Le Farfalle
del tenero Zacaria
Romanzo
PRESENTAZIONE
Il sottotitolo di questo romanzo potrebbe essere: avventure
di un uomo porno e depravato. A prima vista, infatti, potrebbe sembrare un
romanzo pornografico, della peggiore ( o migliore?) specie. Ma ad una lettura più
completa si noterà che il romanzo è, se non unironica visione della vita, una
"parodia" della vita stessa, quella vita descritta nella letteratura
(vedi Henry Miller, ad esempio), una parodia del mondo dellarte, degli artisti,
della pubblicità, dei "generi letterari" e della "critica
letteraria", dellodio e dellAmore
Il romanzo è strutturato come un insieme di episodi o, se si vuole, avventure
con personaggio fisso. Gli episodi sono collegati, a volte, da richiami di
avvenimenti e di luoghi, che vanno a costituire lunità narrativa. Le farfalle del
titolo ne sono un esempio. Ma queste farfalle hanno varie connotazioni, a volte sono
metafore, altre volte la condizione stessa del vivere e altre ancora sono ciò che sono:
degli svolazzanti animaletti il cui scopo è semplicemente esistere.
Questo romanzo, seppur con un linguaggio a volte volgare e crudo, è
anche una satira del mondo pornografico. E proprio per essere satira la pornografia viene
qui esasperata al massimo, sino ad essere esorcizzata, sino a farla diventare comicità o
anche, per qualcuno, motivo di riflessione. In ogni episodio vi è un orgasmo (non eiaculazione,
si badi) che ha un suo significato: a volte "forte" e a volte
"tenero", quasi delle Storie di ordinaria follia che ricordano il buon,
vecchio, caro Bukowski.
Ogni episodio è narrato con stile e linguaggio diverso; ogni capitolo
ha un suo ritmo, un suo respiro, una sua lunghezza e durata. Allo stesso modo di un
amplesso. Zacaria è un personaggio che vive in un mondo tutto da scoprire, forse nascosto
nella coscienza del Lettore, un mondo dove solo il sesso è quello che conta. Nella
vita non cè niente di meglio che fare sesso: sesso motore del mondo. Il sesso
insieme con la Letteratura. Infatti, Zacaria (con una sola "c", per un errore
dellimpiegato dellufficio anagrafe) è un "uomo" il cui solo scopo
è quello di Creare Opere Immortali. Egli è un Artista. E per Opera intende
solo ciò che "scrive", ma anche tutto ciò che fa, ogni attimo della sua
esistenza, ogni piccola sua azione, sessuale e no. E di ciò ne è convinto. Per questo si
autodefinisce "Il Dio".