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LA MENOPAUSA

menopausa isoflavoni soia soya

 

 La menopausa

Per menopausa si intende l’interruzione dell’attività ciclica uterina (ciclo mestruale). La menopausa fisiologica compare solitamente in una età compresa tra 45 e 55 anni. La menopausa precoce è quella che compare prima dei 40 anni, essa può verificarsi sia per cause naturali (vivere in alta quota) sia indotte (abitudine al fumo, asportazione delle ovaie…). La menopausa è preceduta da una fase chiamata premenopausa. La premenopausa è causata da uno squilibrio ormonale caratterizzato da: irregolarità del ciclo con disturbi psichici  (sindrome ansiosa depressiva, alterazione dell’umore, insonnia, svogliatezza), disturbi organici ( cefalea, palpitazioni, vampate di calore). Nella menopausa le manifestazioni assumo un carattere più accentuato, ad esse si sommano altri disturbi quali: osteoporosi, cistiti, secchezza vaginale, ispessimento cutaneo. Le terapie più utilizzate, per diminuire le manifestazioni della menopausa, sono: somministrazioni di estrogeni, assunzione di fitoestratti di soia (isoflavoni di soia).

 

Isoflavoni di soia

Gli isoflavoni di soia sono sostanze estratte dalle proteine della soia, essi presentano una struttura simile agli estrogeni e ne mimano anche le azioni fisiologiche. Lo studio di queste sostanze, e la loro applicazione terapeutica è stato indotto dall’osservazione che le donne asiatiche hanno minori problemi legati alla menopausa. Studiando le differenze dei regimi alimentari delle donne asiatiche con le occidentali si è concluso che nelle donne orientali e in special modo nelle giapponesi, un’alimentazione più ricca di soia, determina un adattamento migliore allo squilibrio ormonale che si crea con la menopausa. Studi comparativi hanno dimostrato che con circa tre mesi di terapia con isoflavoni, si hanno notevoli miglioramenti della sintomatologia, mentre i primi benefici iniziano a manifestarsi dopo un mese. I dosaggi raccomandati variano tra 60 e 80 mg al giorno, tale quantità può essere assunta anche in dosi frazionate. La quantità giornaliera di isoflavoni da assumere può essere sostituita con una integrazione alimentare di circa 60 g di soia o 40 g di proteine di soia. Gli isofalvoni di soia non provocano aumenti ponderali.

 

Consiglio del farmacista

L’efficacia degli isoflavoni di soia nel diminuire i disturbi legati alla menopausa sono evidenti. L’utilizzo di questi estratti vegetali, che possono essere acquistati liberamente, deve sempre essere attentamente valutato dal medico o dallo specialista curante. Gli isoflavoni sono sconsigliati in gravidanza. La corretta scelta del prodotto, più adatto alle proprie esigenze, deve essere attentamente valutata considerando: il dosaggio di isoflavoni, il prezzo, l’apporto di altri componenti nella formulazione, l’indicazione dell’assenza di ogm e di glutine (sostanza che non deve essere presente nei soggetti affetti da celiachia).

 

 

Analisi dei prodotti contenenti isoflavoni più facilmente reperibili.
(
I dati riportati sono tratti dalle rispettive confezioni vendita)

 


Tabella riassuntiva dei dati più importanti
 

Nome prodotto

Numero compresse nella confezione

Prezzo confezione in euro

Quantità di isoflavoni di soya per compressa

Indicazione dell’assenza di ogm

Indicazione dell’assenza di glutine

Estromineral

20

16,30

60 mg

No OGM

No glutine

Evestrel

60

19,70

37,5 mg

No OGM

 

Fitoclim

30

15,39

80 mg

No OGM

 

Fitogen plus

30

16,90

40 mg

No OGM

 

Isoclin

40

18,08

80 mg

 

 

Phyto soya 60 19,90 17,5 mg No
OGM
 

Serena

30

18,50

62 mg

No OGM

 

 

 

