parole per descrivere lo scempio crescente di un Vietri che non c'è più.

Arturo Amendola

Via delle Querce,47

84080 - Capezzano (SA)

Il campo di calcetto comunale di Via Rescigno

Salve,

abito in via Bonaventura Rescigno, (difronte al Centro Sociale), non per mia scelta ho la camera da letto a lato sud, 1° piano.

Ultimamente il Comune di Salerno ha avuto la brillante idea di costruire un campetto sintetico di calcio a 5, in un'area precedentemente abbandonata e frequentata da numerose coppiette.

Niente da eccepire fino a quando lo stesso campetto era gestito dalla Società UISP, persone serie e responsabili dei problemi locali, facendo rispettare orari e comportamenti degli atleti.

Tutto questo fino al 30 Giugno, data di cessazione della gestione.

Dal 1° Luglio il campetto è diventato terra di vandali, recinzioni divelte,(vedere allegato) i più impensabili orari di gioco (2\3 del pomeriggio, orario di riposo, oppure 10\11 addirittura mezzanotte di sera) tutto questo potete immaginare a discapito della nostra pace e tranquillità.

E' stato fatto un tentativo di comunicazione ai Vigili Urbani della città, ma la risposta è stata che momentaneamente non avevano pattuglie disponibili, successivamente sempre poche pattuglie e scarso personale, tutto questo non è vero, vi spiego il perchè.

Avete visto la processione della Madonna del Carmine, quanti erano, addirittura i motociclisti in prima fila, e ai funerali del figlio del Presidente dell'Humanitas, recentemente, quante pattuglie dislocate in loco, per non dire allo stadio la domenica, quella è una cosa VERGOGNOSA, tutti a vedere la partita senza pagare, in queste circostanze le pattuglie ci sono, in altre non ci sono. (Cari Sig. ri Vigili cercate di fare i Vigili non solo quando conviene a voi, altrimenti ve ne andate a Pordenone e quelli di Pordenone vengono a Salerno, poi vedremo la differenza).

Ritornando alla segnalazione del campetto, come potete vedere in allegato, ultimamente ho colto l'attimo in cui un ragazzo si inerpicava sulla rete di recinzione per recuperare il pallone.

Vorrei sapere dai responsabili degli Impianti Sportivi di Salerno, se quel ragazzino dovesse cadere, di chi è la responsabilità ?

Vogliate scusarmi per questo mio sfogo, tutto questo è solo una minima parte di quello che dobbiamo subire, noi che purtroppo abitiamo in via B.Rescigno, altri grossi problemi quali il parcheggio della pizzeria sotto la nostra camera da letto (clienti che escono ubriachi e si mettono a cantare all'una di notte), un canile abusivo adiacente al parcheggio, gestito da un proprietario locale, cani che abbaiano a tutte le ore, per finire, la musica live a tutto volume che irradia un Ristorante, di preciso " La Volpe e L'Uva" sita in via Picarielli.

Ecco spett.le redazione le cose come stanno, ditemi voi cosa dobbiamo fare, come ci dobbiamo comportare, non diteci di notiziare Forze dell'Ordine, Sindaci o Procure, perchè è stato fatto anche se anonimamente, ma è stato fatto, i risultati ?

Lascia a voi la risposta.

Cordialmente un pensionato - 15 agosto 2007

A Salerno gli abusivismi edilizi sono i benvenuti!
Salve,di tanto in tanto ci contattiamo,abbiamo ben sperimentato che la fretta.la tempestività etc. sono parole che non esistono nel vocabolario di certa gente.In merito alla segnalazione che ancora ,e ne sono contento,campeggia sulla Vs. home "Ancora mega-abusivismi edilizi a Salerno" faccio,come promesso nell'ultimo messaggio, seguito inviandovi documentazione per completare il servizio.NON ultimo,ove ce ne sia bisogno,per ribadire al lettore di valutare chi ci amministra.Fra le tante istituzioni a cui inviaste la segnalazione, si legge ancora sul sito anche l'interessamento dell'allora assessore d'ambrosio che con calma et gesso inviò il tutto a vigili urbani,tutela ambiente e che so io.Cari lettori di tutti i resi partecipi NESSUNO si è minimamente interessato.

Con l'ausilio di 1 solo operaio rarissime volte coadiuvato dal fornitore del materiale,lento-pede,la costruzione è arrivata a questo punto:

SE volete,gentili amici di Salernodasalvare aggiungete Voi qualche commento o quello che vi pare.Io/noi ribadiamo solo che NON sappiamo ancora chi sia e ne ci interessa, il proprietario e l'artefice di questo abuso,ma ci piacerebbe che come lo ha fatto lui (questo è un abuso da ricchi....12-14 vani ricavati a quel punto consentono di ripagarsi la casa e aprire anche un sostanzioso CC in banca) lo dovrebbe poter fare qualche miserabile che ha una piccola aria 80 -130 mq da qualche parte ma NON ha casa.....di rimandò invece qualche volta che si trova notizia di questi fatti si legge che i perseguitati sono proprio questi ultimi.Felice di questo ennesimo incontro vi invio cordiali saluti. Mario Perseo - Salerno - 3 luglio 2007

Trasporti pubblici urbani e . . . portoghesi premiati.
VIAGGIO,SPESSO COL PULLMAN, POCHI,POCHISSIMI CONTROLLI, DA PARTE DI CONTOLLORI, NEANCHE LA SODDISFAZIONE,DI COMPRARE SEMPRE BIGLIETTI, O CMQ ABBONAMENTI,E POI,NEANCHE A DIRLO,LA GENTAGLIA CHE ENTRA:TOSSICODIPENDENTI,E UBRIACHI,IO HO PAURA,E PURE TANTO,E IMMAGINO CHE SIA LO STESSO X I FANCIULLI. CHIEDO PIU CONTROLLI,SOPRATTUTTO NEGLI AUTOBUS.GRAZIE,,,,,,,,,,TANTE!
12 maggio 2007 - Very

Effettivamente l'illegalità e la furbizia la fanno da padroni sui mezzi pubblici salernitani. Chi compra il biglietto è guardato quasi con commiserazione. Ma i Responsabili della CSTP potrebbero migliorare la produttività e la professionalità dei propri controllori con un semplice viaggio di istruzione professionale a Milano, per imparare dai loro colleghi dell'ATM. Anche nella città meneghina ci sono drogati, zingari, estracomunitari e . . . furbi. Ma viaggiano tutti con il biglietto! I pochi ostinati portoghesi vengono impietosamente puniti con una sanzione di 100 euro, che si riduce a 33 se pagati immediatamente al controllore. Le poche volte che ho visto salire a bordo di un autobus della CSTP un controllore si è sempre ripetuta la solita scena, tutti i portoghesi sono scesi (a Milano bloccano la macchinetta obliteratrice e presidiano contemporaneamente tutte le porte di uscita!) Qui da noi l'unico distratto "pizzicato" è stato invitato ad acquistare il biglietto da 1 euro, offertogli dallo stesso controllore. Come dire . . . premiato e servito a domicilio! Cosa pensate che farà costui la prossima volta?

La costiera negata dal traffico e . . . la chiusura di Via Sabatini

Premessa: leggiamo sulle pagine di un televideo salernitano “ il sindaco di Vietri dr.Giannella bacchetta De Luca circa la riapertura al traffico di via Sabatini”.
Quando scrissi al Comune di Salerno, definii la riapertura di via Sabatini “un gesto di pura umanità”. Infatti ero fermamente convinto che la riapertura al traffico di quella via avrebbe avuto carattere permanente.
Gioimmo in molti, anzi, in moltissimi. Ed in particolare gioirono quelli che tuttora sono costretti, provenienti dalle zone della Costiera e di Cava dei Tirreni ad entrare in Salerno anche due volte al dì.
Ci commosse il gesto e perché no, il risparmio di tempo, di carburante e di tante imprecazioni.
Sbagliavamo, purtroppo.
Non avevamo capito che la riapertura al traffico di circa due anni fa, non era altro che la temporanea soluzione alternativa alla chiusura di via A. Gatto per manutenzione straordinaria.
Quando vietarono di nuovo il traffico in via Sabatini commentarono che l’esperimento non era andato a buon fine e che in quei giorni che la vedevano trafficata di nuovo a doppio senso, ci furono rilevanti picchi di smog in quelle poche centinaia di metri che la riguardavano.In effetti, ad un occhio anche non attentissimo il traffico automobilistico proveniente da Vietri e diretto al centro della città, risultò molto più fluido e privo di quelle code che adesso siamo costretti a vedere ogni giorno ed in qualsiasi orario.
A rigor di logica, potemmo notare tre flussi di traffico ben differenziato: viadotto Gatto prevalentemente occupato da TIR diretti e provenienti dallo svincolo autostradale; via Sabatini riceveva il normale traffico di auto e moto; ed infine il tratto di via Ligea in particolare accoglieva i mezzi diretti nella zona porto della città.
In quei giorni ascoltammo “mille campane” e molte ipotesi futuristiche, ma in particolare ricordo una “malalingua” residente in via Sabatini che mi svelò che in effetti la chiusura al traffico non era proprio dovuta ad un problema di code automobilistiche e a picchi di smog vari, ma ai problemi di parcheggio che avevano i fortunati residenti.
Proprio cosi: problemi di parcheggio.
Risolti in un attimo con il divieto di circolazione a doppio senso e l’ istituzione di parcheggi riservati ai residenti in quella strada.
Arturo Amendola - 1° aprile 2007

TIR impazziti e Viadotto Gatto
Neppure venti minuti fa è successo di nuovo….e la paura è stata tantissima.
Un TIR senza controllo il quale avendo percorso il tratto di tangenziale proveniente da sud e che termina nei pressi dei caselli autostradali della Salerno-Napoli, si è schiantato nel muro di contenimento nei pressi della corsia che immette sul viadotto Gatto.
Questa volta siamo stati fortunati perché il morto non c’è scappato…..ma poteva essere di nuovo un’altra tragedia annunciata.
E’ finito proprio dove solitamente si crea la fila delle auto che provenienti dal centro di Salerno vogliono immettersi sulla corsia autostradale in direzione Napoli.
Ho visto la scena e sono ancora senza parole…
Ma quanti morti ancora ci vogliono per dare un freno (è proprio il caso di dirlo) a questa vergognosa situazione?
Ma davvero non basta la vita di una ragazzina di appena diciotto anni?
Nell’immediatezza del fatto accaduto (e non il secolo scorso) si parlò di riaprire via Sabatini e limitare gli accessi dei TIR….. sembrava finalmente qualcosa di concreto, ma pochi minuti fa siamo stati miracolati di nuovo come ogni giorno
Sono disgustato, perdonatemi!
Arturo Amendola - Salerno

N.d.R.: Abbiamo già trattato questo problema nella pagina dedicata al Porto di Salerno.
Se si distrugge il collegamento ferroviario che unisce la Stazione FS al Porto, inevitabilmente aumentano i TIR e le bisarche che attraversano il viadotto Gatto per trasportare quotidianamente furgoni e autovetture dirette allo scalo marittimo. Aumento di inquinamento acustico, ambientale e . . . incidenti stradali sono le naturali conseguenze di questa scelta scellerata.

Amarcord
salve mi chiamo di scipio anna vivo a milano ma sono nata a salerno rione santa margherita li ho vissuto la mia felice infanzia e fino ad otto anni fa frequentavo salernoalmeno tre volte all'anno e una citta meravigliosa peccato che ha avuto governanti senza scrupoli che a turno hanno contribuito ad affossarla circa otto anni fa ho promesso a me stessa di non tornarci piu per l amministrazione che la governava e la gente che ci abitava voglio con questa mia esprimervi tutta la mia gratidutine per quello che fate so che significa anche perche qui a milano porto avanti un comitato denominato ANNO ZERO in un quartiere difficile ma molto noto GIAMBELLINO LORENTEGGIO.RICORDO ANCORA I LUOGHI DELLA MIA INFANZIA CHE NON MI HANNO AFFATTO ABBANDONATO POSTI BELLISSIMI SANTA MARGHERITA ERA UNA DISTESA DI ARANCETI E FIORI C'ERA UN UNICO TABBACCAIO ED UNA SALUMERIA TALE FAMIGLIA GRIECO CHE CI HA SEMPRE COCCOLATI CON I QUADRATINI DI CIOCCOLATO DEI MIEI TEMPI CHIAMATI I TOM IN QUANTO RAFFIGURAVANO I PERSONAGGIDEI CARTONI ANIMATI SUCCESSIVAMENTE IL MIO PRIMO AMORE E SBOCCIATO NEL CARATTERISTICO FORNO A LEGNA DOVE PROVENIVA UN ODORE DI PANE CHE NON HO PIU SENTITO IN NESSUN POSTO RICORDO ANCORA UN POSTO DI PASTENA OVE C'ERA UNA SCRITTA SUL DORSO DI UN MURO A CARATTERI CUBITALI CHE COSI RECITAVA PEPP A PAPOSC' IL MEDICO CONDOTTO CHE ARRIVAVA GIU DA GIOVI TUTTI I GIORNI E CON LUI UNA PROSPEROSA SIGNORADEGNA DELLE COMMEDIE DI EDUARDO CHE TUTTE LE MATTINE PORTAVA FRESCHI UOVA FICHI E CUCUZZELLE MIA MADRE CHE SEDUTA SULLE SCALE CON IL FRULLINO CI FACEVA IL DOLCE CON LOZUCCHERO SI VIVEVA CON LE PORTE APERTE 'LA GIORNATA ERA SCANDITA DA VARI PERSONAGGI CHE SEMBRAVA QUASI CHE SI FOSSERO MESSI IN ACCORDO CON L'ORARIO VERSO LA MATTINA PASSAVA O PIATTARO A META GIORNATA O FRUTTUAIUOLO E UN PISCIAIUOLO ALLE QUATTORDICI ORA DI PRANZO O MLUNARO NEL POMERIGGIO O GLATARO PER LA GIOIA DEI BAMBINI E LA DISPERAZIONE DEI GENITORI .RICORDO LA MIA NONNA TALE VICENZA A NAPULITANA CHE VARIE VOLTE ALLA SETTIMANA MI PORTAVA AI MERCANTI ZONA VECCHIA DI SALERNO E PRENDENDOMIIN BRACCIOPERCHE ERO TROPPO PICCOLAMI FACEVA DONARE CENTO LIRE AD UNA MADONNINA CHE E POSTA A META DEL VICOLO PROSPICENTE AL VICOLO SAN GIOVANNIELLO OVE C'E UNA BELLISSIMA CHIESA OVEIO SONO NATA PER POCHI ANNI SONO STATA IN COLLEGIO A CANALONE CON LE SUORE DI SANT'ANNA DI CUI HO UN RICORDO DOLCISSIMO QUANDO DI BUON MATTINO SI SCENDEVA LA LUNGA SCALINATA CHE PORTAVA SUL LUNGO MARE PER POTER VENDERE IL PREZZEMOLO AI NEGOZIANTI SI RESPIRAVA UN'ARIA MARINA CHE TI FACEVA GRIDARE TI RINGRAZIO SIGNORE DI AVERMI DESTINATA IN QUESTO PARADISO ERAVAMO PIU SEMPLICI GIOCAVAMO CON INOCCIOLI DELLE PESCHE E FACEVAMO COLLANE DI PASTA ED ALLE ORECCHIE METTAVAMO I GRAPPOLINI DI CILIEGIE 'AL MERCATO I FRUTTAIUOLI CI METTEVANO TRA LE MANI LE LUMACHE PER GIOCARE ED ALLA SERA CON UN ETTO DI MORTADELLA NEL PANE ERAVAMO I BAMBINI PIU FELICI DEL MONDO IN QUANTO A PORTE APERTE CI RIUNIVAMO NELLA PIAZZA ADIACENTE ALLE CASE POPOLARI TIRANDO TARDI GIOCANDO NON CON MARIA TERESA PEPPINO ANTONIO ANNA ECC.ECC. MA CON I FIGLI DI RGNELL TETTEL ROSA A SPIG I GRANO COMUNISTA SFEGATATA A MUNSIGNORA O MUCCUS A ZZOSA I CIAGLIA A MONACA TOTON U PISCIAIUOLO PASCALA PASSAGUAI' ECC ECC'LE NOSTRE ESTATI INIZIAVAA MARZO E FACEVAMO GIA I BAGNI AL RIENTRO DAL LIDO MAPPATELLA LA FRESCURA DELL'ACQUA DELLA FONTANELLA CHE CREDO ANCORA ESISTA SULLA VIA SANTA MARGHERITA CI DAVA SOLLIEVO ED OGGI QUASI PENSO CHE ERA QUASI CONTENTA E CI ASPETTAVA COMPIACIUTA IL GIORNO DOPO 'BELLISSIMI RICORDI E QUASI MI PIANGEIL CUORE DITEMI SE POSSO FARE QUALCOSA PER VOI SAREI FELICE DI COLLABORARE SCRIVETEMI ED ANCORA GRAZIE DI CUORE DI SCIPIO ANNA DETTA NANNINA

Il laghetto del parco
Salve è una famiglia di 5 persone che vi parla noi siamo con voi e vogliamo che Salerno non diventi una brutta città maleodorante come il laghetto
del parco. Perciò vorremo dei veri vigili e non ,senza offesa,quei poveri anziani che lo fanno per volontariato!
Vi preghiamo di pubblicare questa nostra e-mail.

