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la fitoterapia
carota medicinali vegetali tradizionali
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La
carota (Daucus carota) è un ortaggio che cresce anche allo stato
selvatico, le specie coltivate hanno radici di maggiori dimensioni. Sono
reperibili sul mercato durante tutto l’anno anche se le carote estive,
carote novelle, hanno caratteristiche organolettiche migliori. Le carote
sono l’ortaggio più ricco in betacarotene, questa pre-vitamina viene
trasformata dal nostro organismo in Vit. A. il betacarotene si accumula
progressivamente nella radice durante la maturazione fino a tingerla con
il caratteristico colore giallo-arancio. Le carote sono molto ricche di
fibre, vitamine e sali minerali. La particolare composizione chimica di
questo ortaggio fa sì che esso possa avere un’azione particolarmente
benefica per il nostro organismo. Vitamine:
betacarotene Il
betacarotene è un pigmento presente in molti vegetali (carote, broccoli,
meloni, peperoni, zucche), la quantità media raccomandata, per adulto, è
di circa 1 mg al giorno (la metà per il bambino), corrispondenti a circa
80 g di carote fresche (una carota media). Le azioni farmacologiche più
significative sono: -Azione
antiossidante, il betacarotene protegge l’organismo dai radicali liberi
i quali entrano in relazione con i processi d’invecchiamento cellulare. -Rinforzamento
del sistema immunitario con la partecipazione alla sintesi della vit. A. -Miglioramento
all’adattamento alla visione notturna con un aumento della sintesi della
radopsina (pigmento visivo). Fibre
alimentari Le
fibre sono quella parte d’alimenti che non sono digeriti. Le
modificazioni dietetiche, con l’abbandono progressivo della dieta
mediterranea, ne hanno ridotto l’apporto rendendone necessaria
un’integrazione. Un aumento del consumo di fibre può avere i seguenti
risvolti positivi: -Aumento
della massa fecale, con un miglioramento dello svuotamento
dell’intestino. -Maggior
senso di sazietà per un rallentamento, nello stomaco, del processo
digestivo enzimatico. -Miglioramento
del rialzo glicemico post-prandiale. -Diminuzione
dell’assorbimento del colesterolo ingerito con l’alimentazione. Le
carote contengono circa il 3% in peso di fibre che possono aumentare del
67% la massa fecale umida. Le fibre contenute nelle carote sono nella
quasi totalità insolubili, questo comporta un miglioramento notevole del
transito intestinale ma una modesta azione sul rallentamento
dell’assorbimento dei carboidrati e del colesterolo. Analisi
dei prodotti in commercio -Carota
Arko Farma. Ingredienti: una capsula contiene polvere totale
criofrantumata di radice di carota, betacarotene 0.05 mg. Costo di una
confezione da 50 cps € 8,50. -Carovit
Forte. Ingredienti: una capsula contiene betacarotene 6 mg, vit. C
45 mg, vit. E 12 mg.
Costo di una confezione da 30 cps € 15,50. -Carote. Ingredienti per 100 g di prodotto fresco: betacarotene 1,30 mg, fibre insolubili 3,1 g, vit. C. 4 mg, sodio 95 mg,
potassio 220 mg, ferro 0,7 mg, calcio 44 mg, fosforo 32 mg. Le carote non
contengono colesterolo ed hanno un basso contenuto energetico 35 kcal/100
g. Costo di 100 g di carote fresche € 0,1. Consiglio
del farmacista Le carote sono un vegetale veramente unico, possono essere considerate un serbatoio naturale d’importantissimi alimenti: fibre, vitamine e sali minerali. Le proprietà farmacologiche sono svariate: vitaminizzante, mineralizzante, diuretica, depurativa, regolatrice intestinale, antinfiammatoria, carminativa, antiossidante. Il betacarotene in esse contenuto ci protegge nel periodo estivo dagli effetti negativi dei raggi solari. Introdurre nell’alimentazione quotidiana qualche carota al giorno non potrà che portarci degli utili benefici. Le possiamo mangiare: crude (cercando di asportare meno buccia possibile), cotte a vapore, nella pentola a pressione (cottura eseguita con pochissima acqua e per un tempo inferiore ai 5 minuti), spremute (si perdono le fibre alimentari). Questo completo integratore si vende dal fruttivendolo ad un costo irrisorio.
maggio 2003
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