-Estromineral, ditta Rottapharm. Ingredienti: calcio carbonato, soya (Glicine max semi) e.s. titolato in isoflavoni (18,7%), esquiseto (esquisetum arvense pianta) e.s. titolato in silicio (12,5%), calcio fosfato bibasico, stabilizzante (idrossipropilcellulosa), lactobacillus sporgens, antiaggreganti (biossido di silicio e magnesio sterrato), cellulosa microcristallina, talco, vitamina D3. Indicazioni: estromineral è un integratore alimentare di isoflavoni di soia e fermenti lattici probiotici, con estratto vegetale di equiseto, calcio e vit. D3. Gli isoflavoni di soia contenuti in estromineral sono sostanze naturali estratte da soia geneticamente non modificata, con azioni estrogeno-simile. Per questa ragione questi isoflavoni sono denominati anche “fitoestrogeni”. Essi risultano particolarmente utili nel climaterio e nella menopausa per sopperire alla carenze ormonali che si manifestano in questa fase della vita. La menopausa, infatti, è una situazione fisiologica che s’instaura attorno ai 50 anni di vita ed è dovuta ad importanti mutamenti ormonali conseguenti alla cessazione delle funzioni ovariche, in particolare alla diminuita secrezione di ormoni estrogeni. La carenza di questi ormoni comporta fenomeni di labilità cardiovascolare (vampate, sudorazioni, palpitazioni), nervosismo, irritabilità, una progressiva atrofia dei tessuti dell’apparato genitale, nonché l’invecchiamento della pelle. I fitoestrogeni naturali di Estromineral compensano le carenze ormonali della menopausa e sono quindi in grado di ridurre i disturbi associati alla menopausa, pur nel rispetto dei delicati equilibri della donna. Un altro effetto della carenza ormonale è la perdita di minerali, soprattutto di calcio, che nei casi più gravi conduce all’osteoporosi. Il calcio di Estromineral integra il calcio della dieta per compensare l’aumento del fabbisogno durante la menopausa. Estromineral fornisce anche vitamina D3 in dose pari a quella giornaliera raccomandata (RDA). La vitamina D3 è indispensabile per l’assorbimento intestinale del calcio e per la sua fissazione nelle ossa. L’estratto vegetale di Equiseto apporta silicio organico, importante per il mantenimento delle cartilagini e dei tessuti connettivi e quindi per il trofismo delle ossa. L’equiseto ha anche un’azione diuretica, che corregge la ritenzione idrica , spesso presente durante la menopausa. Il probiotico di Estromineral è rappresentato dal lactobacillus sporogenes. È somministrato nella forma sporificata, resistente cioè ai succhi gastrici e biliari che normalmente distruggono la gran parte dei fermenti lattici. Nell’intestino le spore danno luogo alle forme germinative che colonizzano le pareti intestinali e in particolare quelle del colon. Qui il lactobacillus svolge le sue tipiche azioni probiotiche, ossia produce enzimi, vitamine del gruppo B e altre sostanze benefiche per le funzioni intestinali e per tutto l’organismo (da qui il termine “probiotico”). Il l. s. svolge anche un’altra importante funzione, perché scinde il legame dei fitoestrogeni di soia, liberandone i principi attivi ossia la Genisteina e la Daidzeina, promuovendone l’assorbimento e potenziandone l’efficacia. Oltre ad equilibrare la flora intestinale, il l. s. produce particolari sostanze antimicrobiche, le “batteriocine”, che contrastano la crescita e la colonizzazione intestinale di germi patogeni, quali la Candida albicans, le Salmonelle, le Escherichie, gli Stafilococchi, i Clostridi ecc., evitando infezioni intestinali e la produzione di tossine. Il l. s., inoltre, stimola le difese immunitarie a livello intestinale, contribuendo a proteggere l’organismo dalle infezioni e dagli allergeni tossici. Modalità d’uso: 1 compressa al giorno lontano dai pasti, non assume durante la gravidanza. Una confezione contiene 20 cp, costo € 16,30. No OGM, no glutine, non provoca aumento ponderale.

 

-Evestrel, ditta Theramex. Ingredienti: due compresse contengono isoflavoni di soia 75 mg, amido modificato, agenti di rivestimento (metilidrossipropilcellulosa, cellulosa, cera carnauba), zucchero, antiagglomeranti (mono e di gliceridi degli acidi grassi, stearato di magnesio, silice colloidale), cloranti (E 124, E 171, E 172). Indicazioni: complemento nutrizionale fitoormonale per vivere naturalmente e serenamente la menopausa. Al momento della perimenopausa e della menopausa la riduzione nella produzione degli ormoni femminili (estrogeni e progesterone) provoca disagi come vampate di calore e disturbi nervosi che sono difficili da sopportare nella vita quotidiana. Studi epidemiologici hanno messo in evidenza che le donne asiatiche , grazie alla loro alimentazione particolarmente ricca di soia, sono meno colpite da tali disturbi. Responsabili di questi effetti benefici sono gli isoflavoni (fitoestogeni), sostanze dotate di un0azione debolmente estrogena e contenute in abbondanza nella soia. È un integratore alimentare ricco di isoflavoni (fitoestrogeni) estratti da semi di soia non geneticamente modificata. Evestrel è stato concepito specificamente per combattere i disagi della menopausa grazie alla sua qualità e al suo dosaggio perfettamente adeguato. Modalità d’uso: una compressa al giorno da assumere con un bicchiere d’acqua. Per ulteriori informazioni: www.theramex.it. Una confezione contiene 60 cps, costo € 19,70. No OGM, non provoca aumento ponderale.