Arrivederci.

Maria Teresa S. - 18 gennaio 2007

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Meglio i vigili urbani forestieri
Secondo il mio parere, in primis, per sconfiggere il caos del traffico, e
molti altri problemi che assillano

la città di Salerno, c'è bisogno che i Vigili Urbani non devono essere

di Salerno e Provincia, c'è troppo garantismo, devono venire

dall'alta Italia, e non guardare in faccia a nessuno, solo cosi

come a fatto il Sindaco di Procida, un paio di anni fà,

si potrà finalmente garantire la vivibilità in città,

Ed ancora, mi rivolgo al Sig. Sindaco Vincenzo DE LUCA,

caro Sindaco è VERGOGNOSO lo stato delle strade

della città, si faccia un viaggio con una moto, facendosi

trasportare per tutte o quasi le strade cittadine, si renderà conto

del pietoso stato che versano, special modo quella che và

dall'incrocio del semaforo dell' Arbostella, all'ospedale,

lì transitano giornalmente parecchie ambulanze,

se non muoiono in quel tratti i feriti trasportati, poco ci manca.

Grazie un saluto

Enzo Gaeta

Riciclaggio dei rifiuti e movida
Ogni sera, e in particolar modo di sabato, nei locali di Salerno vengono consumate migliaia di bottiglie di acqua, birra, coca cola e varie altre bevande. Tutte queste bottiglie, quando va bene e non finiscono per terra, vengono gettate insieme a rifiuti di tutti i tipi nella spazzatura. Ma non si doveva "promuovere la raccolta differenziata"? Il nostro sindaco si fa un vanto dell' aver dato ad ogni pescivendolo della città un bidone per la raccolta dei rifiuti umidi. Fra il numero delle pescherie (quante saranno in tutto? trenta, quaranta?) e delle centinaia di locali, la differenza salta all' occhio. Ci sono tanti che protestano contro la movida, ma nessuno che pensi almeno a sfruttare le opportunità che si creano. Mettendo in ogni locale dei contenitori (e grossi, non come quelli per l' umido, che sono così piccoli che potrebbero entrare in un bagagliaio di macchina) per la raccolta differenziata di plastica e soprattutto vetro, e multando chi non li usa, si potrebbero recuperare tonnellate di materiale riciclabile, e in più Salerno sarebbe più pulita. Mancano i soldi per farlo o davvero non ci ha ancora pensato nessuno? Vincenzo - 25 settembre 2006

Le vie di accesso alla città ci fanno vergognare
«Da anni si assiste al degradante spettacolo della sporcizia e delle erbacce presenti sulle rampe di raccordo all'autostrada (verso Pontecagnano e verso Napoli), nonché a quella presente sulle rampe di raccordo alla tangenziale (zona Fratte, zona Mariconda in particolare). Bottiglie, bicchieri, lattine, cellophane e altro unitamente ad una rigogliosa vegetazione di sterpi e rovi fanno bella mostra di sé in questi luoghi. Niente pulizia, niente manutenzione. Ma se queste sono le vie di accesso alla città ci possiamo permettere uno spettacolo tanto osceno ? Non so di chi sia la competenza in merito: Autostrade, Anas, Provincia, Comune, ASI, ma certo qualcosa bisogna fare. Inutile stare a lustrare lampioni artistici e poi quando si esce o si entra in città assistere a tanto degrado...»
Salvatore Cricchio
06/07/2006

Antenne per cellulari e profitti
Cari amici,

forse non ci avete pensato,ma per poter installare antenne sui palazzi le società telefoniche sborsano fior di soldoni...

e i condomini che ospitano queste antenne della morte si dividono danaro...

hanno figli ,nipoti nelle scuole e sono complici delle loro morti!

forse convincerli a non dare siti per queste antenne può essere una strada per migliorare le cose

come anche non comprare telefonini ( molti posseggono due ,tre apparecchi con conseguente aumento delle installazioni)

se andiamo avanti così ci autodistruggeremo!
Luigi 15 sett. 2006

Il fantasma della metropolitana salernitana
Ricordate l'enfasi con la quale venne inaugurata la fermata di Salerno Vernieri, spacciata con molta fantasia come l'attivazione del primo tratto della metropolitana salernitana. I politici salernitani e campani sgomitavano per reclamarne la paternità, con De Luca un gradino sopra tutti gli altri, a magnificare l'eccezionalità dell'evento. Quando "lui" si mette una cosa in testa si realizza sempre! . . . o quasi sempre. Infatti da qualche mese tutti i cantieri della metropolitana sono chiusi. Badate bene non si tratta delle meritate ferie estive concesse alle maestranze. E' qualcosa di terribilmente più serio che rischia di allontanare di molto un traguardo che sembrava a portata di mano. Eppure nessuno ne parla, nessuno spiega alla cittadinanza cosa è successo. Quale contenzioso si è attivato per bloccarne (definitivamente?) i lavori. I quotidiani salernitani non ne fanno menzione. Il neo sindaco è tutto preso a far manganellare i parcheggiatori abusivi e la metropolitana salernitana . . . langue!
Ivan - 30 luglio 2006

ll fracasso della Carnale
Salve sono vs vecchio lettore che ha inoltrato già alcune segnalazioni.Vi scrivo per fare riferimento ad una delle tante che sta nella lista della vostra Home : "Vivere a Torrione in estate" faccio riferimento a questa segnalazione che oggi ancora vale per ogni sua parte.Per fortuna il 3004 e il 2005 alla Carnale non ci sono stati "concerti" e siamo stati in santa pace e da paese civile ma...dopo aver costruito l'ascensore con un impresa che ha impiegato ben 2 anni (per ns fortuna) ma il fatto è un pò strano...la storia è ripresa.Scrivo in quanto in questi giorni come noto a tutti il sindaco ha subito aggressione da parcheggiatore abusivo e subito ha promesso che da settembre per tutte le cose inique "tolleranza zero" (quindi chi ha a che fare con queste cose ha altri 30 gg. di tempo),sta di fatto che il problema parcheggiatore lo ha capito,anzi gli ha fatto pure i conti in tasca.Ma è possibile che c'è bisogno di ciò affinché ci venga promessa la "tolleranza zero".....!!! ricordo a chi legge che negli ultimi 30 gg varie persone sono state aggredite ai semafori sedute nelle loro auto da lavavetri etc. -Ora approfitto per dire a voi,di chiedere al sindaco (già 2 mal dirette) di volersi portare presso l'abitazione di una persona nei pressi della carnale e constatare con le orecchie se si può tollerare o meno quel fracasso ..perchè di fracasso si tratta ....quali concerti.... - Ma possibile che il sindaco parla di sistemare la faccenda rumore nella movida ..cioè rumori di "terzi" e poi il comune li fa o li autorizza direttamente...noi cittadini come possiamo applicarla la "tolleranza zero " nei confronti del comune ? -Ben vengano convegni,riunioni etc. ma perchè usare un volume cosi alto NON si riesce a capire.... -NON mi dilungo oltre chi è interessato ha compreso perfettamente,vale sempre il rif. al messaggio di tre anni fa - A voi di salernodasalvare dico che appena ultimata la costruzione oggetto della segnalazione :"Ancora mega-abusivismi edilizi a Salerno" di cui conservate la foto sulla home ve la farò avere...vi anticipo che il lavoro non è venuto male ...una decina di vani ampi che guardano sul golfo..non male dire.... a presto -Saluti e cordialità - Mario Perseo e

abitanti della zona carnale. 29 luglio 2006

L'accesso all'asilo nido di Via Vernieri
Salve, vorrei segnalare che il bell'asilo nido di Via Vernieri, per altri versi molto curato e assai ben gestito, ha un grave problema: una entrata è accessibile dopo una rampa di almeno 20 scalini, cosa impensabile per una mamma sola con carrozzino che non sia una body-builder.

L'entrata di Via Sichelgaita è sì accessibile, ma "ad alto rischio". Infatti, alle automobili che scendono ad alta velocità da Via Sichelgaita non viene segnalato che c'è un cancello di un asilo nido. Non c'è un cartello, nè tantomeno strisce pedonali. Sarà che sono rientrata in Italia da pochi mesi, ma questa cosa mi ha lasciata allibita...possibile che il Comune faccia una scuola tanto curata e non pensi ad un dettaglio così cruciale?

Dimenticavo: all'uscita dal cancello del Nido Vernieri, una mamma/papà con carrozzino è obbligato ad attraversare per passare al marciapiede di fronte, perchè il marciapiede che dà sul lato del cancello è strettissimo (un carrozzino, anche piccolo, non vi può circolare)...

Grazie per il vostro servizio,

Giacinta Cestone - 10 febbraio 2006
CSEF - Department of Economics
Università di Salerno

Il campo sportivo di S.Eustachio
Il campo di sant'eustachio. E' possibile che noi sportivi quando piove non possiamo allenarci perchè il campo è stato costruito senza drenaggio? Guardate la foto di come si presentava domenica...

Distinti saluti - Niko 29 - novembre 2005

Il marciapiede di Via Aversano
In via aversano civico N°27 è stato ammaccato anni fa un cartello di sosta vietata ma più rimesso,quindi le macchine ogni giorno salgano sui marciapiedi inoltre fanno ostacolo alle persone,maggiormente le persone anziane e disabili,quindi chiedo a nome di tutti che venga installato di nuovo il cartello se è necessario anche dei paletti cosi facendo la strada starà più ordinata.

Inoltre mi fa piace che sia stato inserito il numero verde dei vigili per i disabili.

marco77 - 29 NOVEMBRE 2005

Come sconvolgere una piazza e . . . una città!
Il governo taglia i fondi agli Enti locali e questi debbono aguzzare l'ingegno per rimediare. Così si spiega la scelta della nostra Amministrazione Comunale di autorizzare la realizzazione di box interrati a Piazza Malta. Trattasi di una realizzazione urbanistica che arricchirà pochi personaggi noti ma che sopratutto, per il modo ed i tempi con cui si sta procedendo, sta arrecando gravissimi disagi all'intera cittadinanza. Senza contare l'abbattimento dei grossi abeti che ormai rappresentavano l'emblema stesso della piazza e che non potranno essere ripiantati per l'enorme colata di cemento che impedisce qualsivoglia apparato radicale, ad eccezione dei tristi arbusti in vaso o piante di plastica. Ma a tutto questo si aggiunge la scelta semplicemente demenziale di autorizzare gli autobus della SITA a fare fermate nella stretta via Diaz, laddove vengono oggi istradati a causa del cantiere aperto in Piazza Malta. La conseguenza e sotto gli occhi di tutti (vigili esclusi!): nelle ore di punta, in corrispondenza della scuola media "De Filippis" di Via Diaz, gli autobus della SITA sostano anche 4-5 minuti per consentire la salita/discesa dei numerosi studenti attraverso porte troppo piccole per agevolarne le ripartenze, bloccando inesorabilmente il traffico non solo su quell' arteria cittadina, ma a cascata sul Corso Garibaldi, con ripercussioni anche sul lungomare. In pratica una bolgia infernale che attanaglia un traffico già di per sè caotico, quando poi si aggiungono anche i camion della nettezza urbana (che inspiegabilmente alle ore 8 ancora attraversano Via Diaz e Via Manzo per lo svuotamento dei cassonetti) allora siamo veramente al completo!
Cosa fare? Innanzi tutto sollecitare i lavori del cantiere di Piazza Malta, costringendoli anche a turni di notte, se necessario! Poi spostare le fermate degli autobus da Via Diaz. E' troppo stretta e rappresenta un collo di bottiglia per la viabilità cittadina, per essere bloccate da autobus in sosta.

caro Sindaco, ci vuole tanto per accorgersene e provvedere?

Viabilità da migliorare in Via Rocco Cocchia
Gentile comitato di quartiere,

Le scrivo nuovamente per dare seguito alla mia precedente segnalazione (da voi pubblicata con il titolo: "Viabilità da migliorare (Via Lettieri - Via Gagarin - Via dei Mille)"

la mia segnalazione (per questo Vi ringrazio) è stata inoltrata a tutti coloro che ne hanno competenza ma purtroppo il problema è stato solo parzialmente risolto:

sono stati installati una serie di paletti (indicati in nero) che hanno raggiunto lo scopo di evitare il controsenso che indicai nella segnalazione (percorso in rosso) precedente, ma NULLA E' STATO FATTO per migliorare la viabilità: continua ad esserci una traversina immediatamente prima del distributore di carburante di Via Rocco Cocchia (in verde chiaro) che, per direzione di marcia e ampiezza, non serve praticamente (quasi) a nessuno!

Sarebbe MOLTO PIU' UTILE, invece, allargare tale traversina in modo da istituirvi un doppio senso di marcia: l'operazione sarebbe semplicissima e radicale allo stesso tempo... non capisco per quale motivo non si proceda in tal senso (o con qualche altra alternativa)... tra poco ricomincia l'anno scolastico e ricominceranno i problemi!!

P.S.

l'asfalto in via Gagarin e Via R. Lettieri è rimasto nel suo stato penoso (come denunciato nella mia precedente).

Rimanendo sempre fiducioso, in attesa di riscontro,

porgo i miei cordiali saluti,

Gianluca Scorzelli - 24 agosto 2005

Gli zingari ed il lungomare
Solo due parole " Gli zingari che bivaccano sul lungomare" alla faccia di Salerno città turistica. Grazie
diessegi - 8 agosto 2005

La fontana di Piazza S. Francesco
Salve,sono Alberto da piazza S.Francesco.

Voglio fare due segnalazioni,una riguardo la fontana che è sporca e priva di luci(se il problema sono le luci che durano poco,allora che siano accese un giorno alla settimana)

L'altra segnalazione è, la città è come un presepe,le luci sono troppe e illuminano i palazzi,non permettento di godersi le stelle,poi così forti(le luci) che le zanzare arrivano fino in alto. Che sono troppe le luci,a pochi metri distanti,in particolare sul trincerone. RISPARMIARE E' MEGLIO!

distinti saluti Alberto - 8 agosto 2005

Sichelgaita ed il senso unico fantasma.
Salve,

voglio complimentarvi per il bel sito che avete messo su' e che cerco di seguire, ma purtroppo non riesco a farlo in maniera continuativa; però una domanda me la son fatta: tutti i quesiti, le proteste le proposte trovano almeno una risposta o restano inascoltate? Voglio essere propositivo e quindi ecco le mie riflessioni (o proteste): abito all'inizio di via Principessa Sichelgaita, prima delle scuole, e da sempre, da quando circa vent'anni fa hanno istituito il senso unico di marcia, vige una legge non scritta ma accettata da tutti che è quella della marcia in controsenso per moto, scooter e motorini; fin qui quasi tutto normale, quasi tutto in quanto oltre a trasgredire una norma del codice della strada la novità da qualche tempo è l'utilizzo del marciapiede come corsia preferenziale ed è tutto dire del piacevole incontro che si fa a tutte le ore nelle curve della "mia" strada. E' palese il rischio ed i mancati incidenti evitati per un soffio ma voglio sperare che la sensibilità dei nostri amministratori non trovi motivazioni urgenti in qualche tragedia sinceramente evitabile; c'è da dire che ogni tanto una pattuglia di vigili la si vede all'incrocio della suddetta via con via Matteo Silvatico ma il problema oltre ad essere legato agli orari scolastici è diventato consuetudine anche per i residenti di Sichelgaita alta, e tengo a precisare che non è assolutamente solo un problema legato alla giovane età dei conducenti, ma generazionale. . . . .

Sicuramente la segnalazione fatta per la mia strada può far notare una sensibilità personale, ma credetemi, forse perché ho a cuore da qualche tempo il problema, ho notato anche in altre vie della nostra città il reiterarsi del problema.

Vi saluto e spero che questa mia, condivisa sia ben chiaro, da molti residenti di via Sichelgaita, forse quelli non muniti delle due ruote, possa essere la prima ed ultima segnalazione. Buon lavoro,

Antonio 24 luglio 2005

Migliorare ubicazione bidoni immondizie
Carissimi, volevo portarvi a conoscenza che alla fine di Via Antonio del
Baglivo dove è situato il campetto sono allocati 2 bidoni della spazzatura
che emanano una puzza da sentire insostenibile e per me che abito al 1°piano
diventa davvero un inferno ,poichè si approssima l'estate mi chiedo come
dovrò fare per resistere a quel puzzo anche perchè li affaccio con la cucina
per cui vorrei chiedere a chi di competenza di spostare i bidoni almeno a  10
mt ad es nei parcheggi che seguono

fiduciosi nel vostro aiuto vi saluto
Mix - 9 maggio 2005

Pesca abusiva nel porto turistico

Dopo aver già segnalato da tempo alle varie autorità della presenza di reti all'interno del porticciolo di Piazza della Concordia

e di aver assistito ad una vera mattanza di spigolette e cefalotti cascate in quelle reti calate all'imbrunire e issate all'alba

non mi resta che sperare in un vostro intervento.

Cordiali saluti.

