Terzo turno - Ritorno
   Coppa UEFA 2003/04
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 Davide Figus

       

 Psv Eindhoven - Perugia  3 - 1
 Fuori si, ma a testa alta
   Il Perugia si arrende ma vende cara la pelle. Il risultato finale inganna tutti perché è la squadra umbra ad attaccare e colpire il palo con Zè Maria su calcio piazzato ma passa prima il PSV con Hofland al 22’ e subito dopo raddoppia con Kezman al 44’ e triplica all’inizio della ripresa ma il risultato è bugiardo perché la squadra di Cosmi ha giocato la partita alla pari. Nel finale c’è il gol consolazione di Zè Maria. Nella storia c'è e ci resta. In Uefa no, purtroppo. Il Perugia cade a Eindhoven: 3-1 per il Psv e addio Europa. Perde tutto in una volta, Cosmi: imbattibilità in coppa e ottavi, ma non la faccia e la speranza di riacciuffare la salvezza in Italia, perché i suoi hanno uno spirito nuovo, equilibrio, voglia e gambe.
    

 Inter - Sochaux  0 - 0
 Obbiettivo raggiunto
   L'Inter torna all'antico e si qualifica agli ottavi di coppa Uefa con pragmatismo e sofferenze cuperiane. Un passaggio del turno costruito con ordine, applicazione e grinta, ma senza alcun lampo di gioco. Non a caso il ritorno col Sochaux termina 0-0 (all'andata finì 2-2), con l'attacco a secco dopo dieci gare consecutive con almeno un gol all'attivo. Espulso nel finale Vieri per una gomitata a Flachez (giudicata volontaria dall'arbitro inglese Bennet).

 Genclerbirligi - Parma  3 - 0
 Addio Europa
   Il Parma prende tre gol in Turchia e dice addio alla coppa Uefa. Un addio amaro quello degli emiliani che perdono male, 3-0 (37' pt rig. Daems (G), 36' st aut. Ferrari (P), 50' st Tandogan (G)), sul campo del Genclerbirligi ma, soprattutto, si dimostrano inconcludenti e senza grinta. E a poco serve come alibi l'espulsione di Frey al 37' in occasione del rigore che dà il vantaggio ai turchi: fino a quel momento il Parma, che avrebbe dovuto aggredire dopo il k.o. subìto sotto la neve del Tardini, non era riuscito a mettere mai in difficoltà la difesa avversaria. Poi, in dieci, gli emiliani hanno alzato bandiera bianca, subendo il pesante passivo. Per la squadra di Prandelli (che fallisce il tentativo di vittoria in Turchia per la terza volta nella sua storia) suona ora un campanello d'allarme: tre sconfitte nelle ultime tre partite tra Uefa e campionato, con un solo gol segnato e sette subiti. Già da sabato nel derby con il Parma dovrà dare segni di risveglio.
    
 Roma - Gaziantespor  2 - 0
 Qualificazione in 45'
   La Roma passa agli ottavi di finale di coppa Uefa battendo 2-0 il Gaziantepspor all'Olimpico (andata 1-0 per i turchi). I gol, tutti nel primo tempo, realizzati da Emerson (minuto 23) e Cassano (min43), sono rispettivamente il numero 200 e 201 dei giallorossi in coppa Uefa (e delle Fiere). Il barese, poi, all'ottavo centro di quest'anno, raggiunge anche quota 100 presenze con la maglia della Roma. Detta così sembra una passeggiata, ma la squadra di Capello gioca soltanto un tempo e fa restare i suoi tifosi con il fiato sospeso fino all'ultimo.

  

TERZO TURNO

ANDATA RITORNO
Brondby - Barcellona 0 - 1 1 - 2
Parma - Genclerbirligi 0 - 1 0 - 3
Valerenga - Newcastle United 1 - 1 1 - 3
Benfica - Rosenborg 1 - 0 1 - 2
Groclin Grodzisk - Bordeaux 0 - 1 1 - 4
Sochaux - Inter 2 - 2 0 - 0
Spartak Mosca - Maiorca 0 - 3 1 - 0
Olympique Marsiglia - Dnipro 0 - 0 1 - 0
Celtic Glasgow - Teplice 3 - 0 0 - 1
Gaziantespor - Roma 1 - 0 0 - 2
Valencia - Besiktas 3 - 2 2 - 0
Galatasaray - Villarreal 2 - 2 3 - 0
Liverpool - Levski Sofia 2 - 0 4 - 2
Bruges - Debrecen 1 - 0 0 - 0
Perugia - Psv Eindhoven 0 - 0 0 - 3
Auxerre - Panathinaikos Atene 0 - 0 1 - 0