 

 

-Fitoclim, ditta Farmakon srl. Ingredienti: calcio carbonato, magnesio ossido, cellulosa microcristallina, isoflavoni di soya (non geneticamente modificata) tit 20%, genisteina (10,67%), cimicifuga (Cimicifuga racemosa) radice e. s. tit 2,7% glucosidi triterpenici (6,67%), antiagglomeranti: biossido di silicio e magnesio stearato vegetale, agente di rivestimento: idrossipropilmetilcellulosa, vitamina D3. Indicazioni: fitoclim è un integratore di isoflavoni di soia non geneticamente modificata, calcio, magnesio, vit D3 e cimicifuga racemosa, utile per apportare una quota integrativa di tali nutrimenti in presenza di carenze alimentari o aumentati fabbisogni organici, che possono verificarsi in particolari condizioni come ad esempio: donne in menopausa. Il calcio e la vit. D3 possono essere utili per il trofismo del tessuto osseo. Fitoclim è la risposta naturale ai disagi del climaterio. L’azione combinata dei componenti riduce i fastidi della menopausa. Riduce l’intensità delle frequenze delle vampate di calore. Riduce la sudorazione improvvisa. Migliora l’equilibrio ormonale. Contrasta l’insorgere dell’osteoporosi. Favorisce la funzionalità cardiovascolare. Attenua i disturbi neurovegetativi quali nervosismo, irritabilità e sbalzi d’umore. Gli isoflavoni di soia (genisteina) diminuiscono l’intensità e la frequenza delle vampate di calore, favorendo l’elasticità del sistema arterioso e svolgono un’azione benefica in grado di contrastare l’osteoporosi tipica del periodo della menopausa. La cimicifuga racemosa trova impiego nella regolazione dei disturbi menopausali alleviando i fastidi quali vampate di calore, nervosismo, stati ansiosi e sudorazioni improvvise. I principali vegetali di questa pianta sono glucosidi triterpenici (acteina e cimicifugoside) dalle proprietà estrogeno simili. Il calcio è l’elemento costitutivo principale del tessuto osseo. Durante la menopausa una sua carenza rappresenta un problema abbastanza comune per cui se ne rende necessaria l’integrazione. Il magnesio è fondamentale per il benessere del sistema nervoso, regola l’assorbimento del calcio favorendo la mineralizzazione e l’efficienza dell’apparato scheletrico. La vitamina D3 è necessaria per regolare l’assorbimento del calcio. Nella menopausa il calo di estrogeni riduce l’assimilazione della Vit. D3. Modalità d’uso: una compressa la giorno preferibilmente dopo i pasti, non assumere durante la gravidanza. Una confezione contiene 30 cp, costo € 15,39. No OGM.

 