9 aprile 2005 - Giuseppe

Gentile redazione gia vi ho scritto tempo fa riguardo il problema delle reti da pesca nel porto di Piazza della Concordia e devo

 sottolineare che voi siete stati gli unici che mi avete risposto perchè oltre a voi avevo esposto il problema anche alle autorità

 preposte quali Capitaneria e Guardia di Finanza ma nemmeno un cenno. Tornando al PROBLEMA devo altrettanto dire che

 fino ad oggi niente è cambiato anche se basterebbe veramente poco dato che vengono calate ogni notte.  Grazie per la vostra

 disponibilità sperando in un vostro intervento.

25 aprile 2005 - Giuseppe

Elettrosmog zona Duomo

Abito al 5°piano in zona Duomo e sul tetto vi sono istallate diverse antenne
GSM.
Noto che, al risveglio, ho frequenti mal di testa. Mentre quando dormo fuori
casa non mi capita e la qualita' del sonno e' ottima: e' una mia
supposizione o sono ipocondriaco?

Salto di palo in frasca: mio padre e' deceduto con un carcinoma alla
prostata (frequentava centrali Enel e dormiva a fianco ai ripetitori ASST).
Ma il medico di base al suo decesso scrisse "Ipossia" sui moduli Istat: i
suoi colleghi fanno tutti cosi' per non allarmare la popolazione o e' una
normale praasi?

La ringrazio e faro' diffusione delle sue ricerche lette sul suo sito.

Alberto Tarsitanib - 3 aprile 2005

Elettrosmog a Matierno Casaroma

Siamo un gruppo di cittadini della zona Matierno-Casaroma di Salerno. Nell'ultimo periodo anche in questa località collinari e una volta prive di problemi di inquinamento elettromagnetico alcune aziende telefoniche hanno preso di mira detta località installando antenne selvagge su palazzine e all'interno di terreni a distanze immediate di abitazioni, scuole elementari(appena 20 mt) e scuole medie e materne, palestra comunale (circa 70 mt). Sono dell'opinione che sia giusto distribuire sul territorio la presenza di antenne riducendo il rischio salute mantenendo basse le loro potenze, ma sembrerebbe che i tralicci installati siano di potenza superiore a quelli dichiarati (antenne basi).

La tristezza principale che ciò avviene nell'indifferenza di tutti come se la faccenda non riguardasse la popolazione, ma soltanto chi si riempie le tasche affittando il terreno o la propria abitazione. Vorremmo conoscere quali sono i regolamenti comunali in vigore e come possiamo difenderci da tali abusi oltre che la parola d'ordine non usare il cellulare.

Si accettano consigli tramite 'E-MAIL al mio indirizzo che il sito salerno da salvare è autorizzato a pubblicare.

Monica e un gruppo di cittadini preoccupati.

Si allegano foto di alcune antenne per conoscere indicazioni circa la loro potenza.

Salerno 28.03.2005

Ho letto l'articolo di MONICA. Sono un abitante di Matierno ed anch'io mio sono accorta delle antenne. Spero che le stesse non facciano male alla salute dei miei bambini. Speriamo che gli organi competenti abbiano effettuato tutte le misurazioni circa l'inquinamento elettromagnetico?
Maria - 17 aprile 2005

ho letto la segnalazione di Monica riguardo alle antenne posizionate nelle frazioni di Matierno-Casa Roma. anche io che lavoro nel campo della sanità nonchè della prevenzione alla salute sono rimasto meravigliato di come il Comune di Salerno abbia autorizzato con facilità l'installazione di queste antenne, nonchè come l'ARPAC e il Dr. Napoli che ogni tanto vediamo in TV possano concedere il loro parere favorevole.Sappiamo con certezza che queste tre antenne messe insieme causano gravi danni alla salute in quanto anche se i limiti dichiarati dagli installatori sembrerebbero nei limiti il triangolo creato dalle antenne crea un effetto sinergico tra di loro sommando le potenze, crendo seri problemi. Come se non bastasse proprio la zona di Matierno-Casa Roma che è circondata da eletrodotti a 320.000 volt sta causando problemi vari. Tra di questi è noto che una signora portatrice di pace-maker è dovuta ricorrere alle cure sanitarie dopo che l'apparato elettrico ha smesso di funzionare all'improvviso anche se da poco revisionato. VI è correlazione tra l'evento e l'antenna? SI...Inoltre si stanno verificando strani fenomeni tipo telecomandi che non funzionano,computer in tilt,forni a microonde ed eventi atmosferici strani tra cui fulmini ravvicinati alle abitazioni che prima non si verificavono.Il mio invito che a Novembre ci sono le elezioni Comunali ci ricorderemo...

17 aprile 2005

Lavori al cimitero di Brignano

Si stanno realizzando, nel Cimitero di Brignano in Salerno nei pressi della piazzola denominata “Biancospino”, loculi interrati, gli stessi ricavati eliminando dei viali, non tenendo conto delle distanze previste dalla legge 13/89, tra l’altro non rispettando il progetto esecutivo (che rispettava tutte le normative vigenti).

I disagi non saranno temporanei (come riportato da qualche giornale locale) ma permanenti.

Questi lavori consentiranno il restauro della chiesa madre, non tenendo conto dei bisogni di capienza della struttura, infatti il problema che continua a non essere risolto è quella della capienza, non risolvibile con interventi tampone (come quello attuale).

In ultimo si ritiene opportuno rispondere al Direttore del Cimitero, il quale sostiene, che ognuno coltiva il proprio orticello, questo è sbagliato in quanto non si può parlare di orticello, poiché non si tratta di interessi materiali bensì di coinvolgimento affettivo verso persone che ora non sono più in vita.

Distinti saluti

Viabilita da migliorare (Via Lettieri - Via Gagarin - Via dei Mille)

Gentile comitato di quartiere,

sono un nuovo abitante del quartiere di Pastena ed abito in Via Raffaele LEttieri (una traversa di Via Limongelli e di Via J. Gagarin)

Le scrivo per segnalare due inconvenienti: uno relativo ad un "difetto di viabilità" ed uno he invece riguarda il cattivo stato della sede stradale

Primo problema:

il pessimo stato della sede stradale di via lettieri e via Yuri Gagarin che mette costantemente in pericolo pedoni e centauri costantemente alle prese con buche e brecciolino: il tratto è davvero molto piccolo e basterebbero poche ore di lavoro per il completo rifacimento dell'asfalto

Secondo problema:

il complesso stato attuale dei sensi unici obbliga chi esce da Via Lettieri, per andare verso la via Zanotti Bianco (e quindi verso il centro della città), a passare per via Gagarin, fare la rotatoria, Via dei Mille (passando ogni mattina davanti alle scuole e contribuendo al congestionamento della suddetta via!) per poi costeggiare il distributore di carburante LP e finalmente raggiungere la Via Zanotti Bianco... [nell'immagine allegata il percorso descritto è quello blu] ... Per evitare tale percorso la stragrande maggioranza delle persone, invece, preferisce evitare tutto questo caos e seguire il percorso che nell'immagine è indicato in rosso: tale percorso però comporta l'infrazione (in maniera molto pericolosa!) del codice della strada: senso unico in corrispondenza del ponte di via Rocco Cocchia (con attraversamento perpendicolare ed in senso vietato!)

La situazione potrebbe risolversi in maniera molto semplice: basterebbe allargare leggermente, per esempio, la traversa adiacente al suddetto distributore LP , in modo da renderlo a doppio senso di marcia. In questo modo ci sarebbe un alleggerimento del flusso veicolare (con tutte le ovvie conseguenze) su via dei Mille e si eviterebbe allo stesso tempo il pericolosissimo attraversamento in corrispondenza del ponte.

Fiducioso, attendo risposta a queste mie segnalazioni

Cordiali saluti,

Gianluca Scorzelli

Quanto è difficile riciclare i rifiuti a Salerno
è DA UNA SETTIMANA CHE CHIAMO IL NR VERDE PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI MA NESSUNO SA MAI NIENTE. EPPURE DEVONO SEMPLICEMENTE RITIRARE DELLE PILE DI CARTA DA RICICLARE!!! L A RISPOSTA CHE MI DANNO è CHE PER LA CARTA DEVO CONTATTARE UN ALTRO NR (089 221148) CHE FUNZIONA SOLO DI MATTINA... MA ANCHE QUESTA SEMBRA UN IMPRESA... COSA MI RIMANE DA FARE? FORSE SOLO QUELLO CHE FANNO TUTTI E CIOè ABBANDONARLA ACCANTO AI CASSONETTI SPERANDO CHE DEPOSITANDO I PACCHI PROPRIO NEL CENTRO DI SALERNO LI RITIRINO SUBITO!!

SCUSATE MA QUESTO VOLEVA ESSERE SOLO L'ENNESIMO SFOGO, PERCHè QUALSIASI COSA SI VOGLIA FARE PER BENE NON TROVA MAI RISCONTRI!
Irene - 2 marzo 2005

Da anni nella mia famiglia non buttiamo più la carta e le bottiglie di plastica nella spazzatura per consentirne il riciclo. Avevamo accettato di buon grado l'arrivo degli appositi cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti in città, in quanto quella pseudo raccolta effettuata fino ad oggi era una grande presa in giro, in quanto finiva tutto ugualmente in discarica! Ma la delusione insieme ad un misto di rabbia comincia a farsi strada quando trovo sistematicamente il cassonetti delle bottiglie di vetro e di plastica strapieni (vedasi per tutti quelli di Via Posidonia a Pastena alle spalle del GS) e quello della carta che presenta una stretta feritoia idonea solo per l'immissione dei giornali, mentre costringe ad estenuanti operazioni quando bisogna inserirvi carta proveniente dai diversi imballaggi. Ma non si poteva prevedere un coperchio apribile?
Giovanni - 5 marzo 2005

Ecco cosa ne pensano i nostri visitatori interpellati al riguardo:

"Come giudichi la raccolta differenziata dei rifiuti a Salerno?"

Soddisfacente   1% (4 Voti)

Da potenziare   19% (77 Voti)

Una presa in giro   79% (308 Voti)

Totale di  389  voti

Sondaggio concluso il 6 marzo 2005

"Termovalorizzatori" in Campania
HO LETTO I VOSTRI ARTICOLI CON MOLTO INTERESSE A PROPOSITO DEI TERMOVALORIZZATORI...E SONO RIMASTA COLPITA DALLE VOSTRE ELOQUENTI SPIEGAZIONI AL RIGUARDO.

PURTROPPO DA ALCUNI GIORNI IL MIO PAESE E I COMUNI LIMITROFI (MONTESARCHIO, TUFARA, ROCCABASCERANA, APOLLOSA, SAN MARTINO VALLE CAUDINA..ECC.ECC... INSOMMA TUTTA LA VALLE CAUDINA ) SONO SCESI IN PIAZZA PER " CERCARE" DI EVITARE LA COSTRUZIONE DI UNA DISCARICA REGIONALE..NEL BEL MEZZO DEL PARCO DEL PARTENIO E TABURNO ( QUI E' COLLOCATA LA NOSTRA VALLE).

PENSATE....LA NOSTRA ZONA SI DIREBBE UNA ZONA PROTETTA....VISTO CHE SI TROVA IN MEZZO AL VERDE...ABBIAMO PRODOTTI TIPICI LOCALI...FIUMI...VERDE....E SOPRATTUTTO DEI MONTI BELLISSIMI TIPO MAFARIELLO DA DOVE SGORGANO DELLE ACQUE MAGNIFICHE... E ILTABURNO....POI...UNA ZONA BELLISSIMA...FREQUENTATA DA MOLTISSIMI PARTENOPEI....OLTRE A QUESTO POI....C'E' DA DIRE CHE NEL LUOGO...DOVE DOVREBBE NASCERE QUESTA DISCARICA...CI SONO DUE AZIENDE DI GRANDE RILIEVO INDUSTRIALE CHE DANNO LAVORO A CENTINAIA DI FAMIGLIE...INUTILE DESCRIVERNE LE CONSEGUENZE.......E CHE DIRE ANCORA....SIAMO DAVVERO FORTUNATI......I NOSTRI POLITICI CI AMANO...CI PROTEGGONO..E CI SOSTENGONO....ECCOME CI SOSTENGONO....CI VOGLIONO RIEMPIRE DI IMMONDIZIA....E CI RASSICURANO...DOBBIAMO STAR TRANQUILLI......D'ALTRONDE...QUESTE DISCARICHE DA QUALCHE PARTE SI DEVONO PUR COSTRUIRE.....

MA LEGGE RONCHI...EISTE ANCORA...VERO???????

MIO DIO...CHE SCEMPIO....................... E' UN VERGOGNA!

IL 5 DI FEBBRAIO SI FARA' UNA ENNESIMA MANIFESTAZIONE....SPERO CHE TUTTI PARTECIPINO NUMEROSI......E CHE DIRE.....SE POTETE....AIUTATECI...

ANGELA! 26 gennaio 2005

(per consultare le nostre pagine sul Termovalorizzatore che si vuol costruire anche a Salerno, CLICCA QUI)

Corsi professionali fantasma anche a Salerno
Salve,vorrei segnalare un problema su ciò che non mi piace di Salerno.
Salerno è una bella città e non voglio dire che non mi piace niente,anzi mi piace anche
se non sono proprio di Salerno ma della provincia.
Quello che non mi piace è l'organizzazione dei corsi che ti promettono poi di fare pratica
presso aziende e poi non lo fanno.
A me è capitato di frequentare due corsi e dopo di questi,di non aver fatto niente.
Come se non bastasse,ho fatto una specie di pratica,o stage come loro li chiamano,anche se
tutto era tranne uno stage.
C'è una legislazione che regola la durata di uno stage e nel mio caso,essendo disoccupato,
dovevo fare uno stage per cinque mesi,cosa che non ho fatto e adesso a distanza di otto
mesi,non ho un attestato di partecipazione del secondo corso,ma solo quello del primo.
Dovevo fare anche un corso speciale,un workshop,che non ho mai fatto e adesso non mi vengono
neanche restituiti i soldi di questo corso.
Spero che prenderete in considerazione il mio caso e di ricevere risposta al più presto.
Oreste - 4 gennaio 2005

Cosa si può consigliare al nostro amico? L'unica strada percorribile in queste circostanze è quella di presentare, senza ulteriori indugi, una circostanziata denuncia alla magistratura. Dare diffusione a tali segnalazioni è comunque utile ai tantissimi giovani alla ricerca di occasioni di lavoro.

La scuola media "Pirro" ed il concerto di capodanno
I ragazzi della scuola Media "Pirro" di Via Fieravecchia a Salerno hanno avuto il loro bel regalo di natale. Hanno appena saputo che il Comune di Salerno non ha i soldi per riparare la loro palestra. E' da quasi un anno che è inagibile perchè dal solaio vennero giù a marzo calcinacci ed intonaci. Il preventivo di spesa è di circa 50.000 euro, troppi per le esauste casse comunali. E questo si può anche capire alla luce delle scellerate scelte di politica economica attuate dal nostro presidente del consiglio, ma mi chiedo come mai poi i soldi si trovano sempre per il concerto della notte di fine d'anno? Perchè i pochi soldi in cassa debbono andare bruciati in fuochi d'artificio (e per favore non venitemi a prendere in giro con la storia degli sponsor!) e non spesi per mantenere efficiente una scuola? Quali sono le priorità dei nostri amministratori? Non mi resta che sperare che la notte di capodanno venga giù tanta di quella pioggia e che costringa così il consueto affollatissimo palco di amministratori locali a brindare con . . . acqua piovana!
Un padre incavolato. - 12 dicembre 2004

La provincia di Salerno secondo Il Sole 24 ore:

	15° nella graduatoria nazionale di dinamicità demografica;
	80° " " " di sviluppo sociale ed economico;
	80° " " " per la dinamicità culturale;
	73° " " " per la criminalità;
	79° nella graduatoria generale. Salve,è stata stilata da pochi giorni la classifica relativa alla "qualità della vita" delle città italiane...Salerno ci sta nella classica,chi si accontenta dice " già è una cosa".Ma possibile che si vuole e ,nulla si fa, affinché si migliori un pò !! sempre fra i peggiori.Basterebbe poco credo,sopra tutto poi in relazione agli abili amministratori che abbiamo per sistemare le cose "basta poco che ce vo'" - Iniziare dalle piccole cose.....movide ,rumori notturni ,"concerti" ,ben vengano ma nei luoghi adatti,decentrati etc. - L' azienda del gas,un cantiere in pieno centro cittadino con cane da pecore che rompe i timpani da mane a sera...ora hanno pure il campo di calcetto che tutti i pomeriggi viene occupato da gente rumorosissima,a volte sembra stare allo stadio ...etc. inutile dire che basterebbe un piccolo controllo a seguito della segnalazione (che oltre tutto non dovrebbe essere necessaria ) ma che segnali a fare ..perdi tempo e danaro..si vuole che le cose vadano così,..avete mai provato camminando per una qualsiasi strada a contare i cani relegati sui balconi che abbaiano a tutta forza!!! non è raro vedere i vigili di pattuglia fermi sotto qualche balcone occupato da un bel cane che abbaia a squarciagola...non lo sentono,non lo vedono...mah!!! eppure sono sottoposti a visite mediche periodicamente.Piccole cose,iniziamo da queste le grandi verranno poi...noi con la scusa "queste sono sciocchezze" " questi so problemi troppo grossi" ..da dove cominciamo non si sa..e,giustamente,nel dubbio astieniti..avanti così ...- 11 dicembre 2004

Lungomare e centauri
Vi e mai capitato di passeggiare verso le 23 sul lungomare lato da bar 089 al jolly?

attenzione potreste essere investiti da centauri che oltre a viaggiare a una certa velocità parcheggiano i loro motorini quasi sulle panchine.... e i vigili?

a proposito ma la vigilanza sul corso sulla lungomare deve essere effettuata per forza stando seduti in autopattuglia con i lampeggianti accesi e il motore fumante acceso?

saluti

Raffaele Bottiglieri - 4 novembre 2004

Scuola Elementare "Medaglie d'Oro" ed elettrosmog
Sono Giuseppe Fortunato ed abito al 6° piano del Condominio di Via Paolo Vocca n. 6 di Salerno, a fianco di una delle sedi Telecom e della Scuola Elementare Medaglie d'Oro.

