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swewa  e paola (attrici)

tenera vecchietta

Tenera Vecchietta ...

commedia comico-horror  in due tempi

(vedi le foto di scena)

 

La vicenda si svolge in un paese marino, meta turistica di migliaia di bagnanti. In questo paese vive una vedova che ha l’hobby del giardinaggio. Un giorno, incidentalmente, uccide a coltellate un giovane drogato e, per evitare il carcere, decide di occultare il cadavere sotterrandolo nel proprio giardino. Per mimetizzare meglio la "tomba" vi semina sopra dei fiori. Dopo qualche tempo, sul terreno sotto al quale è sepolto il giovane , crescono dei bellissimi fiori, molto più belli di tutti gli altri e diversi, strani. E la vedova capisce che è stato il corpo del giovane, che ha fatto da concime, a fare in modo che germogliassero quei meravigliosi fiori. Da allora la vedova si ingegna per trovare delle vittime da usare come concime. Ma poiché il suo giardino è piccolo, si prodiga per ottenere dal sindaco l'autorizzazione a trasformare Una zona del parco pubblico in una serra, un orto botanico, da ornare con piante rare e strane da lei create "con un metodo di concimazione segreto da lei inventato" .Ottenuta l’autorizzazione, viene costruita la serra e naturalmente le colture verranno concimate con le membra di persone uccise: una vera e propria serra della morte. Le vittime saranno, con il passare del tempo, un bambino, una coppia di tossicodipendenti, l’ex fidanzato della vedova (quest'ultimo viene addirittura sepolto vivo), un’amica della vedova. Costei viene uccisa il giorno dell’inaugurazione della serra, in un impulso omicida ormai incontrollabile. Nel tentativo di nascondere anche il corpo dell'amica, nella fretta (visto che stanno arrivando le autorità per l’inaugurazione) , la vedova viene divorata dalla "Onnivora-cannibale", una delle piante gigantesche create dalla stessa vecchietta. La vicenda ha come protagonista anche un maresciallo che indaga sulle sparizioni delle vittime. Alcuni indizi lo conducono alla vedova e gli creano qualche sospetto, solo sospetti. . .

Il maresciallo risolve il mistero solo quando ormai è troppo tardi per tutti: per le vittime e per la vecchietta.   (vedi copertina del romanzo)

Rappresentata a Torino

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