-Fitogen plus, ditta Bergamon srl. Ingredienti: soia semi estratto 40%, isoflavoni (36 g di genisteina), cimicifuga racemosa rizoma estratto secco titolato al 2,5%, triterpen glucosidi, lactobacillo acidophilus DDS-1 8 miliardi/grammo, vitamina E adsorbato, magnesio stearato vegetale, sodio tetraborato, silice colloidale, opercolo in gelatina alimentare colorante: titanio biossido E 171. Indicazioni: integratore dietetico con isoflavoni titolati in genisteina, cimicifuga racemosa, lactobacillus acidophilus, boro, vit. E. la menopausa rappresenta un momento molto delicato di vita femminile. Durante questo periodo la produzione di ormoni femminili, gli estrogeni, si riduce gradatamente. La carenza degli ormoni provoca dei sintomi (vampate di calore, sudorazioni notturne, ansia e depressione che spesso rappresentano dei veri disagi da superare sotto il profilo fisico ma anche psicologico. Numerosi studi epidemiologici evidenziano come in molti paesi, (in particolare quelli asiatici) la cui alimentazione è basata su alimenti ad alto contenuto di fitoestrogeni (derivati dalla soia), vi sia una ridotta incidenza di disturbi legati alla menopausa. Fitogen plus, a base di isoflavoni di soia, titolati in genisteina (l’isoflavone più attivo), è un integratore studiato specificamente per combattere i disturbi più marcati della menopausa. Ogni capsula di Fitogen plus contiene isoflavoni di soia, titolati in genisteina (36 mg) con aggiunta di: cimicifuga racemosa (efficace contro i disturbi dell’umore), lactobacillus acidophilus (per migliorare l’assorbimento intestinale della genisteina), boro (favorisce l’aumento della massa ossea), vit E (come antiossidante). Modalità d’uso: una capsula (36 mg di genisteina) due volte al giorno durante i pasti, non assumere durante la gravidanza. Una confezione contiene 30 cp, costo € 16,90. No OGM.

 

-Isoclin, ditta Revalfarma. Ingredienti: isoflavoni di soia g (genistina 15%, daidzina 15%, genisteina 0,2%, glyciteina 10%, acido gamma linoleico 0,125 g, menta piperita 0,0028 g, ext. Secco di soia digrassata q.b. a 0,350 g, capsula (gelatina vegetale). Indicazioni: l’integrazione di isoflavoni e di A.G.L. è utile nei casi di aumentato fabbisogno o ridotto apporto con la dieta nel periodo menopausale, mestruale. Isolin grazie alle proprietà degli Isoflavoni di soya nell’integrare i livelli ormonali, è indicato nei disturbi legati agli effetti menopausali, mestruali. L’azione riminalizzante favorisce l’apporto di calcio e l’aumento della densità ossea. Con l’acido gamma linoleico i processi infiammatori e la vasodilatazione riscontrano effetti benefici. Modalità d’uso: una capsula die lontano dai pasti. Una confezione contiene 40 cps, costo € 18,08.

-Phito Soya, ditta Arkopharma. Ingredienti: estratto di soia ricco di isoflavoni, maltodestrina (derivata dal mais), antiagglomerante: Magnesio Stearato, capsula: idrossipropilcellulosa. Indicazioni: studi in Giappone e Cina hanno evidenziato che un'alimentazione ricca di derivati della soia induce degli effetti benefici sulla salute, in particolare nelle donne con età media fra 43 e 65 anni nel corso della menopausa. Dalla soia, oltre alla conosciuta lecitina, si possono estrarre gli isoflavoni (fitoestrogeni) che hanno destato interesse nella comunità scientifica internazionale in quanto sono sostanze naturali con caratteristiche simili agli estrogeni Due capsule di Phito Soya al giorno apportano una giusta quantità di isoflavoni utili per affrontare serenamente i problemi legati alla menopausa. I semi di soia sono una fonte ricca di isoflavoi. Gli isoflavoni di soia sono costituiti da: daidzeina, gliciteina, ginisteina. L'azione degli isoflavoni sui sintomi della menopausa e la loro influenza sulle patologie è stata associate è stata studiata sulle popolazioni asiatiche ed occidentali. È risultato che le donne asiatiche , la cui alimentazione è ricca di derivati di soia, presentano meno disturbi legati alla menopausa rispetto alle donne occidentali. Alcuni studi hanno confermato l'efficacia degli isoflavoni di soia nel controllare alcuni sintomi della menopausa tra cui le vampate di calore. L'esistenza di queste evidenze ha spinto i Laboratoires Arkopharma a sviluppare PhYto Soya, che contiene esclusivamente estratto dei semi di soia, per il controllo delle vampate di calore e la sintomatologia legata alla perimenopausa e alla menopausa. uno studio clinico ha dimostrato che l'utilizzo di Phyto Soya diminuisce in maniera significativa il numero di vampate di calore nelle donne in menopausa. Dopo 4 mesi di trattamento le donne che hanno assunto Phyto Soya capsule hanno avuto una diminuzione del 61,2 % del numero di vampate di calore. Modalità d'uso: 1 capsula 2 volte al giorno dopo i pasti per 2 o 3 mesi.