Vi segnalo che all'ultimo piano dell'edificio Telecom, che dista non più di 20-30 metri dalla scuola elementare, sono installate 4 antenne di telefonia mobile, in evidente violazione del regolamento comunale, che impone il rispetto di una distanza di almeno 100 mt dai siti sensibili e con una continuiativa esposizione degli alunni e del personale all'azione delle onde elettromagnetiche durante l'rario di lezione.

Vi invito a dare massima pubblicità a questa informazione e ad interessare gli organi competenti a vigilare e provvedere (come del resto farò anch'io).

Cordiali Saluti - 24 ottobre 2004

Ancora mega-abusivismi edilizi a Salerno

L’ 11 settembre del 2004 ore 11.30 a Salerno nei pressi della abitazione “del signore del mattone” scoppia un incendio che, poi si vedrà, distrugge quel piccolo “polmoncino” di verde che era rimasto nella curva che sovrasta la trafficatissima via bottiglieri,in vero ,avevamo il piacere di poter sentire il profumo delle poche piante di ginestre che vi vegetavano….troppa grazia.- L’intervento dei pompieri,corpo che abbiamo sempre difeso e continueremo a farlo,questa volta non ci è piaciuto,per sintetizzare :l’acqua arrivava ad intermittenza,l’incendio è stato attaccato dall’alto (era divampato dal basso)..insomma risulta efficace per domare il tutto dopo la completa distruzione del verde..però,però,salva tutte le scale , scalette ed entrate abusive del “signore dei mattoni” (dalle foto si vede che l’unico verde rimasto e quello a cui ci riferiamo).Vabbè sarà una combinazione null’altro.La zona sottostante,quel tratto che arriva fino all’incrocio che porta a Sala Abbagnano (detto l’orto dei vecchietti),come già segnalatovi gli anni precedenti (per fortuna sta ancora sul Vs. sito) anche quest’anno è stato “pulito” a colpi di incendi..ben TRE-3 con relativi interventi VVFF, blocco traffico etc.,non lo avevamo “risegnalato” perché prevedevamo che accadeva.

Abbiamo la senzazione che, esaurito lo spazio per prolungare le aiuole,le staccionate etc.,il tutto servirebbe (solo al"signore dei mattoni")per creare lo spazio verde ai 10 vani in costruzione abusiva oggetto delle precedenti segnalazioni e che va avanti regolarmente, per poter continuare l’opera il “cielo” ha provveduto con un incendio a dare questa possibilità a chi è interessato. No..no ,dobbiamo dirlo..forse siamo dei malpensanti ed allora a pensarci bene..diciamo, e ne siamo certi….era il gg. 11 settembre 2004 ..chi è stato ???? ma BIN LADEN chi se no.Potremo dire anche Salerno ha avuto il suo 11 settembre,beati noi.

Concludiamo e ribadiamo che : dove è scoppiato l’incendio passa il metanodotto che porta il GAS (materiale infiammabile pare…) alle zone alte di Salerno e l’azienda del GAS si sa dove sta..a 20 metri.Oltre a subire la strafottenza della gente dobbiamo correre il rischio di saltare in aria..mah..un grazie sentito a chi ha competenza.

Cordialità e saluti.Gli abitanti di torrione. 12 sett. 2004

Indirizziamo solo a Salerno da salvare..., allegando foto, di scadente qualità ,ma che servono allo scopo,oltre tutto lo stabile sta la, per completare la segnalazione .In parte finito il piano oggetto della prima segnalazione,coperto dalla vegetazione è stato ultimato il piano inferiore. Chi legge saprà meglio di noi cosa valgono oltre 10 vani realizzati in quella parte della città.I pensieri che ci vengono in mente sono tanti ma poche precisazioni le facciamo.Sia ben chiaro,che tranne la curiosità di sapere chi è questo signore "dei mattoni" ,con lui non abbiamo nulla di particolare e diretto.Non ci dilunghiamo relativamente al comportamento dei destinatari a cui avete inviato il ns. messaggio , si autocommenta,però ci chiediamo come si può continuare a perseguitare un "vuo cumprà che per poche ore continua,sebbene multato la sera prima,a riaprire il suo telo di 2 mq. per vendere qualcosa e sopravvivere e non un fatto del genere di cui non ci indigna tanto il tentativo di speculazione ma la tracotante strafottenza di chi continua a fare i propri porci comodi.Fateci sapere che ne pensate...son passati circa tre anni dalle ns. prime segnalazione..che dite ??? si continua ?' ne vale la pena ??'...mah...saluti e cordialità.
a.c. - 25 agosto 2004

Consulta anche la pagina speculazioni

In data odierna si è provveduto ad inoltrare la Vostra segnalazione ai competenti Uffici di Polizia Municipale e di Vigilanza Urbanistica, invitandoli a visitare il Vostro sito e ad effettuare le verifiche di rito.

Cordiali saluti.

Francesco Saverio Dambrosio - 30 agosto 2004

Viva il fu giardino di Via Orazio Flacco (Pastena)
Mi chiamo Giuseppe abito a Pastena e credetemi ho tanta nostalgia di un giardino con i suoi deliziosi aranci che un tempo sorgeva e ,ora ricoperto di asfalto e da qui è nato un parcheggio pubblico per noi residenti.Scusate la mia nostalgia, ma era tanto bello affacciarsi al mattino e respirare ossigeno e vedere la rugiada, ora invece si osserva solo un ampio scempio di degrado,infatti questo parcheggio è una vera discarica,cumuli di immondizia e poi erbaccia dappertutto.Che spettacolo dal mio balcone,ma l'amministrazione pubblica cosa dice?E che tristezza parcheggiare poi in questa discarica e dopo avere la persecuzione del parcheggiatore abusivo al quale tutto li è permesso perchè ha la patente di tossico.Che tristezza credetemi,come era bello sentire nerone il cane grosso e nero del famoso giardino che ululava al mattino e il gallo accordava.Aiutateci voi in modo che tutta la mia tristezza possa calmarsi al vedere un parcheggio decente e igienicamente valido.Grazie

Giuseppe Rinaldi

IL PARCO DEL MERCATELLO. Spazi immensi per poter passeggiare,portare a spasso i bimbi e.....pensavo anche i cani, rispettando ovviamente tutti le leggi in merito ( L'ORDINANZA SIRCHIA del 9 settembre 2003).Amara sorpresa!!!! Il parco è interdetto ai cani!!! Nonostante avessi uno zwergpinscher di 4 mesi in una borsetta sono stato invitato ad uscire con modi bruschi dalla sorveglianza (civile) alla presenza di mio figlio di 5 anni che andava in bici lasciandolo amaraggiato e piangente. Mi chiedo, su quali basi alcune zone vengono interdette ai cani ed altre no (Villa comunale) considerando che sono tutti spazi pubblici? L'interdizione dovrebbe avere un rif.considerando che è uno spazio pubblico? Provate a controllare tutti i cartelli di ingresso al parco - NON SI FA MENZIONE A NESSUN RIF. DI LEGGE - Spero segnaliate questo mio intervento, sono stanco di subire soprusi rivolti a cittadini e relativi animali di compagnia che rispettano le leggi!!! Grazie

P.s.

perchè non utilizzare 2 turni di vigili urbani per sorvegliare e far rispettare le leggi e tra queste anche quella sopracitata lasciando così liberi i proprietari ed i cani di usufruire di uno spazio PUBBLICO nel RISPETTO DELLE LEGGI VIGENTI e multare anche salatamente chi non lo fa?

Questa è solo una segnalazione. Spero di avere delle risposte precise, intanto farò tutto quello che è in mio potere per avere chiarezza, quella chiarezza che è scomparsa dopo la fine del mandato dell'On. Vincenzo De Luca!!

Distinti Saluti Giovanni - 27 agosto 2004

Il degrado del lungomare
Vedo con mia somma meraviglia che fra tutte le brutture di Salerno non viene mai menzionato il lungomare. Oramai,a parte i ratti, è gestito e ......vissuto esclusivamente da extracomunitari, barboni, mendicanti, ecc. Volete fare qualcosa per portare alla normalità quello che fù il più bel lungomare d' Italia?
saluti Gianfranco Tortolani - 27 agosto 2004

Lavori abusivi in Via Seripando
In data odierna ho presentato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno denunzia per i reati di invasione e danneggiamento dell'area comunale di via Seripando, commessi dal sig. Raffaele Budetti attraverso lavori abusivi.

E' stato documentato che:

	le maestranze impiegate in tali lavori riferivano ai cittadini del quartiere, contrariamente al vero, che si trattava di lavori commissionati dal Comune di Salerno;
	sono stati utilizzati per i lavori automezzi che recavano in bella mostra la scritta "PRONTO INTERVENTO - SERVIZIO ACQUEDOTTO" e paletta normalmente in dotazione ad appartenenti alla pubblica amministrazione.

Tali circostanze, unitamente ai millantati legami con autorevoli personaggi politici di questa città, sono significative della volontà del Budetti di dissimulare il carattere abusivo dei lavori e di indurre in errore l'opinione pubblica nel quartiere e gli eventuali organi di controllo.

17 agosto 2004 Francesco Saverio Dambrosio

FRATTE . . . effetto serra
Salve,sono un ragazzo di 27 anni.abito con la mia famiglia a Fratte in via C.Capone da quando sono nato.Sono uno studente che cerca fortuna in una futura laurea...non capisco niente di architettura,forse potrei cavarmela con qualche legge...ma la mia psiche è tornita da smog e rumori vari-dai clacson alle urla,diligentemente in stretto dialetto,che ogni giorno popolano il mio vivere.Forse è inutile raccontare e ironizzare metaforicamente su un problema che riguarda vicini e lontani.La mia unica speranza è andare via di qui, da dove sono nato.....peccato???Per caso mi sono imbattuto in questo sito....senza dilungarmi vorrei capirci qualcosa, visto che sono accerchiato dai ponti, dal traffico, dall'inquinamento, tuuto dintorno......e poi penso anche a quei poveri ragazzi che cercano di disintossicarsi da qualche droga, per essere assuefatti dallo smog..........BELLISSIMO: dovrei scrivere al sindaco al ministro al presidente della repubblica al padreeterno? rigorosamente in lettera minuscali........attendo risposta, visto che ho assistito alla costruzione del nuovo ponte-svincolo che poi, dopo anni di lavoro e tangenti??...è ancora lì fermo, senza usura....

Flower - 8 agosto 2004

Il nuovo albergo sul lungomare
passando per lungomare ho visto il cantiere del nuovo albergo della città turistica,a chi ha memoria corta ricordo che de luca ha dichiarato che li doveva venire il piccolo central park di Salerno,dove si poteva correre,riposare etc..ahh ci aveva fatto vedere pure le paperelle nel laghetto.Ebbene possibile che di la NON passa un ispettore ???il cantiere è totalmente fuorilegge:operai senza casco,ferri dei pilastri non protetti,impalcatura NON a norma.se si abbatte la gru va sulle auto del lungomare.. mah... - .WWWWW salerno.... o meglio gli amministratori di Salerno....che comunque ,è da riconoscere,perseguitano con coerenza e capacità "chill ca venn a spiga i granone...."
saluti...M. Perseo. 31 luglio 2004

Un mare che sembra tanto una cloaca

Alla cortese attenzione
dell’Assessore all’Ambiente Francesco Saverio Dambrosio

in questi ultimi giorni continuano a pervenirci numerose segnalazioni relative all’inquinamento provocato dalle acque del fiume Irno, sempre più simili ad una fogna a cielo aperto. Spesso le sue acque sono marroni, segno inequivocabile che qualche azienda o qualche grossa struttura artigianale lo utilizza impunemente come sversatoio per le proprie acque reflue non depurate. Anche i lavori per la realizzazione della Lungoirno, a detta di qualche nostro visitatore, contribuisce a peggiorare il già grave inquinamento delle acque, con lo scarico nel fiume del materiale di risulta prodotto dagli scavi e dai lavori in corso.

Ma la cosa che scandalizza i molti salernitani che ci scrivono è quel grosso rivolo di acqua putrida che fuoriesce in prossimità della foce, al di sotto del parcheggio e delle giostrine. Qualche mese fa questo scarico fognario in pieno centro era costellato da numerosi sacchetti di spazzatura che facevano “bella mostra” sulla riva sinistra del fiume. A seguito della nostra segnalazione al riguardo, abbiamo constatato con piacere che Ella ha mantenuto il suo impegno e la spazzatura è stata rimossa. Ma come mai si continua a tollerare questo scarico di acque putride nel fiume Irno, in un punto ben visibile dalla strada (Via Santoro) e a pochi metri dal mare?

Sappiamo che ci sono tanti altri scarichi fognari nascosti utilizzati da diversi condomini lungo il suo percorso, ma questo per la sua posizione e per la sua “visibilità” è ancora più scandaloso e sconcertante ed è una conferma della tolleranza fin qui dimostrata verso gli abusivismi e l'inquinamento ambientale che ancora ci affligge.

Se l’Arpac giudica non balneabile il tratto di mare alla foce del fiume Irno è inutile scaricare tutte le responsabilità al consorzio di depurazione GIS (che pure ha le sue colpe).

Queste acque putride provenienti dal fiume Irno (che la foto confermano di un intenso color marrone), per il gioco delle correnti, vengono sospinte lungo tutto il litorale cittadino già tanto malridotto ed offeso.

Confidando, ancora una volta, sulla Sua sensibilità di Ambientalista le porgiamo i più cordiali saluti e la ringraziamo per l’attenzione e per il seguito che vorrà dare a questa nostra segnalazione.

lo staff di <http://web.tiscali.it/salernodasalvare> - luglio 2004

Le perle del Cilento
Se la situazione a Salerno e zone limitrofe è grave e necessita di interventi strutturali che richiedono ingenti quanto introvabili fondi da destinare a fognature inceneritori e depuratori il Cilento ha bisogno di una sola cosa :ESSERE LASCIATO COSì COME DIO LO HA FATTO. Invece a Pollica, perla del Cilento la riconfermata giunta comunale fa i soliti favoritismi destinati a favorire i soliti amici concede nuove concessioni per costruire nuovi stabilimenti sulla spiaggia senza nessun riguardo per essa e per la flora della duna non attua un piano di zonizzazione acustica in grado di limitare la follia dell'inquinamento acustico diurno e notturno che rovina la vita e il sonno ai villeggianti e ai lavoratori di Acciaroli; questa politica ad onta del mare pulitissimo renderà Acciaroli invivibile e la priverà di quel turismo scelto familiare ed amante della natura che l'aveva di recente inclusa nelle sue mete.

Manifesto elettorale selvaggio
Come fare a dissuadere i candidati alle prossime elezioni provinciali ed europee a non imbrattare con i loro manifesti elettorali le mura della città, in occasione di questa campagna elettorale? Anche questa volta dovremo sopportare passivamente tutti quei manifesti affissi sulle pareti dei nostri condomini? Affidarci ai controlli ed alle sanzioni dei nostri vigili non è sufficiente, occorre dar loro una mano. Il miglior deterrente è quello di non votare coloro che, irrispettosi della legge e dei più elementari principi di convivenza civile, invadono ed imbrattano con i loro manifesti, spazi non destinati all'affissione. Come fare affidamento su questi menefreghisti, come nutrire fiducia in questi cafoni che violando i nostri diritti, tappezzano le mura con i loro faccioni gaudenti? Ma cosa avranno da ridere tanto? Perciò, per una volta facciamo uno sforzo ed usiamo il cervello. I candidati sono tanti, scegliamo chi vogliamo, ma facciamolo optando su chi dimostra nei fatti rispetto per Salerno e per i Salernitani.

giovanni - 29 maggio 2004

Spazzatura di periferia
Volevo solo segnalare che il comune di salerno ha provveduto a far rimuovere
la spazzatura solo dai cassonetti del centro città, che stamane risultavano
tutti lindi e pinti, mentre le altre zone, pastena inclusa, traboccano di
munnezza.
Evidentemente a salerno, ma forse già si sapeva, esistono cittadini di serie
A e cittadini di serie B.
Salerno fatti bella! (ma solo al centro, senò pare brutto!)

Ciao!

