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Presentazioni del libro di

 

Luciano Parinetto

GETTARE HEIDEGGER

(Mimesis, 2002)

Giovedì 12 settembre 2002, ore 18.00

Libreria Odradek

Via Principe Eugenio 38 – Milano

Interverranno: Nicoletta Poidimani e Giorgio Galli

 

Sabato 14 settembre 2002, ore 18.00

Libreria Utopia

Largo La Foppa – Milano

Interverranno: Nicoletta Poidimani, Cristina Degan, Gianandrea Franchi

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Il 22 dicembre 2001 è mancato Luciano Parinetto, mio carissimo amico.

Con lui ho condiviso per più di vent'anni lavoro (con i miei disegni), passione per la musica, per l'arte, per la filosofia, per la natura, per la letteratura, affetto e amicizia profonda. Mi mancheranno i confronti che hanno caratterizzato il nostro rapporto.

Ciao Luciano,mi mancherai molto.

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Fondazione Clementina Calzari Trebeschi

 

Brescia

Luciano Parinetto

Coerenza intellettuale e rigore etico

A tre mesi dalla scomparsa

Intervengono i professori:        Giorgio Galli

                                            Renzo Baldo

                                            Mario Cassa

                                            Salvatore Carbone

 

Introduce il prof.:                    Gianluigi Berardi

Teatro S. Carlino

Corso Matteotti, 6

Brescia

Mercoledì 10 Aprile 2002

Ore 20.30

 

 

Tutta la cittadinanza è invitata

 

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LIBRI

LUCIANO PARINETTO

L'INQUISITORE LIBERTINO

Discorso sulla tolleranza religiosa e sull'ateismo

A proposito dell'Heptaplomeres

di Jean Bodin

ed. Terziaria

Questo compatto ed intenso saggio di Luciano Parinetto ci è stato consegnato dall'autore nella sua versione definitiva un paio di mesi prima della sua prematura morte avvenuta il 22  dicembre del 2001.

Doveva essere una prefazione alla prima versione italiana dell'Heptaplomeres di Jean Bodin, l'ambivalente autore del più celebrato manuale di repressione della stregoneria  (la Demonomanie). Il massiccio e sulfureo Heptaplomeres è invece un "trattato della tolleranza" impegnato in una celebrazione ecumenica della religiosità che secondo insigni teologi sconfina spesso ed impudentemente nell'eresia.Ragion per cui fu pubblicato in Francia soltanto un paio di secoli dopo la sua stesura manoscritta e mai fu tradotto in italiano.

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GETTARE HEIDEGGER

in appendice:

Martin Heidegger, Il sito dell'abbandono

Mimesis

Le inconcludenti oscillazioni a proposito dell'essere,il discutibilissimo intreccio di morte e temporalità,l'ideologico trattamento della tecnica, l'intima connessione fra ontologia e nazismo, l'assurdo culto delle inseità,la larvata teologia non depongono a favore del 'pensiero' di Heidegger, che ha fatto dell'uomo un 'gettato' (cioè un irresponsabile alienato per definizione) ed è dunque da gettare.Del suo misticismo mal riposto è probante esempio Il sito dell'abbandono, posto, con l'originale a fronte, in appendice. (L.P.)

 

 

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Aggiornato il 15/04/2003