 -Serena, ditta Laboratorio farmacologico milanese srl. Ingredienti: complesso di isoflavoni di soia, lattosio, addensante: cellulosa, agente di rivestimento: mono e di gliceridi di acidi grassi, amido di mais, antiagglomerante: talco, addensanti: carbossimetil-cellulosa di sodio e biossido di silicio, vitamina D3. Indicazioni: Serena è un integratore a base di isoflavoni di soya e vitamina D3 indicato in caso di ridotto apporto alimentare o di aumentato fabbisogno. Modalità d’uso: si consiglia di assumere una compressa al giorno, non assumere durante la gravidanza. Una confezione contiene 30 cp, costo € 18,50. No OGM.

 

Terapia ormonale sostitutiva
tratto da "bollettino informazione sui farmaci" n. 5-6 2003

Comunicazione sulla sicurezza della terapia ormonale sostitutiva (TOS). Rapporto beneficio/rischio non favorevole quale terapia prima scelta nelle prevenzione dell'osteoporosi.

Gentile Dottoressa, Egregio Dottore, lo scorso agosto 2002 abbiamo pubblicato una nota informativa importante sulla Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS) dopo la pubblicazione dello studio Millon Women Study (http://www.ministerosalute.it/medicinali/resource/documenti/note_infprmative/TOS2_ddl.doc). La presente lettera costituisce un'ulteriore comunicazione sullo stesso argomento e si basa su una revisione più dettagliata di studi recenti sui benefici e rischi a lungo termine della TOS. Questa revisione è stata adottata da CPMP (Committee for Proprietary Medicinal Products), il Comitato Scientifico per le specialità dell'EMEA (Agenzia europea del farmaco), ed è stata approvata dalle competenti autorità regolatorie europee, compresa la nostra Direzione Generale dei Farmaci e dei Dispositivi Medici del Ministero della Salute.

Le conclusioni sono:

  • Il rapporto rischio/beneficio della TOS è favorevole nel trattamento dei sintomi della menopausa. Deve comunque essere utilizzata la minima dose efficace e per il più breve tempo periodo di trattamento possibile.

  • Il rapporto rischio/beneficio della TOS non è favorevole quale terapia di prima scelta per la prevenzione dell'osteoporosi.

  • Nelle donne sane che non presentano i sintomi della menopausa il rapporto rischio/beneficio della TOS non è generalmente favorevole.

Saranno di conseguenza modificati il Riassunto delle Caratteristiche del Protocollo e il Foglio Illustrativo di tutti i farmaci indicati nella TOS.

Farmaci in commercio in Italia utilizzati nella TOS

Estrogeni  Armonil 50,100; Dermestril 50,100; Epiestrol 50, 100; Estraderm TTS; Estraderm MX; Estradiolo Angelici; Estroclim; Estroclim MX; Femseven; Menorest; Premarin; Systen, LIvial cp.
HRT in associazione Activelle, Femoston 1/s, 2/10, L1/10; Kliogest cpr; Nuvelle; Premelle C; Premelle S; Premelle Sequenziale; Prempak; Totelle; Triasequens; Estralis Sequi; Estracomb TTS.

 

Background

Dopo la recente pubblicazione di diversi studi importanti, primi fra tutti il Women's Health Initiative (WHI) e il Milion Women Study, è stata intrapresa una rivalutazione del rapporto beneficio/rischio della TOS per le indicazioni autorizzate in risposta alle crescenti preoccupazioni sella sicurezza di questa terapia. Questi ed altri studi pregressi mostrano che l'uso della TOS aumenta il rischio di cancro alle ovaie in modo proporzionale alla durata di trattamento. Non vi sono prove di un effetto benefico della TOS sulla malattia cardiovascolare, al contrario è stato dimostrato che la TOS aumenta il rischio di infarto del miocardio e di tromboembolismo venoso (TEV), soprattutto nel primo anno di trattamento, e aumenta il rischio di ictus ischemico. Il rischio aumenta con l'età, accrescendo complessivamente i rischi in modo proporzionale alla durata del trattamento. La TOS non ha nemmeno effetti positivi sulla funzione cognitiva e può aumentare il rischio di demenza negli anziani. E' stato inoltre dimostrato che la TOS non influisce positivamente sulla qualità della vita delle donne che non presentano i sintomi della menopausa.
Gli effetti positivi della TOS sono il sollievo dei sintomi della menopausa e la prevenzione dell'osteoporosi e di fratture a lungo termine. E' stato dimostrato anche che al TOS riduce il rischio di cancro colon-rettale. Malgrado l'efficacia della prevenzione dell'osteoporosi, la revisione condotta ha concluso che il rapporto beneficio-rischio nell'utilizzo a lungo termine è tale che la TOS non deve essere più considerata la terapia di prima scelta nella prevenzione dell'osteoporosi.