Salerno è diventata terra di conquiste
ciao,sono paquale abate

La cancellazione del decreto Gasparri comporta l'obbligatorietà della V.I.A. (valutazione di impatto ambientale)per i rischi sanitari(leggi alterazione della catena del D.N.A. con insorgenza a lungo termine di malformazioni fetali e patologie tumorali in età pediatrica) ed ambientali (leggi ultima installazione in via Olivieri 189 di una antenna di telefonia mobile a pochi metri dal lungomare,dai giardini pubblici e dagli edifici limitrofi).

tale cancellazione comporta l'obbligatorietà alla concessione

edilizia ma soprattutto il RIPRISTINO DEI POTERI DEGLI ENTI LOCALI RIAFFERMATI CON LA LEGGE 131/03 IN MATERIA URBANISTICA E IN GENERALE DI GESTIONE DEL TERRITORIO CON LA POSSIBILITA' DEI COMUNI DI DECIDERE DOVE METTERE LE ANTENNE.

DIFFIDIAMO IL COMUNE DI SALERNO ALLA RIMOZIONE DI TUTTE LE ANTENNE (la nostra zona è terra di conquista)

16 marzo 2004

Si difendono solo gli animali?
Premetto che non ho niente contro animali ed animalisti ma vorrei fare un
osservazione. io non ho mai e dico mai visto un pitbull con la museruola eppure
gli ultimi fatti di cronaca che li riguardano ne consiglierebbero l'uso
ai proprietari che in genere sono ragazzi montati e fanatici che vanno in
giro facendosi letteralmente trascinare da queste armi poichè per me sono
armi vere e proprie. Se malauguratamente uno di questi cani sfugge al controllo
del proprietario non avendo museruola può fare del male a qualcuno ed il
padrone se la cava con una multa? allora se queste persone sono autorizzate
a camminare armate ( e quanti di questi cani sempre senza museruola vengono
portati a spasso da ragazzini che non hanno nemmeno la forza x trattenerli
se s'infuriano) xchè io non posso girare armata e se un cane cosi pericoloso
mi aggredisce non posso difendermi???????? anna - 21 marzo 2004

La cosa ancora più grave è la mancanza di controllo da parte di vigili.
Alzi la mano chi ha mai visto multare uno di questi padroni incivili che si ostina
ad ignorare l'uso della museruola per il suo cane?
Il Governo aveva strombazzato sui mezzi di informazioni del varo di leggi severissime e
dell'imminente obbligo di assicurazione per i padroni dei cani potenzialmente pericolosi.
E per un eccesso di zelo avevano anche redatto un elenco lunghissimo di specie canine pericolose.
Alla fine è si è rivelata l'ennesima promessa fasulla!

I pericoli che incombono sui nostri bambini

mi chiamo pasquale abate. Sono un medico ospedaliero che

abita in via marco galdi,14.

Uniamoci,tutta la zona orientale,per la rimozione di tutte le stazioni radiomobili dai terrazzi .

Gli effetti nocivi sono noti (in particolare leucemie infantili).

difendiamo la nostra salute ed in particolare quella dei nostri figli.

DIMOSTRIAMO LA NOSTRA CIVILTA'
clicca qui per se vuoi approfondire questo argomento

Treni e . . . rumori!

sono interessata a sapere come, quando e se verrà risolto il problema rumore e vibrazione generato dai treni e prossimamente dalla metropolitana che passerà adiacente alle villette di arbostella. grazie
4 marzo 2004

I circhi e l'esempio della città di Modena?

Vorrei mandare a voi la mail che ho inviato a vari indirizzi trovati sul sito del comune di Salerno ma a cui non credo avrò mai risposta. Potreste indicarmi voi la strada da seguire e il modo per contattare l'assessore all'ambiente? Intanto se pubblicate la mia mail già sarà un passo in avanti.

grazie

Saluti Pia - 27 febbr. 2004

Volevo scrivere direttamente al sindaco De Biase ma purtroppo non ho trovato il suo indirizzo e mail. La stessa cosa per quanto riguarda l'assessore all'ambiente. Spero in una vostra risposta a breve termine.

Sono una cittadina di Salerno , ho 26 anni e già in passato ho avuto contatti con l'assessore Pierangelo Cardalesi per quanto riguarda le problematiche salernitane nelle leggi sul maltrattamento degli animali, che a mio avviso e del gruppo di cittadini, che aderiscono alle iniziative animaliste insieme a me, è carente in tutti i sensi. Vorrei soffermarmi comunque,su un punto fondamentale che è quello della visita del CIRCO DI MOIRA ORFEI a Salerno. Credo che sia inutile ricordavi, perchè sono certa che già ne siete al corrente, le leggi che hanno altre città su questo argomento,(come per esempio Modena) cioè sul DIVIETO DI FAR ENTRARE CIRCHI CON ANIMALI in quanto incivili e crudeli e in netto contrasto con le leggi sul maltrattamento degli animali. I bambini di Salerno dovranno assistere a un triste spettacolo!

Spero in un vostro intervento e soprattutto in una risposta visto che purtroppo noi giovani non veniamo presi molto in considerazione.

Cordiali saluti

Salerno al 90° posto nella graduatoria sulla qualità della vita

Prendo spunto da un sondaggio promosso da Il Sole 24 Ore che ha pubblicato uno studio circa la verifica della qualità della vita nelle varie province italiane, in base a dei criteri di valutazione su circa 36 parametri (tra cui servizi, costo casa, disoccupazione ecc). Ne è scaturita una graduatoria redatta il 22 dicembre scorso in cui la provincia di Salerno compare al 90° posto (su 103) perdendo tra altro 9 punti rispetto al precedente sondaggio del 2002, oltre che a precedere solo la sola provincia di Benevento tra quelle campane.

E’ doveroso anche questa volta rivolgere un sentito ringraziamento a quanti contribuiscono ormai da anni al mantenimento di questi interessanti ed orgogliosi traguardi. In particolare è necessario rivolgerlo a sindaci, presidenti di provincia e di regione, assessori e governanti tutti che hanno contribuito in maniera consistente a:

far fuggire letteralmente quelle poche realtà industriali esistenti sul territorio e
ad evitare che nuove si impiantassero
a creare un popolo di salernitani fatto di impiegati comunali, impiegati di supermercati, pizzaioli, baristi e di rivenditori di computer (con tutto il rispetto delle varie categorie) e conseguentemente
a creare nuovi giovani emigranti
non far mai “decollare” (chi vuol capire…) infrastrutture che portassero ad uno sviluppo radicale nei trasporti locali
non far mai sviluppare in maniera definitiva quella vera industria chiamata “turismo”
a non far capire a tutti noi su quali obiettivi effettivamente essi lavorino.

Infine un pensiero anche a tutti quelli per i quali, dopo tutto, meno male che la Salernitana non è andata in serie C.

Pier Paolo Di Gregorio - 1° gennaio 2004

P.S. Un augurio non retorico: speriamo che il 2004 sia un anno di iniziative concrete.

Un disabile ed i vigili del rione Carmine

Cara redazione,io sono un disabile della zona carmine e vorrei segnalare,la scarsa presenza dei vigili urbani dove c'è la clinica Tortorella fino al panificio Fortunato al civico 27,in pratica ci stà il parcheggio selvaggio quindi si mettono le macchine negli spazi per i disabili.

A questo punto vorrei più sorveglianza.

Ci sta troppa incivilta' pultroppo.

Poi vorrei sapere quando metteranno il parcheggio a pagamento in via aversano.
Marco - 17 gennaio 2004

Nonostante la mia precedente segnalazione in Via Averaimo continua ad esserci poca vigilanza, specialmente dalla clinica Tortorella n. 1 al n. 27. In più mettono le auto sul marciapiede e nei posti riservati agli invalidi. A questo punto sollecito, ancora una volta, chi di dovere per fare maggiore pulizia e per effettuare un sopralluogo.
Marco 29 novembre 2003

Caro On De Luca sono in disabile che le scrive, perchè nella zona carmine all'altezza della clinica tortorella quella piccola via,non si trova nemmeno un vigile dopo l'orario di mercato. A questo punto vorremo più sorveglianza.
Marco - 25 ottobre 2003

Marciapiedi di Via Arce e Via Velia

I marciapiedi di via arce e via velia , sono asimmetrici, per non parlare dei piloni che reggono l' impianto di illuminazione sono posti tra il marciapiede e gli alberi, tanto che quando piove puntualmente il mio ombrello si sfilaccia o si rompe.

Giuseppe N.- 25 ottobre 2003

L'assordante discoteca di Via Vernieri

Gent.li Sign.ri dopo aver letto con particolare attenzione la vs. pagina relativa all'inquinamento acustico ho pensato fosse giusto porre alla vs, attenzione un problema che affligge da anni anche via m. vernieri,che è stato più volte segnalato ma che non ha mai trovato un riscontro positivo (circa 4 anni fa ne parlai con il sindaco De Luca nel corso di una trasmissione televisiva). Nell'adiacente Via Rafastia vi è ubicata la ben nota discoteca Bogart la quale da sola sicuramente produce più inquinamento acustico di quanto non facciano tutti i locali dislocati nel centro storico, questo è un problema che ormai ci perseguita da anni ed al quale onestamente non non ci si può certo abituare,per molte notti siamo costretti a convivere con l'assordante frastuono provocato innanzitutto dalla musica proveniente dal locale che viene "gentilmente" diffusa in strada attraverso i condotti di aerazione posti lungo i marciapiedi di via Schipa e via Vernieri e poi , come se non bastasse, ci ritroviamo anche a dover ascoltare le urla dei frequentatori di tale locale ed anche i clacson delle auto dei suddetti "signori" i quali incuranti dell'ora tarda ritengono adeguato strombazzare a destra e a manca. Nonostante ripetute segnalazioni il problema continua ad esistere,anzi i gentili gestori del locale hanno anche provveduto ad aumentare i bassi del proprio impianto di diffusione sonora in modo tale che i vetri delle nostre finestre possano tremare in maniera ancor più vistosa (credetemi non mento quando vi parlo di vetri che tremano). Tutto questo si traduce in notti quasi del tutto insonni bambini che vengono svegliati nel bel mezzo della notte etc etc. Vi sarei infinitamente grato se poteste voi segnalare il tutto a "qualcuno" che possa , ma soprattutto voglia realmente fare qualcosa. distinti saluti
Nino D. - 27 settembre 2003

Il parcheggio di Piazza Amendola

Nel parcheggio in piazza Amendola (ovvero di fronte al comune ed alla questura) è indecente lo spettacolo di una anziana parcheggiatrice abusiva che davanti a vigili urbani e parcheggiatori di Salerno mobilità ha la gestione "esclusiva" dei posti riservati previo cospicuo pagamento ed oltretutto si arroga il diritto di scacciare maleducatamente le persone che cercano un posto.
Peppe - 24 settembre 2003

Il derby Salernitana - Napoli

Ieri sera è partita la nuova stagione calcistica con la Coppa Italia e come volevasi dimostrare sono cominciati subito gli incidenti. Di chi sia la colpa di quello successo ieri sera prima, durante e dopo la gara allo Stadio Arechi, se ad accendere le prime scintille siano stati i tifosi partenopei o quelli salernitani, poco importa, dato che chi sia stato il primo a cominciare non giustifica chi poi ha replicato alle offese ricevute con la stessa moneta. Resta il fatto che ancora una volta i giornali hanno avuto di che scrivere in prima pagina sull’edizione giornaliera e sicuramente anche nelle giornate a seguire, non mancheranno echi a quello accaduto nella serata di ieri.

Ancora una volta dunque lo sport ha offerto l’immagine sbagliata alla cronaca italiana di due città: Napoli e Salerno che nulla hanno a che vedere con la violenza, ma che in queste occasioni danno, grazie all’apporto di tali gaglioffi denominati tifosi, un motivo di farsi discriminare e emarginare.

Si perché quando le stesse cose accadono a Bergamo, a Milano o Verona, la cosa viene detta così tra le righe e dopo un giorno non si sa più nulla, quando invece accade al Sud se ne parla per un mese. No questo non è vittimismo, ma solo una considerazione, fatta da un tifoso che da alcuni anni ha deciso di farsi un po’ da parte e di non stare male per tutta la settimana se la squadra del cuore perde, tanto alla fine chi trae i maggiori utili da tutto il meccanismo non è il tifoso che soffre, ma il presidente e la società che…gode.

Vorrei fare un’ultima considerazione: visto e considerato che ormai le due tifoserie ( Napoli e Saler-nitana ) ogni qualvolta si incontrano danno adito a incidenti e scontri tra tifosi, perché chi organizza i gironi di Coppa Italia si ostina sempre a far si che capitino sempre insieme. Si eviterebbero inci-denti e di leggere sempre gli stessi bollettini di guerra!

Un ultimo appello ai tifosi: “ Vale tanto la pena prendersela con una città vicina per un pallone e scatenare una guerriglia urbana che offende la dignità della nostra città?”

Vincenzo Di Biasio - 18 agosto 2003

Il caotico incrocio della litoranea con la zona industriale

Prendo spunto da un servizio trasmesso da una televisione privata per parlare dell'annoso problema dell'incrocio tra la la strada litoranea e quella proveniente dalla zona industriale. Coloro i quali vorrebbero infatti recarsi in litoranea per semplice balneazione devono essere pronti ad un vero e proprio calvario fatto di incolonnamenti (specialmente per chi proviene dalla zona industriale) che durano ore intere. Tra l'altro la situazione si acuisce maggiormente per i prospicienti centri commerciali. O arrivi entro un determinato orario o altrimenti il bagno (di sudore) lo inizi in auto. Al solito il problema è solo di cattiva gestione (tipicamente salernitana) dal momento che la causa è da imputare alla mancanza di regolazione dell'incrocio: che fine hanno fatto i semafori? E di tutti quei vigili urbani? Forse sono anche loro in coda per andare al mare..................

Pier Paolo Di Gregorio - 14 agosto 2003

Vivere a Torrione in estate

A Salerno da salvare (se si farà in tempo)...salute amici ..ennesima lettera al PRIMO cittadino.

Signor sindaco lo sforzo del comune è encomiabile.ma..ma..come al solito sono cose che non servono a niente..fumo negli occhi..siamo convinti che non lo fate di proposito..diversamente sareste degli imbecilli. La barriera antirumore alla carnale NON serve .Gli altoparlanti,visto che proprio lo dovete fare, per non rompere i ... alla gente, vanno messi in fondo alle sedie e rivolti verso il mare - stop - Costo ZERO. Il luogo durante i "concerti" che costano sette/dieci euro pro capite. per la gioia di max 400/500 persone (non sappiamo quanti biglietti omaggio elargite) si trasforma in un locale pubblico..dove sono i servizi..il cesso chimico che avete installato ?..dove sono le uscite di sicurezza. I mezzi antincendio etc etc. tutte cose che pretendete dal privato per la gestione di un ritrovo pubblico ?..mah...ci sgomenta la vostra volontà di far finta di non capire...ogni cosa va fatta nel luogo adatto signor sindaco..al calcio si gioca al campo sportivo.le corse di auto si fanno in autodromo..le commedie si danno a teatro. siamo nel 2003 e voi imponete alla gente che vuol stare per i ca..i suoi ,a casa sua ..rumori ,perche' di questo si tratta ma che concerti..chi sa per quale reconditi motivi...per fare forse la città turistica!! Ma per piacere..in quale città turistica il comune fa fare rumori per strada ..perchè di questo si tratta lo ripeto... Dovete capire che per strada NON si organizzano manifestazioni che producono rumore...attorno alle strade della città ci sono le case nelle case ci sono tante realtà .ci sta chi muore..ci sta chi vuol dormire..chi vuol sentire il telefono squillare etc . etc. CHIARO..
Ormai è insopportabile assistere e resistere al puzzo degli escrementi dei cani portati regolarmente a defecare nei giardini pubblici.torrione la piazza cacciatore (ex centrale del latte) è un gabinetto..sta li basta vedere..le aiuole che circondano gli alberi sono senza erba e zeppe di escrementi ..cosi tutte le piccole aiuole che hanno a dimora un albero..lungo via freccia etc.vale per tutta salerno .il bello è che ora, oltre ai vigili, ci passano pure i poliziotti di quartiere.non è raro vedere cani "seduti" sulle panchine.oltre poi ai latrati che la gente deve sopportare..non abbiamo nulla contro i cani ed i loro possessori ..però pretendiamo che, come noi non diamo fastidio a loro ..loro non ne dessero a noi, e,visto che non ne sono capaci chiediamo che facciate rispettare le regole...ahhhhhhh che pretesa..si è una pretesa..NON le rispettate voi le regole NON possiamo pretendere che le facciate rispettare agli altri e allora ..e allora dobbiamo stare così o sperare che leggiate e capiate qualche testo relativo all'amministrazione etc..della spazzatura.non ne parliamo..parla da se.stia bene signor sindaco complimenti a lei ed allo staff...

GLI ABITANTI di TORRIONE - 3 agosto 2003

Utenza comunale 089-663512 (RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI)

E' UNA SETTIMANA CHE CHIAMO QUESTO NUMERO SENZA AVERE RISPOSTA.

QUESTI AL COMUNE DI SALERNO NON LAVORANO: . . . NON RISPONDONO NEANCHE AL TELEFONO.

SALVATORE LUONGO

SALERNO - MATIERNO - 22.07.2003

Dopo ulteriori tentativi e ricerche, sono riuscito a farmi rispondere da un altro numero telefonico.

Sono riuscito a sapere che il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti, non è più svolto dal Comune di Salerno, ma esso è stato (appaltato?) ad una società privata la quale ha un numero verde che vi trasmetto. 800 56 33 87.

Sarà strano, ma io non ho visto alcuna pubblicità in merito, tranne, mi dice qualche amico, pochi volantini in alcuni uffici comunali. Il servizio è sempre gratuito, ma l'oggetto deve essere messo vicino ad un cassonetto dell'immondizia la sera prima del ritiro. Il mio frigorifero lo preleveranno il 2 agosto. In media "l'appuntamento" viene fissato in 15 giorni circa che è effettivamente un pò troppo.
SALVATORE LUONGO - 27.07.2003

Abbiamo ripetutamente telefonato al numero verde istituito dal Comune per la raccolta dei rifiuti ingombranti 800-563387, nel corso della settimana passata, ma la linea risultava sempre occupata. Abbiamo allora telefonato anche all'Ufficio Difesa del Cittadino (800-890066) ed una gentile signora, alla quale avevamo manifestato il nostro disappunto, ci ha spiegato che gli operatori che rispondono sono gli stessi che effettuano i ritiri. Per cui bisogna avere pazienza: "se rispondessero sempre quando troverebbero il tempo per i ritiri?"
Ci chiediamo, però, come effettuano la raccolta se non rispondono al telefono?
Perché quando si allontanano non utilizzano una segreteria telefonica che gli consenta di rintracciare i cittadini che hanno chiamato durante la loro assenza, per concordare gli appuntamenti per i ritiri?
Nel frattempo i rifiuti ingombranti proliferano sempre più numerosi. É solo colpa degli incivili?
Comitato di Quartiere di Pastena

Personalmente invierò lunedì una nota ai responsabili per lamentare tale
inefficienza.
Vi comunico che la settimana scorsa è stato effettuato il sopralluogo al
porticciolo turistico ed è stata anche fatta la disinfestazione.
Ho fatto rimuovere anche i rifiuti ingombranti nei quali ci siamo imbattuti
durante il nostro giro anche se ho visto che, nei pressi del campetto della
scuola elementare, ne hanno subito messo degli altri.
Questa è proprio inciviltà....
A presto
Consuelo Ascolese - 26 luglio 2003

Animali maltrattati in . . . vetrina!

cari amici,
ho trovato finalmente un sito utile almeno spero,a segnalare, quantomeno(perchè per la risoluzione del
problema ce ne vorrà di tempo) il degrado morale che secondo me riguarda la città di Salerno in quanto allo
sfruttamnento degli animali! Molti negozi espongono NOTTE E GIORNO animali nelle vetrine,
cani,gatti,serpenti,topini ammassati l'uno sull'altro,tartarughe...in spazi ristrettissimi e
negli stati più miseri... SCRIVERO' UNA LETTERA AL SINDACO e voi che ne dite, farà qualcosa?
Bè, spero ke qualcuno leggerà questo messaggio.

Stella - 12 luglio 2003

Lo svincolo di Fratte

Per caso ho conosciuto il Vs sito e dal momento che mi rodono dentro una lunga serie di cose non ho esitato a scrivervi. Inizierò subito con un argomento a me molto caro che è quello della viabilità all’uscita dell’A3 a Fratte. Si perché è quello un punto dove tra l’altro alcune vite innocenti si sono spezzate e che secondo me sono anche sulla coscienza di chi continua a far riversare quella zona in una situazione di totale caos automobilistico.

Premetto che risiedo a Salerno ma lavoro in provincia di Avellino per cui quotidianamente mi imbatto in quell’inspiegabile ingorgo che si verifica all’uscita in oggetto.

Dico inspiegabile perché ogni volta che sono lì ad aspettare in coda in prossimità dell’uscita, c’è alla mia destra un ponte che a guardarlo bene probabilmente mi avrebbe immesso sulla tangenziale senza stare lì a consumare carburante (e conseguentemente ad inquinare) e forse a togliermi da una coda pericolosa, dal momento che spesso e volentieri, qualche TIR proveniente da Pontecagnano termina la sua corsa sulle auto ferme in uscita (ammazzando a volte della gente). Si è vero, a guardare quel ponte forse rientrerei più tranquillo ma invece sono lì fermo aspettando che il vigile giù in basso (anzi i vigili, perché ce ne sono due a dirigere il traffico) si sbrighi a muovere la fila. A volte quando i vigili non ci sono allora o tiri fuori il coraggio e ti lanci al centro dell’incrocio prendendoti la precedenza che non hai o altrimenti sei ancora lì …..in fila. Quel ponte alla mia destra ormai riscoperto da una spessa vegetazione da alta pastura montana mi sembra proprio che mi preda in giro: ma la cosa più grave è che sento le voci di quei giovani che forse se vi avessero potuto passare sopra, ora non si troverebbero “sotto”.

Cosa si aspetta? Chi sta decidendo? Cosa manca per realizzarlo? Chi è il responsabile di tutto ciò?

Aiutatemi a ritirarmi a casa con più tranquillità e a dare soprattutto un senso a delle morti che si potevano evitare.

Pier Paolo Di Gregorio - 22 giugno.2003

Invasione di topi

Salve sono un semplice ragazzo di ventiquattro anni, ho scoperto questo sito e vi faccio i miei complimenti è ottimamente strutturato peccato però che molte delle segnalazioni sono problemi di vecchia data a cui non è mai stata data una risoluzione e forse non verrà mai data.
Vengo al dunque però, vorrei far sapere soprattutto al sindaco che ormai conviviamo con un'altra popolazione sotteranea (topi) dovunque ci giriamo o andiamo siamo invasi da ratti. E' ormai da molto,che non vado più sul lungomare proprio perchè c'è una vera invasione di questi non piccoli esemplari,ma ormai si è arrivata ad una situazione assurda in qualunque villa o parco ci si vada a rilassare si rischia di fare spiacevoli incontri. Tre sere fa ero al Parco del Mercatello e ho visto in una solo sera 3 topi nei pressi dello stagno e non di piccola grandezza, inutile far commenti sullo stagno, per correttezza lo chiamo stagno e non fogna a cielo aperto. Ieri sera mentre ero seduto comodamente alla Villa Comunale in una delle panchine all'entrata, di fronte al Teatro Verdi, un topo comodamente camminava sulle sbarre dei cancelli e si è fermato proprio su una delle entrate della villa. Mi chiedo ma forse Salerno non ha bisogno di derattizzazioni?.E'da una decina di anni a questa parte che le zanzare i topi etc sono aumentati,per non parlare della zona del Lungomare dove d'estate ed io abito lì, più persone si sono lamentate che grossi animali tipo scarafaggi volanti entrano nelle case. Siamo di fronte ad un paradosso, forse già ci si è dimenticati del ragazzo di Roma morto nel Tevere per colpa dei topi. Soprattutto nel parco il rischio è grande i topi camminano a fianco dei bambini. So già che purtroppo il nostro sindaco è impegnato a scrivere lettere per il ripescaggio della Salernitana un problema troppo importante soprattutto di sua competenza, piuttosto che preoccuparsi della carente situazione igienica di Salerno. Concludo dicendo che negli altri comuni quando aumenta il problema della spazzatura non raccolta, aumentano le disinfestazioni, disinfestazioni e derattizzazioni qui non si compiono quelle d'uso comune figuriamoci quelle diciamo così extra. Dico soltanto ricordiamoci che Salerno ha molti quartieri NON è SOLO VIA ROMA. Se veramente vogliamo una città per i turisti rimbocchiamoci le maniche, basta fare cose semplici, necessarie e di routine per non far nuovamente perdere un'immagine che Salerno aveva conquistato in questi anni, dopo il buio delle gestioni precedenti.
Saluti da Pasquale - 22 giugno 2003

L'altra sera passeggiavo al lungomare alla ricerca di un pò di frescura e ristoro. Ho commesso l'imprudenza di sedermi su una delle panchine nei pressi delli'Imbarcadero e mentre cercavo di rilassarmi avvertivo degli strani fruscii provenienti dall'alto...non era il vento che agitava le fronde della palma secolare ma, bensì, un ratto di colore grigio che passeggiava amabilmente sulla sua abitazione arborea.

E non è stata la prima volta, e non sarà neanche l'ultima!

Il bello è che per tutti questo "fenomeno" è diventato NORMALE!

Cordiali saluti e buon lavoro al Sindaco che tanto si sta dando da fare per l'igiene di questa città.

Liliana Criscuolo - 21 giugno 2003

Ponte Via Limongelli

Volevo portare alla vostra attenzione un altro problema che affligge la zona vicino il Parco del Mercatello: alla fine di via Limongelli parte una stradina sterrata (costeggiante il parco) che porta ad un ponte pedonale che sbuca alle spalle della caserma dei carabineri, che si è trasformata in una discarica a cielo aperto. Oltre alla presenza di vegetazione incolta (ke è il problema minore) ormai negli ultimi anni vi ho visto di tutto: dai frigoriferi ai divani ai sanitari oltre la presenza fissa di vetri e magnoliche rotte. Passare di lì è un'impresa e non capisco perché non si faccia nulla sia per evitare che alcuni nostri "concittadini" utilizzino questo sistema di smaltimento di rifiuti sia per ripulirlo. Altro mistero è il perché sia fermo (ormai da più di un anno) il completamento del ponte che dovrebbe unire via Limongelli con via Lembo e via Smaldone dato che l'armatura è pronta e dovrebbe solo essere posizonata sotto la linea ferroviaria; questo sicuramente migliorerebbe la circolazione nella zona e sarebbe un passaggio pedonale più sicuro.

Grazie per l'attenzione.................Panfilo Marrollo

Lungomare Colombo

Faccio riferimento al garage interrato costruito sul lungomare Colombo affianco
al Lido Caravella: nonostante ci sia ben evidentemente segnalato un Passo
Carrabile, il parcheggio delle auto è continuo e sistematico e spesso anche
in doppia (o tripla) fila sul marciapiede. Per fortuna la maggior parte
delle volte si può arrivare al garage con un giro largo passando davanti
all'accesso del Lido Caravella (ma non è sempre così), mentre da anni era
prevista la risistemazione del marciapiede con lo spostamento di un palo
della luce e della cassetta dell'Enel per consentire un più ampio accesso
al passo carrabile. Inoltre non mi è mai capitato di vedere un vigile urbano
in zona che facesse spostare le auto che ostruiscono i passaggi.
Saluti
Franco - 20 giugno 2003

. . . e le zanzare?

Salve! Siamo una famiglia di 5 persone e abitiamo nei pressi del parco del Mercatello! Siamo letteralmente invasi dalle zanzare per non parlare dei topi che siamo costretti a vedere mentre cerchiamo di godere di un po' di fresco passeggiando per il parco! Siamo felici di aver trovato un sito che si interessa di queste problematiche e siamo con voi nella lotta contro queste cose che rendono la nostra bella città praticamente invivibile! Uniamo le nostre forze e cerchiamo di tenere come meglio possibile queste aree verdi sempre più rare! Un parco così bello deve vedere scenari di acqua imputridita e zanzare che fanno decadere tutto! Basterebbe mettere i comuni pesciolini rossi che, a quanto pare, mangiano le larve di zanzare! Ovviamente l'acqua dovrebbe essere ricambiata e rigenerata altrimenti anche il pesce più resistente vi lascerebbe...le branchie! Suggerisco questa"idea" perchè qualche anno fa, quando il parco era tenuto in condizioni più decenti, sono stati utilizzati questi "insetticidi biologici" e funzionava! Facciamo qualcosa per salvaguardare la nostra salute e facciamolo prima che sia troppo tardi! Ciao...Ugo - 18 giugno 2003

Parcheggi insufficienti

Purtroppo la causa è l'eccessivo allargamento dei marciapiedi. Vorrei tanto discuterne con gli ingegneri che li hanno progettati per conoscere le motivazioni che hanno spinto a tanto. Le motivazioni sociologiche che furono spiegate dall'allora sindaco, non soddisfano affatto, infatti è aumentato il traffico e a nulla valgono i tentativi di ridurre la circolazione automobilistica, imponendo il pizzo dei parcheggi colorati. Gli esponenti pseudo-ecologisti poi fanno da buona grancassa alla problematica, ma non riescono a dare valide soluzioni. Infine manca il dovuto controllo da parte dei vigili urbani, che se si sono alzati con la luna storta riescono a fare tante belle multe (nelle traverse o nei punti più nascosti), ma mai dove è il problema...perchè difficilmente lo sapranno risolvere, anzi ci mettono il loro affinchè si crea altro traffico.

Mauro G. - 8 giugno 2003

Le maledizioni della "zingara ospedaliera"

Condivido in pieno l'indignazione per il caro-parcheggi all'interno dell'Ospedale S.Leonardo, ma al riguardo vorrei anche aggiungere una nota di costume, che sarebbe meglio definire di "malcostume". Proprio all'uscita del parcheggio, all'interno del complesso ospedaliero, da diversi mesi si apposta con regolarità tutte le mattine e nel pomeriggio negli orari di visita, un'anziana zingara che chiede l'elemosina.
Fin qui niente di strano, quello che diventa intollerabile è che la "signora" indirizza parolacce e maledizioni a tutti i malcapitati visitatori
(spesso anziani) colpevoli di non averle elargito una adeguata elemosina. Non sono un razzista, tutt'altro, e volentieri mi faccio carico di opere caritatevoli, ma l'arroganza, la maleducazione e la violenza, anche solo verbale, non può essere tollerata passivamente, come spesso avviene qui a Salerno, sopratutto nel rispetto del luogo, che meriterebbe maggior tutela ed attenzione. Ci auguriamo che la Polizia di Stato, presente in ospedale, intervenga per allontanare questa maleducata frequentatrice del S.Leonardo. E' mai possibile che nessuno dei responsabili del nosocomio, al momento di parcheggiare quotidianamente la loro auto, non abbia mai assistito a tali scene vergognose?
Perchè il visitatore o il parente di un ricoverato deve subire impunemente e quotidianamente, queste invettive condite da pesanti invocazioni di incidenti e disgrazie rivolte a lui e ai suoi cari ammalati, se non si piega all'elargizione di quella che, più di una elemosina, presenta i tratti di una vera e propria "tangente anti-malocchio". Concludo precisando che lo scrivente, non essendo per sua fortuna superstizioso, non solo non ha gratificato la "signora" in questione con il denaro richiesto, ma che ha risposto alle pesanti contumelie invitandola ad andare al diavolo, dove sicuramente si troverebbe in migliore compagnia!.

Saluti e complimenti per l'aver dato spazio anche a queste nostre piccole incazzature quotidiane.

Pasquale R. - 18 maggio 2003

Parcheggio d'oro all'Ospedale S.Leonardo

A chi capita di dover far visita ad un parente o conoscente ricoverato all'Ospedale S.Leonardo ha avuto modo di notare che negli ultimi tempi la tariffa fissata per l'unico parcheggio esistente (interno all'ospedale) è stata aumentata a 1,25 Euro. Tale importo appare francamente eccessivo in considerazione dell'ingente numero di autovetture che vi accedono quotidianamente e sopratutto del luogo che meriterebbe ben altra "attenzione" da parte della Cooperativa "Europark a.r.l." gestita dall'Automobile Club di Salerno.
Fin qui, si può constatare con amarezza l'insensibilità di chi persegue esclusivamente obiettivi di facili guadagni e non si rende conto che è chiamato a svolgere (per la particolarità del luogo) anche un servizio sociale, per giunta su di un'area pubblica e non privata.
Con l'aumento della tariffa si è avuta per giunta una riduzione dell'orario di custodia del parcheggio: Infatti oggi rimane incustodito a partire dalle ore 21,00, mentre prima restava vigilato fino alle ore 23,00.
Ma mi è parso incomprensibile il fatto che dovendo accudire un parente ricoverato che necessitava di assistenza continuativa, ho dovuto pagare le suddette 2.500 lire (che rendono l'idea meglio della stessa cifra espressa in euro), ogni qualvolta che ero costretto a rientrare nell'area di parcheggio dopo essermi allontanato dall'ospedale (anche solo per pochi minuti!!!).
Infatti la ricevuta sancisce espressamente ed a caratteri cubitali che "Il pagamento deve essere effettuato ad ogni ingresso nell'area di parcheggio".
Ma era così difficile consentire che con tale tariffa si avesse diritto almeno a parcheggiare per l'intera giornata? O i gestori della cooperativa in questione temevano abusi, pensando che i salernitani potessero trovare tale tariffa talmente conveniente da incoraggiarli ad "approfittarne" scegliendo in massa il parcheggio dell'ospedale per dedicarsi a spensierati picnic, tranquille passeggiate ed incontri mondani?
Ultima "chicca" che merita di essere raccontata: agli automobilisti che hanno accompagnato qualcuno al pronto soccorso (mi è capitato anche questo) è concessa un'ora di parcheggio gratuito. Scaduta l'ora sono ricaduto inesorabilmente sotto le forche dell'odiato balzello, come a volermi punire per essersi trattenuto troppo presso i locali del pronto soccorso. (?!?)
Chi ha concesso la gestione di tale spazio pubblico e dovrebbe vigilare sulla sua utilizzazione, perchè non fa conoscere il suo parere al riguardo?
Giovanni S. - 23 aprile 2003

Via Luigi Guercio

Ho vissuto per 28 anni in via Luigi Guercio, sono andato ad abitare lì con i miei genitori quando quella strada era tranquilla, poi hanno costruito anche su a via Bottiglieri e poi sempre più su. Da bambino avevo la possibilità di andare in bici, di giocare a pallone ecc., ora lì abitano ancora i miei genitori e tutto questo non è più possibile per i bambini di quel quartiere non è possibile nemmeno fare una passeggiata visto l'elevato inquinamento. L' ultima invenzione del Comune è stata quella di tracciare le mitiche linee blu per il parcheggio. Quindi i residenti dovranno pagare una somma per poter parcheggiare la propria auto, l'Amministrazione sa bene che questo non garantirà affatto il posto auto, ma probabilmente permetterà di recuperare soldi per i posti che si perderanno nell'area dell' ex cementificio per la costruzione del nuovo albergo. Allora questi cittadini subiranno oltre al danno anche la beffa, aria inquinata, niente servizi (linee autobus inefficaci), lontani dalla metropolitana, niente spazi per i bambini, parcheggi inesistenti grazie all'allargamento dei marciapiedi ed alle numerose autorizzazioni rilasciate dal Comune per i passi carrabili di ex locali trasformati in box, pochi negozi, tanto traffico ed ora l'ultimo provvedimento punitivo" dell'Amministrazione. Ma cosa avranno mai fatto questi poveri cittadini?