 

Quali sono i prodotti interessati

Le conclusioni della revisione si applicano a tutti i prodotti convenzionali utilizzati per la TOS a base di estrogeni o di tipo combinato (estrogeni e progestinici) autorizzati per la prevenzione dell'osteoporosi.

 

Trattamento a breve termine dei sintomi della menopausa

I risultati di questa revisione non coinvolgono le donne che utilizzano la TOS per il trattamento a breve termine dei sintomi menopausali, poiché i benefici sono ancora considerati superiori ai rischi per la maggior parte delle donne. Deve essere utilizzata la più bassa dose efficace per il periodo più breve possibile e la decisione di iniziare la TOS deve essere presa su base individuale informando accuratamente il paziente. Il trattamento, inoltre, deve essere riconsiderato almeno annualmente alla luce delle nuove conoscenze e di cambiamento dei fattori di rischio della paziente.

 

Prevenzione dell'osteoporosi

La TOS non deve essere considerata la terapia di prima scelta per la prevenzione a lungo termine dell'osteoporosi nelle donne che hanno più di 50 anni e sono ad alto rischio di fratture. La TOS rimane un'opzione per le donne intolleranti ad altre terapie di prevenzione dell'osteoporosi, o per coloro per cui le altre terapie sono controindicate o quando non si riscontra nessuna risposta alle altre terapie. In tali casi il rapporto individuale beneficio/rischio deve essere valutato attentamente. Questa nuova comunicazione non richiede alcun cambiamento urgente, tuttavia bisogna riconsiderare il trattamento delle donne, che al presente prendono la TOS come profilassi a lungo termine, in occasione della prossima visita.

 

Donne entrate in menopausa prematuramente

La TOS può essere impiegata nelle donne giovani entrate in menopausa prematuramente (in seguito a insufficienza ovarica, interventi chirurgici o altre cause) per il trattamento dei sintomi della menopausa e per la prevenzione dell'osteoporosi fino all'età di 50 anni. Dopo questa età, la terapia per la prevenzione dell'osteoporosi deve essere riconsiderata mantenendo la TOS come trattamento de seconda scelta.

 

Altre forme d'informazione

Ulteriori informazioni dettagliate sulla TPS sono disponibili sul sito Internet del Ministero della Salute (http://www.ministerosalute.it/index.jsp). Altre informazioni sono disponibili sul sito dell'EMEA: www.emea.eu.int e su quello degli Heads of Agencies (Responsabili delle Agenzie europee per l'Autorizzazione alla immissione in commercio dei farmaci) http://heads.medagencies.org

Dr Nello Martini, Direttore Generale Direzione Generale dei Farmaci e dei Dispositivi Medici

 

Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS)

Il recente studio denominato "Millon Women Study", pubblicato sulla rivista The Lancet, ha dimostrato che l'assunzione combinata di estrogeni e progestinici dopo la menopausa aumenta in modo considerevole il rischio del cancro al seno. Si tratta di una sperimentazione, durata 5 anni, che ha coinvolto un campione di 1.084.110 donne inglesi, di età compresa tra 50 e i 64 anni. Lo studio ha approfondito quanto già numerose pubblicazioni avevano evidenziato riguardo i rischi e i benefici della terapia ormonale sostitutiva (TOS). In particolare, ha valutato il rischio di cancro al seno per diversi tipi di terapia ormonale sostitutiva intrapresa (estro-progestinica, solo estrogenica, con tibolone). Nel complesso emerge che le donne che si sottopongono per un lungo periodo alla TOS hanno maggior rischio di sviluppare il cancro al seno; tale effetto risulta maggiore nel caso di TOS con combinazione estro-progestiniche. Tuttavia viene confermato che, dopo cinque anni dall'interruzione della taerapia, il rischio di cancro ritorna agli stessi livelli delle donne che non hanno praticato la TAS.

gennaio 2004

Le indicazioni che troverete tra queste pagine vengono fornite al solo scopo informativo e non possono sostituire la consulenza di un medico. Ricordate che l'autodiagnosi e l'autoterapia possono essere pericolose. E' possibile rintracciare dei centri dove con breve attesa e pagando un ticket si può essere visitati. Anche il vostro medico di famiglia potrà esservi di aiuto                                                                                                              

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