Antonio D.R. - 15 febbario 2003

Promesse di sindaco . . . promesse da pinocchio!!!

Sulle vostre pagine è pubblicata, tra le tante fatte e non mantenute, la promessa del sindaco De Biase di far asfaltare ed illuminare la stradina che porta all'ingresso secondario del Liceo Scientifico "F. Severi". Per intenderci mi riferisco alla stradina che da Via Galloppo, dopo il ponte ferroviario, porta ad uno dei cancelli d'ingresso secondari di quel Liceo. In una trasmissione televisiva di TeleDiocesi, pare si trattasse di Simposium, il sindaco promise pubblicamente a tre giovani studenti del Severi, che erano intervenuti alla trasmissione, di far sistemare quella stradina che versava in condizioni miserevoli. Senza illuminazione, sporca, sterrata, tale da sfigurare anche come mulattiera. Parlò anche del progetto di far espropriare qualche metro dell'attiguo fondo agricolo per renderla anche più larga e confortevole.
E' passato un anno e di tali impegni pubblicamente assunti non se ne è concretizzato nessuno.
I nostri figli debbono ancora percorrere, nelle giornate piovose, un viottolo infangato, utilizzato come discarica di immondizie ed indegno di una città civile.
VERGOGNA !!!!
La dignità di un uomo si misura anche dal mantener fede agli impegni ed alle promesse liberamente assunte.

Alcuni genitori che si vergognano di averla votata! - 25 gennaio 2003

Ciao sono uno studente della 2 H e ogni giorno percorro quella strada per andare a scuola. Hai ragione; quella strada fa proprio SKIFOOOOO!!!!

Ci sono siringhe dappertutto e a volte rifiuto di percorrerla entrando x via Gabriele D’ Annunzio. Urge ripararla.

Gianluca Benincasa - 31 gennaio 2003 Ritorna ad inizio pagina

Il rammarico di un salernitano

SONO UN GIOVANE SALERNITANO CHE PER MOTIVI DI LAVORO VIVE A MODENA.
PREMETTO CHE SONO LEGATISSIMO A SALERNO E SPERO QUANTO PRIMA DI POTERCI RITORNARE STABILMENTE.
DEVO PERO' EVIDENZIARE CON PROFONDO RAMMARICO, QUANTO LA REALTA' SALERNITANA SIA LONTANA DA QUELLA RISCONTRABILE NELLE CITTA' DEL NORD ITALIA.

E' VERO: QUELLA CHE HO DETTO NON E' UNA NOVITA', E' UNA COSA RISAPUTA, MA PERCHE' DEVE ESSERE ACCETTATA COSI' IMPASSIBILMENTE, COME SE FOSSE UN QUALCOSA DI NATURALE?

OGNI QUALVOLTA RITORNO PERIODICAMENTE A SALERNO, PASSEGGIANDO PER LE STRADE CITTADINE, NON POSSO FARE A MENO DI NOTARE ALCUNI PARTICOLARI CHE CARATTERIZZANO LA REALTA' SALERNITANA.

PARCHEGGIATORI ABUSIVI CHE, IMPADRONITISI DEGLI SPAZI ESTERNI ALLE AREE DESTINATE AL PARCHEGGIO A PAGAMENTO, PRETENDONO DENARO SALVO MALTRATTAMENTI ALL'AUTO; POSSESSORI DI CANI CHE LASCIANO I LORO ANIMALI LIBERI DI DEPOSITARE ESCREMENTI SUI MARCIAPIEDI O NELLE AIUOLE PUBBLICHE, SENZA PORSI NEPPURE LONTANAMENTE IL PROBLEMA DI RIMUOVERLI; GENTE ALLA FERMATA DELL'AUTOBUS, IN ATTESA DI UN MEZZO CHE NON ARRIVA IN ORARIO O NON PASSERA' MAI; MOTOCICLISTI CHE GIRANO PER LE STRADE SENZA L'USO DEL CASCO O ADDIRITTURA IN SELLA IN PIU' DI DUE ED IL TUTTO SOTTO LO SGUARDO DISINTERESSATO DI ALCUNI VIGILI URBANI TROPPO PRESI A FAR CHIACCHIERE TRA DI LORO; IMMONDIZIA DEPOSITATA UN PO' OVUNQUE FUORI DEGLI APPOSITI SPAZI E LA PRESENZA DI DISCARICHE IN ALCUNE ZONE DELLA CITTA'; LA ZONA LITORANEA ABBANDONATA ALLA MERCE' DI MAGNACCIA E STRANIERI CLANDESTINI.

QUESTI SONO SOLTANTO ALCUNI DEI PICCOLI MALI CHE AFFLIGGONO SALERNO, QUELLI CHE PERSONALMENTE AVVERTO CON MAGGIORE DISTURBO, PERCHE' SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, ANCHE E SOPRATTUTTO DELLE AUTORITA', LE QUALI NON MI SEMBRA SI IMPEGNINO PIU' DI TANTO PER RISOLVERLI.

E' VERO SI' CHE PER FAR CRESCERE SALERNO SONO NECESSARIE LE GRANDI OPERE (MI RIFERISCO AL POLO NAUTICO, ALLA METROPOLITANA LEGGERA, AL SEA PARK), MA LA GRANDEZZA DI UNA CITTA' SI VEDE SOPRATTUTTO DAI PICCOLI CONTESTI: STRADE PULITE ED ASFALTATE, MARCIAPIEDI PERCORRIBILI (SENZA ESCREMENTI DI CANE O PAVIMENTAZIONE DIVELTA), VERDE PUBBLICO CURATO, SPIAGGE RIPULITE PERIODICAMENTE DAI RIFIUTI ANCHE NEL PERIODO INVERNALE, ASSENZA DI IMMONDIZIA PER LE STRADE CITTADINE.

INSOMMA, E' ORA CHE LE AUTORITA' COMPETENTI COMINCINO A PREOCCUPARSI ANCHE DEI PICCOLI PROBLEMI, QUELLI CON CUI HANNO A CHE FARE I CITTADINI QUOTIDIANAMENTE.

PER RISOLVERE TALI PROBLEMI E' NECESSARIO CHE, ACCANTO ALLE AUTORITA' , ANCHE I CITTADINI SALERNITANI FACCIANO LA LORO PARTE, DENUNCIANDO GLI ATTI ILLECITI DI CUI RISULTINO VITTIMA ED ABBANDONANDO LA MENTALITA' DEL "TIRAMM A CAMPA'".

INOLTRE, SAREBBE BENE CHE ALCUNE PERSONE (CHE TRA L'ALTRO SI DEFINISCONO SALERNITANI D.O.C.) ACQUISISCANO UN BRICIOLO DI SENSO CIVICO, NECESSARIO PER ABBANDONARE CERTI ATTEGGIAMENTI INDECOROSI, CHE SEPPUR COMMESSI DA POCHI, RISCHIANO DI ROVINARE L'IMMAGINE DI UN'INTERA CITTA'.

FORSE UN GIORNO RITORNANDO A SALERNO VEDRO' RISOLTI ALCUNI DI QUESTI PROBLEMI.
ONESTAMENTE LO SPERO, PERCHE' AMO SALERNO E NON RIESCO AD ACCETTARE CHE L'INDIFFERENZA/INCIVILTA' DI ALCUNI LA DEPERISCANO .

ALFONSO - 24 gennaio 2003 Ritorna ad inizio pagina

Il permesso di parcheggio negato.
E sempre a proposito del trattamento differenziato riservato alle varie zone della città, ci chiediamo perchè ai salernitani che hanno la fortuna di abitare in centro gli viene riconosciuto il diritto (sacrosanto) ad ottenere (con pochi euro) il permesso di parcheggio nella propria zona, mentre a Torrione, Pastena e Mercatello tale diritto viene ancora negato ai suoi abitanti.
Non è neppure vero che in queste zone mancano le strisce blu, a Pastena in Via Madonna di Fatima le abbiamo avute per qualche anno ed ai residenti non era stata concesso alcun permesso di parcheggio, costringendoli così a parcheggiare a pagamento sotto casa.
Evidentemente in periferia abitano i veri "benestanti" della città!
Vi chiediamo, perciò, di creare anche nei nostri quartieri orientali zone di parcheggio, gratuite per i residenti ed a pagamento per tutti gli altri. I vantaggi sarebbero molteplici: per l'erario comunale, per facilitare il parcheggio ai residenti (oggi espropriati di fatto dai numerosi bagnanti) e, perchè no, scoraggiare l'uso dell'autovettura privata anche per i più piccoli spostamenti.
Giovanni S. - 10 agosto 2002

E' partita l'attivazione delle aree di sosta per i residenti di Via Irno e di Via Luigi Guercio (c.d. Zona 9). Entro la fine di gennaio o al massimo all'inizio di febbraio i frequentatori di queste zone potranno sostarvi con i ticket (un Euro per ogni ora o frazione), mentre i residente beneficeranno della sosta gratuita mediante l'esposizione di contrassegni autorizzativi.
Siamo favorevoli a tale iniziativa, ma non comprendiamo perchè essa non venga applicata anche alle zone di Torrione, Pastena e Mercatello, dove i residenti sono meno tutelati, se non completamente ignorati dalla nostra Amministrazione Comunale. Se è vero che la legge che disciplina tali aree di sosta è stata prevista solo per i "Centri Storici" allora non trovava applicazione a Via Irno, a Via Luigi Guercio e ad altre zone cittadine che non possono certamente annoverarsi tra quelle appartenenti al centro storico.
Se si è fatta una giusta eccezione per queste, altrettanto si potrà fare per le zone orientali della città che da anni continuano a lamentare la trascuratezza e l'abbandono in cui versano. (N.d.R.) 25 gennaio 2003

In riferimento a quanto da Voi scritto in merito alla sosta nella succitata zona 9 (via Guercio, Via Rotunno, Via Capasso, ecc..) preciso quanto segue:

- la sosta per i residenti non è gratuita, ma costa circa 25 Euro/anno; tale somma è effettivamente molto bassa, ma rappresenta, alle condizioni attuali, pur sempre una grossa ingiustizia; infatti, mancando completamente i controlli, i non residenti omettono di esporre il ticket prepagato.

La conseguenza è che, come prima, i residenti non trovano parcheggio e, in più, pagano annualmente una tassa di 25 Euro al Comune senza averne alcun beneficio.

Saluti cordiali

Maurizio Gioia - 19 settembre 2003

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Il declino della città

sono una studentessa,ho sempre considerato la mia città bellissima e ne ho sempre parlato a tutti con grande entusiasmo...sono innamoratissima della mia città..ma ultimamente non è così,perchè viene
un po' troppo trascurata.già nelmio quartiere,torrione,ci sono tantissime cose negative a partire dai giardini difronte la scuola media statale xx settembre,alle zone della ciampa,più la strada da
percorrere per giungere al severi...e tante altre.mi devo un po' ricredere,forse,sulla bellezza della mia città.1 settimana fa sono andata al centro e al ritorno ho xcorso il lungomare..sn
rimasta sconvolta dalla sporcizia che domina quelle specie di spiagge....e al cattivo odore che emanano i rifiuti. Penso e spero che si potra' fare qlc x cercare di salvare salerno...che ho sempre
amato...siamo ancora in tempo...
quando conobbi dei ragazzi (napoletani)dissi:vi faccio vedere io la bellezza della mia città..sto ancora in tempo??
non fatemi fare figure di....................-

melania,18anni
salerno - 6 dicembre 2002 Ritorna ad inizio pagina

Sala Bingo per bambini?

Carissimi concittadini,

voglio sottoporre alla Vostra attenzione un problema che non riguarda una via o un quartiere, ma un problema che riguarda l'intera città e tutti i cittadini.

Da circa un anno si è aperta a Pastena, dove una volta sorgeva il tanto apprezzato cinema Modernissimo, la sala Bingo Modernissimo.

Fin qui niente di strano, visto che le sale bingo, dilagano in tutta Italia, ma quello che per me è intollerabile è che in queste sale non si trovano soltanto accaniti giocatori che, tra una nube di fumo, danno fondo ai loro portafogli ma, cosa sgradevole, ci sono anche bambini che accompagnano i loro genitori e che all'occorrenza si fanno anche la giocata.

Mi sembra che esiste una legge che vieta l'accesso ai Casinò dei minorenni... beh, sicuramente il bingo non è un casinò ma altrettanto sicuramente Vi dico che è un gioco d'azzardo.

Inoltre mi sembra che esiste un legge che vieta il fumo nei locali aperti al pubblico.

I maggiorenni ovviamente sono liberi di scegliere se giocare o andarsi a mangiare una pizza, ma i bambini non possono e non devono entrare in queste sale che ricordano la nebbia di Milano, pena la loro salute e la loro educazione.

Ho saputo che la Questura di Salerno ha imposto la chiusura delle sale bingo prima delle 2.30, penso che sia doveroso che la Questura o altre autorità competenti vigilino e facciano rispettare le Leggi.

Non vorrei che tra una decina di anni Salerno sia una città di giocatori incalliti.

Con tanto rispetto per i giocatori ovviamente!

Lelle - 17 novembre 2002 Ritorna ad inizio pagina

Troppe auto e pochi alberi

Uno dei problemi qui a Salerno sono i troppi parcheggi e i pochi alberi.Cosa fare?

DOBBIAMO IMPEGNARCI A COSTRUIRE PARCHI DOVE TUTTI POSSANO DIVERTIRSI NELL' AMBIENTE, E INOLTRE DOBBIAMO RISPETTARE L' AMBIENTE.

Infine impariamo ad andare in giro a piedi e non con le automobili, che inquinano soltanto la natura, l' ambiente e tutto ciò che ci circonda.
Giuliana - 2.11.2002

Come "aiutarci" a mantenere pulita Salerno.
Agli inizi di ottobre, trovandomi a Palermo per motivi di lavoro, ho notato subito che in quella città qualcosa non andava. Dopo una più attenta osservazione mi accorgevo che la maggioranza delle strade e dei marciapiedi (ad eccezione di quelli vicini al mercato ortofrutticolo) si presentavano molto più puliti di quelli ai quali siamo abituati qui a Salerno.
Ho voluto subito approfondire la "stranezza" ed ho scoperto che la sensibilità e l'attenzione al decoro ed alla pulizia per la loro città, i palermitani hanno cominciato a riscoprirla appena la Giunta di Palermo ha adottato provvedimenti draconiani per incentivarla.
E' bastato minacciare (ed a differenza di Salerno: applicare sul serio) poche multe, ma salatissime, per far desistere immediatamente dalle loro consolidate abitudini, i cittadini maleducati.
Gli "strumenti di lavoro" affidati ai vigili urbani, che hanno dimostrato di saperne fare buon uso (infatti nei primi giorni di applicazione si sono limitati agli avvertimenti, applicando poi le sanzioni ai più cocciuti) consistevano in:
multe da Euro 300 per coloro che non rimuovono gli escrementi lasciati dai propri cani per strada;
multa da Euro 200 a coloro che depositano i sacchetti dei rifiuti fuori orario nei cassonetti.
Da questa esperienza, si può dedurre che prevedere multe "simboliche" qui a Salerno non produce alcun effetto deterrente e pedagogico sui maleducati.
Vogliamo provvedere?
Abbiamo il coraggio di farlo?

giovanni s. - 12 ottobre 2002

Innanzi tutto complimenti per quanto state facendo. Ieri, navigando in cerca di informazioni su Salerno, mi sono imbattuto nel vostro sito e mi ha subito attirato. Sono fermamente convinto che per vivere civilmente è necessario rispettare gli altri e l’ambiente che ci circonda.

A tale proposito sono d’accordo nel proporre di applicare multe salatissime ai padroni dei cani che non puliscono, così come farei un invito a tutti nel sollecitare chi di dovere in merito al problema di chi va sulle due ruote senza casco (purtroppo si verificano in continuazione incidenti, soprattutto a giovani con una vita ancora davanti a loro). La gente va sicuramente sensibilizzata, ma se ci sono persone recidive bisogna passare alle maniere forti.

Ricordo che l’ex sindaco De Luca in passato ha detto in TV che se ogni vigile urbano in servizio, durante la propria giornata di lavoro, si fosse limitato a fermare e multare solo un paio di persone che viaggiavano senza casco, nell’arco di una giornata ci sarebbero state circa 400 contravvenzioni (se non sbaglio i vigili in servizio sulle strade sono circa 200). Facendo i conti, in cinque giorni lavorativi si arriverebbe a 2000 contravvenzioni, per la gioia delle casse del Comune. Sinceramente dubito che vi siano 2000 persone che girano senza casco, così come dubito che se uno si becca una bella multa salata per guida senza casco, il giorno dopo è ancora in giro senza casco. È passato più di un anno dall’appello di De Luca ma non ho mai visto un vigile urbano fare multe per guida senza casco (basterebbero dieci minuti in momenti della giornata in cui il traffico è meno intenso perché il vigile possa dedicarsi all’esercizio di altre sue funzioni).

Mariano Nappa 11 novembre 2002 Ritorna ad inizio pagina

Immondizia di serie A e di ... serie C
Prego voler rappresentare al Comune quanto di seguito da me ormai rilevato in ordine all'argomento in oggetto afferente al quartiere del quale fa parte il palazzo ex Cascavilla con ingresso in via Palermo, 11: il quartiere da giorni è infestato da un fetore insopportabile a causa della mancata raccolta dei rifiuti solidi, tant'è che per strada si deve camminare con una mascherina al naso.

In data odierna ho effettuato un sopraluogo al centro città e ho potuto notare che i cassonetti della spazzatura risultano vuoti e le strade prive dei consueti rifiuti.

La situazione sopraindicata per la scarsa cura per l'igiene si verifica nell'anno più volte.

Ricordo ancora una volta che via Palermo dispone solo una tantum dell'operatore incaricato dello spazzamento. Ciò è stato denunziato più volte ai vigili urbani, ma con nessun risultato.

Si deve dedurre che per il Comune esiste solo il centro città e che i soldi che noi di un quartiere di periferia paghiamo servono soprattutto per pulire le strade del centro. Se così è sarebbe più onesto che noi periferici pagassimo di meno. Generale Paolo FENIELLO.

P.S. Molte personalità di passaggio per Salerno, nel rendermi visita di cortesia, hanno commentato molto negativamente la disattenzione del Comune di Salerno e la scarsa cura sotto il profilo igienico-sanitario riservate a questo quartiere.

7 ottobre 2002

I nostri Amministratori giustificano i cassonetti stracolmi di rifiuti con le periodiche difficoltà di scarico al sito di stoccaggio di Sardone. Quello che però non ci spiegano è perchè i cassonetti del centro di Salerno sono oggetti di maggior "attenzione", rispetto al "trattamento" riservato ai cassonetti ubicati nelle zone periferiche (come quella segnalata dal nostro gentile visitatore).
L'immondizia, caro Sindaco, ha una sua natura democratica: "fete dappertutto!"
L'effetto cartolina del centro di Salerno non può essere perseguito a discapito delle zone periferiche!
Ecco perchè i cittadini salernitani lamentano continuamente l'esistenza di zone di serie A e zone di ..... serie C !
N.d.R. - 12 ottobre 2002

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La Piazzetta di Torrione

Alla Vs. attenzione affinchè ,visto che ve ne ha data facoltà,chiediate spiegazioni al sindaco.

Non ho i mezzi per andare a fare la fotografia,credo che per voi non è un problema farla,ma vi invito a dare una occhiata alla piazzetta con relativa fontana che si trova compresa fra la farmacia Grimaldi e la Banca Unipol a Torrione-centro .Che dire ,si commenta tutto da solo...credo non si possa aggiungere altro.Però è necessario che i Salernitani riflettano (vedere la vedono è sotto gli occhi di tutti) su come vengono (e perchè)spesi i soldi (credo non pochi) dai nostri amministratori .Subito qualcuno dirà,come il solito de luca,il cittadino bla bla ecc...(è educato solo lui..perchè non è di salerno) benissimo, il salernitano è scostumato ,cafone ecc... NON fatele queste "opere" o fatele vigilare,recintatele ecc. diversamente diteci: ci sono XX soldi potremmo fare una piazzetta con fontana però siccome farà una brutta fine,i soldi XX li depositiamo su un conto è li mettiamo a disposizione di un malato per un trapianto,un intervento in america ecc. ecc. cito esempi a caso ma ognuno può dire la sua circa l'uso dei soldi.Invece si insiste e persiste (ed il pensiero a questo punto diventa cattivo) a fare piazzette / fontane / alberi (che muoiono di sete) per poi farle ridurre come la piazzetta di Torrione su menzionata.

Per cortesia,andatela a vedere....nei pressi, a circa 50 metri mi pare ,abita anche un noto giornalista..tale B....... (un altro che parla di salerno ma non è di salerno)...ma è distratto dai trombonieri di cava...

Per concludere, da quando fu fatta nei pressi della piazzetta stazionano ben 2 -due vigili di pattuglia.....scusatemi ma lo devo dire..............."ma per piacere, comm ci vulimm salvà......"

Saluti e salute a tutti - Mario Perseo - Salerno 21.07.2002 Ritorna ad inizio pagina

Parco del Campione

Volevo prima di tutto complimentarmi per questo servizio effettivamente valido e sopratutto utile per coloro i quali vogliano esprimere giudizi , osservazioni e perplessità. In riguardo al Parco del Campione il primo lotto di esso inaugurato già da circa un'anno, versa veramente in precarie se non pessime condizioni in particolar modo la piantumazione ed il manto erboso i quali ricevono solo acqua piovana(quando piove!!!!) . Mi sorge a questo punto spontanea una domanda ovvero perche' si è voluto piantumare prima della totale ultimazione del parco? Rischiamo di non avere più una zona di verde ma bensi' un vero e proprio "deserto"con i sistemi d'irrigazione che sono gia' presenti ,ma che fanno solo decoro per il parco e nient'altro .

Daniele M. - 19 luglio 2002 Ritorna ad inizio pagina

Elettrosmog nel quartiere Borgo Paradiso e Picariello

LIETI DI CONOSCERE IL VS COMITATO, VORREMMO UNIRCI A VOI PROPRIO IN QUESTO MOMENTO DI UNA NOSTRA DURA LOTTA CONTRO L'INSTALLAZIONE DI UN'ANTENNA OMNITEL NEL NS QUARTIERE.

AVREMMO BISOGNO DI CONSULENZA LEGALE ED AMMINISTRATIVA PER PROPORRE E CONSEGNARE LA PETIZIONE POPOLARE .

F.TO ARCH CIRINO PASQUALE PRESIDENTE

DR F.MOGAVERO VICE PRESIDENTE

CONSIGLIO QUARTIERE BORGO PARADISO E PICARIELLI

16 luglio 2002 Ritorna ad inizio pagina

La porta d'ingresso a Salerno
Secondo voi, perche' in una città come Salerno (turistica?), chi
giunge da Napoli provenendo dall'autostrada (intendo dall'uscita
dell'autostrada, fino altezza officina ACI) è accolto da uno
spettacolo indegno, da paese di 3° mondo, con tutte quelle
carcasse di auto abbandonate, o incidentate? L'officina Aci ha qualche
deroga per parcheggiare tutte quelle auto incidentate su una strada
pubblica?
Qualcuno mi sa spiegare perchè meritiamo questo? Perchè viene
tollerato questo schifo?
Diorama - 12 luglio 2002 Ritorna ad inizio pagina

Pubblicità "sonora"
Un appello per i Vigili Urbani:
- Ogni Santa Domenica mattina, alle ore 8.00, sapendo che a quell'ora
i VV.UU. ancora devono prendere servizio, dei furboni venditori di
fiori, pane, patate, ecc., stazionano in via Premuda e, con i megafoni
al massimo dei decibel, rompono gli "zebedei" a chi vorrebbe, per un
Sacrosanto diritto, riposare a quell'ora -
9 luglio 2002 - Ritorna ad inizio pagina

Pulizia urbana in Via Palermo

Tutti i condomini del palazzo al numero civico 11 della via indicata in oggetto elevano una vibrata protesta segnalando che il servizio di spazzamento è stato da sempre trascurato. Più volte ci siamo rivolti all'uomo al quale è devoluto questo compito, ma senza alcun risultato. Preghiamo vivamente di voler provvedere di conseguenza, poiché è vergognoso che un servizio che attiene all'igiene - e quindi al civismo - sia così disatteso.
Gen. Paolo FENIELLO. - 8 luglio 2002 Ritorna ad inizio pagina

La nuova scuola del Parco Arbostella

HO TANTA PAURA CHE IL COMUNE DI SALERNO USI PER LA NUOVA SCUOLA IN COSTRUZIONE AL PARCO ARBOSTELLA IL COLORE GIALLO CANARINO , ROVINANDO DEFINITIVAMENTE L'ESTETICA DEL PARCO (IO CREDO + BELLO DELLA CITTA')

SAREBBE OPPORTUNO USARE UN COLORE UGUALE AGLI EDIFICI CIRCOSTANTI.

Carmine S. - 13 febbraio 2002 Ritorna ad inizio pagina

Volevo aggiungere che se il comune ha intenzione di usare ,finestre e porte in alluminio celeste e il colore dell'edificio giallastro ...... farò una foto del suo operato e la mostro alla biennale di Venezia

Grazie.
Carmine S. - 16 febbraio 2002

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Quel piccolo cagnolino del rione Gelso.

Ci scrivono un gruppo di residenti del rione Gelso per denunciare
l'ennesima, terribile violenza ai danni di un inerme cagnolino. La
denuncia la giriamo ai vigili urbani per le iniziative del caso. Egregio
Direttore, vorrei raccontarle una storia. La storia di un piccolo cane bianco,
trovato circa due anni fa, legato a catena, a un albero del parco ormai nuovo
(quello dove c'è la fontana grande) sotto il rione Gelso. Un po'
vecchietto a giudicare dall'aspetto, zoppicante e tutto sporco. Lo trovarono così,
affamato e impaurito, la signora Maria e due suoi anziani amici.
Inizialmente non sapevano che fare, non potevano ospitarlo nelle loro
case, già condivise con altri animali, per cui nell'attesa di riuscire a
trovare per lui una famiglia, decisero di occuparsene sul posto. Lo lavarono,
lo sfamarono, gli costruirono una cuccia e così, per due lunghi anni, per
il piccolo cane sembrava che la vita cominciasse a girare per il verso
giusto.
Tutti i giorni, mattina e sera riceveva la visita dei suoi amici umani
e scodinzolava al loro arrivo. Era riuscito persino a stringere amicizia
con altri cani del vicinato. Un cagnolino molto affettuoso e tranquillo che
viveva i suoi giorni non troppo male, nella sua cuccia arrangiata ma
calda, perché costruita con calore umano. Molte altre persone, solite fare
passeggiate nel parco con il proprio cane, avevano cominciato a
partecipare del suo destino e qualcuno si stava anche dando da fare per trovargli
una famiglia. Sabato scorso nel tardo pomeriggio la signora Maria l'ha
trovato, a circa 20 metri dalla sua cuccia, in una pozza di sangue, aveva un
taglio dritto e lungo, dal petto all'inguine, dal quale fuoriusciva
l'intestino.
Il corpo era ancora caldo. Ci chiediamo perché. Perché questo male
inutile.
A cosa e a chi è servita la sua morte? Pensavamo che questo rione fosse
risparmiato da frequentatori criminali. Ci eravamo sbagliati. Gli amici
del piccolo cane bianco

Rossella - NAPOLI - 26 febbraio 2002
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Le zone pedonali di Pastena

Solo tre problemi voglio segnalare alla vostra attenzione.

Invitiamo il Sindaco una sera a fare una passeggiata nelle zone pedonali di Pastena.

Prima lo porteremmo a prendere un caffé alla sala bingo dove passeggiando tra le auto e le moto parcheggiate nell'area pedonale ed evitando tutti i fossi della pavimentazione potrebbe fare un'ottima ginnastica.

Poi salendo verso le colline gli faremmo fare una sosta sulle sconguassate panchine di un ex-area verde ora covo di topi e siringhe di drogati (luogo ove il regno delle tenebre impera data la totale assenza di luci e l'abbandono generale).

I giardini tra via dei Mille e via Scuola Eleatica ( entrambi si rivolterebbero nella tomba vedendoli).

Ma siamo a due passi dalla favolosa area pedonale di Pastena, e allora percorrendo lo sgarrupato marciapiede di via Scuola Eleatica giungeremmo nel cuore di questa oasi di pace (la piazza realizzata a via Kennedy) dove gioiosi ragazzini tentano di rivivere la città tra i motorini che sfrecciano sulla pista ciclabile( oh!! ma loro usano normalmente i marciapiedi di Pastena come piste dedicate e parcheggi esclusivi. Tanto i pedoni possono tranquillamente passeggiare in mezzo alle carreggiate cercando di non farsi investire. Perché stupirsi allora di questo normale stato di cose) . ma dimenticavo le tante auto che finalmente hanno trovato un parcheggio dedicato e riservato in quest'area protetta.

Scherzi a parte e senza sterili polemiche invitate veramente il Sindaco ad una passeggiata per rendersi conto della situazione e chiedetegli quando anche noi abitanti dei queste zone di Pastena avremo diritto alla presenza dei vigili (visto che le tasse le paghiamo come i nostri concittadini che vivono al centro).

Sperando che lavorino per il bene della collettività visto che non li paghiamo per stare a chiacchierare di cose loro come abitualmente una parte di loro fà ......
A proposito, fatevi anche dire dal Comandante Cantarella quali e quanti turni ci assicura giornalmente con i suoi uomini e donne in divisa e di portarli a conoscenza dei cittadini.

Scusate lo sfogo e grazie per quello che riuscirete a fare.

P.S. se il Sindaco accetta la passeggiata inviatemi una e-mail, ci sarò anch'io.

Comunque complimenti perché fate veramente un lavoro utile per il quartiere e non abbattetevi se ogni tanto le cose non portano a risultati immediati.

Bisogna insistere perché non c'é peggior sordo di chi non vuole sentire.
A buon intenditore poche parole.

22 marzo 2002 Giulio C. Ritorna ad inizio pagina

Marciapiedi esagerati e parcheggi scomparsi.

Volevo porre all'attenzione dei miei concittadini la situazione che, ormai in tutta la città, vede come protagonisti i marciapiedi.

Non so se qualcuno ha fatto mai caso che è diventato sempre più difficile trovare parcheggio, che è aumentato il traffico (ormai c'è ad ogni ora del giorno e della notte, in ogni strada e stradina) e che, contemporaneamente, è sempre più difficile camminare in modo sereno per i pedoni.

Secondo me, il motivo di tutto ciò, è uno principalmente: l'allargamento sproporzionato dei marciapiedi in tutta la città.

L'ultimo esempio è in tutta la zona di Mercatello: qualcuno è mai andato alla famosa cornetteria situata in quella zona?

Ebbene,ora è praticamente diventata un'impresa arrivarci e fermarsi, sia a piedi che in auto: i marciapiedi sono larghissimi sia dal lato dell'entrata della stessa cornetteria, sia dall'altro lato.

Risultato: le auto che possono parcheggiare lì sono 4-5 al massimo; ma le persone si vogliono (giustamente) fermare lo stesso e parcheggiano l'auto nella curva (in cui svoltano le auto provenienti dalla litoranea e dal centro).

Insomma è un inferno: autobus perennemente bloccati, smog a più non posso, traffico intensissimo.

Immaginate nel periodo estivo:

Chi vuole andare al mare con l'auto, dove la lascia?

Chi vuole passeggiare, deve per forza farlo nello smog?

E l'elenco delle zone in cui marciapiedi enormi (neanche a Parigi sono così grandi, ve lo assicuro):

- Zona cinema S. Demetrio

- Via Manzo e via Diaz

- Mercatello (dietro il Parco)

- Zona S.Margherita

- Via Settembrini

- Tutta la Lungoirno

- Zona dell'ex cinema Modernissimo

- Via Madonna di Fatima

- Zona del Centro sociale

E si può continuare per quasi tutta la città!!!

Questo significa pedonalizzazione?

Allargare a dismisura i marciapiedi, creare smog perchè le auto non possono parcheggiare, creare confusione e pericolo per tutti perchè, tra l'altro, in molte vie i mezzi di soccorso non riescono a passare?

Ma possibile che nessuno se ne accorge?

Eppure ascolto molta gente che in giro commenta criticamente i marciapiedi così grandi e inutili.

E si continua a farli!!! E'vero che, probabilmente, è molto facile progettare e costruire un marciapiedi...

Vorrei il parere di qualcuno, perchè non è possibile che in questa città si hanno i paraocchi.

Anche al consigliere Ascolese: cosa ne pensa?

Ricordo,infine, che ho visitato molte altre città, amministrate da "vere" giunte di Centro-Sinistra: le strade sono larghe, ci sono molti alberi, si fanno fatti e non cose "grandiose" che non servono a nessuno.

E non mi venite a dire che nelle altre città c'è più spazio, perchè nella nostra ce n'era..ed è stato tolto, sia ai pedoni che alle auto.

Infine: almeno dove il danno dei grandi marciapiedi è stato fatto, consiglierei di mettere qualche panchina, qualche albero e qualche fontanella (quelle per bere, non quelle messe per bellezza e per spendere 1 miliardo alla volta).

Grazie!!!

Paolo - 29 marzo 2002 Ritorna ad inizio pagina

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